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Oli

Le analisi di TÜV Italia a tutela dell’olio italiano e delle scelte dei consumatori

 

]Il tema agroalimentare in Italia è molto sentito in quanto è necessità comune difendere un patrimonio “attaccato” costantemente da più parti, dato il proliferare dei cosiddetti prodotti “made in Italy” contraffatti.  Ad esempio, quando si parla di olio d'oliva, le principali aspettative dei consumatori riguardano l’origine garantita del prodotto e la sua qualità. Tuttavia, anche se le normative che riguardano l'olio di oliva negli anni si sono ampliate e armonizzate a livello europeo, le frodi alimentari che lo riguardano continuano a crescere. Gli esperti alimentari del laboratorio pH di TÜV Italia forniscono suggerimenti utili per scegliere olio di oliva sempre di alta qualità.

Italia, Spagna, Grecia e Portogallo producono il 90% dell'olio di oliva venduto nell'Unione Europea. Il principio sembra molto semplice: olive fresche e mature che vengono raccolte con cura e spremute tramite mezzi meccanici in condizioni sicure e igieniche per estrarre l'olio. Tuttavia, una serie di fattori possono incidere sulla produzione di olio di alta qualità.

I requisiti di lavorazione, qualità ed etichettatura sono stati specificati in vari regolamenti dell'UE a partire dal 1991 e l’ultimo di essi, il Regolamento UE 1513/2001, ad esempio, cita che “l'olio di oliva vergine può essere ottenuto dai frutti dell'ulivo unicamente con mezzi meccanici o fisici” così da preservarne le caratteristiche naturali

La normativa europea si è sempre preoccupata di definire le categorie dell'olio di oliva, nelle quali le due di maggiore qualità sono l’olio di oliva vergine e olio extravergine di oliva. L'olio extravergine d'oliva, ad esempio, deve essere ottenuto direttamente dalla spremitura delle olive eseguita esclusivamente con procedimenti meccanici ed il prodotto non deve essere esposto a temperature superiori ai 40°C. Gli oli d'oliva di questa categoria hanno un'acidità molto bassa (meno dello 0,8%) e non devono presentare difetti sensoriali. L’acidità dell’olio di oliva vergine, invece, è più alta (fino al 2%) e sono ammessi difetti sensoriali lievi.

Vi sono diverse altre tipologie di olio: olio di oliva semplice, di sansa e di oliva, lampante, raffinato e di sansa e di oliva grezzo che possiedono tutti una qualità notevolmente inferiore. 

La frode è diffusa

Gli esperti che si occupano di olio ritengono che la frode in questo settore sia dilagante, in quanto vi sono diverse modalità con cui questa può avvenire: dalla vendita di extra vergini che in realtà sono miscele di oli di varia qualità, alla mendace dichiarazione di provenienza dell’olio, fino ad arrivare alla vendita di olio di oliva falso

“Nella maggior parte dei casi, la qualità dell'olio d'oliva non è riconoscibile a prima vista”, dichiara Filippo Venturi, Direttore Tecnico dei laboratori pH. ”Una data frode può essere dimostrata solo da esperti con l'aiuto di analisi avanzate che hanno come punti di partenza le prove sulla composizione chimica, lo studio delle caratteristiche fisiche e del profilo sensoriale”.

Componendo i risultati ottenuti da queste indagini si possono trarre conclusioni sull'origine e sulla qualità dell'olio.

La varietà degli oli extravergini prodotti in Italia è tale da soddisfare qualsiasi gusto e necessità. Le proprietà nutrizionali e farmaceutiche sono oggetto di continue ricerche e vengono sempre di più pubblicizzate per favorire un corretto utilizzo del prodotto.

"Le proprietà tipiche dell'olio extra vergine di oliva di qualità sono un'acidità molto bassa, un alto contenuto di polifenoli, un gusto privo di difetti sensoriali. La corretta conservazione del prodotto chiude il cerchio", continua Filippo Venturi. "Tuttavia, valutare se l'olio offre una qualità impeccabile non è generalmente un processo facile per i consumatori." 

Al momento dell’acquisto, infatti, i consumatori dovrebbero essere in grado di utilizzare dei criteri qualitativi per assicurarsi che l’olio che si sta acquistando sia di qualità.

Imparare a riconoscere il fruttato, le note di amaro e piccante che caratterizzano ciascun tipo di olio extra vergine di oliva è un processo alla portata dei consumatori così come valutare l'imballaggio e l'etichettatura dell'olio di oliva di alta qualità.

I consigli di TÜV Italia

·      L'etichetta deve fornire informazioni obbligatorie sulla categoria di qualità, origine, volume di riempimento, data di scadenza, produttore o imbottigliatore e distributore.

