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Itinerari enogastronomici

TURISMO ENOGASTRONOMICO, TOSCANA PROMOZIONE TURISTICA E AIS TOSCANA FIRMANO ACCORDO L’INIZIATIVA RIENTRA NELL’AMBITO DEL PROGETTO VETRINA TOSCANA

 

Arrivare alla definizione di un programma di iniziative ed attività per promuovere e valorizzare il turismo enogastronomico, la cultura del vino ed il vino di qualità. Il tutto finalizzato ad educare al bere responsabile e consapevole e all’arte dell’accoglienza. Questo l’obiettivo generale del protocollo d’intesa siglato oggi a Palazzo Strozzi Sacrati tra Toscana Promozione Turistica e l’Associazione Italiana Sommelier Toscana.

Alla firma sono intervenuti, oltre al direttore di TPT Francesco Tapinassi e al presidente AIS Toscana Cristiano Cini, la vice presidente con delega all’agricoltura Stefania Saccardi e l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras.

L’accordo rientra nell’ambito del progetto Vetrina Toscana, creato da Regione in collaborazione con Unioncamere per promuovere e valorizzare tipicità e tradizione nell'offerta enogastronomica regionale. “La Toscana – ha spiegato Stefania Saccardi – è stata tra le prime in Italia a comprendere importanza e potenzialità del turismo legato al vino e al cibo. E tanti operatori del settore si sono dati da fare per cercare di sfruttarlo a vantaggio del territorio e dell’ambiente. Nasce in questo contesto il progetto Vetrina Toscana. Il ruolo delle aziende vitivinicole diventa così fondamentale per conservare porzioni di territorio e creare opportunità di lavoro e sviluppo. L’accordo TPT-AIS Toscana si inserisce in tutto questo e lo rafforza

 

Sappiamo molto bene come l’enogastronomia – ha detto Leonardo Marras – rappresenti una vera propria motivazione per tanti turisti. L’occasione per assaggiare tante

produzioni tipiche toscane che costituiscono eccellenze rinomate a livello mondiale. Ma anche per entrare in contatto con il mondo della produzione. Questa collaborazione con AIS Toscana, inserita all’interno di Vetrina Toscana, permette di consolidare ulteriormente questa offerta che non è più di nicchia dato che il turismo enogastronomico può diventare un’opportunità da sfruttare anche in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi e di diversificazione dell’offerta

 

“Il vino in Toscana - ha dichiarato Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica – rappresenta molto più di un semplice prodotto: è l’essenza stessa del territorio, un elemento culturale profondamente radicato che attrae visitatori da tutto il mondo e racconta una storia di armonia tra uomo e natura, dove la sapienza vitivinicola si intreccia con l’arte e la bellezza del paesaggio. L’accordo con AIS, all’interno del progetto di Vetrina Toscana, dunque, è un connubio naturale visto l’impegno di entrambi nel promuovere il turismo enogastronomico e il racconto del vino di qualità. Insieme per valorizzare al meglio l'enoturismo: importante attrattore e chiave di lettura del territorio che tocca i temi dell'accoglienza, del turismo sostenibile e dell'identità Toscana”.

 

“L'Associazione Toscana Sommelier – ha affermato Cristiano Cini - è onorata di poter creare una sinergia con Toscana Promozione Turistica. Riteniamo che sia un’opportunità di collaborazione che va oltre l’aspetto formativo, cuore delle nostre attività: rappresenta una connessione sociale e maggiore è il grado di connessione, maggiore sarà il senso di collegamento con gli altri, con l ‘anima più autentica Toscana. L’obiettivo comune di questo progetto - conclude il Presidente Cini - è quindi la valorizzazione di un patrimonio di cultura e tradizione di cui la nostra regione è ricca e l’AIS Toscana, grazie a ben 13 delegazioni che coprono tutto il territorio regionale, auspica di poter essere utile agli obiettivi comuni di valorizzazione del vino, dei produttori, del turismo enogastronomico del territorio”. Punto chiave dell’accordo è l’individuazione di tutta una serie di azioni congiunte che abbiano come scopo favorire la conoscenza del vino, i luoghi di produzione e i ristoranti e le botteghe di Vetrina Toscana in cui il vino viene commercializzato. Tra quelle allo studio, la realizzazione di ‘pillole di degustazione’, sotto forma di brevi video girati in collaborazione con i Sommelier di AIS Toscana che saranno pubblicati sul sito di Vetrina per far capire come si degusta il vino e l'importanza della qualità e della cultura identitaria di un prodotto che è parte della storia della regione.

