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Eventi

EVENTO GAGGENAU NELLA VIP LOUNGE DEL SALONE NAUTICO DI GENOVA

Di Virgilio Pronzati

Foto di 54words e di Mara Daniela Musante  

 

Oltre alle magnifiche imbarcazioni, non sono mancati altri motivi d’interesse nel 59° Salone Nautico di Genova. Tra questi, promossi da Gaggenau (azienda tedesca di rilievo mondiale nel campo delle attrezzature di cucina di alta qualità) sei incontri al Vip Lounge con showcooking diurni e serali dei noti chef Aleandro Polenti e Luigi Taglienti, tasting di vini e champagne, caviale e jazz live, per allietare la permanenza dei  propri ospiti. 

L’evento Gaggenau al Vip Lounge del 59° Salone Nautico di Genova

 

Di rilievo quello del 23 settembre: nel Vip Lounge lo chef Ambassador Gaggenau Luigi Taglienti del ristorante Lume di Milano, ha deliziato i numerosi presenti con un Live Dinner experience che ne ha stimolato tutti i sensi. Assaggi ispirati alla tradizione ligure per rendere omaggio alla città della nautica e alle sue stesse origini, in abbinamento alla selezione vini proposta dal partner Marchesi Antinori. 

lo chef stellato Ambassador Gaggenau Luigi Taglienti

Il percorso del gusto è iniziato con financier limone e maggiorana, grissini ai fiori di sambuco, lampone e dragoncello, è proseguito con Sfoglia verde aromaticità di Liguria; Lasagna al pesto e mela verde, profumo di cardamomo; Morone e sardenaira; Crosta terrestre, il tutto abbinato ai vini fermi e spumanti della Tenuta Guado al Tasso di Antinori, produttrice di vino sin dal lontano 1385. 

lo chef Luigi Taglienti attorniato dal folto pubblico

Non è mancata l’inedita e intrigante ghiottoneria come caviale (nazionale) con cioccolato.  E parlando di cioccolato, erano presenti cioccolatini d’autore, creati per l’occasione dal Mastro cioccolatiere Giovanni Angelini. Golosità con farcia al Sant’Ugo, un vino di gran pregio ottenuto con Merlot, abbinato allo stesso vino. 

Lasagna al pesto e mela verde

Il tutto reso ancor più piacevole dal racconto dei protagonisti della serata, e di brani di jazz eseguiti da due virtuosi artisti. La finalità dell’evento doveva evidenziare sia la riuscita dell’evento che l’attrezzatura usata nella preparazione  dei cibi, ossia piatti e posate. Di seguito, le speciali caratteristiche delle strutture che compongono cucine altamente professionali. L’elegante linea Forni serie 400 dall’iconico design con manopole frontali, porta interamente in acciaio inox sotto vetro e apertura automatica con display touch: la combinazione di Forno Tradizionale, Forno Combinato a Vapore e Cassetto Sottovuoto offrirà il massimo delle prestazioni e funzionalità professionali per ogni tipo di cottura, inclusa quella a bassa temperatura. 

L’intervento del Mastro Cioccolatiere Giovanni Angelini

Con il piano Full Induction, gli chef potranno beneficiare della migliore tecnologia Gaggenau nel campo dell’induzione che, grazie a un’unica superficie di cottura completamente flessibile, è in grado di garantire la massima libertà di movimento e il posizionamento fino a 6 pentole contemporaneamente.

 I cioccolatini farciti con crema al vino rosso Sant’Ugo 

Completa la linea 400 la Macchina del Caffè, per accogliere con un buon espresso gli ospiti all’interno della Vip Lounge, i quali avranno la possibilità di scegliere secondo i propri gusti tra 8 diverse intensità aromatiche. Inoltre, Gaggenau è presente al Salone Nautico con Vario Cooling 400, una serie di cantine climatizzate per la conservazione di vini e champagne dal design estremamente curato nei dettagli, dotata di un sistema di controllo elettronico che consente di ospitare le diverse bottiglie alla corretta temperatura, grazie a 3 zone climatiche indipendenti.

Porrati junior e senior e le giornaliste Mara Daniela Musante e Manuela Di Mari

Due partner d'eccezione affiancano Gaggenau in questa rinnovata partecipazione al Salone Nautico: Robbe&Berking - dal 1874 maestro nella creazione artigianale di argenteria tedesca - e Hering Berlin - azienda specializzata in Porcellane fatte a mano fondata nel 1992 dalla designer Stefanie Hering. Tradizione e artigianalità sono il denominatore comune delle tre aziende tedesche per la prima volta insieme al Salone Nautico di Genova per portare in tavola l’eccellenza della manifattura, in perfetta sintonia con i valori promossi dalla manifestazione nautica.

