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A COMPAGNA
«NASCERE IERI E OGGI AL GALLIERA»
Martedì 29 ottobre 2024 alle o Massimo Mazzella e Domenico Carratta re 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il V appuntamento del ciclo 2024-2025: Massimo Mazzella e Domenico Carratta: «Nascere ieri e oggi al Galliera».
INGRESSO LIBERO
L’Ospedale Galliera di Genova, inaugurato il 14 marzo 1888, è un esempio preminente di architettura ospedaliera dell’Ottocento, concepito dall’Ing. Cesare Parodi per volontà della Duchessa Maria Brignole Sale. Passato e futuro: la storia dell’Ospedale Galliera e dei protagonisti di allora, seguita dalla crescita e dalle scoperte in campo medico raccontate dagli specialisti di oggi. Un mix di bianco, nero e colori intitolato “Ritorno al futuro”, che offrirà ai cittadini una serie di incontri di informazione sanitaria, tra storia e innovazione.
Si partirà il 29 ottobre con un incontro intitolato “Nascere ieri e oggi al Galliera” nel corso quale si parlerà del grande tema della maternità sotto due luci; quella storica con la relazione del fotografo e scrittore Domenico Carratta e quella medica a cura del dott. Massimo Mazzella, direttore della Neonatologia presso l’Ospedale di Carignano. Si affronterà l'evoluzione storico-antropologica delle cure ostetrico neonatali, in un percorso interpretativo della figura della mamma e del nascituro e si spiegherà come il momento della nascita sia cambiato diventando sempre più fisiologico. La chiave storica dell’iniziativa ha un significato duplice: raccontare un passato che ha fatto, in alcuni ambiti, la storia della medicina e ricordare il recente inserimento del Galliera tra gli Ospedali Storici Italiani.
Franco Bampi, Presidente de A Compagna
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
L’Ospedale della Duchessa in Carignano
A COMPAGNA: SLOW FOOD GENOVA E L’UNIVERSITÀ DI POLLENZO: DALLA FORMAZIONE ALL'AZIONE: STORIE DI PASSIONE, LAVORO E TERRITORIO
Martedì 22 ottobre 2024 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il IV appuntamento del ciclo 2024-2025: Matteo Doveri Pollenzo: «Slow Food Genova e l’Università di Pollenzo: Dalla formazione all'azione: storie di passione, lavoro e territorio».
INGRESSO LIBERO
La conferenza vedrà protagonisti ex studenti dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, che condivideranno le loro esperienze professionali e personali, mettendo in luce come gli studi effettuati abbiano modellato le loro carriere, intrecciandosi con le passioni e radicandosi nel territorio di Genova. Attraverso le loro testimonianze, emergerà il profondo legame con la filosofia di Slow Food, che promuove un approccio sostenibile, etico e responsabile al cibo e alla valorizzazione delle risorse locali. L'evento rappresenta un’occasione unica per comprendere il contributo della formazione Slow Food nel plasmare la nuova generazione di professionisti impegnati nel territorio, arricchendolo con competenze, idee innovative e progetti di valore.
Interverranno i gastronomi Nicolò Bennicelli, Marco Carli, Eleonora Bertotti, Pietro Valente, Alex Capu. Modera la conferenza Matteo Doveri, laureato in Scienze ambientali a Genova e in promozione del patrimonio gastronomico a Pollenzo. Gastronomo, professionista del settore agroalimentare e presidente della condotta Slow Food Genova.
Franco Bampi, Presidente de A Compagna
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
Slow Food
Anno sociale 2024-2025
primo trimestre de LE CONFERENZE IN COMPAGNA
a cura de A Compagna
Gli incontri si fanno di martedì alle ore 17:00 nell'Aula San Salvatore in Sarzano
L’Aula San Salvatore è la chiesa sconsacrata presente in piazza Sarzano e raggiungibile, oltre che con la metropolitana, anche con il 35 attraversando il Ponte di Carignano o seguendo la direttrice, tutta in piano, piazza Dante, Porta Soprana, Ravecca.
