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Solidarietà
COMUNITA DON GALLO SAN BENEDETTO AL PORTO: PER UNA CITTÀ A SPRECO ZERO
DON GALLO: "NON POSSO DIRVI BUON NATALE SENZA DISTURBARVI" Don Gallo
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LA SOLIDARIETÀ SI AFFINA IN CANTINA
2^ edizione della cantina IL COLLE con Croce Rossa Italiana
Oltre 1000 pacchi alimentari confezionati in tempi record per essere consegnati, tramite le fidatissime mani dei volontari della Croce Rossa, a 500 famiglie venete.
“La famiglia Ceschin - testimonia Francesco Bosa, Presidente regionale Croce Rossa Italiana, Comitato regionale Veneto - confermando l’iniziativa avviata lo scorso anno, ha dato il via a una significativa consuetudine sul fronte della solidarietà.
La loro innata cortesia assume particolare rilevanza per la nostra associazione, in perfetta risonanza con la nostra campagna “Il tempo della Gentlezza”.
Sara, Andrea e Francesco Ceschin sono contitolari con la madre Gianna dell’azienda vitivinicola Il Colle di San Pietro di Feletto, una realtà da sempre attenta anche alla sostenibilità ambientale, fortemente radicata nel proprio territorio -le meravigliose colline riconosciute dall’Unesco patrimonio dell’umanità.
“Per noi -riferisce Sara in veste di portavoce della famiglia Ceschin e dell’Azienda - è un onore e un immenso piacere poter supportare la nostra comunità garantendo un po’ di conforto ad alcune famiglie venete che si trovano a vivere momenti di difficoltà”.
“In un anno non facilissimo come quello che sta per concludersi, le famiglie aiutate dalla Croce Rossa sono aumentate. “Dalle 13.500 del 2020 -precisa il presidente Bosa- siamo passati alle 15.000 persone attuali. Tantissime per una regione come il Veneto, un incremento indicativo del clima di emergenza che stiamo vivendo e che per il momento non accenna a migliorare. Per questo l’esempio virtuoso costituito dalla famiglia Ceschin incarna perfettamente il claim della campagna “Un’Italia che aiuta” portata avanti dalla CRI nazionale.
“Insieme ad alcuni nostri dipendenti – spiegano i fratelli Francesco e Andrea Ceschin –abbiamo voluto contribuire al lavoro di disimballaggio dei 15 bancali di generi di prima necessità necessari per confezionare i 1000 pacchi dono che i volontari della Croce Rossa provvederanno a consegnare a 500 famiglie venete. Con un occhio di riguardo alle comunità della pedemontana, Feltre e Belluno. Due pacchi dono e un panettone verranno consegnati ad ogni nucleo familiare accompagnati da un sorriso e da qualche parola di conforto da parte dei volontari che si occuperanno della consegna nel rispetto dei principi portati avanti dal progetto “Il tempo della Gentilezza”
IL COLLE 1978
Situata a San Pietro di Feletto, nel cuore dell’area di produzione del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, Il Colle è un’azienda vitivinicola di proprietà della famiglia Ceschin. Fondata nel 1978 dall’enologo Fabio Ceschin vede oggi alla guida la moglie Gianna e i tre figli Francesco, Sara e Andrea.
L’azienda ha sempre creduto nelle potenzialità dell’uva Glera affinando tecniche di spumantizzazione e convogliando le sue risorse nella produzione del Prosecco Superiore. Il Colle produce anche altri vini del territorio, tra i quali il Colli di Conegliano Rosso e il Refrontolo Passito DOCG.
Il Colle gestisce e controlla direttamente tutti i passaggi della filiera produttiva, a partire dai vigneti.
In parte le uve provengono da terreni di proprietà, in parte viene conferita da piccoli vignaioli locali che collaborano con l’azienda da oltre 40 anni.
La vendemmia viene eseguita esclusivamente a mano per assecondare le caratteristiche del territorio collinare ma anche per iniziare fin dalla vigna un’attenta selezione della materia prima volta a favorire una riduzione dei trattamenti in cantina.