I virtuosi musicisti del jazz

Gaggenau produce elettrodomestici professionali, di altissima qualità ed è al contempo simbolo di innovazione tecnologica e design “Made in Germany”. L’azienda, la cui origine risale addirittura al 1683, rivoluziona l’universo degli elettrodomestici portando caratteristiche professionali nelle case di chi ricerca la differenza, anche nella cucina privata. Il successo delle sue soluzioni si fonda sull’innovazione tecnologica e su un design dalle forme pure e lineari, associati a un’elevata funzionalità. Dal 1995 Gaggenau fa parte del gruppo BSH Hausgeräte GmbH, con sede centrale a Monaco, in Germania, ed è presente in più di 50 Paesi in tutto il mondo con 24 flagship store nelle principali metropoli. 

 Le attrezzature di Gaggenau usate nell’evento

Partner di Gaggenau: Robbe&Berking, produttore di argenteria tedesco, ha una lunga tradizione artigiana che risale al 1874. Da cinque generazioni, l’azienda ha continuato a perfezionare la propria conoscenza della lavorazione dell’argento, aggiungendovi materiali, ricerca e innovazione, coniugando alto livello di produzione, stile ed eleganza. A Genova con “Riva”, collezione dal carattere iconico e dalle linee pulite, ogni elemento appare come una scultura sul tavolo ricordando il mondo della nautica. 

Robbe&Berking, produttore di argenteria tedesco, ha una lunga tradizione artigiana che risale al 1874. Da cinque generazioni, l’azienda ha continuato a perfezionare la propria conoscenza della lavorazione dell’argento, aggiungendovi materiali, ricerca e innovazione, coniugando alto livello di produzione, stile ed eleganza. 

Le porcellane di Hering Berlin

A Genova erano presenti con “Riva”, collezione dal carattere iconico e dalle linee pulite, ogni elemento appare come una scultura sul tavolo ricordando il mondo della nautica. Hering Berlin, manifattura fondata nel 1992 dalla designer e maestra d'arte della ceramica Stefanie Hering, è nota per forme impeccabili, uniche e inimitabili, risultanti dalla sperimentazione anche del materiale come conoscenza assoluta della porcellana come sostanza. Hering Berlin parte dall'analisi della tradizione per dare una nuova chiave di interpretazione alla tavola contemporanea, dall'estetica lineare e dalle forme flessibili.

 

IL GAVI SUL GREEN

 

Di Claudia Paracchini

 

A dimostrazione che il vino fa bene eccolo abbinato allo sport ! E con un vino nobile e di tradizione come il Gavi, un territorio che non poteva   che essere abbinato al Golf !

Ed é cosi che domenica 6 ottobre 2019 partenza oraria shotgun ore 11.00 ci saranno 9 buche STBL !

1 giocatore + 1 neofita che putta al Golf Club di Albissola Superiore (SV).

Ma la cosa originale e divertente é che ad ogni buca ci sarà in degustazione un vino della cantina La Scolca di Gavi ! Servito direttamente dai Sommelier della Fisar di Varazze. 

 

La degustazione dei vini della Cantina La Scolca sul green , sul percorso delle buche per chi non gioca a golf, e a seguire durante la premiazione e al rinfresco. I vini previsti sono uno spumante leggero di apertura , un gavi giovane, il loro classico gavi etichetta bianca, poi abbiamo il gavi etichetta villa che é piu maturo e piu complesso, poi segue  un rosato dell'annata e uno spumante rosato invecchiato dodici anni  ! A seguire i premi, cofanetti moltiplicati per nove con cartoline con cui viene omaggiata una visita gratuita in azienda con una bottiglia in omaggio .

 

Quote di iscrizione:

SOCI € 20 ( giocatore + neofita)

Ospiti € 40 (gfee + gara + iscrizione neofita)

Degustazione dei vini La Scolca durante la gara

Premiazione piu rinfresco e degustazione vini a fine gara .

Chissà che non sia la volta buona per iniziare a Golf ! 

 

MONTEROSSO: OTTAVA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLO SCIACCHETRA'

 Di Virgilio Pronzati

Foto di Mara Daniela Musante

 

Monterosso al Mare - Agriturismo Buranco -10 agosto 2019 ore18

 

Le Cinque Terre attirano ogni anno alcuni milioni di turisti. Un dato quanto mai significativo per l’economia locale, se pensiamo che molte delle città italiane non l’hanno mai avuti e visti.  Questo merita una seria riflessione.  Se nelle Cinque Terre il turismo è la fonte primaria del proprio reddito, è assolutamente necessario mantenerne un costante flusso ma, ancora più importante, è l’assiduo controllo e salvaguardia del territorio. Lembo di terra di straordinaria bellezza ma anche di non poca fragilità. Il nubifragio di qualche anno fa ne ha evidenziato le carenti difese.  

