NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta.

Approvo

Itinerari enogastronomici

ASSAGGI D’INFINITO CON GIACOMO LEOPARDI

Il 30 giugno a Recanati, il Grand Tour delle Marche propone degustazioni con l’autore 

 

Chef creativi e vignaioli del territorio per celebrare il genius loci Duecent’anni fa nasceva “L’infinito”, una delle opere più straordinarie partorite dall’estro di Giacomo Leopardi. Una ricorrenza che il Comune di Recanati, città natale del “giovane favoloso”, celebra con un ricco cartellone di manifestazioni.In particolare, dal 29 giugno al 1° luglio, la città marchigiana festeggia il compleanno del poeta con l’iniziativa “In festa con Giacomo”, un fine settimana da vivere tra suggestioni ottocentesche, incontri con la poesia e con il tour “Colle dell’Infinito Experience”.

Venerdì sera, in piazza Leopardi, l’attore Gabriele Lavia proporrà il recital Lavia dice Leopardi, con le più intense liriche del poeta, da “A Silvia” a “Il passero solitario”, da “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” a “La sera del dì di festa”.Il palinsesto dei festeggiamenti prevede un evento assolutamente speciale, Assaggi d’infinito, una proposta del Grand Tour delle Marche per omaggiare il grande genio leopardiano. Nell’atrio del palazzo comunale, luogo simbolicamente al centro della città, il pomeriggio di sabato 30 giugno sarà possibile compiere un percorso gastronomico nel “genius loci” marchigiano.Calice, porta calice e piatto gourmet! Questa la formula ideata dall’Accademia di Tipicità, che propone assaggi con l’autore affacciati in piazza Leopardi, dinanzi alla statua del poeta. Chef e vignaioli accompagneranno gourmet e curiosi in una suggestione sensoriale che attraversa le tradizioni del territorio ed esplora il futuro.

Ci sarà il classico stoccafisso all’anconetana, della chef Roberta Carotti, l’innovativa lasagna 2.0 di Enrico Mazzaroni, ma anche l’insalata di coniglio in porchetta di Serena d’Alesio e il sandwich di pollo in potacchio del giovane Alessandro Campetella. Chef Fabio Iobbi, invece, si cimenterà in nella variante gluten free dell’oliva all’ascolana. L’incontro sarà coordinato da un personaggio molto noto al grande pubblico: Tinto, conduttore su RAI-Radio2 di Decanter e FrigoL’evento è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di Tipicità ed ANCI. Sulla piattaforma “tipicitaexperience.it” tutte le informazioni per realizzare la propria esperienza di viaggio a Recanati e nel territorio circostante, tra proposte culturali, accoglienza autentica ed itinerari emozionali.

Angelo Serri

INFO: 0734.225237, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.tipicitaexperience.it

 

I VIAGGI “FOODIE” CONQUISTANO SEMPRE PIU’ I MILLENIAL 

 

 

 

Le mete dei “viaggi intorno al gusto” nel mondo svelate da Hotels.com®

 

“Tasty Travels” il nuovo studio di Hotels.com® ci svela che le 3 “Super-Top Foodie Destination” al mondo sono Parigi, Tokio e Roma

L’offerta gastronomica diventa sempre più il fattore di scelta della meta di viaggio: oltre tre quarti dei viaggiatori Millenial (70%) 

selezionano la loro meta di viaggio non sulla base di paesaggi, monumenti o attività da fare in loco, ma sulla base dei propri gusti in  fatti al viaggio legato al cibo sono le più memorabili.

Il racconto a immagini dedicato alle 3 top destination “foodie”: Hotels.com® ha stretto una collaborazione con un famoso “food artist”, Carl Warner, per creare dei capolavori in immagini da far venire “l’acquolina in bocca”.

I Millenial italiani - più attratti da paesaggi, monumenti, spiagge e acque cristalline - celebrano l’Italia nei viaggi intorno al gusto.

Le immagini sono scaricabili a questo link: https://pressroom.cohnwolfe.it/TastyTravels?preview

 

 

Parigi (27%), Tokio (23%) e Roma (22%): ecco le mete “foodie” più ambite al mondo  secondo la classifica stilata da Hotels.com® con la ricerca “Tasty Travels*”. Hotels.com® ha voluto dedicare a queste città un tributo “gustoso” ingaggiando il food artist Carl Warner per rappresentarle usando gli ingredienti o i loro cibi più iconici – dai palazzi di Parigi di formaggio, al Pantheon di Roma fatto di pasta al Monte Fuji, nei pressi di Tokio, fatto di alghe marine, ognuna delle 3 mete fa venire voglia di essere mangiata … e non solo con gli occhi… [i] Consultate la nota di chiusura dedicata per maggiori informazioni

 

La cucina locale è il fattore determinante per due terzi dei Millenial al momento di organizzare un viaggio e selezionare la meta (70%), mentre la bellezza delle spiagge (41%), le promozioni e offerte di viaggio (15%), e le opportunità di shopping (18%) risultano meno appetibili.                                