·      Tutte le informazioni obbligatorie devono essere fornite anche per gli oli ottenuti da agricoltura biologica

·      Le informazioni relative al valore nutrizionale, il contenuto calorico e quelle riguardanti la salute devono essere conformi ai requisiti legali. Un esempio sono le indicazioni: "privo di colesterolo" o "ricco di acido linoleico". Mentre la dicitura "spremuto a freddo" significa che la pressatura è stata eseguita a temperature inferiori a 27 °C.

·      Per l’imballaggio sono preferibili i contenitori di vetro scuro che proteggono l'olio d'oliva e le sostanze nutritive in esso contenute dall'ossidazione dovuta alla luce. Bottiglie di vetro o contenitori di metallo sono sempre preferibili alle bottiglie di plastica, comunemente usate per oli di qualità inferiore.

·      Importante verificare l’eventuale presenza di marchi che attestano la denominazione tutelata degli oli extravergini. In particolare la legislazione comunitaria ammette le denominazioni: IGP "Indicazione geografica protetta" e la DOP "Denominazione d'origine protetta"; la prima garantisce che una fase della produzione dell’olio sia legata al territorio al quale si fa riferimento in etichetta, la seconda che tutto il processo produttivo (coltura, spremitura, imbottigliamento) si svolga entro un’area geografica delimitata a massima tutela della qualità per il consumatore.

·      Per conservare correttamente l’olio è necessario tenerlo lontano da fonti di luce e di calore. Tuttavia, in inverno, può capitare, che i componenti dell'olio d'oliva si cristallizzino togliendo fluidità al prodotto. Questo fenomeno indica che l'olio è stato immagazzinato in un ambiente troppo freddo (con temperature inferiori ai 6 - 8 °C). Basta riportare la bottiglia a temperatura ambiente in modo che i cristalli si sciolgano e l’olio torni alla sua normale consistenza senza che il gusto ne sia stato compromesso.

G:\area\Comunicazione\pH\logo PH\ph_co-branding\Print\vertical\TS_PH_vert_def.jpgForte di un’esperienza ultratrentennale, pH srl è stata fondata nel 1982 e acquisita da TÜV Italia (Gruppo TÜV SÜD ) nel 2013. I suoi laboratori operano nei settori food/food-contact e ambiente. Oggi l’azienda è inserita nel network internazionale dei laboratori del Gruppo, con una presenza nazionale ma anche una visione globale  

dell’attività. Tra i numerosi riconoscimenti, pH vanta l’accreditamento n° 0069 Accredia. 

Contatti con la stampa:

Sabrina Zapperi – Emilia Pistone

Communication

TÜV Italia – Gruppo TÜV SÜD

Tel. +39 24130-1

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Internet: www.tuv.it

Ufficio stampa TÜV Italia

Sangalli Marketing & Communications

Michela Sangalli – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Federico Maggioni – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tel. 028905640

Laoratori pH fondati nel 1982 e acquisiti da TÜV Italia nel 2013 svolgono, presso la sede di Tavarnelle Val di Pesa (FI), attività di test in ambito food, food contact e sicurezza ambientale. Dall’iniziale interesse in ambito vitivinicolo oggi l’attività copre tutti i settori del food e del food contact, soprattutto relativamente alla prevenzione di frodi, utilizzando tecniche avanzate come la biologia molecolare. Il laboratorio alimenti esegue test di tipo chimico, microbiologico, biomolecolare, eco tossicologico, fitopatologico, sensoriale, food contact, mentre il laboratorio per la sicurezza ambientale e l’igiene industriale svolge test per la valutazione delle emissioni in atmosfera e negli ambienti di lavoro, di scarichi, rifiuti, fanghi da impianti di depurazione, oltre a valutazioni sul rumore e della qualità dei gas medicali in strutture ospedaliere. www.tuv.it/ph

TÜV Italia fa parte del gruppo TÜV SÜD ed è presente in Italia dal 1987. TÜV Italia ha una struttura di quasi 500 dipendenti e 400 collaboratori, con otto uffici operativi sul territorio nazionale, a cui si affiancano i laboratori di Scarmagno (TO) e quelli delle controllate Bytest, a Volpiano (TO) e Benevento, e di quello di pH a Tavarnelle Val di Pesa (FI), acquisiti rispettivamente nel gennaio 2012 e nel gennaio 2013.