Certo che le istituzioni hanno il dovere di assicurare la stabilità idrogeologica del territorio e la sicurezza dei suoi abitanti, ma qualcosa deve essere fatto anche da chi ci vive che, come per le imposte ognuno deve contribuire secondo le proprie possibilità, può e “deve” aiutare e sostenere col lavoro e col denaro l’ambiente paesaggistico e produttivo. Un connubbio inscindibile per affrontare con più sicurezza il sempre incerto futuro.  Se il vino contribuisce in minor parte, le vigne a strapiombo sul mare da cui proviene, hanno dato vita ad un ambiente unico al mondo che l’Unesco ha nominato Patrimonio dell’Umanità. 

 

 Monterosso al Mare 

Ma parliamo un po’ dei vini. Entrambi sono ottenuti dai vitigni Bosco (minimo 40%), Vermentino e Albarola da soli o congiuntamente (non più del 40%) e massimo 20% di altri vitigni raccomandati-autorizzati per la provincia spezzina, sono unici nel suo genere: il primo, Cinque Terre è un vino bianco dal colore paglierino con riflessi verdolini, dal profumo delicatamente floreale-vegetale e fruttato: vi si colgono sentori di fiori di d’acacia leggermente essiccati, erbe montane e aromatiche, agrumi verdi come limone e cedro, e netta e inconfondibile nota iodata.  In bocca è secco, molto sapido e iodato, caldo, di buon corpo, persistenza e carattere. Il secondo, il Cinque Terre Sciacchetrà è un passito di buona longevità, che si esprime al meglio, evolvendosi nel tempo.

Da sin. Heydi Bonanini, Luigi Grillo e il giornalista Franco Antola

Di colore paglierino carico a giallo dorato da giovane (2-3 anni), si fa dorato carico con riflessi ambrati se mediamente affinato (5-6 anni), assume un colore ambrato con nuances rossicce se molto affinato (10-15 anni). Dopo un lunghissimo affinamento in bottiglia (dai 20 ai 30 anni) si presenta ambrato molto carico con netti riflessi rossicci tendenti al marroncino. Da giovane, al naso si presenta intenso, persistente e ampio con sentori d’albicocca e pesca e mature, e lieve di semi d’anice.  Se mediamente affinato, si fa più composito e ampio, dove spicca la confettura d’albicocca e pesca, erbe secche aromatiche e lieve di vaniglia.

 

Se lungamente affinato in bottiglia, si presenta con netti sentori di pesca gialla e albicocca mature e un po’ essiccate, fico secco, prugna secca cotta, miele di castagno, e sempre di molta finezza e personalità. Dal sapore dolce ma non stucchevole, molto sapido, caldo, pieno, vellutato e suadente, di buona persistenza aromatica se mediamente affinato.   Se molto affinato, diventa delicatamente dolce, sapido, caldo, vellutato ma nervoso per la piacevolissima vena tannica, di gran corpo e continuità, di estrema persistenza aromatica. Dopo questo prologo, entriamo nel reale contesto del Cinque Terre Sciacchetrà.

 Da sin. Sergio Papalardo, Fabrizio Capellini, Virgilio Pronzati, Franco Antola, Luca Fontana e Gabriele Gadenz 

Un vino mitico e d’indubbia qualità che, come per tutto, presenta luci e ombre. A favore: un ricco bagaglio storico, una buona qualità globale, una discreta notorietà in Italia. A sfavore: l’esigua superficie vitata di soli 100 ettari, la limitata produzione, la poca notorietà all’estero e l’alto costo.  In sintesi, benché sia considerato uno dei più famosi vini passiti italiani, in realtà è conosciuto solo da una limitata parte d’intenditori o del settore. I più ne hanno solo sentito parlare, poiché il vino è omonimo della celebrata zona turistica.

 

Alcune soluzioni a questi non pochi ostacoli, sono state dette nel convegno "I produttori dello Sciacchetrà a difesa del territorio: recupero e valorizzazione delle terre incolte nelle Cinque Terre “, tenutosi nell’ambito dell’Agriturismo Buranco di Monterosso di proprietà di Luigi Grillo, già senatore e attuale presidente dell’Associazione Culturale Amici delle Cinque Terre. Tra i vari interventi, significativi quelli di Grillo e di Heydi Bonanini presidente del Consorzio Produttori dello Sciacchetrà. 