 

 

 

Le generazioni più giovani sono ora ancora più focalizzate sui cibi che sperimenteranno in viaggio (64%) più che sulla visita a monumenti o luoghi di importanza storica (58%) o all’esplorazione di paesaggi e natura (27%). Per i Millenial il cibo viene prima degli amici: il 76% ammette di preferire immortalare su Instagram le pietanze, mentre il 56% ammette di preferirlo al posto di scattare foto agli amici (56%) hashtag #sorrynotsorry.

 

Lo studio di Hotels.com® rileva una tendenza netta: la forte crescita, dei post con immagini in cui il cibo è protagonista. Gli scatti dedicati al cibo sono in fase di escalation sui social: in una vacanza di 7 giorni, i viaggiatori Millennial scattano in media 142 foto, di cui almeno un quarto dedicate unicamente al cibo. Le pietanze più social in viaggio: lo studio di Hotels.com® incorona la pizza (33%) come pietanza più postata sui social dai Millenial, seguita da dolci come donut e freak-shake (22%) e da hamburger e birra (19%). I giovani viaggiatori sono inoltre più curiosi e più coraggiosi nelle loro scelte di approccio al cibo: un Millenial su cinque proverebbe le zampe di pollo (19%) e il gelato al gusto d’aglio (17%).

 

 

Lo studio “Tasty Travels” di Hotels.com® fa emergere quanto conti poco per i Millenial l’esperienza gastronomica a 5-stelle, il 20% riferisce di preferire lo street food e il 19% lo preferisce a un ristorante stellato Michelin. Le esperienze di gusto sono on top tra i ricordi di viaggio dei Millennial: il 76% dei viaggiatori dai 18 ai 35 anni afferma che le esperienze “foodie” sono quelle che emergono di più tra i loro ricordi di viaggio; surclassando il ricordo del bel tempo speso con i compagni di viaggio (22%), e persino quello delle attività ad alto tasso di adrenalina (11%) #TastyTravels.

 

Johan Svanstrom, President, Hotels.com Brand di Hotels.com®, commenta: “La passione per il gusto che sta dilagando tra i viaggiatori Millennial, e che emerge in maniera preponderante nel nostro studio ‘Tasty Travels’, rende il cibo tra le valute più di successo che ci siano relativamente alla social-connessione. Quando si è in viaggio c’è sempre qualcosa di nuovo per il palato da provare: non ci deve dunque sorprendere che le nuove generazioni di viaggiatori progettino la loro vacanza in base a ciò che potranno gustare, a come lo gusteranno, e a quanto sarà qualitativamente instagrammabile una volta in viaggio. Le esperienze sono il nuovo lusso, in particolare per i Millenial, e il cibo, indubbiamente, costituisce una delle esperienze di vita più piacevoli e ricercate”.

 

I Millenial italiani fotografati dallo studio Tasty Travel di Hotels.com®

Anche il 70% dei nostri Millenial in viaggio predilige fare scatti fotografici legati all’universo del cibo e delle bevande. Rispetto al resto del mondo, però, in media il 60% ama anche fare fotografie di paesaggi e habitat naturali oltre che a monumenti e siti di importanza storico-culturale. Il 60% posta sui social immagini che hanno a che fare con il cibo; in particolare, in media il 13% posta regolarmente foto relative ai cibi in offerta nei mercati locali, ai vini e a cocktail, alle colazioni servite presso le strutture alberghiere, alle preparazioni gastronomiche e alle portate a tavola quando al ristorante

 

n media, in una vacanza tipo di 7 giorni, i Millenial connazionali scattano 134 foto, di cui oltre la metà (56%) sono dedicate a scatti di paesaggi, habitat naturali e spiagge, il 20% hanno come focus il cibo, mentre i selfie o le foto agli amici/alla famiglia rappresentano in media il rimanente 24%.  Una volta in vacanza il 43% del tempo è speso a visitare i luoghi di interesse turistico, a esplorare la natura e i paesaggi o è dedicato alla tintarella; mentre il 13% delle attività sono orientate al cibo, tra scoperta dei locali, visite alle bancarelle dei mercati e così via.

