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RITORNA IL 24 LUGLIO A PARMA LA NOTTE DEI MAESTRI DEL LIEVITO MADRE
Il 24 luglio dalle ore 20 scatta l’ora X per chi ama i prodotti lievitati artigianali e vuole incontrare i più grandi Maestri pasticceri d’Italia: torna la terza edizione della Notte dei Maestri del Lievito Madre, che quest’anno si terrà sotto i Portici del Grano di Piazza Garibaldi, nel cuore di Parma, eletta città creativa per la gastronomia Unesco, che si fa internazionale per la quarta edizione della manifestazione.
Ospiti d’eccezione il Maestro Paco Torreblanca che riceverà il premio alla carriera dai colleghi come "Miglior Panettone fuori dall'Italia", tra i più innovativi pasticceri del mondo, ha rivoluzionato la pasticceria spagnola con la sua attività Pasteleria Totel a Elda, Alicante, dopo nove anni di esperienza in Francia e Achille Zoia, lume della pasticceria in Italia. Oggi consulente, autore di 6 libri, due dei quali premiati con il titolo di “Best Pastry Book of the World” dai Gourmand World Cookbook Awards nel 2003 e nel 2006. Una carriera di oltre 30 anni coronata dal premio “The Best Pastry Chef for Restaurant Desserts in Spain” nel 2004 e un premio particolare alla professionalità da Academy of Gastronomy nel 2006.
Sarà una degustazione libera dove si potranno provare oltre 60 tipologie di lievitati rigorosamente artigianali, realizzati con lievito madre dai Maestri. Un’iniziativa che promuove il consumo dei lievitati tutto l’anno, destagionalizzando un prodotto troppo spesso associato all’immaginario della festa.
Quest’anno saranno 30 i Maestri del Lievito Madre che si danno appuntamento a Parma, chiamati dal Maestro Claudio Gatti della Pasticceria artigianale Tabiano, a Tabiano Terme di Salsomaggiore (Pr), come colleghi autorevoli per questo evento nel territorio parmense che, non a caso, viene soprannominata la Food Valley italiana.
Durante le degustazioni sul palco verranno spiegati l’importanza della selezione di materie prime di qualità nella realizzazione dei prodotti in degustazione e l’uso di un lievito vivo, che rende quindi il prodotto finito sempre diverso, a seconda delle condizioni atmosferiche, con sfumature e imperfezioni che lo rendono davvero artigianale. Fil rouge in linea con le scorse edizioni è invece la destagionalizzazione di panettoni e lievitati, tanto da vederlo protagonista di merende sotto l’ombrellone.
Secondo l’osservatorio SIGEP infatti il consumo di panettoni è di 2.5 milioni in più rispetto allo scorso anno, un rialzo del +5% e affari per un giro di 60 milioni di euro. Ma non solo in Italia, il panettone è apprezzato anche all’estero con un +2%: “Panettone Tutto l’Anno”, un morso senza limiti di tempo e stagione per un buon panettone artigianale.
I maestri del Lievito Madre:
I 30 Maestri del Lievito Madre presenti vengono da tutta Italia, riuniti per una lunga notte dedicata alla lievitazione:
Marco Avidano- Pasticceria Avidano a Chieri (TO)
Mario Bacilieri- Pasticceria Bacilieri a Marchirolo (VA)
Maurizio Bonanomi- Pasticceria Merlo a Pioltello (MI)
Renato Bosco- Saporè di San Martino Buon Albergo (VR)
Lucca Cantarin- Pasticceria Marisa di Arsego di San Giorgo delle Pertiche (PD)
Roberto Cantolacqua Ripani- Pasticceria Mimosa di Tolentino (MC)
Emanuele e Giancarlo Comi- Pasticceria Comi a Missaglia (LC)
Diego Crosara- specialista nell'arte del gelato
Salvatore De Riso- Sal De Riso a Tramonti (SA)
Denis Dianin- D&G Patisserie di Selvazzano Dentro (PD) e Clusone (BG)
Gino Fabbri- Gino Fabbri Pasticcere a Bologna
Francesco Favorito- specialista del Gluten free
Salvatore Gabbiano- Pasticceria Gabbiano di Pompei (NA)