 

 Da sin. Roberto Bagnasco, Giovanni De Paoli, Franco Antola, Pierluigi Peracchini e Luigi Grillo 

"Oggi le Cinque Terre - ha affermato Luigi Grillo - sono consolidate come traino di tutta l'economia turistica della Liguria del levante.  Abbiamo deciso di organizzare un convegno sullo Sciacchetrà, un passito unico che tutti apprezzano (11mila bottiglie all'anno), per richiamare l'attenzione sulla necessità di recuperare le terre incolte, c'e un problema drammatico di abbandono delle terre. Cosa sarebbero le Cinque Terre senza Sciacchetra e senza vigneti? 

 

Oggi nel bilancio dello stato si continua a finanziare la cassa integrazione, ovvero un aiuto a quelle aziende che, data la crisi, hanno la necessità di riorganizzarsi visto che non riescono a mantenere tutti i dipendenti. Perché in alcune aree speciali, lo Stato non applica gli stessi concetti per favorire la riorganizzazione delle imprese industriali fornendo ulteriori contributi speciali?” Impossibile poi parlare di Sciacchetrà e tipicità delle Cinque Terre e non toccare il tema del turismo: "Il turismo alla Spezia è stato riscoperto per merito delle 5 terre - ha proseguito Luigi Grillo -non per merito della vocazione turistica della città".

 Luigi grillo con la moglie Loredana, la figlia Mariolina e due dipendenti del Pae Veciu 

"Un tema centrale è quello del diritto di reimpianto - ha sottolineato Heydi Bonanini - È impensabile che in un territorio come il nostro, a fronte di una determinata richiesta di reimpianti, ne arrivi solo il 5%. Alle Cinque Terre ci sono 3/4 ettari annui di reimpianto (ovvero la possibilità di ripiantare la vigna e riscriverla alla categoria Doc). La Liguria, nonostante le dimensioni, ha molte richieste. Inoltre vogliamo riproporre una seconda fondazione che si occupi dei paesi di Monterosso e Riomaggiore per portare avanti i progetti lanciati 3 anni fa al riguardo. Quando si parla di PSR il 70% delle aziende delle Cinque Terre non vi rientra perchè sono troppo piccole. Se c'e la volontà di salvaguardare il territorio, bisogna mettersi ad un tavolo ed avere un vero occhio di riguardo per le Cinque Terre".

 

Di seguito, guidati dal giornalista Franco Antola, gli interventi degli enologi Gabriele Gadenz e Sergio Papalardo, di Fabrizio Capellini presidente Fondazione Manarola, di Luca Fontana direttore del Dipartimento Agricoltura Regione Liguria, del direttore generale dell'Ente Parco Cinque Terre Patrizio Scarpellini, del parlamentare Roberto Bagnasco, dei consiglieri regionali Juri Michelucci e Giovanni De Paoli, del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e di chi ha scritto. Terminato il convegno, l’attesa degustazione di Cinque Terre Sciacchetrà di aziende e annate diverse. Quest’anno lo sponsor è stato San Lorenzo spa, società leader nel mondo della nautica.  Per gli ultimi rimasti, un gradito finale al  piccolo e accogliente ristorante Pae Veciu, gestito da Mariolina, figlia di Luigi Grillo, dove servono ghiotte proposte  ittiche.  

 Una delle tante ghiottonerie servite al ristorante Pae Veciu 

 

 

Aziende presenti

Albana La Torre - Campiglia; Possa - Riomaggiore; Cantine Litan - Riomaggiore; Riccardo Fino . Riomaggiore; Arrigoni Riccardo - Volastra; Forlini Capellini - Manarola; Burrasca - Manarola; Luciano De Battè - Manarola; La Polenza - Corniglia; Cheo - Vernazza; Buranco - Monterosso al Mare; Begasti - Monterosso al Mare

Festa di San Luigi

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COMUNE DI CASTIGLIONE TINELLA 

Ecco la Festa di San Luigi

 

La tradizionale festa patronale dedicata a San Luigi, riprende a Castiglione Tinella oggi venerdì 21 giugno con i festeggiamenti della Leva 2001 e pre Leva 2002: dalle ore 22, sotto la struttura allestita in piazza XX Settembre, “Fluo Party” con Dj Alberto Elle & la voce di Claude Le Boy ad ingresso libero, mentre l’associazione Contessa propone panini e patatine.

 

Sabato 22 giugno “Grande Costinata di San Luigi” a partire dalle ore 20 (adulti 18 euro, bambini fino a 12 anni 9 euro, prenotazione obbligatoria ai numeri telefonici 340.5236040 e 339.7251875). Dalle ore 22 sarà musica con il gruppo “Colibrì”.

