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Eventi

DALLA TERRA ALLA TAVOLA, IL PATRIMONIO AGROALIMENTARE ITALIANO SALVAGUARDA LA BELLEZZA DEL NOSTRO TERRITORIO

Venerdì 24 novembre l’eccellenza agroalimentare italiana è stata protagonista del convegno Valorizzare la qualità "Dalla terra alla tavola". L’iniziativa, promossa dal Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha messo al centro quel patrimonio di saperi, sapori, gesti e tradizioni che legano i prodotti della terra al proprio paesaggio. Una pluralità di produzioni tipiche che tutelano la biodiversità, la cultura e la bellezza del nostro Paese   

Siamo ciò che mangiamo e se mangiamo prodotti eccellenti, sostenibili e buoni, saremo certamente persone che prestano attenzione alla sostenibilità al bello e al buono del nostro territorio.

Questo incredibile e inestricabile racconto di prodotti della terra, di uomini e paesaggi, essenza stessa del terroir italiano, è stato al centro del convegno promosso dal Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Valorizzare la qualità “Dalla terra alla tavola”, tenutosi venerdì 24 novembre ad Alba, in Sala Beppe Fenoglio, area dell’Alba Truffle Show.

Con la partecipazione del Vice Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero, il convegno “Dalla terra alla tavola” ha guidato il pubblico a riflettere sull’importanza delle eccellenze agroalimentari come parte fondamentale e imprescindibile del connubio che lega i prodotti al territorio, e il territorio alle nostre tavole. I prodotti d’eccellenza agroalimentare sono testimoni della profonda connessione tra la natura e gli uomini: un legame che porta in sé la storia, la cultura e i valori della comunità e pone l’accento sulla salvaguardia e la tutela dell’ambiente paesaggistico, da parte dei produttori e dei consumatori.


 

 

 

 

Presentato da Federico Quaranta, celebre conduttore radiotelevisivo, il convegno ha visto la presenza di importanti imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, delle Associazioni e dei Consorzi che tutelano e promuovono i prodotti di eccellenza del settore agroalimentare. Tra gli ospiti, sono saliti sul palco Maurizio Marello, Sindaco di Alba, Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Fabio Tripaldi, assessore alla Cultura e al Turismo della città di Alba, Sergio Capaldo, Presidente del Consorzio di allevatori Razza Bovina Piemontese La Granda, Carlo Bussi, Vice Presidente Consorzio Tutela Alta Langa metodo classico, Giuseppe Viriglio, Presidente Origosat Srl e Antonio Degiacomi, Presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo.

 

Al termine del convegno, i partecipanti hanno potuto partecipare allo show cooking di Andrea Larossa del Ristorante Larossa di Alba, chef che il 16 novembre scorso è stato insignito della stella Michelin. Lo chef albese ha proposto un piatto con ingredienti 100% autoctoni: risotto ai formaggi con Riso di Baraggia Biellese e Vercellese e formaggi dell’Assopiemonte DOP E IGP, associazione che rappresenta i sei Consorzi di Tutela dei formaggi a Denominazione di Origine prodotti in Piemonte. In abbinamento al piatto, sono stati serviti i vini del Consorzio Tutela Alta Langa Metodo Classico, official sparkling wine della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

 

 

 

 

In contemporanea allo show cooking, il MEG - Mercato Enogastronomico ha offerto al pubblico una degustazione con i prodotti d’eccellenza delle aziende presenti all’interno del Salotto dei Gusti e dei Profumi di sabato 25 e domenica 26 novembre.

