Recensioni
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SAMPDORIA CLUB LUCA VIALLI E BOBBY GOL
Mercoledì 20 Settembre dalle ore 19.00 al Ristorante Ortica di Pieve Ligure (Pieve Alta) in Via Giovanni Migone 4, si svolgerà la Cena di Inizio campionato del Sampdoria Club Luca Vialli e Bobby Gol.
Come precedentemente annunciato, in questa occasione, verranno assegnati due Premi, che diventeranno un appuntamento annuale.
Il primo denominato “Perché ci lega un filo…” sarà consegnato a chi ha dimostrato la propria Sampdorianità.
Quest'anno il premiato sarà Enrico Nicolini, bandiera blucerchiata che, negli anni, si è distinto per aver fatto una vera e propria scelta di cuore nei confronti dei colori doriani.
Il secondo denominato "SampdoriAMO" sarà consegnato a chi si è distinto per l'impegno nel sociale.
Quest'anno il premiato sarà Fabio Incorvaia, 7 campione del mondo di moto d'acqua, che con il suo Progetto "Jetski Therapy" permette a tanti ragazzi diversamente abili, di poter vivere le emozioni di questo sport, dedicando loro tempo e attenzioni.
Ospiti dell'evento saranno: Francesca Mantovani, Luca Pellegrini e Corrado Tedeschi.
Per avere maggiori informazioni e prenotare un posto in questa serata di celebrazioni, è possibile contattare Luciano al seguente numero: 3209081465
o mandare una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Una grande Festa, un'occasione per iniziare, al meglio, un nuovo emozionante anno da vivere nel segno dei colori blucerchiati.
“BERE IL TERRITORIO” XXII EDIZIONE
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SAPORIUM FIRENZE DIVENTA BRAND AMBASSADOR DI CALVISIUS
L’annuncio durante una cena speciale dedicata al caviale Calvisius Tradition Royal
La cena con menù degustazione, che vedrà ovviamente il Caviale Calvisius Tradition Royal protagonista di tutti i piatti, sarà servito in cinque portate principali, tra cui le tre iconiche dello Chef Ariel Hagen: sogliola con lenticchie germogliate, beurre blanc e Caviale Calvisius, il Riso Carnaroli Riserva San Massimo con Parmigiano Reggiano Vacche Rosse 36 mesi, calamaretto spillo e mostarda di limone con Caviale Calvisius ed infine la Frisona alla brace, patata sfogliata accompagnata da mirtillo rosso e Caviale Calvisius. Questi piatti saranno affiancati e valorizzati dall'abbinamento pensato dal nostro Sommelier con i Vini di Borgo Santo Pietro che prevede, in ordine, il Rosé, lo Chardonnay e il Pinot Noir della tenuta. Il dessert invece, sarà abbinato al cocktail Sparkling Root creato dal Barman per l'occasione e che si allinea al concetto di ideazione della carta di Saporium Lounge.
“Ho pensato e creato questi piatti” afferma Chef Ariel Hagen “volendo mantenere gusti neutri e di grande tecnica per ottenere una perfetta connessione con la prelibatezza di Caviale Calvisius” e prosegue “Questo prodotto d’eccellenza si distingue da sempre per gusto, eleganza ed unicità. Rappresenta per me il concetto di perfezione che si ottiene solo grazie al lavoro scrupoloso di un team di persone che si prende cura con tenacia e amore del proprio prodotto ed è capace di goderne solo dopo una lunga attesa. Esattamente come noi a Borgo Santo Pietro, e di conseguenza a Saporium Firenze, dove un’equipe di agricoltori, giardinieri culinari e chef lavorano in armonia per portare a tavola i frutti dell’agricoltura biologica.”
I Ristoranti Borgo Santo Pietro Saporium, a Chiusdino e Firenze prendono vita dalla tenuta di 13 ettari coltivata secondo i principi dell’agricoltura biologica e circolare, dove alleviamo anche pecore, polli e galline ruspanti, maiali e api, per produrre formaggio artigianale, salumi e insaccati, miele grezzo e uova fresche. Nella tenuta si trovano anche due vigneti, frutteti e campi di noci, un caseificio artigianale e un ampio orto biodinamico che offre verdure di stagione, erbe e fiori eduli lungo tutto il corso dell’anno.
La tenuta è il cuore pulsante della filosofia “dalla Terra al piatto” che anima i ristoranti del Gruppo, dove il nostro chef e il suo team collaborano costantemente con il maestro giardiniere, il raccoglitore, il casaro, il panettiere, la specialista della fermentazione e il macellaio, tra gli altri, per realizzare straordinari piatti.