 

Domenica 23 giugno, dalle ore 8 alle ore 11 è in programma la donazione FIDAS, alle ore 11.15 la S. Messa di San Luigi e Corpus Domini. Nel pomeriggio alle ore 17, appuntamento nel cortiletto di Palazzo Monferrato con “Un libro verso sera”: presentazione dei volumi “Noctem Animae” di Massimiliano Cerruti e “Riflessioni al vento “, che raccoglie gli scritti di don Valentino Vaccaneo; seguirà la consegna di copia della Costituzione ai ragazzi della Leva da parte del sindaco e poi brindisi finale con il Moscato d’Asti dei produttori castiglionesi. Dalle ore 19, il Don Castillo Cafè di piazza XX Settembre propone l’”Aperilonga” e dalle ore 21 Dj set con Deejay Miky. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno sotto il padiglione coperto.

Natura Nuova

 

Natura Nuova a sostegno della prevenzione dello spreco alimentare
L’azienda di Bagnacavallo (RA), specializzata nella produzione di polpe e frullati di frutta naturali, supporta la campagna Spreco Zero istituita dal Ministero dell’Ambiente.

 

Prende il via oggi la Giornata nazionale di Prevenzione dello Spreco. Istituita dal Ministero dell’Ambiente con la campagna Spreco Zero e l’Università di Bologna – Distal attraverso il progetto 60SeiZERO, la giornata è giunta alla sua sesta edizione. Natura Nuova, l’azienda di Bagnacavallo (RA) che da oltre 25 anni si occupa della produzione di polpe e frullati di frutta, sarà tra i principali partner dell’iniziativa.
La ragione di questo sostegno è da ricercare nelle origini di Natura Nuova: l’idea imprenditoriale fu (ed è rimasta) quella di
trasformare la frutta fresca che il mercato, in modo particolare quello della GDO, rifiuta per una piccola imprecisione estetica. Natura Nuova nasce infatti con l’obiettivo di valorizzare la frutta di produzione locale, con una filiera di qualità garantita da un Consorzio nato nel 2007, e di creare quindi un prodotto naturale, pronto al consumo e lavorato con una tecnologia innovativa.

In occasione del convegno "Coltivare le buone pratiche", che si è tenuto lunedì 4 febbraio alla Iran Room della sede FAO di Roma, è intervenuto il presidente di Natura Nuova Gabriele Longanesi che, moderato da Massimo Cirri di Radio2 Rai Caterpillar, ha potuto illustrare come l'azienda da lui fondata riesce a dare "Nuova vita alla frutta”.

Natura nuova è oggi un’azienda con oltre 150 dipendenti, con un’età media di 30 anni e un turnover bassissimo, 3 stabilimenti produttivi alimentati da energia green autoprodotta (fotovoltaico e cogeneratore), 16mila tonnellate di frutta lavorata e 10 linee produttive.

A proposito di Spreco Zero
La Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare è stata ideata ed istituita dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con la campagna Spreco Zero e Università di Bologna – Distal nel 2014, quando fu celebrata per la prima volta. In quell’occasione, per iniziativa dell’agroeconomista Andrea Segrè, coordinatore del Piano Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare (PINPAS), furono convocati gli Stati generali della filiera agroalimentare italiana. Dal 2014 ad oggi la Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare è l’occasione per sensibilizzare su una questione centrale del nostro tempo anche attraverso la diffusione di nuovi dati da parte dell’Osservatorio nazionale Waste Watcher, fondato da Last Minute Market con Swg.

I dati sullo spreco in Italia (forniti da Spreco Zero)
Sul piano della distribuzione lo spreco del cibo grava per 9,5 kg/anno ad ogni mq di superficie di vendita negli ipermercati e per ben 18,8 kg/anno ad ogni mq nei supermercati. Tradotto per ogni consumatore italiano significa una produzione di spreco di 2,89 kg/anno pro capite, vale a dire 55,6 grammi a settimana e 7,9 grammi al giorno solo sul piano distributivo. Il 35% di questo spreco potrebbe essere recuperabile a scopo alimentazione umana. Sono i dati della campagna Spreco Zero di Last Minute Market raccolti con il progetto Reduce e i Diari di Famiglia che hanno monitorato lo spreco domestico del cibo in Italia: la vera “voragine” degli sprechi perché nelle nostre case gettiamo ogni anno qualcosa come 36 kg annui di alimenti pro capite.
Un danno economico secondo 9 italiani su 10 (93%), e di forte impatto diseducativo sui giovani (91%) alla luce dei dati del Rapporto 2018 dell’Osservatorio Waste Watcher di Last Minute Market / Swg. Nella pratica quotidiana il 63% degli intervistati dichiara di gettare il cibo una volta al mese (17%) o anche meno frequentemente (46%). Il 15% sostiene di gettare cibo una volta ogni due settimane, il 15% una volta a settimana e solo l’1% della popolazione ritiene di gettarlo quotidianamente o in misura di 4/5 volte a settimana.