Altre ipotesi di azioni congiunte riguardano la valorizzazione dell’incontro tra vino e prodotti tipici agroalimentari all’interno della lezione del terzo livello del corso AIS, la presentazione agli iscritti del progetto Vetrina Toscana ed in generale una collaborazione reciproca nell’ideazione di ulteriori attività da promuovere in mostre, fiere, esibizioni ed eventi.

 

Daniela Mugnai cell. 3478288287 

Marte Comunicazione snc di Morganti e Tempestini

A MONTEDINOVE RITORNA “SIBILLINI IN ROSA”

Tappa golosa del Grand Tour delle Marche, tra gusto e benessere

 

Tempo d’autunno e nel territorio dei leggendari Monti Sibillini l’incantevole abitato di Montedinove (AP) torna a vestire l’abito della festa per accogliere una manifestazione che negli anni è divenuta un punto di riferimento imperdibile per gli amanti della natura, dei borghi storici e soprattutto delle tradizioni gastronomiche legate alle prelibatezze locali.

Nel fine settimana di sabato 2 e domenica 3 novembre questo suggestivo centro dell’entroterra ascolano si agghinda a festa per accogliere turisti e gourmet alla ricerca dei sapori genuini ed autentici ed ospita la 14a edizione di Sibillini in Rosa.

Si comincia alle 10:00 di sabato presso il “Museo della mela rosa”, con un incontro di approfondimento sulle qualità e gli aspetti unici di questo frutto dalle caratteristiche inimitabili, riconosciuto come presidio Slow Food e la cui storia si perde nella notte dei tempi.

Approfonditi studi e ricerche scientifiche hanno ampiamente dimostrato come la mela rosa sia effettivamente un “elisir” di lunga vita, con una versatilità di utilizzo che la rende ingrediente perfetto anche per le preparazioni gastronomiche più disparate, dolci e salate: dai primi piatti fino, naturalmente, ai dessert. Inoltre, questo antico frutto ha dimostrato di possedere un’alta potenzialità in ambito farmaceutico e cosmetico, grazie alla notevole concentrazione di polifenoli ed antiossidanti.

Momento clou della festa popolare sarà la domenica pomeriggio che, a partire dalle 16:00, propone l’esibizione degli sbandieratori della Quintana di Ascoli Piceno e, alle 17:00, uno show cooking dal titolo “la mela rosa fa spettacolo in cucina”, realizzato in collaborazione con l’Accademia di Tipicità e proposto dai fratelli Orso, lo chef Daniel ed il pasticcere Mattia.

Sabato e domenica, inoltre, ci sarà la possibilità di assaggiare piatti locali e di stagione negli stand gastronomici allestiti nel centro storico, mentre la rassegna “Sibillini in arte” proporrà le coinvolgenti performance degli artisti di strada che animeranno le piazzette del borgo, avvolti dalla magica atmosfera del monte Sibilla che, imponente, “vigila” su Montedinove e sul territorio circostante.

Il mercatino, infine, offrirà la possibilità di acquistare specialità montane, spesso introvabili nei consueti canali commerciali, e fantastici premi attendono i visitatori nella tradizionale “pesca della mela rosa”.

Sibillini in Rosa è promossa dal Comune di Montedinove e fa parte del circuito di eventi selezionati dal Grand Tour delle Marche di Tipicità ed ANCI Marche. Il programma della manifestazione e le informazioni su esperienze ed occasioni uniche per scoprire l’anima delle Marche su www.tipicita.it.

 

 

ANGELO  SERRI

CON DIVIN OTTOBRE IN ALTO I CALICI PER BRINDARE ALL’AUTUNNO

 

La rassegna della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino propone ogni fine settimana di ottobre tante iniziative per accogliere la stagione del foliage, alla scoperta del territorio con il suo patrimonio enogastronomico e paesaggistico.