 

«Dall'impegno laborioso nel prendersi cura della terra e dalla trasformazione della materia prima di qualità emerge un vero e proprio modello di crescita capace di esprimere strategie di promozione coerenti che legano in modo imprescindibile territorio e prodotti. L’agroalimentare non è più soltanto un settore economico perché il cibo porta in sé la capacità di offrire un’esperienza di crescita culturale, umana e comunitaria. In questo contesto creare qualità è sempre più una sfida tesa a mostrare e rendere fruibile il nostro ineguagliabile patrimonio di storie, persone, gesti e tradizioni», ha dichiarato Andrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

 

«È per noi un piacere collaborare con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che da tre anni a questa parte collabora attivamente con la Fiera alla promozione e alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari italiane. Il comune obiettivo è di mettere in rete queste eccellenze a partire dal Tartufo Bianco d’Alba, brand riconosciuto a livello internazionale, narrando la bellezza dei paesaggi dove nascono, l’impegno e la passione degli uomini e delle donne che danno loro vita», ha detto Liliana Allena, Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

 

 

«Ringrazio il Mipaaf perché crede e valorizza le eccellenze delle nostre colline e di Alba, che recentemente è stata riconosciuta Città Creativa Unesco per la Gastronomia. Il discorso sul cibo è strategico per il nostro territorio, dove lavoro, prodotti della terra e tradizioni sono legati a doppio filo. Spero che parlare di cibo e paesaggio ci aiuti a riflettere sul fatto che mangiare è un atto politico: se scegliamo produzioni di qualità e lottiamo contro gli sprechi, ci stiamo impegnando per un mondo migliore», ha dichiarato Fabio Tripaldi, assessore alla Cultura e al Turismo della città di Alba.

«L’Alta Langa nasce da un territorio vario e straordinario. L’impegno del nostro Consorzio è quello di salvaguardare il paesaggio che dà origine ai nostri vini. Per questo abbiamo lanciato il Patto con la Terra, progetto di studio e ricerca che mira a una viticoltura sostenibile, in armonia con il delicato tessuto delle nostre colline, per stabilire un patto di fiducia e di onestà con l’ambiente e con i consumatori», ha dichiarato Carlo Bussi, Vice Presidente Consorzio Tutela Alta Langa Metodo Classico.

«Come per il vino», ha continuato Sergio Capaldo, Presidente del Consorzio di allevatori Razza Bovina Piemontese La Granda, «anche il settore dell’allevamento deve riconoscere il suo terroir, quell’insieme di natura, microclima, suoli e lavoro dell’uomo che rendono un prodotto unico e distinguibile nel mondo. Per fare una buona carne bisogna saper fare bene l’agricoltore. La Granda ha sposato il concetto di agricoltura simbiotica: una serie di operazioni virtuose atte a preservare la biodiversità e favorire la sinergia microbiologica tra suoli, animali e persone. Solo se un paesaggio è microbiologicamente vivo i prodotti dell’allevamento possono comunicare la loro differenza».

«Paesaggio e Tartufo Bianco d’Alba sono quanto di più simbiotico esista in natura», ha sottolineato Antonio Degiacomi, Presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo. «Al contrario dei prodotti agroalimentari, però, il Tuber magnatum Pico è un fungo ipogeo spontaneo, non coltivabile. Preservarlo vuol dire dotarsi di regole e di indicazioni precise sulla salvaguardia delle tartufaie e dell’ambiente naturale, sul rispetto del calendario di raccolta e sulla lotta al bracconaggio».

«Niente come il formaggio rappresenta adeguatamente l’espressione “dalla terra alla tavola”», ha aggiunto Evanzio Fiandino, Presidente Assopiemonte DOP & IGP. «Ogni minima variazione del contesto naturale e delle tecniche produttive influenza il suo gusto e i suoi profumi. Rispettare il paesaggio dove il formaggio viene prodotto significa valorizzare la naturale predisposizione dei nostri prodotti all’unicità, che è l’aspetto su cui puntare per affascinare e conquistare i consumatori».

Parlare di eccellenze agroalimentari vuol dire affrontare e trovare soluzioni al problema delle falsificazioni dei prodotti italiani. Su questo tema è intervenuto, a conclusione del convegno, Giuseppe Viriglio, Presidente di Origosat srl, azienda specializzata nella certificazione dei prodotti agroalimentari: «L’idea di Origosat – ha detto Viriglio – è di sfruttare la tecnologia satellitare per tracciare, attraverso un’etichetta tecnologica, la filiera di un prodotto. In questo modo, grazie a un qualunque smartphone, il consumatore potrà conosce l’origine di ciò che acquista, il luogo esatto dove il prodotto è stato creato».