 

 

Ezio Zigliani Press Officer 

A CAMOGLI IN CALATA PORTO SVELATA “La Natività” 

 

 

Semplice, lineare e stilizzata, con i colori che sembrano presi in prestito dalle facciate delle caratteristiche case liguri. Giuseppe e Maria ed un pastore osservano con trepidazione il miracolo del piccolo nato appena giunto, protetti da una grande Stella Cometa hanno ai piedi i sassi della spiaggia di Camogli, inconfondibili. Con lo sfondo del porticciolo e il suo mare la natività a Camogli è un’emozione unica da vivere. Su idea di Giulia Pirchi e Lorenzo Ghisoli con la collaborazione di Mastro Antonucci e del Falegname Andrea Costa.

  

Si avvicina il Natale e Camogli è tutta una festa, con gli ELFI e le fate al Castello della Dragonara e ora anche la Natività. Un altro week end imperdibile per continuare a vivere con trepidazione l’arrivo delle imminenti festività natalizie.

 

Le ultime aperture del Castello di Babbo Natale a Camogli 

 

Dicembre: sabato e domenica 15 e 16; 22 e 23 dicembre

dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 14,00 alle17,00

 

Sabato15 dicembre. La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina delle fate e degli elfi

Nonna Elfa racconta …. Viaggio in barca a vela (dalle ore 14.00 all’imbarcadero*).

Domenica 16 dicembre. Il Trenino di Babbo Natale -  Stazione in via della Repubblica - ore 14,30/17,30

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate. Laboratorio in inglese delle ELFE Cassie e Becci. La Banda Musicale Città di Camogli arriva al Castello.

  

Sabato 22 dicembre. La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate

I dolci della tradizione con mamma Natalina.

Domenica 23 dicembre. Al mattino dalle ore 10,30 alle 12,30. Alle ore 14,00 Babbo Natale parte …

Ci imbarchiamo con lui, e con la barca della Golfo Paradiso Trasporti Marittimi lo accompagniamo fino a San Fruttuoso di Camogli dove lo saluteremo. Partenza imbarcadero h 14,15, rientro h 15,15 circa*.

Informazioni e prenotazione Pro Loco di Camogli in via XX Settembre 33 - Telefono 0185 771066.

*Soggetti a condizioni meteomarine favorevoli

  

Domenica 23 al pomeriggio e lunedì 24 al mattino ingresso gratuito per visita al Castello.

  

Camogli, Elfi e fate al Castello di Babbo Natale. Il Castel Dragone, suggestiva fortezza difensiva che dal centro di Camogli si arrampica sulle rocce a picco sul mare, ospita nuovamente Babbo Natale, e con lui le magiche elfette che si muovono nel loro ambiente naturale: boschi incantati, grandi alberi secolari costellati dalle porticine magiche degli degli elfi, sentieri e casette piccolissime … Quando il grande portone di legno si apre, ci si trova immersi in un mondo fra sogno e realtà che ci trasporta alla “Foresta di ghiaccio” dove ad attenderci c’è Babbo Natale. E perché la storia continui immutata nel tempo non manca la grande “macchina” a ruota per spedire le letterine con timbri e grandi sacchi e continuare a credere nella storia più antica del mondo. Alla falegnameria costruzione della porticina magica che ogni bimbo porterà a casa, per metterla nella propria cameretta, nel giardino o al fianco della porta d’ingresso, ai piedi della scala o sull’albero, e ogni tanto soffermarsi a guardarla, e sognare su chi e cosa vi si potrebbe trovare dietro. Ogni giornata di apertura, altri laboratori con nuove esperienze per stupirsi, giocare ed imparare.

  

Lunedì 24 dicembre 

Falò in spiaggia - dopo la messa di mezzanotte.

  

31 dicembre Capodanno speciale a Camogli

Cene e cenoni nei ristoranti

Musica in piazza Colombo dalle 22,30

Spettacolo con fuochi d’artificio sul lungomare alle ore 00,30. 

 

Eventi promossi da 

Comune di Camogli e Associazione Commercianti ed Operatori Turistici di Camogli, Pro Loco di Camogli e CIV Centro Storico Camogli, con il patrocinio della Camera di Commercio di Genova

E la collaborazione Associazione Culturale S. Fortunato Camogli con la Lega Navale di Camogli.