 

Da segnare in agenda per il primo weekend, venerdì 4 ottobre a partire dalle 19.00, Il bramito del cervo sul Baldo a Brentonico, con cena al Ristorante Maso Palù seguita da passeggiata accompagnata nel bosco, e sabato 5 ottobre Marzemino in festa a Isera, dalle 14.30 alle 23.00, tra laboratori per bambini, visite in trenino tra i vigneti e degustazioni. Domenica 6 ci si sposta alla Floricoltura Roncador di Mezzolombardo per Gin&Ginepri, con degustazione di gin. Per tutto il fine settimana, inoltre, l’opportunità di partecipare al Festival del pesce di acqua dolce in Alto Garda, con tante iniziative come la cena a più mani Fizz & Fish, e la Festa della Zucca a Pergine Valsugana, tra momenti creativi dedicati a bambini e adulti, mostre a tema, dimostrazione di antichi mestieri, artigianati e, ovviamente, gastronomia.

 

Sabato 12 ottobre, a partire dalle ore 09.45, Tenuta Gottardi a Cembra Lisignago dà appuntamento per Passeggiate Di-Vigna, con camminata e degustazione prodotti cantina accompagnata da salumi e formaggi, mentre dalle 10.00 alle 14.00, Maso Grener di Pressano di Lavis presenta il suo nuovo Trento Doc con Qualcosa di nuovo al maso, con visita al vigneto e degustazione in abbinamento a prodotti gastronomici locali. E poi, per tutto il fine settimane, le due grandi kermesse autunnali: Autumnus a Trento, con laboratori, degustazioni, show cooking e gli “aperitivi narrati” della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, e Dolo-Vini-Miti, il Festival dei vini verticali in programma tra Val di Cembra e Val di Fiemme, tra masterclass, trekking gourmet, aperitivi vista Dolomiti, convegni, spettacoli e una cena itinerante tra le “caneve”. Entrambe le manifestazioni proseguiranno anche nel weekend successivo.

 

Il fine settimana seguente, protagonisti indiscussi saranno castagne e marroni. Sabato 19 e domenica 20 Brentonico ospita la Festa del Marrone, con dolci, birra, liquori a base del celebre frutto, oltre alla possibilità di visitare il suggestivo castagneto, mentre Drena i Maroni in festa, tra musica, laboratori e show-cooking. Solo per domenica, inoltre, Vivai Brugna a Trento organizza Castagne, zucca e magia, allegra castagnata accompagnata da animazione per tutta la famiglia.

 

Venerdì 25 ottobre le Cantine Mezzacorona-Rotari di San Michele all’Adige spengono una nuova candelina di un evento ormai storico con la Centoventesima Vendemmia: una serata dedicata al Teroldego Rotaliano tra visite guidate e degustazioni. Venerdì e sabato torna anche con Reboro, Territorio e Passione , in omaggio al rinomato vino, con visite e degustazioni tra Valle dei Laghi e Riva del Garda. Solo nella giornata di sabato 26, dalle 9.00 alle 13.00, Cantine Ferrari propongono Vigneti tra passato, presente e futuro, con una passeggiata accompagnata dai vigneti moderni della collina di Trento a quelli cinquecenteschi degli affreschi di Villa Margon, con degustazione finale, mentre alle 11.00, Innesti Restaurant di Pergine propone il Brunch speciale autunno, per un inizio giornata decisamente diverso dal solito. Per tutto il weekend, infine, Comano Terme festeggia il tubero più famoso e diffuso con l’ormai tradizionale Festa della Patata.

 

I diversi fine settimana sono altresì arricchiti con appuntamenti in replica su più date, come le camminate con degustazione di Vigneti d’autunno di Maso Poli a Pressano di Lavis, tutti i sabati alle 10.30 e alle 14.30; Divin Teroldego di Endrizzi a San Michele all’Adige, tutte le domeniche, o 100% Nosiola di Cantina Toblino alle Sarche di Madruzzo, tutti i sabati e domeniche dalle 15.00 alle 16.00, con una degustazione di quattro espressioni di questo vino in abbinata a prodotti locali.

 

E poi le proposte di escursione tutti i sabati e domeniche, come Tra masi, vigneti e contrade ad Ala – a piedi o in bici, partendo dall’Azienda La Cadalora – o A Terragnolo, tra trekking e sapori con la proposta merenda-aperitivo di Osteria 33.