IL SALOTTO DEI GUSTI E DEI PROFUMI 

La valorizzazione dell’agroalimentare italiano continua sabato 25 e domenica 26 novembre grazie al Salotto dei Gusti e dei Profumi del Mipaaf.  L’elegante struttura di Piazza Risorgimento, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, offrirà momenti di degustazione, dibattiti e appuntamenti che avranno come obiettivo quello di valorizzare i prodotti dell'agrifood Made in Italy, promuovendo il valore storico e culturale del territorio di produzione. Il Salotto sarà caratterizzato dagli abbinamenti autunnali d'eccellenza: i Formaggi DOP del Piemonte e la Pera Madernassa, il bollito e la bagna càuda, presentati dall'ONAF, organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio, la Confraternita del Bollito e della Pera Madernassa, il Consorzio di Tutela e Valorizzazione della Pera Madernassa di Guarene e del Roero e il Bagna Càuda Day.

 

 

Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba - Piazza Medford, 3 - 12051, Alba - Tel. +39 0173 361051 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ufficio Stampa Territorio - Well Com

Gabriele Pieroni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Tel. 338 7718402

 

GO WINE: VINI delle MARCHE A ROMA

 


MARTEDI’ 28 NOVEMBRE 2017

Savoy Hotel - Via Ludovisi, 15 – ROMA

 

VINI delle MARCHE

 

L’evento di novembre di Go Wine a Roma è dedicato ai vini della regione Marche, con un focus mirato, nell’intento di promuovere un momento di approfondimento su una terra la cui storia vinicola ha radici profonde e nobili. 
Le aziende partecipanti rappresenteranno diversi territori di produzione, daranno conto della ricchezza della viticoltura del territorio marchigiano e raccontando vini e tradizioni.

Al banco d'assaggio

Benforte Valori e Verdicchio – Cupramontana (An); Broccanera – Arcevia (An); 
F.lli Capinera – Morrovalle (Mc); Garofoli – Loreto (An); 
La Staffa – Staffolo (An); Mancinelli Stefano – Morro d’Alba (An); 
Marotti Campi – Morro d’Alba (An); Montecappone – Jesi (An); 
Claudio Morelli – Fano (Pu); Tenuta San Marcello – San Marcello (An); 
Villa Ligi – Pergola (Pu).

Programma e orariOre 16,30 – 18,30: Anteprima: degustazione riservata esclusivamente ad operatori professionali (titolari di Ristoranti, Enoteche e Wine Bar); 
Ore 18,30: breve conferenza di presentazione dell’evento;
Ore 19,00 - 22,00: Apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati.

Il costo della degustazione per il pubblico è di € 18,00 (€ 12,00 Soci Go Wine, riduzione Soci associazioni di settore € 15,00). 
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valido per i soci famigliari). 
L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2018.

ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata all’Associazione Go Wine, telefonando al n°0173/364631 oppure inviando o un’e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 12.00 di martedì 28/11 p.v.

  

FESTIVAL DELL'ECCELLENZA AL FEMMINILE XIII EDIZIONE

 

venerdì 17 novembre      

Museo Diocesano di Genova

Ore 18.00  Spettacolo

DANTE PER VOCE FEMMINILE IL PARADISO 

Con MONI OVADIA e PAMELA VILLORESI Un percorso nell’ Arte Sacra attraverso i corridoi, le sale, i sotterranei, fino alla Cripta del Museo Diocesano

Oltre all’esperienza reale del viaggio, si porterà in scena il viaggio come metafora di cambiamento, rottura e trasformazione, come percorso interiore e di vita che viene indagato in primo luogo nella prospettiva della cultura classica, della storia naturalmente sempre nella prospettiva della Donna. “Qui sarà Beatrice a condurre Dante vicino a Dio”  

Ingresso intero 12€ ridotto 

sabato 18 novembre 

Palazzo Ducale

Società di Letture e Conversazioni Scientifiche

Ore 16 Incontro/inaugurazione 

LA FIORAIA DEL GIAMBELLINO 

ROSA TERUZZI, giornalista di Cronaca Nera, caporedattrice della trasmissione Quarto Potere, e una prolifica scrittrice di divertenti  “gialli al femminile”. 