Claudio Gatti- Pasticceria Tabiano a Tabiano Terme (PR)
Stefano Gatti- Il Fornaio a Viareggio (LU)
Emanuele Lenti- Pregiata Forneria Lenti a Grottaglie (TA)
Daniele Lorenzetti- Pasticceria Lorenzetti a San Giovanni Lupatoto (VR)
Grazia Mazzali- Pasticceria Mazzali a Governolo (MN)
Mauro Morandin- Pasticceria Mauro Morandin a Saint-Vincent (AO)
Alfonso Pepe- Pasticceria Pepe a Sant'Egidio del Monte Albino (SA)
Paolo Sacchetti- Il Nuovo Mondo a Prato
Vincenzo Santoro- Pasticceria Martesana di Milano
Anna Sartori- Pasticceria Sartori a Erba (CO)
Attilio Servi- Pasticceria Attilio a Pomezia (RM)
Valter Tagliazucchi- Il Giamberlano a Pavullo Nel Frignano (MO)
Vincenzo Tiri- Tiri 1957 di Acerenza (PZ)
Andrea Tortora- AT/ Patissier San Cassiano in Badia (BZ)
Carmen Vecchione- DolciArte di Avellino
Achille Zoia- La boutique del Dolce a Cologno Monzese (MI)
Parma, il territorio:
Parma è stata nominata, unica in Italia, città creativa per la gastronomia Unesco nel dicembre dello scorso anno. Parma è una città con un centro ricco di capolavori artistici, piccoli e grandi tesori di diverse epoche e grandi aree verdi, si respira un'atmosfera raffinata da piccola capitale. Certo non si può parlare solo della cittadina di Parma, dei suoi monumenti (le cappelle del Correggio, la camera di San Paolo e il battistero nella splendida cornice della piazza del Duomo) e della sua tradizione musicale, senza aver ben presenti i paesaggi che le fanno da corona: le colline tra il Po e il crinale appenninico, con tanti piccoli centri ricchi di storia, castelli, pievi medioevali e teatri.
La “bassa” con i comuni di Mezzani, Sorbolo, Trecasali e Polesine ha ispirato il riottoso carattere di Bernardo Bertolucci e Giovannino Guareschi. Terra ricca di capolavori architettonici come il Castello dei Rossi a S. Secondo, la Reggia di Colorno ora sede di Alma- Scuola internazionale di Cucina Italiana, il castello di Fontanellato, la rocca di Meli Lupi a Soragna e l'abbazia cistercense a Fontevivo. Qui regna la cultura della carne e la lavorazione del suino è considerata un'altra forma d'arte.
L'Appennino parmense raccoglie le valli del Ceno, del Taro e del Parma - i tre principali corsi d'acqua della provincia - costellate da borghi antichi e da meraviglie paesaggistiche che suggeriscono itinerari in mountain bike, passeggiate a cavallo ed escursioni a piedi attraverso i boschi, su sentieri ombrosi e cime a volte impegnative.
Camilla Rocca
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PISTOIA CAPITALE DELLA CULTURA': IN ARRIVO 40 ARTISTI INTERNAZIONALI PER RACCONTARLA AL MONDO
“Giorgio Tesi Group coltiva creatività”
Giovedì 6 luglio inaugura l’evento il giornalista RAI e Report Emilio Casalini con la presentazione del libro “Rifondata sulla bellezza”.
Pistoia, 3 luglio 2017 - Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017 raccontata attraverso gli occhi e gli obiettivi di 40 artisti tra fotografi, musicisti, pittori, videomaker, blogger e influencer provenienti da tutto il mondo. Un’invasione culturale per presentare la città, viverla e scoprirla. Si parte giovedì 6 luglio con la presentazione del libro del giornalista RAI/Report Emilio Casalini, “Rifondata sulla bellezza”, un libro scritto partendo dalle esperienze fatte viaggiando nel mondo e confrontandole con il turismo in Italia. Il progetto è promosso da Giorgio Tesi Group, l'azienda leader nel settore del vivaismo ornamentale con sede a Pistoia, in collaborazione con il magazine on line CCT-Seecity e con la media partnership di Discover Pistoia e NATURART. L’appuntamento di apertura è alle ore 18 nella sede della Giorgio Tesi Group, in via di Badia 14, alla presenza dell’autore.