 

Diverse le date anche delle Merende d’autunno di Innesti Restaurant di Pergine Valsugana (13, 20 e 27 ottobre) con sfiziose preparazioni accompagnate da musica live per chiudere al meglio una passeggiata pomeridiana sul territorio.

 

La rassegna DiVin Ottobre è organizzata dalla Strada del Vino e dei Sapori del Trentino con il sostegno della Regione Trentino - Alto Adige e de La Trentina. 

Per info e prenotazioni, Tastetrentino.it/DiVinOttobre

Ufficio stampa Strada del Vino e dei Sapori del Trentino

 

Stefania Casagranda

APPIGNANO S’IMMERGE NEI GIORNI DI LEGUMINARIA

 

Esperienze esclusive nel borgo degli artigiani ceramisti

 

Tra le dolci colline marchigiane, al centro di uno scenario che spazia a trecentosessanta gradi su un territorio trapunto di geometriche coltivazioni, dal 18 al 20 ottobre la graziosa cittadina di Appignano (MC) si prepara a vivere l’appuntamento con una manifestazione che, nel corso degli anni, è divenuta un imperdibile appuntamento dell’autunno: Leguminaria.

Giunta alla ventiduesima edizione, l’iniziativa offre una vera e propria immersione nella vita autentica del borgo medioevale, in una gioiosa atmosfera di festa che attende curiosi e golosi nelle vie e nelle piazze, con spettacoli, eventi speciali, mercatini e, soprattutto, nelle locande dove, serviti da figuranti vestiti dei tradizionali costumi, potranno assaporare il salutare gusto dei legumi.

Tra ricette tradizionali e proposte rivisitate, imperdibile la degustazione di legumi caratteristici, introvabili altrove! A partire dal “cece quercia”, varietà autoctona storicamente diffusa nelle Marche ma, ahimè, mestamente avviata sulla strada dell’estinzione se non fossero intervenuti volenterosi ed appassionati agricoltori rivelatisi artefici di una vera e propria rinascita di questo antico legume. Così come il “fagiolo solfì”, caratterizzato da una tonalità cromatica assolutamente distintiva tendente al giallo zolfo e dotato di una finissima buccia che lo rende altamente digeribile. Assolutamente da assaporare anche la salutare e gustosa lenticchia.

Un’esclusività di Leguminaria è rappresentata dalla possibilità di consumare i legumi nelle tradizionali ceramiche artigianali locali, i cosiddetti “cocci” che, a fine pasto, diventano souvenir da portar via come ricordo della bella esperienza. Imperdibile, a questo proposito, lo speciale percorso alla scoperta delle botteghe artigiane per assistere alle scenografiche performance artistiche dei maestri vasari della scuola di ceramica MAV (Associazione Maestri Vasai Appignanesi), ma anche per cimentarsi con le proprie mani nella creazione al tornio di ciotole d’argilla.

Da visitare anche il MArC, Museo dell’Arte Ceramica, un vero e proprio viaggio nel tempo per conoscere tutti i segreti, i riti e la quotidianità legate al mondo della ceramica, un itinerario che continua con la mostra dedicata alla X Edizione del Concorso Ceramico Internazionale Convivium 2024 che ha per tema “Exploratio-Appunti di viaggio".

Promossa dal Comune di Appignano e coordinata dalla Proloco, Leguminaria è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi proposto da Tipicità ed ANCI Marche, che da maggio a dicembre racconta la regione attraverso i più significativi momenti di festa che animano le comunità e i borghi marchigiani.

Tutte le informazioni si possono reperire su: www.tipicita.it.