L’azienda è dotata di attrezzature all’avanguardia e investe molte risorse nella ricerca interna, in particolare di tecniche per la riduzione dell’impiego della chimica, soprattutto per quanto concerne l’utilizzo dei solfiti. Gli enologi hanno sviluppato, ad esempio, l’esclusivo Metodo Il Colle® che prevede la vinificazione e la spumantizzazione in assenza di solfiti e in un solo passaggio diretto da mosto a spumante, preservando così tutte le caratteristiche organolettiche
Albina Podda
SERATA ALL’INSEGNA DELLA SOLIDARIETÀ
di Virgilio Pronzati
Le bottiglie della solidarietà
Encomiabile l’attività dei Lions a favore di persone colpite da gravi patologie. Un’opera meritoria diffusa a livello globale. Infatti, il Lions Club International è l’organizzazione più grande del mondo, con oltre un milione di soci raggruppati in ben 45.000 club, distribuiti in 206 Paesi e aree geografiche. Fu fondato nel 1917 da Melvin Jones. In Italia il primo Lions Club fu costituito a Milano nel 1951, presieduto da Mario Boneschi.
Serata Lions Aeroporto Genova Sextum a “La Tana del Drago”
Oggi i Lions Club sono presenti in tutte le Regioni con attività prevalente finalizzata ad aiutare enti e associazioni preposte a curare persone indigenti e malate con l’acquisto di apparecchiature diagnostiche, ambulanze e campagne di prevenzione, alternate a serate culturali e ludico-solidali. Di quest’ultime, restando in ambito ligure, se n’è recentemente tenuta una lo scorso 18 novembre nella Vip Lounge dello stabilimento di Pegli del patron Vincenzo Drago, portabandiera della focaccia genovese croccante.
Vincenzo Drago al tavolo dell’Assessore Paola Bordilli ed altri ospiti
La serata organizzata dal Lions Club Genova Aeroporto Sextum ha richiamato oltre trenta selezionati invitati, con la consueta finalità di raccogliere dei fondi per l’allestimento della camera delle violenze (soprattutto subite da donne) dell'ospedale Galliera e, come suggerito dal Professor Cremonesi, per l’acquisto di materiale ed attrezzature medicali. Già lo scorso anno il Lions Club Sextum, aveva acquistato quattro broncoscopi per scoprire lesioni interne ai polmoni. Decisamente ghiotto e divertente il modo per contribuire alla raccolta fondi.
Altri tavoli con illustri ospiti
Nel corso di una raffinata cena fatta preparare dall’anfitrione Vincenzo Drago e preceduta dal rituale dei valori “lionistici”, si è svolta un’insolita lotteria con in palio trentacinque preziose bottiglie tra cui ventinove distillati e liquori e, sei di vini. Tutte non meno di oltre quarant’anni di età, a cui si sono aggiunti tre confezioni di irrinunciabili babà al rhum. Non tutti, ma buona perte dei presenti, hanno avuto il piacere di portarsi a casa dei pezzi da collezione, donate per l’occasione dalla dott.ssa Carla Zanoni, Assessore al municipio di Pegli e Cerimoniere del Club e dall’ingegner Lorenzo Raggi de Marini.
Altri illustri ospiti
Tra i presenti, oltre i dott. Domenico Farinetti, Giancarlo Cedrini e Carla Zanoni, rispettivamente presidente, tesoriere e cerimoniere del Lions Aeroporto Sextum, l'assessore con delega al centro storico e al commercio Paola Bordilli, l’ingegner Lorenzo Raggi de Marini, la nota sommelier e giornalista free lance Claudia Paracchini, professionisti, commercianti ed altri soci e sostenitori del Lions Club locale. Il goloso menù della riuscita serata: fragranti frisceu e focacce, seppia con verdure al vapore, brandacujun di baccalà, lasagna di salmone selvaggio, calamari ripieni su letto di patate e dulcis in fundo delizia di frolla. Il tutto ben abbinato con Prosecco di Valdobbiadene, Golfo del Tigullio Vermentino, Puglia igt Fiano e Moscato d’Asti.
Golosità servite nella serata Lions Aeroporto Sextum a "La Tana del Drago"
Lions Club Genova Aeroporto Sextum
Fondato nel 1986
Presidente: Domenico Farinetti
Vice presidente: Anna Gioia
Segretario: Ennio Rapetti
Tesoriere: Giancarlo Cedrini
Cerimoniere: Carla Zanoni
Press: Vincenzo Drago
WOMEN IN COFFEE E TELEFONO ROSA INSIEME NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, Women in Coffee e Telefono Rosa scendono in campo per una giusta causa e lo fanno per dare il loro contributo attivo alla parità di genere, in favore dell’empowerment femminile e contro ogni tipo di violenza. Il van rosa di Caffè Vergnano, simbolo di Women in Coffee, farà infatti tappa a Torino in via della Rocca 19 da PEPE Caffè e ogni espresso servito andrà interamente devoluto a supportare e finanziare le attività di Telefono Rosa con cui Caffè Vergnano da sempre condivide un atteggiamento eticamente sostenibile e un forte impegno sociale. Inoltre nella giornata del 25 Novembre tutte le caffetterie a marchio Vergnano e i bar Women in Coffee si stringeranno attorno a questo progetto virtuoso perché insieme si è più forti e si può fare la differenza.