 

www.camogliturismo.it     www.enjoycamogli.it

 

Daniela Bernini

MERCATALE 2018

  

In occasione di Natale 2018, la Cna di Genova organizza la seconda edizione del Mercatale 2018 a Genova. In piazza De Ferrari, nelle giornate da sabato 15 a lunedì 24 dicembre 2018, dalle ore 10 alle 20 circa, sono allestite 36 casette di Natale in legno intorno alla fontana con espositori di vario genere, dall’alimentare con in primo piano i tipici prodotti liguri, pesto, focaccia, pandolce genovese e baci di dama, solo per citare alcuni esempi, all’artigianato artistico e ai prodotti per il benessere.

Genova - Nella stessa piazza, a fianco a Palazzo Ducale, è allestito un palco dove ogni giorno si alternano spettacoli musicali, teatrali e show cooking. Genova, dopo la tragedia di Ponte Morandi a Genova, si vuole rialzare e accogliere turisti da tutto il mondo offrendo il meglio della propria tradizione artigianale. Ulteriori info e aggiornamenti alla pagina Facebook di Mercatale 2018.  

Questo evento è stato aggiornato con nuove informazioni il 17/12/2018 alle ore 10:52.

Approfondisci con: 

Mercatale 2018 a Genova: villaggio di Natale a De Ferrari con 36 casette di legno

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Mercatino di Natale 2018 a Matteotti: tornano le casette nella piazza, fino al 24 dicembre 2018

 

CAMOGLI, ELFI E FATE AL CASTELLO DI BABBO NATALE

 

 

 

Sabato 24 e domenica 25 novembre

Secondo week end a Camogli per incontrare Babbo Natale in persona

 

È un’iniziativa promossa da Comune di Camogli e Associazione Commercianti ed Operatori Turistici di Camogli Pro Loco di Camogli e CIV Centro Storico Camogli con il patrocinio della Camera di Commercio di Genova e la collaborazione Associazione Culturale S. Fortunato Camogli con la Lega Navale di Camogli.

 

Prossime Aperture

Novembre 24 e 25 

dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 14,00 alle17,00.

 

Apertura straordinaria per le scuole 10,11,12,13 e 14 dicembre 

(prenotazioni Pro Loco Camogli tel. 0185 771066).

 

Dicembre: sabato e domenica 1 e 2; 8 e 9; 15 e 16; 22 e 23 dicembre

dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 14,00 alle17,00

(biglietterie ai piedi del castello)

 

Domenica 23 al pomeriggio e lunedì24 al mattino ingresso gratuito.

 

Il Castel Dragone, suggestiva fortezza difensiva che dal centro di Camogli si arrampica sulle rocce a picco sul mare, ospita nuovamente Babbo Natale, e con lui le magiche elfette che si muovono nel loro ambiente naturale: boschi incantati, grandi alberi secolari costellati dalle porticine magiche degli degli elfi, sentieri e casette piccolissime Quando il grande portone di legno si apre, ci si trova immersi in un mondo fra sogno e realtàche ci trasporta alla “Foresta di ghiaccio” dove ad attenderci c’èBabbo Natale. E perchéla storia continui immutata nel tempo non manca la grande “macchina” a ruota per spedire le letterine con timbri e grandi sacchi e continuare a credere nella storia piùantica del mondo.

 

La magia delle porte degli elfi e delle fate. La leggenda dice che queste piccole porte metterebbero in comunicazione le nostre case con il regno degli elfi: se i bambini si comportano bene, l'elfo ne dànotizia a Babbo Natale che potràportare loro il dono desiderato. I piccoli aiutanti di Santa Claus, nel periodo delle feste, si trasferiscono dietro le mura delle case, proprio tramite le loro porticine. Anche se non si fanno mai vedere, lasciano i segni della loro presenza, un'impronta o dei dolcetti per i bambini Cercatele, le porticine, a Camogli ce ne sono tante  Al villaggio dei laboratori. Alla falegnameria costruzione della porticina magica che ogni bimbo porteràa casa, per metterla nella propria cameretta, nel giardino o al fianco della porta d’ingresso, ai piedi della scala o sull’albero, e ogni tanto soffermarsi a guardarla, e sognare su chi e cosa vi si potrebbe trovare dietro. Ogni giornata di apertura, altri laboratori con nuove esperienze per stupirsi, giocare ed imparare.

 

Casting ELFO: Efficiente Leader dei Folletti Operosi. Per tutti i bimbi: come diventare aiutante speciale di Babbo Natale? Partecipa al Casting Elfo al Castello di Babbo Natale a Camogli per esaudire un sogno! 

