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Recensioni

DA UNA COMMUNITY FACEBOOK IL RICETTARIO DELL’ESSICCAZIONE

 

 

 

Un viaggio nella creatività nel mondo dell’essiccazione alimentare attraverso 75 ricette, tra aspetti tecnico-scientifici, consigli e curiosità. E’ “Gente che essicca”, libro nato dall’esperienza condivisa dell’omonima community su Facebook che in poco più di un anno e mezzo dalla nascita ha raccolto quasi 8000 appassionati del settore.

 

Il volume (240 pagine, edito da GCE), disponibile da dicembre 2018, raccoglie le ricette più originali e gustose nate dalla sperimentazione e dallo scambio di idee tra gli utenti, selezionate dal team di Tauro, realtà veneta che produce essiccatori domestici da oltre trent’anni, e dallo chef specializzato Paolo Dalicandro, alle cui lavorazioni è dedicata una sezione del libro.

 

Gente che essicca nasce come primo ricettario partecipato “dal basso” con lo scopo di diffondere un semplice messaggio: contrariamente a quanto sedimentato nell'immaginario collettivo, l'essiccazione non è solamente una pratica di nicchia, ad esempio quella dei crudisti – spiega Livio Zanon Santon, amministratore di Tauro Essiccatori -  ma può abbracciare la cucina di tutti, in tutti i suoi momenti, dalla colazione alla cena, dagli antipasti ai dolci, dalle guarnizioni alla lavorazione della materia prima, dai drink agli snack, anche per animali domestici.

 

Quella dell’essiccazione naturale degli alimenti è una tradizione millenaria nata per conservare eccedenze e sovrapproduzioni di cibo. Fino all’avvento di frigoriferi e freezer, veniva svolta in zone della casa ben ventilate, calde e secche, al riparo dalla luce solare. L’esposizione al sole degli alimenti, generalmente indicata per prodotti ingombranti e molto acquosi, rappresenta un processo “aggressivo”, capace di compromettere qualità, caratteristiche organolettiche e principi nutritivi dei prodotti, nonché un rischio per la salute a causa dell’esposizione a batteri e insetti. 

 

L’essiccazione domestica attraverso appositi macchinari, al contrario, è un delicato processo di eliminazione dell’acqua dagli alimenti che blocca i meccanismi di ossidazione o ammuffimento e che consente di preservare le caratteristiche dei cibi. Il funzionamento di un essiccatore, che ha alle spalle una costante ricerca tecnologica, consiste nella lenta eliminazione del 98/99% di acqua attraverso un flusso d’aria orizzontale e unidirezionale, con una temperatura tra i 20/22° e i 55/60°, che investe omogeneamente i prodotti riposti sui ripiani. 

 

Le applicazioni di questa tecnica conoscono pochi limiti quanto ad alimenti ed elaborazioni. Con un essiccatore, ad esempio, è possibile: fare in casa il dado vegetale, gli insaporitori, le tisane e i coloranti naturali; soffiare un piatto di pasta; creare chips di verdure, salumi e formaggi magri; sfornaremeringhe, cialde e biscotti; preparare risotti pronti all'uso e altri prodotti da conservare in dispensa e reidratare all’occorrenza.

 

Il libro, ricco anche di aspetti tecnici e approfondimenti– conclude Zanon Santon - è particolarmente indicato per chi ama gli stili di vita salutari senza sacrificare estro e gusto in cucina, ma, come la community da cui nasce, è comunque rivolto a tutti coloro che amano sperimentare, indipendentemente dall’essiccatore impiegato. Intende essere un punto di partenza per costruire e diffondere una vera e propria cultura trasversale dell’essiccazione.”

 

Press kit: https://drive.google.com/drive/folders/1qc2kuimRFe4UNsuM-dsIwnkbg6ghMBa?usp=sharing

Esempi di ricette (non presenti nel libro): http://www.tauroessiccatori.com/category/ricette/

La community: https://www.facebook.com/groups/129885180910211/

 

Press office Tauro Essiccatori | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.www.tauroessiccatori.com

 

Greta La Rocca

GRANDE LIBRO DELLA GRAPPA

 Nata come la Cenerentola degli spiriti, la grappa ha ormai raggiunto la pienezza del suo fascino fino a rivelarsi come la più aristocratica delle essenze. Per questo motivo, Giuseppe Vaccarini Cesare Pillon, due delle più influenti voci nel panorama enologico italiano – il primo fondatore e presidente di ASPI – Associazione della Sommellerie Professionale Italiana nonché vincitore del concorso “Miglior Sommelier del Mondo ASI” (1978), il secondo da oltre 35 anni affermato giornalista gastronomico-, hanno deciso di dedicarle un vero e proprio manuale che racchiude, nelle sue oltre 240 pagine, l’essenza dell’unico distillato esclusivamente italiano. Il risultato, “IlIL Grande Libro della Grappa”, è un affascinante viaggio che porta il lettore alla scoperta dei segreti di un’acquavite popolare, ricco di dettagli e curiosità inedite, supportato da un nutrito apparato fotografico. 