Women in Coffee è il progetto di sostenibilità sociale di Caffè Vergnano voluto e concepito da Carolina Vergnano – CEO dell’azienda - nel 2018 in collaborazione con l’International Women in Coffee Alliance, per sostenere piccole realtà di donne coltivatrici di caffè. Da questo scenario di partenza, il concetto che guida Women in Coffee si è ampliato diventando un contenitore che accoglie e racchiude progetti di sostenibilità sociale al femminile, su scala globale. Ed è grazie a Women in Coffee che oggi prende vita in maniera concreta “The Family Rural Library”: una biblioteca per gli abitanti di Marcala, in Honduras. Un luogo che permette alle donne di ritrovarsi e di esprimere il loro pieno potenziale, ai bambini di studiare, imparare e divertirsi e dove le famiglie tutte possono incontrarsi ed i membri dell’International Women’s Coffee Alliance riunirsi.
Uno spazio di condivisione di idee e di progetti; di sogni che magari nell’immediato possono sembrare irrealizzabili ma che, con il supporto di Caffè Vergnano e delle comunità locali, si trasformeranno presto in realtà positive e d’ispirazione per tutti. Caffè Vergnano e Telefono Rosa, insieme in questa giornata simbolica per affermare la forza della condivisione, si fanno porta voce di un messaggio che attraversa i tempi e i confini geografici: la cultura è bellezza ed è un dono inestimabile perché strumento per emanciparsi e per, a sua volta, creare valore. L’empowerment femminile, tema centrale in Women in coffee, si concretizza in primis attraverso un processo di crescita, di autodeterminazione e di miglioramento.
Grazie ai libri, eterni raccoglitori di conoscenza e di bellezza, tutto questo può avvenire.
“Mi piace considerare il concetto di bellezza come l’espansione della nostra coscienza. E la cultura come unico strumento per riconoscerla ed apprezzarla. Ho voluto regalare bellezza perché espressione d’armonia che regna ovunque, dentro e fuori di noi. Ho voluto regalare cultura per parlare al cuore delle persone in un atto digiving back universale” Carolina Vergnano, CEO di Caffè Vergnano. Ecco che “The Family Rural Library” diventa manifesto e primo atto di un lungo percorso formativo che vedrà la comunità di Marcala, in Honduras, poco per volta prendere sempre più coscienza di sé, ponendo così le basi per un empowerment deciso e sostenuto. Tutti gli amanti del caffè sono quindi allertati: Caffè Vergnano e Telefono Rosa vi aspettano il 25 Novembre a Torino da Pepe Caffè, in tutte le caffetterie a marchio Vergnano e nei bar Women in Coffee per un momento di svago, di incontro e di chiacchiere...non è questo in fin dei conti che si fa di fronte ad un buon caffè?
Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa - Onlus
L’Associazione Nazionale Volontarie del Telefono Rosa- Onlus nasce nel 1988 e da oltre trent’anni si occupa di combattere la violenza di genere. Creata come mezzo temporaneo per raccogliere le voci delle donne e far emergere il fenomeno della violenza nascosta tra le mura domestiche, nel tempo è diventata uno strumento indispensabile di denuncia e difesa per donne e minori. Oggi l’Associazione, costituita da 60 volontarie gestisce, oltre alla sede storica in Viale Mazzini 73 Roma, quattro centri anti violenza:
dal 2019 gestisce per conto del Comune di Roma il Cav di Via Tommaso Fortifiocca, intitolato a Sara Di Pietrantonio (VII Municipio). Dal 2020 gestisce per conto del Municipio IV di Roma il Cav di Via Siro Solazzi, intitolato a Paola Lattes (IV Municipio). Dal 2021 gestisce per conto del Comune di Roma il Cav di Via Dalmazia, intitolato a Franca Rame (II Municipio) e il Centro Antiviolenza "La Ginestra" . Gestisce inoltre due case rifugio e due case di semi autonomia, offrendo gratuitamente: consulenza legale e psicologica, assistenza ai minori e alla genitorialità, gruppi di auto-aiuto, accoglienza e supporto a donne vittime di violenza e stalking.
Gloria Ravizza – AMA PR - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Mob. +39 3476871001