Ottobre 2024
15 -Amadeo P. Giannini: il più grande banchiere del mondo con radici liguri; a cura di Domenico Ravenna
22 - Slow Food a Genova; a cura di Matteo Doveri Pollenzo29
29 -Nascere ieri e oggi al Galliera; a cura di Massimo Mazzella e Domenico Carratta
Novembre 2024
5 - Genova, la città più British d’Italia; a cura di Claudia Lasagna
12 - Genovesi alla caduta di Costantinopoli. Gli eventi, i protagonisti e la traslazione di oggetti sacri a Genova; a cura di Almiro Ramberti e Mario Roberto
19 - Stile eclettico e Stile liberty: arte ed urbanistica a Genova tra il 1880 ed il 1925; a cura di Edoardo Longo
26 -I Doria Lamba una famiglia di padre in figlio per dieci secoli; a cura di Lodovico Doria Lamba e Andrea Lercari
Dicembre 2024
3 -Gli Amici del Museo Doria a sostegno del Museo di Storia Naturale di Genova; a cura di Carla Olivari
10 - Nostra Signora della Vittoria: il titolo di Maria Regina nell'ultimo tempo della storia; a cura di Don Sandro Carbone
17 - ore 17.00 Auguri in Sarzano, Aula San Salvatore
I “VENERDI A PÂXO” DA COMPAGNA - OTTOBRE
VENERDI’ 18 OTTOBRE 2024 ALLE ORE 17,00 A PALAZZO DUCALE
SALA BORLANDI – SOCIETA' LIGURE DI STORIA PATRIA
(da piazza De Ferrari, atrio primo loggiato, seconda porta a sinistra piano terra)
A COMPAGNA PRESENTA IL LIBRO DI
Giorgio Oddone
O papagàllo de móneghe
(Erga edizioni)
Minuziosa e capillare traduzione e indagine critico-filologica di un testo importante di Nicolò Bacigalupo da parte di un esperto di tematiche relative alla letteratura genovese e ligure nonché, fra i tanti suoi prestigiosi incarichi, anche autore, regista teatrale e Console della nostra Associazione
I prossimi “Venerdì”
Venerdì 8 novembre, Silvia Bottaro, “Lazzaro De Maestri:un pittore tra le righe del tempo”
(Tipografie Gambera-Millesimo):precisa ricostruzione storico-artistica condotta da Vun’esperta del
settore, nonché Presidente Associazione R. Aiolfi di Savona, sulle tracce di un pittore che ha
attraversato la seconda metà dell’Ottocento e ci ha lasciato opereimportanti ma forse ancora poco
conosciute ai più
Venerdì 22 novembre, Rosa Elisa Giangoia, “Ricordare chi ha ricordato” (De Ferrari editore):
sentito omaggio a Francesca Di Caprio Francia, compianta amica di noi tutti e prezios
collaboratrice de “A Compagna” che rivive in questo volume attraverso la sua copiosa produzione
letteraria storico-artistica, e il ricordo dell’umanità, della sagacia e della bontà d’animo che la
caratterizzava. La presentazione sarà a cura dell’Autrice coadiuvata da Cristina Castellani
Venerdì 6 dicembre, Gabriella Airaldi, “Il giovane Mussolini dentro un mondo che cambia:la
Liguria e la Resistenza” (De Ferrari): ricostruzione attendibile e precisa di un momento storico
complesso, discusso ma sempre di attualità da cui scaturisce il ritratto di una Città e di una
Regione che non rinuncia alle proprie istanze di libertà nemmeno durante uno dei periodi più bui
della nostra storia recente. Il tutto attraverso l’analisi precisa di una delle Storiche Italiane più
importanti dei giorni nostri.
Dopo la pausa natalizia i “Venerdì” riprenderanno con la programmazione quindicinale il 10
gennaio 2025
DOMENICO RAVENNA: «AMADEO P. GIANNINI: IL PIÙ GRANDE BANCHIERE DEL MONDO CON RADICI LIGURI».
Martedì 15 ottobre 2024 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il III appuntamento del ciclo 2024-2025: Domenico Ravenna: «Amadeo P. Giannini: il più grande banchiere del mondo con radici liguri».
INGRESSO LIBERO
Figlio di contadini emigrati dalla Liguria in California, Amadeo Peter Giannini è stato il più grande banchiere del mondo. La prestigiosa rivista Time lo ha inserito fra i cento più importanti protagonisti dell’intero Novecento. Facendosi paladino delle aspettative di crescita dell’immigrazione italiana in Usa, fondò la Bank of Italy confluita, successivamente, nella Bank of America che, nel 1945, si collocò al primo posto nella graduatoria internazionale del credito. Il ruolo di Giannini fu fondamentale per la ripresa dell'economia americana, reduce dalla Grande Depressione originata dal crollo di Wall Street nel 1929. Finanziò il varo di grandi infrastrutture e opere pubbliche, come il Golden Gate Bridge di San Francisco, il rilancio dell’industria, l’enorme sforzo bellico americano nella Seconda Guerra Mondiale e l’adozione di nuove tecnologie nell’agricoltura e, in particolare, nella coltivazione della vite in California a cura di una comunità di origine ligure. Fu, inoltre, protagonista dello sviluppo dell’industria cinematografica finanziando case di produzione, centinaia di film e contribuendo a incoronare Hollywood come capitale internazionale del cinema. Ebbe sempre un occhio di riguardo per il suo paese d’origine con il lancio e l’espansione della Banca d’America e d’Italia e il forte sostegno al piano Marshall per la ripresa dell’economia italiana devastata dall’ultimo conflitto mondiale.