Il volume, edito da Hoepli, è frutto di un approfondito e meticoloso lavoro di ricerca, interviste e confronto con realtà storiche del territorio italiano legate alla creazione dell'acquavite d'uva per costruire un autentico manuale per la conoscenza della storia della Grappa, da come è nata a come si è evoluta fino ad arrivare al giorno d'oggi.

In assenza di un disciplinare rigoroso che ne tuteli la produzione e la trasparenza in etichetta, gli autori di questa preziosa guida si mettono in gioco per fornire al consumatore gli strumenti per orientarsi autonomamente nella varietà delle bottiglie presenti sul mercato: la prima parte dell’opera si configura quindi come un affascinante racconto storico che va dalla semi-clandestinità della grappa contadina all’evoluzione dei moderni processi produttivi; mentre nella seconda, i profumi e i sapori della grappa entrano in scena attraverso l’analisi dettagliata della tecnica e arte della degustazione, dando vita ad un racconto avvincente e stuzzicante che prosegue con un accurato elenco delle distillerie presenti in Italia e dei loro prodotti. In conclusione, un gustoso ultimo capitolo dedicato agli abbinamenti tra grappa e una serie di esclusive ricette preparate ad hoc da grandi chef, come i fratelli Cerea, Davide Oldani e il maestro Gualtiero Marchesi, sfidando lo stereotipo della grappa intesa solo come bevanda da fine pasto. Ma non solo: per i lettori più appassionati vi è infine la possibilità di aiutarsi nella conoscenza della grappa attraverso un’apposita scheda di valutazione.

 

ASPI - Associazione della Sommellerie Professionale Italiana. Si propone come punto di riferimento per la Sommellerie professionale, con l'obiettivo di offrire opportunità di crescita ed affermazione ai Sommelier. Dal 2007, anno della sua nascita, è il solo membro per l'Italia dell'Association de la Sommellerie Internationale, A.S.I. I principali obiettivi di ASPI sono la formazione, a livello professionale, e la diffusione della cultura sul mondo del cibo e delle bevande. ASPI è presente, sul territorio nazionale, con corsi ed attività.


Alessandra Perrucchini.Cell. 340 4212323
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VIAGGIO TRA LE CONFRATERNITE ENOGASTRONOMICHE D'ITALIA

 

Michele Leone per le Edizioni Odoya racconta delle tradizioni delle Confraternite dedite al piacere del palato, dei loro segreti e delle loro straordinarie ricette

 

 

Che l’Italia sia la Patria del buon cibo e del buon vino è cosa risaputa. Ma il viaggio che Michele Leone ha voluto proporci con il suo “Viaggio tra le Confraternite Enogastronomiche d’Italia” per le Edizioni Odoya è particolarmente originale, perché le sue tappe sono alla scoperta delle Confraternite Enogastronomiche, un universo di associazioni, gruppi informali ed organizzazioni di solida tradizione, che tra amore per il buon cibo ed il buon vino, identità, legami col territorio e sana goliardia, contribuiscono davvero a mantenere salde quelle radici culturali che sono parte integrante della nostra identità nazionale.

 

Dall’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba alla Confraternita del Lampascione Salentino, dall’Accademia del tartufo del Delta del Po all’Accademia Gonzaghesca degli Scalchi, fino alla Venerabile Confraternita del Baccalà alla Vicentina ed alla Confraternita degli Amici del Porcello, un patrimonio inestimabile che intreccia storia, goliardia, cultura del territorio.

 

Michele Leone è un viaggiatore divertito e divertente, che ci accompagna a ritrovare una parte della cultura schietta dei luoghi, della quale ci riporta sul libro le più autentiche ricette. Esperto autore di libri sulle Società Segrete e sulla Massoneria, racconta con stile sempre piacevole ma anche sempre rispettoso di queste “identità”, da storico affascinato e non da turista occasionale. In sella alla sua “Annie”, una Guzzi V7 Sport del 1973, il suo è anche un piccolo racconto di viaggio, una ricerca forse più profonda di quanto ci si possa aspettare, in fondo chi ha detto che un percorso iniziatico debba essere composto esclusivamente di cappucci, pire e templi? L’autore sceglie di proporre un’altro tipo di “iniziazione”, proprio come molti dei componenti delle Confraternite descritte, tra tortelli birre, risotti, costine di maiale in umido. Sembra divertente e lo è davvero. Ma la leggerezza non coincide per forza con la superficialità.