Tre donne  Vittoria, sua madre Libera la fioraia con il pallino dell’investigazione, e la nonna Iole, insegnante di yoga, femminista hippie, sono le protagoniste del suo ultimo libro. 

Conduce SILVANA ZANOVELLO  

Ingresso libero 

Omaggio floreale per il pubblico

sabato 18 novembre

Teatro Carlo Felice  Auditorium E. Montale 

Ore 17.30  Spettacolo musicale 

 

MIA DOLCISSIMA CLARA 


L’ultima notte di Robert Schumann. Notturno fantastico per trio

Con CHIARA DI STEFANOGIORDANO BONINI, GIACOMO ZITO. Atto unico di Giacomo Zito  

Robert Schumann è ricoverato in ospedale psichiatrico in fin di vita. Clara Vieck, la moglie, considerata dai coevi la più grande pianista d’Europa è decisa ad assumersi il ruolo di unica vestale dell’opera del genio del marito e a cancellare qualsiasi memoria della sua follia. 

Ingresso intero 12 € ridotto 5 € associazione amici carlo felice 2 €

Ore 18.45 brindisi d’inaugurazione della XIII edizione 

domenica 19 novembre                                                                      

Palazzo Ducale 

Società di Letture e Conversazioni Scientifiche

Ore 16 Incontro 

DAREI LA VITA 

Grandi Donne di Grandi Uomini 

CINZIA TANI, conduttrice di Il Caffe di RAIUNO, scrittrice e opinionista, ci presenta una carrellata di storie di donne: figlie, mogli ,amanti con ruoli importanti nella vita di pittori, scrittori, compositori, scultori, psicologi, scienziati di cui hanno condiviso, anche i talenti, mai illuminate però dalla fama dei compagni. Una sorta di "controstoria" dell'arte, della letteratura e della scienza .

Ingresso libero

 

DUE ECCELLENZE CHE SI INCONTRANO

 

 

L’Accademia del Barolo e le 13 aziende storiche dell’Amarone ancora insieme

Poderi Luigi Einaudi tra i protagonisti dell’appuntamento in agenda a Torino venerdì 17 Novembre

Ventidue etichette, due mondi enoici a confronto e valori condivisi: la promozione del territorio di riferimento e l’eccellenza produttiva accomuna questi due Rossi prestigiosi, simbolo del Made in Italy nel mondo. Barolo e Amarone saranno protagonisti a Torino il 17 Novembre pv di una serata esclusiva di degustazione che suggella la sinergia tra questi due mondi. Dopo un primo incontro – a Verona a Febbraio 2017 – si bissa l’appuntamento. E tra i protagonisti torna anche Poderi Luigi Einaudi, storica cantina nelle Langhe fondata dal celebre presidente della Repubblica Luigi Einaudi, oggi la tenuta è gestita da Matteo Sardagna Einaudi, quarta generazione della famiglia.

La serata Torinese, organizzata presso la sede Ais Piemonte a Torino, sarà l’occasione per la storica Tenuta di presentare uno delle etichette di punta il Barolo Cannubi 2013 DOCG, un vino di gran classe in grado di esprimere tutta l’innata eleganza del proprio territorio, dal brillante colore rosso granato cui il tempo dona tenui tonalità ambrate, al naso regala profumi di frutto e spezie, di grande struttura, sapore pieno e vellutato, chiude con un finale grandioso per persistenza su piacevoli note di goudron.

Vinificato in acciaio, il Barolo DOCG “Nei Cannubi” dei Poderi Luigi Einaudi, è vino che matura in botti piccole per un anno ed in botti piccole per un anno e mezzo prima di un ulteriore affinamento in bottiglia. La produzione annua è di circa 12.000 bottiglie. Con i suoi 60 ettari, Poderi Luigi Einaudi vanta una gamma differenziata di vini, le cui uve provengono da vigneti di proprietà nei Cru storici della zona. Nel luglio del 2016 l’azienda ha annunciato l’acquisto di 9 ettari, di cui 4 coltivati a Barolo nella sottozona Dardi di Bussia, tra le più prestigiose delle Langhe, arricchendo in questo modo la sua produzione vinicola.