L’evento, dal titolo «Raccontare l’Italia “Rifondata sulla Bellezza”», rientra in un progetto più ampio, di lungo respiro intrapreso dall’azienda all’interno del luogo vivaio, unendo ciò che è cultura alla natura, all’arte vivaistica.
“Il progetto durerà due mesi - ha detto Fabrizio Tesi, legale rappresentate della Giorgio Tesi Group - e ha uno scopo, quello di coltivare e sviluppare la creatività all’interno del vivaio, unendo la cultura alla natura e all’arte vivaistica che vede la Giorgio Tesi Group azienda leader in Europa per la produzione di piante ornamentali. Vogliamo farci promotori in Italia e all’estero della bellezza del nostro territorio, farlo scoprire e apprezzare nel mondo”.
Nel corso della serata di apertura verranno presentati i 40 viaggiatori protagonisti della story telling, CCTravelleres, che da luglio a settembre porteranno Pistoia nel mondo attraverso la loro arte e le loro storie. I partecipanti sono stati selezionati nei mesi di maggio e giugno attraverso una call on line pubblicata sul sito www.cct-seecity.com, che ha visto aderire ben 300 creativi da tutto il mondo: dall’Australia, agli Stati Uniti, dal Sud America a Germania, Francia, Spagna, Cipro, Inghilterra e da molte regioni d’Italia.
I CCTravellers saranno ospiti della Giorgio Tesi Group, che ha messo a loro disposizione un appartamento in mezzo al vivaio e a pochi chilometri dal centro città. Visiteranno Pistoia e dintorni accompagnati da alcuni membri del team di CCT-Seecity, creando una rete di contatti con creativi e organizzazioni culturali locali, in un clima di scoperta e conoscenza reciproca.
Alla fine della visita, gli ospiti saranno intervistati dal portale Discover Pistoia e dovranno inviare le loro storie entro un mese. Tutto il materiale sarà poi pubblicato in italiano e inglese su CCT-Seecity.com e raccolto in un’edizione speciale di NATURART, la rivista trimestrale della Giorgio Tesi Group.
Emilio Casalini
Giornalista professionista.
Fotoreporter dal 1997 collabora con testate nazionali ed internazionali. Entra in RAI nel 2001 come inviato per la trasmissione "C'era una volta"; dal 2003 è prima inviato e poi autore del programma "Un Mondo a Colori" e dal 2009 di "Crash". Nel 2010 inizia la collaborazione con "Report".
“Rifondata sulla Bellezza” edito da SPINO, 2016
“Il libro è un viaggio, iniziato con un ebook, nato dal desiderio di capire perché l’Italia non sfrutta le grandi possibilità che ha. Il turismo è la più sana, florida e sostenibile risorsa economica del mondo. In crescita esponenziale, ma non per noi che ci accontentiamo di vivacchiare. Il turismo è lo specchio per vedere l’Italia con occhi diversi. Anche quelli di chi ci viene a trovare, quegli stranieri stupiti dalla bellezza del nostro Paese ma annichiliti dall’incuria e dalla disorganizzazione che lo caratterizza. Un viaggio attraverso i racconti di Paesi lontani, per capire quanto poca sia la distanza tra noi e loro. Tante piccole inchieste, fatte per capire perché il sistema-Italia non funzioni come potrebbe. Tante storie di speranza, quelle di chi prova a vincere in condizioni estreme e ci riesce. Ed infine un po’ di idee su come si potrebbe migliorare insieme, perché questo libro riguarda tutti, perché gli attori in gioco siamo noi. Prenderne coscienza è il primo passo. Cambiare il secondo, goderne i frutti, il terzo. La narrazione di noi è lo strumento più importante che abbiamo per ritrovare la coscienza della nostra identità. Fondata sulla bellezza. Come sarebbe bello leggerlo anche nella Costituzione”.
Giorgio Tesi Group
La Giorgio Tesi Group è una delle aziende vivaistiche leader in Europa per produzione di piante ornamentali, dimensioni e superficie coltivata. Oltre alla sede di Pistoia, capitale europea dei vivai, l’azienda possiede altre 4 filiali situate a Grosseto, Orbetello (Gr), Piadena (Cr), San Benedetto del Tronto (AP). Il Gruppo produce tutte le specie e le varietà di piante che richiede il mercato europeo ed extra europeo, dalle giovani piante agli esemplari di grandi dimensioni, dalle forme geometriche agli alberi per le città e i viali, piante per i garden center e la grande distribuzione, per tutte le zone climatiche, per le varie tipologie di aree a verde pubblico e privato.