 

Viaggio tra le Confraternite Enogastronomiche d’Italia

Edizioni Odoya

Autore: Michele Leone

Euro 22,00

 

Alessandro Maola

 

LA MUSICA NEL TEMPO

 

 

 

Giovedì 29 novembre 2018 – ore 17,45

Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio

 

Presentazione del libro

 

LA MUSICA NEL TEMPO

Una storia dei Beatles

Einaudi 2018

 

di Ferdinando Fasce

 

Ivano Fossati dialoga con Ferdinando Fasce

 

La vertiginosa ascesa dei Beatles, da Liverpool, nord periferico di un paese ormai alla fine dell'Impero, agli Stati Uniti, nuova potenza egemone globale, al mondo, fra musica, cultura e società. Una storia che forgiò la grammatica emotiva con la quale una generazione di teenager lanciò la sfida di nuove forme del vivere e dello stare insieme. Una storia di rapporti culturali, di produzione e consumo di musica, di concerti, incisioni e strepiti di ragazze e ragazzi attraverso l'Atlantico, sullo sfondo della guerra fredda e del Vietnam, delle agitazioni razziali e giovanili. La storia di come quattro talentuosi fan del rock'n'roll divennero musicisti e poi star, conquistarono l'autonomia autoriale che rivoluzionò il modo di fare musica incrociando e influenzando le speranze, le inquietudini, i furori di un'età in fermento. In un difficile equilibrio fra successo e ricerca di sé, convergenze e tensioni di pubblico e privato, seduzioni dell'establishment, ribellismo giovanile, aspirazioni artistiche e alla celebrità.

 

Martedì 4 dicembre 2018 – ore 17,45

Palazzo Ducale – Sala Munizioniere

Piazza Matteotti 9

 

Presentazione del libro

 

 

 

Andar per statue a Genova e in Liguria in 85 tappe

 

di Patrizia Traverso e Stefano Tettamanti

Il canneto editore

 

con gli autori

Giuliano Galletta giornalista e artista

Ferruccio Giromini critico e storico dell’immagine

Pino Petruzzelli attore e scrittore

 

Una divertente sorpresa accoglierà il pubblico

 

Un libro itinerario che è una sorpresa continua, un invito a indigeni e foresti a guardarsi intorno, a tenersi lontani dai luoghi comuni e a giocare con la storia, la memoria e la fantasia nelle pubbliche vie, alla scoperta di storie curiose o struggenti, drammatiche o divertenti. Le storie che le statue raccontano a tutti coloro che hanno voglia di ascoltarle.

 

Giovedì 6 dicembre 2018 – ore 17 - Palazzo Ducale Piazza De Ferrari

 

Società di Letture e Conversazioni Scientifiche

Ascensore a destra, primo piano

 

Presentazione del libro

 

Una casa di parole

corso di scrittura creativa con ricette

 

di Maria Cristina Castellani

De Ferrari Editore

 

Con l’autrice, Rosa Elisa Giangoia

 

Voci recitanti e cantanti: Giovanni Cadili Rispi, Leopoldo Meozzi, Bianca Podestà

 

Un originale percorso tra letteratura, lezioni di scrittura e ricette. Un nuovo efficace modo di avvicinarsi alla scrittura creativa per costruire testi gradevoli e ben organizzati, per avviare un percorso di recupero di ricordi, per riscoprire le ricette delle mamme e delle nonne.

 

 

 

 Adriana De Foresta

UNA CASA DI PAROLE

VITENDA 2019 - L'AGENDA DEL VITIVINICULTORE

Annuale aggiornamento sulle proposte VITEN

 

E' uscita VITENDA 2019. Per usufruire anche quest'anno dello sconto lettori (€ 20 spedita con raccomandata tracciabile) rispondere a questa mail con indirizzo completo di spedizione

 

Per tutte le altre offerte rimandiamo al sito www.viten.net/acquista

Ancora pochissimi posti disponibili per il corso di potatura del 30 Novembre 2018. A chi fosse interessato invio programma completo e scheda di registrazione

 

Il 6 Dicembre 2018 ospiteremo nei locali VITEN il convegno AGROAMBIENTE VIGNETO con la presenza del Prof. Alma dell'Università di Torino e Prof. Lucchi dell'Università di Pisa. Oltre ai loro interventi su cicadellidi e lepidotteri si affronterà il problema della sostituzione delle fallanze in vigneto.