L’azienda Agroittica Lombarda e il Caviale Calvisius
Agroittica Lombarda è ad oggi il più grande allevamento di storioni in Europa, le specie allevate costituiscono un’importante riserva genetica che viene attentamente preservata dall’azienda e resa disponibile per piani di ripopolamento faunistico. L’alta qualità raggiunta dai prodotti Calvisius Caviar di Agroittica è frutto della maniacale attenzione all’allevamento e al controllo dell’acqua. L’intero sito occupa 60 ettari all'interno dei quali sgorga direttamente l'acqua incontaminata della falda acquifera presente nella Bassa Pianura Bresciana.
Federica Nitti
CALICI DI STELLE A SIENA: VINI D’ECCELLENZA SENESI E NAZIONALI IN FORTEZZA NELLA NOTTE DI SAN LORENZO
Appuntamento giovedì 10 agosto, dalle 19 alle 24, per l’evento organizzato da Città del Vino e Movimento Turismo del Vino
Calici di Stelle torna a Siena, in Fortezza, con un’edizione rinnovata e tanti vini di eccellenza. L’appuntamento è per giovedì 10 agosto, notte di San Lorenzo, dalle 19 alle 24, per la grande festa estiva delle Città del Vino e del Movimento Turismo del Vino che fa tappa in Fortezza.
L’evento, sotto l’egida del Comune di Siena (Assessorato al Turismo) che di Città del Vino è socio fondatore, è promosso in collaborazione con gli organizzatori del Siena Summer Festival, e propone 2 banchi d’assaggio con i vini rappresentativi delle Città del Vino (bianchi e bollicine, rossi e internazionali) e la presenza di aziende del territorio e non solo, che presenteranno le loro eccellenze enologiche.
Le aziende - L’Azienda Agricola Casagrande di Lucrezia Calagna, di Quercegrossa (Castelnuovo Berardenga), proporrà, tra i suoi vini, il Chianti Classico DOCG Riserva 2017 “Lucretia” che ha conquistato la Gran Medaglia d’Oro all’ultima edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino che si è svolto a maggio a Sambuca di Sicilia (Agrigento): prima partecipazione e subito un prestigioso riconoscimento.
In degustazione anche il Prosecco Superiore DOCG Extra Dry dell’Azienda Castellalta di San Pietro di Feletto (Treviso) che si è aggiudicato la Medaglia d’Argento sempre al Concorso Enologico Internazionale Città del Vino, nella sezione Forum Spumanti; l’azienda trevigiana di Benedetto De Pizzol propone i suoi Prosecco tra i più apprezzati e premiati del suo territorio.
Sono presenti anche l’Azienda Ridolfi e l’Azienda Collelceto (Montalcino); l’Azienda Agricola La Montanina (Gaiole in Chianti); La Fattoria di Corsano (Ville di Corsano, Monteroni d’Arbia); la Fattoria di Campriano e l’Azienda Montepescini (Murlo); l’Azienda Castello Poggiarello (Sovicille).
Il costo è di 10 euro per tre degustazioni di vini (con rilascio di calici di cristallo con 5 euro di cauzione che saranno restituiti alla riconsegna del calice, e sacchetta porta calice) oppure 15 euro se si vuole accompagnare i vini in degustazione con uno spuntino.
CERTIFICAZIONE EQUALITAS PER VINCHIO VAGLIO
La notizia merita il suono della stappatura del nostro miglior vino: Vinchio Vaglio è ufficialmente una Cantina Sostenibile!
Un percorso lungo che sostiene il valore delle nostre decisioni e delle nostre attenzioni costanti. Una certificazione che testimonia il nostro impegno serio nella tutela del territorio. Una ufficialità che sancisce a chiare lettere la nostra direzione verso un mondo più sostenibile
CERTIFICAZIONE EQUALITAS
Lo standard Equalitas certifica la sostenibilità nella filiera vitivinicola secondo pilastri misurabili attraverso indicatori precisi. È la conclusione di un percorso lungo che sostiene il valore delle nostre decisioni con l'ufficialità che sancisce a chiare lettere la nostra direzione verso un mondo più sostenibile.
Puoi leggere l'approfondimento qui.
Il nostro impegno
Se è certamente vero che la missione di un’azienda è quella di creare valore, Vinchio Vaglio ha sempre ribadito come il fine ultimo della Cantina Cooperativa fosse diretto alla valorizzazione della comunità e del territorio per far sì che lo sviluppo dell’azienda andasse di pari passo con quello della realtà che ci circonda, diventano davvero sostenibile nel lungo periodo sotto l’aspetto economico, ambientale e sociale.
Puoi leggere l'approfondimento qui.
...ma non finisce quì
La certificazione Equalitas rappresenta per noi un traguardo importante, ma ci permette anche, d’ora in avanti, di adottare un Sistema interno di Gestione della Sostenibilità e di pubblicare un Bilancio Annuale di Sostenibilità, potendo garantire a te che acquisti i nostri vini e ci regali la tua fiducia, di continuare a migliorarci per un futuro più sostenibile.