NATURART è la rivista cartacea trimestrale edita dalla Giorgio Tesi Editrice, spedita in 60 paesi del mondo, per far conoscere radici, bellezze e attività del territorio pistoiese e toscano.
Discover Pistoia (www.discoverpistoia.it) è il portale on line nato nel 2012 dedicato alla scoperta di Pistoia e del suo territorio attraverso le peculiarità che lo contraddistinguono e che lo rendono unico.
Emilio Casalini
ACQUI AMBIENTE PREMIA CUCINARE I SAPORI D'ITALIA
Acqui Ambiente premia
Cucinare i Sapori d'Italia
Cucinare i Sapori d’Italia, il primo libro della collana I Libri del Golosario di Cairo editore, ha ricevuto una menzione speciale con targa al Premio Acqui Ambiente, che ha celebrato la sua XI edizione. Il libro, in lizza con un titolo di Benedetta Parodi (Rizzoli), ha ottenuto il gradimento della giuria che, fra gli altri ha premiato Fulco Pratesi, del Wwf, per il volume La mia lunga storia d’amore con la Natura, edito da Castelvecchi, e il filosofo Stefano Zecchi, per Paradiso Occidente. La nostra decadenza e la seduzione della notte, edito da Mondadori. Premiati anche la direttrice di Gardenia, Bell’Italia e Bell'Europa Emanuela Rosa Clot, il professor Giorgio Calabrese e l'ex ambasciatore Umberto Vattani.
Il libro Cucinare i Sapori d’Italia, scritto da Paolo Massobrio e Giovanna Ruo Bercheraè stato apprezzato per l’affondo sulla stagionalità dei prodotti e il racconto, attraverso di essi del territorio italiano. E’ un libro di 170 ricette, diviso per regioni, dove la chiave di lettura è la spesa secondo la scansione delle stagioni.
“Una spesa – ha detto Paolo Massobrio intervistato da Mauro Mazza – che sta diventando la grande assente della ristorazione italiana, soprattutto quella importante. E’ invece importante, anche dal punto di vista culturale, recuperare la cognizione delle stagioni e la conservazione di una biodiversità unica al mondo, che abita il nostro Paese”.
Giovanna Ruo Berchera, maestra di cucina, collabora fin dagli inizi con Paolo Massobrio con cui ha dato alle stampe anche il secondo volume della collana “I Libri del Golosario”, dedicato alla cucina degli avanzi. E si intitola “Avanzi d’autore. A tavola con gusto e senza sprechi ovvero noi e il frigorifero in 120 ricette”.
Federica Borasio
Sconti di Luglio per Corsi Sommelier
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"BOLLICINE SOTTO LE STELLE 2017"
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SUCCESSO AL SUMMER FANCY FOOD DI NEW YORK PER LA TRE GIORNI DI PROMOZIONE PER L’ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP
“La presenza istituzionale del Consorzio all’interno del Padiglione Italia promosso dall’ICE/ITA, con il logo The Extraordinary Italian Taste – ha spiegato il Direttore del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni in trasferta a New York - ha garantito maggiore visibilità al “Made in Italy” di qualità, anche attraverso l’importante azione di comunicazione posta in essere a supporto della presenza in loco. In questo contesto lo spazio The Extraordinary Italian Taste è divenuto il luogo privilegiato di incontro tra operatori del settore, esperti e Foodies, luogo di approfondimento delle relazioni commerciali e della conoscenza dei prodotti dedicato ad un mercato di fondamentale importanza anche per il comparto dell’Aceto Balsamico di Modena IGP. Come Consorzio pertanto torniamo ad esprimere piena soddisfazione per l’operato del Governo che, attraverso l’ICE e i Ministeri coinvolti, continua a sostenere questa importante campagna di promozione dei prodotti DOP e IGP italiani”.