 

I ricordi più memorabili di una vacanza per i nostri 18-35enni sono, per oltre la metà, di tipo socio-culturale dove le relazioni con la gente del posto, la visita ai luoghi di interesse turistico e la scoperta della natura locale hanno molta rilevanza, subito seguiti da quelli connessi alla scoperta dei cibi e delle pietanze offerti presso la destinazione scelta. Inoltre, il 25% inoltre afferma che è il viaggio stesso a costituire il ricordo più memorabile.

Circa nove Millenial italiani su dieci serbano un ottimo ricordo della loro Italia per il cibo gustato in vacanza e il 64% sceglie proprio l’Italia in base all’offerta del cibo, mentre il 33% ama l’offerta culinaria spagnola. Roma è la destinazione preferita tra le città del gusto (37%), subito seguita da Barcellona (31%) e da Parigi (22%).

 

Pasta e pizza regnano indiscusse nei post sui social (37%), mentre l’emoji legata al food più utilizzata nei post quando in viaggio è quella del gelato (26%).

I nostri Millenial sono mediamente curiosi di esplorare cibi strani o peculiari quali burger di grossi pesci oceanici o le zampe fritte di anfibi come rane o animali simili (27%).mentre il 18% si cimenterebbe volentieri in una sfida legata al cibo come mangiare 1 kg di burrito o una pizza di 5 metri e così via.

In base alle esperienze vissute in precedenti viaggi, il Regno Unito viene indicato dai nostri Millenial come la nazione con la peggiore offerta gastronomica (23%) e parimenti Londra è la città regina del peggiore cibo citata dal 26% dei Millenial italiani partecipanti al sondaggio.

 

Scaricate la app di Hotels.com® sul cellulare per scegliere tra centinaia di migliaia di sistemazioni disponibili per i vostri viaggi gourmet. Per visitare la vostra prossima meta “foodie”, non dimenticate di iscrivervi al programma fedeltà “Hotels.com® Rewards” che vi permetterà di ottenere una notte gratis dopo aver soggiornato per 10 notti in albergo prenotando via Hotels.com®.

 

Hotels.com

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

CHIANTI GOURMET FESTIVAL

UN BORGO DI GUSTO

 

Domenica 24 giugno 2018 - Borgo di Vertine – Gaiole in Chianti (SI)

 

Domenica 24 giugno il borgo medievale di Vertine a Gaiole in Chianti sarà teatro del CHIANTI GOURMET FESTIVAL, dove le eccellenze enogastronomiche del Chianti ‘incontreranno’ grandi chef stellati. 

Dalle ore 11 alle ore 23 il bellissimo borgo di Vertine si popolerà come non mai…  

Un vero e proprio percorso enogastronomico, suddiviso in varie isole che si snoderanno tra i vicoli del borgo, permetterà di scoprire i piatti tipici della tradizione e le creazioni di grandi maestri in abbinamento ad alcuni dei vini più pregiati del Chianti.

Uno spazio sarà dedicato anche ala pizza, la birra artigianale e gli affettati di qualità.  

La degustazione sarà veramente alla portata di tutti, con tagliandi in vendita da 6 euro per il cibo e 3 euro per il vino.

Ad arricchire la giornata, musica, giochi e anche un’area dedicata ai più piccoli.

Qui di seguito l’elenco completo dei ristoranti, chef stellati e aziende vinicole: 

 

RISTORANTI DEL TERRITORIO

BADIA COLTIBUONO, Chef Roberto Nocentini, Gaiole in Chianti  

CONTRADA - CASTEL MONASTERO, Chef Stylianos Sakalis, Castelnuovo  Berardenga

FONTANELLE -LA COLONNA, Chef Daniele Cannella, Castelnuovo Berardenga

FRESCOBALDI,Chef Roberto Reatini, Firenze  

IL CASALE, Chef Giuseppe Lopresti, Gaiole in Chianti 

IL CELLIERE, Chef Fata Selimanovic, Gaiole in Chianti 

LABORATORIO DEL GUSTO-CASA AL VENTO, Chef Antonio Sapienti, Gaiole in Chianti   

LE CONTRADE, Chef Andrea Oppo e Veruska Granata, Gaiole in Chianti 

LA TAVOLA DI GUIDO LOCANDA LE PIAZZE, Chef Guido Haverkock, Castellina in Chianti  