Per Poderi Luigi Einaudi la partecipazione a questa iniziativa rappresenta al tempo stesso una partnership “identitaria” e valoriale ma anche commerciale: con la famiglia Tedeschi - che vanta una storia vinicola lunga quasi quattro secoli, legata al territorio della Valpolicella e che ricopre il ruolo di Presidenza delle Famiglie dell’Amarone nella persona di Sabrina Tedeschi - condivide oltre ai valori dell’eccellenza dei propri Cru e il legame con il territorio, anche la rete commerciale mettendo in atto una sinergia a 360 gradi.

L’Accademia del Barolo ricambia dunque l’invito di febbraio e accoglie a Torino le 13 Famiglie produttrici storiche di Amarone: Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tommasi, Tenuta Sant'Antonio, Torre d'Orti, Venturini e Zenato. Questo secondo appuntamento s’inserisce in un percorso di confronto e sinergia tra queste due realtà importanti dell’enologia che stanno imparando a conoscersi. Gli appuntamenti del 2017 rappresentano dunque l’inizio di un percorso di conoscenza che potrebbe evolversi e sviluppare importanti collaborazioni che hanno come base importanti valori condivisi.

La Presentazione dei vini durante la serata sarà curata da Fabio Gallo, Presidente AIS Piemonte. Seguirà la cena con degustazione e Menu proposto dallo chef stellato, Stefano Gallo.

Costo della serata: 80 € (da saldare presso la sede Ais) - Prenotazione online su www.aispiemonte.it

http://www.poderieinaudi.com/it/

Ufficio Stampa ZED_COMM

Michela Mezzolo

cell. 342.1571292

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IL MIGLIOR PIZZAIOLO D'ITALIA PER ELEMENTI E' PAOLO DE SIMONE DELLA PIZZERIA DA ZERO, MILANO

 

 

 

Si è conclusa la seconda edizione di Elementi, la manifestazione che ha visto sfidarsi 36 tra i migliori pizzaioli provenienti da tutta Italia sui segreti dell’impasto e della pizza perfetta. Il vincitore di quest’anno viene dalla pizzeria Da Zero a Milano, e risponde al nome di Paolo De Simone, originario del Cilento, pizzaiolo di grande estro e precisione il quale ha convinto la giuria di esperti con la sua pizza Fino e contraffino utilizzando come ingrediente principe la ‘nduja di Spilinga in cottura.

Si aggiudica una fornitura di farina Molino Vigevano per la propria pizzeria pari a 800 € e una consulenza personalizzata gratuita da parte di uno dei tecnici di Molino Vigevano. Per concludere, anche una fornitura di prodotti Finagricola del valore di 450 €.

 

 

 

 

Secondo classificato Giuseppe Riontino, della pizzeria Canneto Beach 2 a Margherita di Savoia, BT, con la pizza Emozionale con mozzarella di bufala e capocollo al vincotto.

 

Terzo classificato Corrado Romano, della pizzeria da Gibba, Genova con la sua Fumosa a base di speck.

 

Come si sono svolte le tre prove:

Di fronte una giuria formata da giornalisti del settore, uno chef stellato e un maestro pizzaiolo i 36 pizzaioli hanno dovuto misurarsi su alcune prove per testare le proprie abilità su impasti crudi, cotti e su alcuni ingredienti.  Solo 10 sono riusciti a passare alla fase finale.

 

Prima Prova: Un quiz a risposta multipla per verificare la conoscenza e la sensibilità del pizzaiolo nei confronti di un impasto crudo: i pizzaioli hanno riconosciuto la forza della farina, le ore di lievitazione e idratazione. E non di un impasto, ma di ben tre impasti.