 

Angelo Serri

FESTA DEL BACALÀ: I NUOVI CONFRATELLI ONORARI SONO BEPPE CARLETTI, DIEGO DALLA PALMA E SALVATORE CACCAMO

 

Il fondatore dei Nomadi, il celebre make up artist e il Prefetto di Vicenza diventano ambasciatori del Bacalà alla Vicentina in Italia e nel mondo. Al via la Festa nelle piazze dal 19 al 30 settembre

 

Il Gran Galà del Bacalà ha dato inizio in grande stile alla 37^ edizione della Festa del Bacalà alla Vicentina, anticipando un ricco programma di eventi che si terranno dal 19 al 30 settembre a Sandrigo (Vicenza). La prestigiosa serata di martedì 17 settembre, organizzata in collaborazione con la Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina, oltre a celebrare l’eccellenza gastronomica locale, ha festeggiato il 70° anniversario della Pro Loco Sandrigo, segnando un momento speciale per la comunità. Durante l’evento sono stati nominati tre nuovi Confratelli onorariBeppe Carletti, noto tastierista e fondatore del gruppo musicale Nomadi, Diego Dalla Palma, make up artist, autore e imprenditore, e il Prefetto di Vicenza Salvatore Caccamo. Gli illustri rappresentanti del mondo dello spettacolo, della bellezza e delle istituzioni hanno assunto il ruolo di ambasciatori del Bacalà alla Vicentina, impegnandosi così a promuovere il piatto tradizionale sia nel Bel Paese che all’estero. Il menu della serata, sette portate dal gusto internazionale realizzate appositamente per celebrare i 70 anni della Pro Sandrigo e la Via Querinissima, è stato realizzato in collaborazione con 25 Ristoranti del Bacalà, locali selezionati per la cura e la passione con cui realizzano e propongono il piatto principe della cucina vicentina.

 

“Il Gran Galà è sempre un momento emozionante per chi lavora dietro le quinte. Siamo orgogliosi di vedere che ogni anno cresce il riscontro positivo da parte del pubblico e di personalità di spicco a livello nazionale e internazionale nei confronti della Festa del Bacalà – dichiara Antonio Chemello, presidente della Pro Loco di Sandrigo – Questo successo è la miglior gratificazione per il lavoro dei tanti volontari attivi in questa associazione e si adoperano per la buona riuscita di questa manifestazione”.

 

“70 anni di attività della Pro Sandrigo sono un traguardo importante, raggiunto grazie all’impegno, alla passione e alla professionalità di tante persone. Il nostro ricordo va particolarmente all’avvocato Michele Benetazzo che ha avuto l’intuizione di dare vita a questa realtà nel territorio di Sandrigo ma anche di istituire la nostra Confraternita che ha contribuito a dare spessore culturale al nostro amato bacalà, formando tanti ambasciatori di un’Italia migliore, fatta di lavoro, cultura e passione – sottolinea Tiziana Agostini, presidente della Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina –. Una cultura che non si limita a mera erudizione ma si mescola con la vita vera per celebrare un orgoglio identitario unito a una grande apertura verso il mondo. Come ben rappresenta questa serata in cui tutto – a partire dal menu fino agli ospiti – esprime in modo formidabile il respiro internazionale della rete che siamo riusciti a tessere in questi anni”.

 

“La Festa del Bacalà è stata inaugurata ufficialmente con il Gran Galà, una serata che celebra l’eccellenza gastronomica e culturale del territorio – dichiara Marica Rigon, sindaco di Sandrigo –. L’evento è ormai un atteso appuntamento che porta notevole affluenza di visitatori e turisti generando benefici economici per le strutture ricettive, i ristoranti e le attività commerciali di Sandrigo e dei comuni vicini. È anche una vetrina per i produttori locali e favorisce importanti relazioni commerciali. Inoltre, rafforza il senso di comunità e identità culturale, grazie al coinvolgimento di associazioni e volontari, ai quali va il mio ringraziamento”.

 

La Festa del Bacalà prenderà ufficialmente il via giovedì 19 settembre con l’apertura degli stand gastronomici, che offriranno piatti tradizionali e innovativi a base di solo Stoccafisso di Lofoten Igp, come gnocchi, bigoli al torcio, pasticcio, risotto e pizza gourmet. Il bacalà alla vicentina e il bacalà mantecato saranno sempre presenti, insieme a opzioni per bambini, vegetariani e celiaci. Novità di quest’anno è l’abbinamento con la polenta di mais Marano. I piatti saranno accompagnati da vini locali, tra cui il Vespaiolo Breganze Doc Beato Bartolomeo e il Durello Doc Brut di Natalina Grandi.

 

Programma completo sul sito  www.festadelbaccala.com​

Sara Stocco Tel 328 6424760   

 

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