 

Poichè i posti disponibili sono pochi non possiamo invitare tutti ma essendo gli argomenti molto interessanti e attuali sarà possibile seguire la diretta streaming sul nostro canaleyoutubehttps://www.youtube.com/channel/UCTUbknDfP6edT

_gYDlqdAEw ;iscrivetevi e attivate la campanellina delle notifiche

 

 

NON STELLE MA CORONE SUI MIGLIORI CUOCHI  D’ITALIA DEL GATTIMASSOBRIO 

 

 

Il Taccuino dei Ristoranti d’Italia di Paolo Massobrio e Marco Gatti
racconta una cucina che cambia con gli stimoli e le esigenze della società

 

Fa breccia, anno dopo anno, la guida alle migliori tavole scoperte in tempo realtà da G&M, che non sono Gault&Millau ma Gatti&Massobrio, i due critici con il papillon che hanno creato una sorta di anti–Michelin, salutata a fine ottobre da 915 cuochi giunti a Milano a Golosaria.

 

Una guida che conta 3.300 segnalazioni giudicate con i faccini più o meno sorridenti, con l’apice del “Faccino radioso” e la sublimazione della “Corona”

 

Giunta alla sua quarta edizione, il Taccuino dei ristoranti d'Italia ha il medesimo tipo di racconto della Michelin (indirizzi, un racconto breve anche se più lungo e i migliori piatti di ogni locale). Ed è uno strumento che interagisce quotidianamente col web(IlGolosario.it) e l’app, grazie agli aggiornamenti di Marco Gatti, Paolo Massobrio e dei loro 90 collaboratori. Un progetto nato dall'esigenza di fotografare una ristorazione sempre più eterogenea, contaminata e in evoluzione, raccontando non solo i migliori ristoranti ma anche le migliori trattorie che hanno una tipologia di offerta diversa, fino alle pizzerie moderne. Ma tutti vengono giudicati con il medesimo metro, per cui può avere la corona il ristorante gourmet come la trattoria.

 

Nell'edizione 2019, le corone sono in tutto 335, mentre i faccini radiosi 567, a segnalare che più di un terzo dei ristoranti citati ha un valore alto di offerta dal punto di vista qualitativo. Seguono a ruota i locali con il faccino contento + +, ovvero sulla soglia del radioso, e infine quelli col solo faccino contento e il faccino normale.

 

E sono tante le tipologie di locali raccontate: 230 pizzerie, 67 locali polifunzionali(ovvero con un'offerta che si declina in modi differenti durante tutto l'arco della giornata), 145 aziende agrituristiche oltre a ristoranti (suddivisi come trattorie, trattorie di lusso e ristoranti, in base a servizio e prezzi), negozi con cucina, cantine con ristorazione, enoteche con cucina. 

 

Ad aggiudicarsi la miglior tavola dell’anno quest'anno è il Piemonte: La Madernassa di Guarene (Cuneo), che in cucina vede all'opera Michelangelo Mammoliti. Ma seguendo la propria filosofia di fotografare l’Italia dove la gente va a mangiare con soddisfazione sono state individuate 40 tavole speciali, ovvero i pranzi dell’anno. 

L’elenco in questo articolo.

 

Federica Borasio

BIRRE: STORIA DELLA BEVANDA MIRACOLOSA: IN TRENTA ETICHETTE

 

§  Birre non è un libro su come si fa la birra in casa

§  Non raccoglie ricette alla birra

§  non prevede recensioni e voti 

§  non racconta nemmeno la storia della birra

«Ho voluto piuttosto narrare, in trenta “pillole”, altrettante birre che hanno fatto la storia della birra e ne rappresentano, il più obiettivamente possibile, la sua incredibile ricchezza e diversità» - ha spiegato Maurizio Maestrelli. 

Con uno stile leggero e agile, a tratti ironico benché fedele alla verità, questi trenta racconti hanno lo scopo di avvicinare il maggior numero possibile di persone alla bevanda alcolica più popolare al mondo.

Note dell’Editore:

Storia della bevanda miracolosa: in trenta etichette la prova che Dio ci vuole bene. Nel 1933 il Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt pone fi­ne al famigerato Proibizionismo, legalizzando vendita e possesso di alcolici, dichiarando: “Ora possiamo berci una birra”. La prima bevanda della storia a inebriare gli esseri umani è oggi declinata in migliaia di differenti espressioni, ingredienti, tecniche di produzione e, più romanticamente, alla libertà d’espressione di chi la produce. Ma se per qualcuno la birra resta ancora quella bevanda chiara, con la schiuma, moderatamente alcolica e vagamente amara, se è solo acqua mescolata a malto, luppolo e lievito, allora questo libro, scritto dalla più autorevole penna italiana del settore, Maurizio Maestrelli, vi dimostrerà che c’è molto altro da scoprire. Un biglietto d’ingresso in un mondo stupefacente: trenta birre che hanno fatto la storia, trenta sorsi (o qualcosa di più) che cambieranno per sempre la vostra idea del bere.

 

Maurizio Maestrelli

Storia della bevanda miracolosa:
in trenta etichette la prova
che Dio ci vuole bene

€ 9,50 

Velentina Brambilla

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