Notizie dall' Italia

“Ars et Vinum” a Lagundo

L’arte e il vino si incontrano a festeggiare

l’autunno in attesa del WineFestival

EA‘07 tra i 100 migliori vini d’Italia

Paolo Massobrio e Marco Gatti hanno reso noti i loro “100 vini d’Italia che meritano d'essere messi sul podio dei migliori in assoluto”. L’elenco stilato per l’edizione 2013 della guida “TOP HUNDRED” di PAPILLON rappresenta  “la sfida a trovare ogni volta le eccellenze, tra le tantissime le novità del 2013” dicono gli autori.Quest’anno la guida evidenzia una netta affermazione di cantine della Maremma, tra le quali rientra l’Azienda Michele Ventura di Sovana.Michele Ventura, che ha avviato la sua produzione da una ventina di anni, si è dedicato totalmente alla sua terra per studiare i vigneti e dare loro la possibilità di esprimere le sue vere caratteristiche: la sua ricerca ha sempre puntato alla valorizzazione delle potenzialità di un terroir difficile e poco conosciuto come quello maremmano. “Un impegno gravoso per una piccola azienda come la mia –dice Michele-  ma che inizia a ripagarmi di tutti gli sforzi fatti. Finalmente anche alla nostra zona si riconoscono quelle grandi potenzialità nelle quali ho sempre fermamente creduto, e questo premio ne è la conferma”. Anni di grande impegno personale che dall’inizio del 2013 è supportato dalla consulenza enologica di Luca d’Attoma. Michele Ventura produce il Ripa, un vino che rientra nella nuova Doc Sovana, un sangiovese con aggiunta di una piccola parte di merlot e cabernet;  l’Ea, il vino di punta, sangiovese e ciliegiolo, sottoposto a lunghi anni di affinamento, che ha entusiasmato Paolo Massobrio e Marco Gatti; il San Sebastiano, un merlot in purezza che si esprime in modo inaspettato, estremamente marcato dal terroir.Michele Ventura, che salirà sul palco di Golosaria col suo EA 2007, vi aspetta a Milano dal 16 al 18 novembre al  SuperStudio Più per farvi assaggiare l’intera gamma dei suoi vini.

EA‘07 tra i 100 migliori vini d’Italia

Paolo Massobrio e Marco Gatti hanno reso noti i loro “100 vini d’Italia che meritano d'essere messi sul podio dei migliori in assoluto”. L’elenco stilato per l’edizione 2013 della guida “TOP HUNDRED” di PAPILLON rappresenta  “la sfida a trovare ogni volta le eccellenze, tra le tantissime le novità del 2013” dicono gli autori.Quest’anno la guida evidenzia una netta affermazione di cantine della Maremma, tra le quali rientra l’Azienda Michele Ventura di Sovana.Michele Ventura, che ha avviato la sua produzione da una ventina di anni, si è dedicato totalmente alla sua terra per studiare i vigneti e dare loro la possibilità di esprimere le sue vere caratteristiche: la sua ricerca ha sempre puntato alla valorizzazione delle potenzialità di un terroir difficile e poco conosciuto come quello maremmano. “Un impegno gravoso per una piccola azienda come la mia –dice Michele-  ma che inizia a ripagarmi di tutti gli sforzi fatti. Finalmente anche alla nostra zona si riconoscono quelle grandi potenzialità nelle quali ho sempre fermamente creduto, e questo premio ne è la conferma”. Anni di grande impegno personale che dall’inizio del 2013 è supportato dalla consulenza enologica di Luca d’Attoma. Michele Ventura produce il Ripa, un vino che rientra nella nuova Doc Sovana, un sangiovese con aggiunta di una piccola parte di merlot e cabernet;  l’Ea, il vino di punta, sangiovese e ciliegiolo, sottoposto a lunghi anni di affinamento, che ha entusiasmato Paolo Massobrio e Marco Gatti; il San Sebastiano, un merlot in purezza che si esprime in modo inaspettato, estremamente marcato dal terroir.Michele Ventura, che salirà sul palco di Golosaria col suo EA 2007, vi aspetta a Milano dal 16 al 18 novembre al  SuperStudio Più per farvi assaggiare l’intera gamma dei suoi vini.

di Rosanna Ferraro

Siena, Enoteca Italiana accende le stelle di Bacco

Nella suggestiva Piazza del Campo, l’ente

nazionale vini il 10 agosto per  Calici  di

Stelle darà l’opportunità di degustare le

eccellenze e osservare il cielo

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Il vino per l’estate?

Bianco, autoctono, vulcanico

Vulcania-Lipari chiude il trittico iniziato a Soave

e Pitigliano, confermando il favore del mercato

nei confronti dei vini da suolo vulcanico

Leggi tutto: Il vino per l’estate?