Seconda Prova: Blind Tasting. I pizzaioli bendati hanno individuato gli impasti cotti con i soli sensi del gusto e dell'olfatto. Oltre agli impasti, hanno riconosciuto anche due differenti “triplette” di latticini e di pomodori. Una prova alla cieca di grande difficoltà.

Prova Finale: i dieci migliori pizzaioli delle prime due prove hanno avuto il diritto di cimentarsi nella terza e ultima prova: creare, stendere e cuocere perfettamente una pizza gourmet. A loro disposizione gli ingredienti scelti e selezionati dallo chef giudice di gara, Edoardo Fumagalli.

 

 

 

Giuria

I finalisti sono stati giudicati da nomi illustri del panorama gastronomico italiano:

 

- Renato Bosco: pizza-ricercatore, grande maestro di lievitazione naturale, d’impasti sulla pizza e sulla panificazione

- Edoardo Fumagalli: chef vincitore delle selezioni italiane del premio internazionale S.Pellegrino Young Chef

- Barbara Guerra: giornalista e ideatrice di Le Strade della Mozzarella e di Top50 Pizza

- Luciana Squadrilli: giornalista, co-autrice del libro "La Buona Pizza" e curatrice dell'evento Città della Pizza a Roma.

- Sara Bonamini: giornalista e curatrice della guida Pizzerie d'Italia del Gambero Rosso e co-curatrice della guida Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso.

Tania Mauri ha presentato l’evento: giornalista, co-autrice del libro "La Buona Pizza" e curatrice dell'evento Città della Pizza a Roma.

 

Elementi è un’iniziativa voluta e ideata da Molino Vigevano, il brand del Gruppo Lo Conte dedicato al mondo delle farine per uso professionale e casalingo. Scopo della manifestazione voluta da Molino Vigevano è quello di portare sempre più in alto la cultura della pizza e soprattutto dell’impasto. Ogni pizza è il risultato di conoscenza, professionalità e tecnica e con questa divertente, coinvolgente e dinamica gara l’obiettivo raggiunto è di diffondere tali conoscenze a più persone possibili, non solo del settore.

“Quest’anno Elementi è arrivato a Milano dopo una prima tappa che si è svolta a Dubai con grande successo nell’ambito di Master of Pizza allo Speciality Food Festival Week  – spiega Fabrizio Lo Conte, amministratore delegato di Molino Vigevano – Abbiamo voluto creare un format esclusivo, capace di unire momenti ludici a veri e propri momenti di formazione e cultura sulla pizza, su tutti quegli elementi e materie prime necessarie per ottenere un prodotto di alta qualità, su tempi di lievitazione e di cottura. L’evento intende farsi portavoce di un modello di gastronomia che punta alla qualità degli ‘elementi’ e alla bravura dei pizzaioli”.

 

I nostri complimenti a Paolo De Simone, Giuseppe Riontino, Corrado Romano e a tutti coloro che hanno partecipato ad Elementi 2017.

 

FINALISTI:

 

Rossin Mirco - Pizzeria 4 stagioni, Legnago

Groppi Lorenzo - Il fornaio Monterosso, Monterosso

Gallifuoco - Francesco Pizzeria Franco, Napoli

Di Libero Edoardo 

Carlo Carta  - Bio Esserì, Milano

Scatorchia Antonello - Glamour, Rionero in Vulture

Romano Corrado (3 classificato)  - da Gibba, Genova

Locatelli Gianluca - Mi gioco la pizza, Bergamo

De Simone Paolo (1 classificato) – Da Zero, Milano

Riontino Giuseppe (2 classificato) - pizzeria Canneto Beach 2, Margherita di Savoia

 

Gruppo Lo Conte

Il Gruppo Lo Conte è attivo nel mercato delle farine, degli ingredienti e delle decorazioni per dolci. Con il brand Le Farine Magiche, nato nel 1980 e simbolo dello spirito innovatore del Gruppo, la linea di prodotti Decorì, dedicata alle preparazioni dolci, e Molino Vigevano, storico marchio di farine speciali per uso casalingo e professionale, il Gruppo Lo Conte è oggi leader nel mercato italiano delle farine speciali. Grazie al continuo investimento nella ricerca e sviluppo e ad un’offerta multi brand che comprende oltre 350 referenze tra farine speciali e professionali, ingredienti, accessori e decorazioni, il Gruppo è considerato oggi tra le aziende italiane più innovative del settore.  www.locontenaturalimenti.it