LA SCOLCA AND BIG ART FESTIVAL @ IL RICCIO CAPRI
La Scolca and Big Art Festival @ Il Riccio Caprill 19 luglio, in una delle località più popolari del Mar Mediterraneo - la splendida isola di Capri - Big Art Festival ha aperto la serie estiva di esclusive serate di gala. |
APERTA LA PREVENDITA PER “MUSICA NUDA”
La rassegna musicale “Un Palco tra le Vigne” apre con il botto! Lunedì 17 luglio a Villa Fogliati andrà in scena lo spettacolo “Musica Nuda” con la voce di Petra Magoni e il contrabbasso di Ferruccio Spinetti; un progetto musicale eclettico, unico e prezioso presentato sui prestigiosi palchi di tutto il mondo con una collezione infinita di sold out ora farà tappa a Castiglione Tinella. Per non perderlo: tel. 329.0494380 - mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Biglietto a 18 euro + 2 per prevendita con posto numerato. Per prevendita: bonifico bancario a Associazione Turistico-culturale Contessa di Castiglione IBAN: IT44J030694684010000000509 INTESA SAN PAOLO SANTO STEFANO BELBO.
Comune di Castiglione Tinella
PRIMO PIANO SU “I MAGNIFICI 16”, IL PRIMO EVENTO DEDICATO ALLE DOP MARCHIGIANE TARGATE IMT
APPUNTAMENTO CON 120 AZIENDE E 70 GIORNALISTI NAZIONALI DI SETTORE, DAL 22 AL 24 GIUGNO
Tutto pronto per “I magnifici 16”, il focus sui territori delle piccole e grandi denominazioni dell’Istituto marchigiano tutela vini (Imt) previsto da giovedì 22 a sabato 24 giugno. Un evento, voluto e organizzato da Imt per promuovere le Dop marchigiane sul mercato interno, a cui parteciperanno oltre 120 imprese del vino e circa 70 giornalisti nazionali del settore. In programma, visite alle cantine, oltre a tasting e masterclass in 9 eno-itinerari distribuiti su tutte le denominazioni afferenti al Consorzio, che da solo rappresenta circa il 70% dell’export e poco meno della metà dell’intero vigneto regionale.
“Le nostre aziende – ha detto il presidente Imt, Michele Bernetti – sono da sempre molto attive sul fronte della promozione all’estero grazie a vini di punta – Verdicchio in primis – che hanno contribuito in modo decisivo alla crescita in valore delle esportazioni regionali, con un +33% negli ultimi 5 anni e un controvalore di quasi 76 milioni di euro. Ma il mercato nazionale rimane senz’altro strategico, ancora di più oggi con il boom turistico che si registra nel Belpaese così come nelle coste, nelle città e nei borghi marchigiani”.
L’evento, diffuso nei primi 2 giorni in 9 macro-aree enologiche, si chiuderà sabato 24 giugno a Villa Koch (Recanati) con un ultimo tasting corale di tutte le 16 denominazioni e un convegno che farà il punto sulle politiche di settore in particolare legate all’enoturismo. Sotto la lente, un asset – quello del turismo del vino – considerato importante ai fini di un ulteriore sviluppo dell’immagine del brand marchigiano, anche dopo il recente varo della legge regionale che si propone di creare una rete di imprese di qualità non solo nelle produzioni ma anche nei servizi. Attesi, tra gli altri, gli interventi dell’assessore regionale all’Agricoltura, Andrea Maria Antonini, del presidente della commissione Agricoltura alla Camera, Mirco Carloni, del presidente di Federdoc, Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi e del direttore di Atim Marche, Marco Bruschini.
Saranno quasi 300 i vini in degustazione per una 3 giorni dedicata alle 16 Dop tutelate da Imt: Bianchello del Metauro, Colli Maceratesi, Colli Pesaresi, Esino, I Terreni di San Severino, Lacrima di Morro d’Alba, Pergola, Rosso Conero (Doc e Docg), San Ginesio, Serrapetrona e Vernaccia di Serrapetrona, Verdicchio dei Castelli di Jesi (Doc e Docg), Verdicchio di Matelica (Doc e Docg). L’area tutelata dall’Istituto marchigiano di tutela vini si estende su un vigneto tra le province di Ancona, Macerata e Pesaro-Urbino di oltre 7.500 ettari e una produzione che nel 2022 ha sfiorato i 230 mila ettolitri imbottigliati (l’89% del totale). I filari marchigiani sono tra i più sostenibili in Italia, con un’incidenza biologica sul vigneto che ha raggiunto il 39,5% delle superfici, pari a 6.991 ettari su un totale vitato di 18.000 ettari (anno 2022/23, fonte: Regione Marche, Assessorato all’Agricoltura), un’incidenza doppia rispetto alla media italiana. Dal 2010 al 2022 il totale degli investimenti messi in campo dal maxi-Consorzio e dalle aziende socie con i contributi comunitari (Ocm-Vino e Psr Marche Mis. 1.33 e 3.2) ha superato quota 28 milioni di euro.
Marina Catenacci