OSTERIA DEL CASTELLO-BROLIO, Chef Alessandro Mennini, Gaiole in Chianti  

VILLA LA PALAGINA, Chef Massimiliano Catizzone, Figline Valdarno

VITIQUE- SANTA MARGHERITA, Chef Riccardo Vivarelli e Alessio Mori, Grave in Chianti   

 

CHEF STELLATI

EMANUELE PETROSINO - I PORTICI, Bologna 

FABRIZIO BORRACINO – IL POGGIO ROSSO, BORGO SAN FELICE, Castelnuovo Berardenga

GIOVANNI LUCA DI PIRRO- LA TORRE -CASTELLO DEL NERO, Tavarnelle Val di Pesa  

GIUSEPPE AVERSA – IL BUCO, Sorrento

GIUSEPPE MANCINO – IL PICCOLO PRINCIPE, HOTEL IL PRINCIPE,  Viareggio  

LINO SCARALLO-PALAZZO PETRUCCI, Napoli 

MAURIZIO BARDOTTI --AL 43, San Gimignano  

NICOLA DAMIANI-OSTERIA DI BADIA PASSIGNANO, Badia a Passignano

ROCCO DE SANTIS – SANTA ELISABETTA, HOTEL BRUNELLESCHI, Firenze    

SILVIA BARACCHI -IL FALCONIERE, Cortona  

VINCENZO GUARINO, IL PIEVANO, CASTELLO DI SPALTENNA, Gaiole in Chianti 

 

PIZZAIOLI

GIOVANNI SANTARPIA, Pizzeria Santarpia, Firenze

MASSIMO GIOVANNINI, Pizzeria Apogeo, Pietrasanta

PIERLUIGI POLICE, Pizzeria Lo Scugnizzo, Arezzo

 

LA NORCINERIA

ANTICA MACELLERIA CHINI, Gaiole in Chianti

I CIPRESSI IN CHIANTI, Radda in Chianti

 

GELATERIA

ORSO BIANCO, Aversa

 

AZIENDE VINICOLE

BADIA COLTIBUONO, Gaiole in Chianti   

BORGO CASA AL VENTO, Gaiole in Chianti

BORGO SAN FELICE, Castelnuovo Berardenga

CANTALICI, Gaiole in Chianti      

CAPANNELLE, Gaiole in Chianti 

LAMOLE DI LAMOLE, Greve in Chianti   

RICASOLI  1141, Gaiole in Chianti

ROCCA DI CASTAGNOLI, Gaiole in Chianti  

SAN GIUSTO A RENTENNANO, Gaiole in Chianti 

SAN VINCENTI,Gaiole in Chianti   

TENUTA PERANO – FRESCOBALDI, Gaiole in Chianti  

VALLEPICCIOLA, Castelnuovo Berardenga 

 

BIRRA ARTIGIANALE

BIRRIFICIO VALDARNO SUPERIORE, Pergine Valdarno

 

 

 

Chianti Gourmet Festival

Piazza A. Mercato,28

53013 Gaiole in Chianti (Si)

segreteria tel. 0577749599

www.chiantigourmetfestival.it

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

CastigliondiPrimavera

 

 

 

 

Il 23 e 24 giugno Castiglione della Pescaia (GR) diventa vetrina per le eccellenze enogastronomiche, artistiche e artigianali

CastigliondiPrimavera saluta l’arrivo dell’estate

Nell'affascinante borgo medioevale due giorni all'insegna del gusto e del benessere

 

A Castiglione della Pescaia (Grosseto) torna CastigliondiPrimavera, un viaggio tra terra e mare alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche e artigianali del territorio.

Sabato 23 e domenica 24 giugno, dalle ore 18 alle ore 24, il suggestivo borgo toscano ospiterà l’evento che propone sapori e saperi della miglior tradizione toscana attraverso una particolare mostra-mercato itinerante che sarà arricchita da spettacoli, incontri e laboratori.

 

Una passeggiata tra il bello e il buono muoverà da via Roma con il “mercato dell’artigianato” per arrivare all’Orto del Lilli dove sarà allestito il “mercato del cibo”.

Al Maristella si parlerà di fitness e benessere con le dimostrazioni che Daniela Ferraro e Andrea Fabbreschi offriranno al pubblico.