 

Giulia Boniello

 

 

VINIX A GENOVA IL 2 DICEMBRE AL AC HOTEL DI CORSO EUROPA


      Vinix a Genova, sabato 2 Dicembre 2017
      La piattaforma di social commerce per comprare vini, birre e cose buone in gruppo con gli amici fa tappa a Genova sabato 2 Dicembre per un incontro diretto tra produttori e gruppi di acquisto, una festa per appassionati e famiglie che abbiano piacere di conoscere questo nuovo modo di acquistare in gruppo e risparmiare fino alla metà rispetto ai canali tradizionali.

      Si terrà sabato 2 Dicembre dalle ore 11 alle 20 presso l'AC Hotel by Marriottdi Genova (Corso Europa 1075, tel. 010.3071180), il prossimo appuntamento live di Vinix Grassroots Market, banco d’assaggio dei produttori della piattaforma di social commerce di Vinix. Un appuntamento itinerante rivolto ai gruppi di acquisto già attivi in Italia e a tutti gli appassionati e alle famiglie che desiderino conoscere questa conveniente modalità di acquisto e distribuzione di gruppo. Dalle ore 11 alle 20, sarà possibile accedere al banco d’assaggio (ingresso degustazione 15,00 euro). Seguirà cena al ristorante dell'Hotel (su prenotazione, con un commento a questo post o telefonicamente, chiamando direttamente l'Hotel). Possibilità di fermarsi anche a dormire per chi volesse approfittare per visitare Genova, il Porto Antico, il suo centro storico, Palazzo Ducale o di assaggiare la vera focaccia, la farinata, il pesto!

      Piazza delle Erbe, Genova


      Come funziona

      Vinix Grassroots Market
       è un modo alternativo di concepire l'acquisto e la vendita diretta online da un catalogo di eccellenza. Le persone sono parte attiva nel processo distributivo. Non un comune e-commerce quindi ma un sistema di vendita sociale - leale, diretto, dal basso - con prezzi decrescenti all'aumentare delle quantità ordinate e della relativa mole di lavoro per il gruppo, fortemente orientato alla disintermediazione e alla collaborazione per una filiera corta. Si sceglie un produttore dal catalogo e se si ha lo spazio per fare da base per l'arrivo della merce per tutti si lancia una cordata. Per ogni partecipante del gruppo che si unisce alla cordata il prezzo scende progressivamente fino alla metà rispetto ai canali tradizionali. Colui che fa da base per il ritiro della merce usufruisce inoltre dei contributi di stoccaggio dei partecipanti alla cordata arrivando spesso a non spendere assolutamente nulla per il proprio ordine.


      Programma di Sabato 2 Dicembre 2017

      Pensato per favorire l’incontro e le relazioni tra produttori e gruppi di acquisto nati e gestiti direttamente su Vinix, l’evento è aperto a tutti coloro che vogliano scoprire questo nuovo modo di fare mercato in rete sfruttandone tecnologia e vantaggi. Durante la giornata, alla presenza dei produttori, sarà possibile degustare i prodotti di alcune delle aziende del market, i gestori, i capicordata e i membri dei gruppi potranno fare scouting e networking e naturalmente si potranno lanciare cordate in diretta anche grazie alla nuova app per iOShttp://ios.vinix.com o per androidhttp://android.vinix.com

      Dove: AC Hotel by Marriott, Corso Europa 1075, Genova
      Orari: apertura al pubblico dalle 11 alle 19.45 circa, orario continuato
      Ingresso: 15€ comprensivi di calice da degustazione, tracolla, piccoli assaggi food
      Cena: 35€ adulti, 15€ bambini (prenotazioni con un commento al post o chiamando l'Hotel)
      Hashtag ufficiali: #vinix #vgm