Domenico Ravenna, laureato in Giurisprudenza, giornalista professionista, è stato a capo della redazione ligure dell’Agenzia Giornalistica Italia e, per oltre un ventennio, responsabile dell’informazione economica e finanziaria della redazione ligure de Il Sole 24 ore. Ha al suo attivo la pubblicazione di alcuni volumi di poesie in cui Genova e la Liguria fanno da sfondo.
È socio della Compagna.
Franco Bampi, Presidente de A Compagn
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
Amadeo Peter Giannini
Anno sociale 2024-2025
primo trimestre de LE CONFERENZE IN COMPAGNA
a cura de A Compagna
Gli incontri si fanno di martedì alle ore 17:00 nell'Aula San Salvatore in Sarzano
L’Aula San Salvatore è la chiesa sconsacrata presente in piazza Sarzano e raggiungibile, oltre che con la metropolitana, anche con il 35 attraversando il Ponte di Carignano o seguendo la direttrice, tutta in piano, piazza Dante, Porta Soprana, Ravecca.
Settembre 2024
Ottobre 2024
15 Amadeo P. Giannini: il più grande banchiere del mondo con radici liguri; a cura di Domenico Ravenna
22 Slow Food a Genova; a cura di Matteo Doveri Pollenzo
29 Nascere ieri e oggi al Galliera; a cura di Massimo Mazzella e Domenico Carratta
Novembre 2024
5 Genova, la città più British d’Italia; a cura di Claudia Lasagna
12 Genovesi alla caduta di Costantinopoli. Gli eventi, i protagonisti e la traslazione di oggetti sacri a Genova; a cura di Almiro Ramberti e Mario Roberto
19 Stile eclettico e Stile liberty: arte ed urbanistica a Genova tra il 1880 ed il 1925; a cura di Edoardo Longo
26 Stile eclettico e Stile liberty: arte ed urbanistica a Genova tra il 1880 ed il 1925; a cura di Edoardo Longo
Dicembre 2024
3 Gli Amici del Museo Doria a sostegno del Museo di Storia Naturale di Genova; a cura di Carla Olivari
10 Nostra Signora della Vittoria: il titolo di Maria Regina nell'ultimo tempo della storia; a cura di Don Sandro Carbone
17 ore 17.00 Auguri in Sarzano, Aula San Salvatore
A COMPAGNA - SETTEMBRE 2024
Martedì 26 settembre 2023 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre cinquant’anni, promuove il I appuntamento del ciclo 2024-2025: Mario Paternostro: «Che anni quegli anni! Storie, personaggi, curiosità della Genova anni ’80».
INGRESSO LIBERO
Gli anni ’70 e ’80 sono stati strategici per Genova e non soltanto. Basta pensare ai cosiddetti Anni di piombo tra il 1970 circa e il 1981, quando le Brigate rosse seminarono il terrore. Ma furono anche anni di grandi riforme, di vivacità politica con la presenza di alcuni grandi leaders e di fermenti culturali. Valeva e vale la pena di non dimenticarli. Ecco che Mario Paternostro ha ideato un contenitore televisivo per la cultura in senso lato. Si chiama TERZA dalla antica terza pagina dei quotidiani e dal 2019 puntualmente racconta Genova e la Liguria nel passato da ricordare e oggi. Proviamo proprio attraverso queste pagine televisive a ricordare alcuni di questi uomini e donne che hanno lasciato segni profondi.
Mario Paternostro è nato a Genova dove si è laureato in Giurisprudenza con una tesi di Diritto Romano. Giornalista professionista e scrittore ha cominciato a Il Lavoro, lo storico quotidiano socialista, poi è passato a Il Giornale diretto da Indro Montanelli e quindi a Il Secolo XIX dove è stato capocronista, inviato politico, responsabile delle pagine culturali, caporedattore centrale e vicedirettore. È stato corrispondente dalla Liguria del Gazzettino di Venezia e de Il Messaggero di Roma. Ha diretto la tv Primocanale dal 2003 al 2013. Ha insegnato Diritto dell’Informazione e Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico nel corso di Giornalismo dell’Università di Genova. Oltre all’attività di giornalista, è autore di saggi e romanzi.
Franco Bampi, Presidente de A Compagna
Info: Per programmi segui il link:
http://www.acompagna.org/rf/mar/index.htm
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
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Immagine simbolo degli Anni di Piombo