Per tre giorni degustazioni ed illustrazioni del prodotto hanno caratterizzato l’attività dello stand consortile, tuttavia non sono state le uniche iniziative promozionali messe in campo nel corso del Summer Fancy Food per l’oro nero: tra queste, la presentazione ufficiale della partnership con ILIF in occasione della 100% Italian Experience tenutasi presso la Midtown Terrace domenica 25 giugno in cui l’Aceto Balsamico di Modena IGP ha rivestito un ruolo di protagonista, e la realizzazione di un servizio da trasmettere sui canali Facebook di ILIF – I Love Italian Food, seguitissimo ambasciatore del cibo italiano nel mondo – presso il Consorzio nel pomeriggio del 26 giugno, insieme allo chef Michele Mazza, Presidente di AICNY- Associazione Italiana Chef New York.
Una tre giorni in cui l'eccellenza italiana Dop e Igp è stata protagonista dentro e fuori la fiera, fino ad arrivare ad illuminare i maxischermi di Times Square con le immagini della campagna “The Extraordinary Italian Taste”.
Marte Comuniazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel. 335 6130800 Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
LA LUNA DENTRO AL CALICE
Il prossimo sabato 8 Luglio la FISAR di Genova promuove una serata EnoStellare. L’evento denominato "La Luna dentro al Calice", si svolgerà sabato 8 luglio 2017 a partire dalle ore 21 presso l'Osservatorio Astronomico di Genova Righi.
Un’occasione da non perdere. Quando vi ricapiterà l'occasione di vedere Saturno e il cielo stellato sorseggiando del buon vino?!
La quota di partecipazione è di 20 euro a persona e comprende ingresso al planetario, la degustazione di vino e un ricco buffet.
Per motivi organizzativi vi chiedo confermare quanto prima la vostra partecipazione a me o Mattia. E se siete ancora indecisi pensate..
Un caro saluto
Natalia Flamminio
Segretario di Delegazione
VINO: A GIUGNO +10% VENDITE CHIANTI DOCG
Miglior dato dal 2013. Il Presidente Busi “Siamo soddisfatti, ma serve fare molto di più”
Un giugno da record, il migliore dal 2013, per il Chianti DOCG che ha fatto registrare un +10% di vendite rispetto allo stesso periodo del 2016. Sono infatti 63 mila gli ettolitri venduti per un numero complessivo di 8,2 milioni di fascette. Il dato è stato reso noto in occasione dell'Assemblea Generale dei Soci convocata a Firenze per presentare la relazione delle attività svolte dal Consorzio, il bilancio consuntivo 2016 e per l'approvazione del bilancio preventivo 2017.
Il trend rispetta un bimestre positivo che che aveva segnato il +2,7% di vendite nel mese di maggio. Nell'occasione sono stati resi noti anche i dati relativi alla vendemmia del 2016 che ha visto un raccolto di 1,2 milioni di quintali d'uva su una superficie di 14 mila ettari con una produzione totale di 866 mila ettolitri di vino.
“E' un dato che ci conforta – spiega Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti – i numeri sono però ancora molto lontani rispetto a qualche anno fa. Anche se possiamo essere felici di vedere i risultati delle scelte delle nostre aziende di investire nella ristrutturazione dei vigneti e del consequenziale aumento della qualità del nostro prodotto, è evidente che dobbiamo fare ancora di più per essere competitivi all'interno di un mercato globale dove la concorrenza è sempre più agguerrita. E per esserlo – spiega Busi - dobbiamo essere ancora più presenti all'estero e investire di più in promozione. Questo significa per le nostre aziende poter contare su una programmazione che ad oggi nel nostro Paese è ancora difficile se non impossibile da attuare. Non ci sono infatti tempi certi per massimizzare i risultati delle nostre promozioni.”
“Gli Ocm Vino, i finanziamenti e contributi per le aziende vitivinicole emessi attraverso bandi dal Ministero per le Politiche Agricole e da ogni Regione e strumento fondamentale per tutto il settore, sono infatti oggetto di forti ritardi. Le nostre aziende non sanno ancora per il 2018 quando potranno essere fatte le domande, quando saranno rese note le assegnazioni, e valutare quindi l'opportunità di fare un certo tipo di intervento oppure no. E in questa situazione si trovano anche i Consorzi, la cui attività è vitale per l'attività delle piccole e medie imprese del territorio. Difficile immaginare di rilanciare il nostro prodotto nel mondo se il primo a bloccarci è proprio il sistema burocratico italiano ben distante dalla realtà in cui versano molte imprese.”
Lorenzo Galli Torrini
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