      Tramonto dalla terrazza dell'AC Hotel by Marriott di Genova


      Produttori presenti in questa edizione (in ordine alfabetico):

      Beconcini Pietro
      Birra Carrù (new entry a breve sul market!)
      Bonomo
      Boscaini
      Calvi
      Cantine Valpane
      Carbone Vini
      Cascina Clarabella
      Cascina i Carpini
      Fosso degli Angeli
      Giribaldi
      Grosjean
      Maraviglia
      Pancole
      Pianbello
      Piovene Porto Godi
      Palazzone
      Pesto Genovese Rossi

      Menù della cena (facoltativa, su prenotazione)
      (prenotazioni con un commento a questo post o all'Hotel allo 010.3071180)
      Costo: 35,00 euro a persona (iva, bevande e caffè inclusi)

      - Insalatina di calamaretti, panissa e cipollotti saltati 
      - Polenta gratinata, funghi trifolati e pancetta stufata 
      - Riso Carnaroli con zucca e pecorino in scaglie 
      - Filetto di tonno in crosta alla senape, spinacini freschi e composta dolce 
      - Sfogliatina alla crema Chantilly, scaglie di cioccolato fondente e arancia sciroppata 
      - Acqua, caffè, vini ed altri prodotti dei produttori presenti alla manifestazione in abbinamento

      Disponibile anche un menù "bimbi" a 15,00 €:

      - pasta al pesto
      - cotoletta alla milanese
      - dessert
      - acqua gas/nat




      Pernottamento (facoltativo)

      - 75 euro camera standard doppia o doppia uso singola senza prima colazione
      - 85,00 camera standard doppia uso singola inclusa la prima colazione
      - 95,00 tariffa in camera standard doppia inclusa prima colazione
        (da aggiungere city tax di euro 2,00 per persona per notte)

      Una camera dell'AC Hotel di Genova



      L'evento su Facebook:
      https://www.facebook.com/events/1501943723229514


      Per informazioni generali su Vinix Grassroots Market:
      http://faq.vinix.com

      Il catalogo #vgm completo:
      http://catalogo.vinix.com


      Per informazioni e contatti: 
      Vinix Social Commerce
      https://www.vinix.com
      Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.m

      HIGLIGHTS DELLA QUARTA GIORNATA DI MERANO WINE FESTIVAL

       

      Premio Godio 2017, è Luis Haller il vincitore. Realtà virtuale a “Virtual Reality Sanctissimus”

      E’ lo chef stellato Luis Haller il vincitore del Premio Godio 2017, assegnatogli da Helmuth Köcher patron del Merano WineFestival che ospita il prestigioso riconoscimento dal 2004, istituito nel 1994 in memoria del grande chef Giancarlo Godio. La premiazione si è svolta nella Cooking Farm in piazza della Rena a Merano dove si è svolto Wild Cooking, il primo appuntamento italiano dedicato ai cibi fermentati, e show cooking con preparazioni dei piatti di chef stellati e di contadine altoatesine.

      Originario della Val Passiria, 39 anni, Luis Haller scopre la sua passione per l’arte culinaria fin da giovane. Oggi lo chef stellato lavora al Schlosswirt Forst a Lagundo con entusiasmo e competenza proponendo una cucina basata sulla ricerca e innovazione, ma sempre nel rispetto della tradizione.

      La giornata di oggi ha visto protagonista anche “Virtual Reality Sanctissimus” nell’ambito del progetto di ricerca Virtual Reality Innovation con il coinvolgimento della Cantina San Paolo di Appiano, Alto Adige. L’iniziativa conferma la vocazione del Merano WineFestival a distinguersi per l’approccio orientato all’innovazione; infatti è stato proprio Helmuth Köcher a guidare la simulazione della realtà virtuale, la presenza fisica in un ambiente attraverso immagini realistiche, suoni e altre sensazioni. Attraverso l’utilizzo di un apposito visore, si è potuto assistere a tutte le fasi di lavorazione del vino; dalla raccolta al bicchiere.

        

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