 

In via della Repubblica la “Stazione del Trenino e la Gallery degli antenati di Babbo Natale”. Domenica 25 novembre, domenica 2, sabato 8, domenica 9 e 16 dicembre, partendo dall’elegante via della Repubblica, tour turistico in compagnia degli Elfi attraverso il centro storico, lungomare, porticciolo e calata porto. 

 

#nataleacamogli. La magia del Castello di Babbo Natale continua nelle attivitàcommerciali e turistiche di Camogli. Fotografa le mille porticine degli elfi e fate che arrivati a Camogli hanno trovato casa dai commercianti e posta i tuoi scatti su Instagram usando #nataleacamogli. Le tre foto che fino al 6 gennaio avranno ottenuto piùlike riceveranno premi speciali offerti dall’Associazione Commercianti ed Operatori Turistici. 

 

Prossime aperture

Sabato 24 novembre

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate

Casting Elfo dalle ore 14,30 alle17,00

 

Domenica 25 novembre

Il Trenino di Babbo Natale -  Stazione in via della Repubblica ore 14,30 –17,30

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina delle fate e degli elfi

BabbUGO - L’arte delle porticine magiche in sughero

 

Sabato 1dicembre

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina delle fate e degli elfi

Casting Elfo dalle ore 14,30 alle17,00

 

Domenica 2 dicembre

Il Trenino di Babbo Natale -  Stazione in via della Repubblica ore 14,30/17,30

La falegnameria dell’Elfo Cesare - costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate

La sfilata al Castello - Truccabimbi, Atelier di Natalina e set fotografico curato da FotoArte Camogli

 

Sabato 8 dicembre

Il Trenino di Babbo Natale -  Stazione in via della Repubblica - ore 14,30/17,30

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate 

Laboratorio di giochi e addobbi natalizi di Mastro Antonucci.

Accensione del grande albero natalizio – Piazza Colombo ore 18,30.

 

Domenica 9 dicembre

Il Trenino di Babbo Natale -  Stazione in via della Repubblica - ore 14,30/17,30

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate

Laboratorio di nodi e Racconti di mare.

Le caldarroste della tradizione - al pomeriggio in spiaggia.

 

Sabato15 dicembre

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina delle fate e degli elfi

Nonna Elfa racconta 

Viaggio in barca a vela (dalle ore 14.00 all’imbarcadero*).

 

Domenica 16 dicembre

Il Trenino di Babbo Natale -  Stazione in via della Repubblica - ore 14,30/17,30

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate

Laboratorio in inglese delle ELFE Cassie e Becci.

La Banda Musicale Cittàdi Camogli arriva al Castello.

 

Sabato 22 dicembre

La falegnameria dell’Elfo Cesare: costruisci la tua porticina degli elfi e delle fate

I dolci della tradizione con mamma Natalina.

 

Domenica 23 dicembre

Apertura al mattino dalle ore 10,30 alle 12,30.

Alle ore 14,00 Babbo Natale parte per il lungo viaggio 

Ci imbarchiamo con lui, e con la barca della Golfo Paradiso Trasporti Marittimi

lo accompagniamo fino a San Fruttuoso di Camogli dove lo saluteremo.

Partenza imbarcadero h 14,15, rientro h 15,15 circa*.

Informazioni e prenotazione Pro Loco di Camogli in via XX Settembre 33 - Telefono 0185 771066.

*Soggetti a condizioni meteomarine favorevoli

 

Domenica 23 al pomeriggio e lunedì24 al mattino ingresso gratuito al Castello.

 

Inoltre:

Christmas Light Show

In via Rosselli “Le coloratissime luci di Natale danzano a tempo di musica”

Novembre 17 e 24 ore 18,30. Dicembre tutti i sabati e domeniche ore 17 e 18,30

25 dicembre doppio spettacolo ore 17 e 18,30 e 5 gennaio ore 18,30.

www.christmaslightshowitalia.it

 

dall’8 dicembre 

La Nativitàin calata porto 

con lo sfondo del porticciolo di Camogli e il suo mare: un’emozione unica da vivere.

Su idea di Giulia Pirchi e Lorenzo Ghisoli

con la collaborazione di Mastro Antonucci e del Falegname Andrea Costa.

 

Lunedì24 dicembre 

Falòin spiaggia - dopo la messa di mezzanotte.

 

31 dicembre Capodanno speciale a Camogli

Cene e cenoni nei ristoranti

Musica in piazza Colombo dalle 22,30

Spettacolo con fuochi d’artificio sul lungomare alle ore 00,30. 

www.camogliturismo.it     www.enjoycamogli.it

 

 

Daniela Bernini

 

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