 

Immancabile l’appuntamento con le degustazioni: nella due giorni di CastigliondiPrimavera nove ristoranti del borgo saranno protagonisti di un “itinerario del gusto” tutto da scoprire. Una mappa realizzata per l’occasione accompagnerà i visitatori alla scoperta dei locali aderenti che si trasformeranno in “soste” golose di un curioso percorso street food. Qui, piatti ideati esclusivamente per questa iniziativa, saranno offerti a coloro che acquisteranno appositi gettoni presso l’Ufficio IAT (Piazza Garibaldi 6) oppure presso l’angolo della cultura e del territorio di Piazza Orsini o presso il punto informazione dell’Orto del Lilli. Ogni gettone avrà un costo di 3 euro e consentirà la degustazione di un piatto.

 

 

 

Da non perdere sabato 23 giugno il concerto “I migliori anni della nostra musica” della classe di canto moderno per adulti dell’Associazione Musicale di Castiglione della Pescaia (inizio ore 21.30 - Orto del Lilli) mentre domenica 24 giugno alle 21.30, l’Orto del Lilli diventa palcoscenico per un incontro dedicato al 2018 anno del cibo che coordinato dalla giornalista Annamaria Tossani vedrà interventi di Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglione della Pescaia; Luisanna Messeri de La Prova del Cuoco di Rai 1, Santino Cannamela, Confesercenti città di Firenze, Marco Santucci campione mondiale di pattinaggio a rotelle e Elisa Scala biologo nutrizionista.

 

Il programma è disponibile sulla pagina Facebook “Castiglion di Primavera”

 

 

contatti stampa: Sonia Corsi 335 1979765; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

WEEK END NELLA TERRA BENEDETTA DAGLI DEI

 

Il 30 giugno e il 1° luglio, Sant’Angelo in Vado si tuffa in epoca romana

Fine settimana in villa? Sì, ma … romana! Sant’Angelo in Vado, arcinota città del “tartufo tutto l’anno”, propone un week end a bordo della macchina del tempo, tra banchetti luculliani, combattimenti, accampamenti e riti solenni. Tutto rigorosamente del periodo romano!

Il 30 giugno ed il 1° luglio, la cittadina dell’Alto Pesarese sarà abitata da popolazioni romane e celtiche, con l’inedita rievocazione storica “Domus Romana – Storia d’Amore tra Mito e Realtà”.

Set naturale è la Domus del Mito, il più importante ritrovamento archeologico degli ultimi 50 anni situato nel territorio del comune di Sant’Angelo in Vado, l’antica Tiphernum Metaurense, autentico gioiello dell’alta valle del Metauro.

La trama parla d’amore ed una coinvolgente rappresentazione teatrale ne metterà in scena le emozioni alle ore 20 di sabato 30 giugno. Un sentimento dai tratti epici, che proprio in epoca romana vede due giovani innamorati divisi da insuperabili differenze: lo status, il colore della pelle, la situazione economica. Narra la leggenda che gli Dei furono talmente colpiti dalla forza della passione, che in una notte edificarono la splendida “Domus Aurea” per consentire ai due amanti di sublimare il loro sentimento.

 

Una struggente vicenda che qualifica Sant’Angelo in Vado “terra benedetta dagli Dei”. Oltre a straordinari reperti archeologici il suo sottosuolo nasconde altri preziosi doni, il tartufo bianco e nero, anch’essi caratterizzati da un contrasto che, in realtà, diviene arma vincente! Queste premesse, infatti, rendono la suggestiva località metaurense appetibile in ogni stagione, potendo godere delle diverse varietà di tartufo praticamente tutto l’anno!

Accampamenti militari, rappresentazioni teatrali, simulazione di battaglie, corsa delle bighette, giochi romani ed attività equestri animeranno la fitta due giorni con, in più, un evento speciale a tavola. Sabato sera alle 21 è in programma “A cena con Bacco ed Apollo”, una conviviale in villa con menù del periodo imperiale, realizzati secondo le ricette del tempo, oltre a musica, divertimento e, soprattutto, con i commensali vestiti in abiti romani. Lo spegnimento del braciere con il fuoco sacro di TiphernumMetaurense è programmato per la sera di domenica.

 

Per tutto il week end speciali menù a base di tartufo saranno proposti nei locali del territorio che aderiscono all’iniziativa del Comune di Sant’Angelo in Vado.

Inoltre, l’evento è tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di Tipicità ed ANCI. Sulla piattaforma “tipicitaexperience.it” tutte le informazioni per realizzare la propria esperienza di viaggio tra sapori tipici, accoglienza autentica ed itinerari da scoprire.

 

Angelo Serri

INFO: 0734.277893, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.tipicitaexperience.it

2024 © Enocibario P.I. 01074300094    Yandex.Metrica