TÜV Italia organizza periodicamente webinar e seminari gratuiti, dove vengono affrontati I temi tecnici più caldi, altre ai numerosi corsi formativi professionali, dedicati ad approfondire e sviluppare competenze in tutti i settori in cui l'ente opera. www.tuv.it

 

Federico Maggioni 


GLI OLI EXTRA VERGINE BERTOLLI E CARAPELLI, PREMIATI AL CONCORSO "LE FORME DELL'OLIO"

 

Sono stati giorni importanti, quelli dell'Olio Officina Festival di Milano (settima edizione, 1 - 3 febbraio) per gli oli extra vergine Bertolli e Carapelli. È con grande piacere, che gli storici brand di olio extra vergine di oliva (oggi sotto l'egida di Deoleo) hanno partecipano a questo importante evento di promozione della cultura olearia ed annunciano di essere stati tra i premiati del concorso "Le forme dell'olio" nella categoria Oli a scaffale - Aziende di Marca. In particolare Carapelli Oro Verde primo classificato, Carapelli Non Filtrato quarto e Bertolli Gentile che occupa il quinto posto del podio.

Ma la partecipazione a Olio Officina da parte delle storiche marche d'olio non si è limitata ai premi. 
Bertolli e Carapelli, infatti, sono stati scelti per l'esposizione nell'ambito del Festival: in particolare erano presenti a Milano i tre gusti dell'extra vergine Bertolli (Gentile, Robusto e Fragrante), da poco a scaffale con la sua nuova immagine, e i prodotti Premium di Carapelli (Non Filtrato, Il Nobile, Oro Verde e Bio).
Proprio questi prodotti sono stati "raccontati" e spiegati al pubblico dalla dott.ssa Marzia Migliorini responsabile laboratorio sensoriale Carapelli e Capo Panel , che ha guidato i presenti alla conoscenza dei diversi oli tramite due sessioni di degustazione
Anche la dott.ssa Anna Cane, Responsabile Qualità-Ricerca e Sviluppo dell'Azienda - è stata tra gli ospiti del Festival, come relatore al convegno "OOF Homo Sensorialis", la mattinata di sabato 3 febbraio.


Qui di seguito alcune informazioni sui prodotti presenti a Olio Officina Festival

 

BERTOLLI: DA GENNAIO 2018 NUOVO PACK E NUOVO SITO PER L'OLIO NUMERO UNO AL MONDO

Il nuovo packaging che accompagna Bertolli nel rilancio porta con sé le origini del marchio e ne ripercorre la storia. La nuova bottiglia, attraverso un design lineare ma imponente, rinasce dalle radici della casa olearia (il perimetro ovale della base riproduce la forma della piazza centrale di Lucca) e l'etichetta, dal tratto elegantemente rétro, valorizza tutte le credenziali della marca: la leadership mondiale, la lunga tradizione (dal 1865), la vocazione internazionale (pioniere nell'esportazione dell'olio di oliva) e la specializzazione nella segmentazione dei gusti degli oli extra vergini di oliva.


Il restyling coinvolge l'intera gamma degli oli, confermando l'attenzione della marca a rispondere alle esigenze e preferenze di gusto dei consumatori con oli dai profili diversi: Bertolli Gentile per chi in a tavola predilige i sapori più delicati, Bertolli Fragrante per chi apprezza gli aromi freschi e i sapori vivaci; Bertolli Robusto per chi ama la cucina dai gusti forti e decisi. Un’offerta ampia che conferma Bertolli un olio "per tutti e per tutte le occasioni", un alleato per una cucina semplice e di gusto, da condividere con spontaneità in famiglia o con gli amici.


Il rinnovamento non può naturalmente prescindere dal mondo digitale e passa, dunque, anche attraverso un totale restyling del sito web. Il nuovo www.bertolli.it - perfettamente responsive per ogni tipo di dispositivo - offre una lettura agile e moderna e conferma la scelta della semplicità anche nell'estetica.

Di ampio respiro sono le belle immagini in rotazione nell'header, che anticipano la campagna di comunicazione e che rappresentano la spontaneità, la convivialità e la semplicità, simboli dell’essenza della marca Bertolli. Molto ricca è in particolare le sezione dedicata alle ricette: un vero punto di riferimento per chi si avvicina ai fornelli nella quotidianità e cerca informazioni esaurienti e di facile consultazione, oltre che utili consigli pratici. 

Su Facebook, il rilancio Bertolli prende la forma di rubriche settimanali incentrate sulla buona cucina, gli ingredienti freschi e le ricette semplici per una vita migliore, il tutto con lo stile fresco e conviviale che ha reso quella di @oliobertolli, la Facebook Community più numerosa (fonte: Facebook, gennaio 2018) fra le marche di olio di oliva presenti sul social in Italia.


CARAPELLI. LA LINEA PREMIUM

 

Non Filtrato, Il Nobile, Oro Verde e Bio sono il frutto della centenaria maestria olearia di Carapelli. Nel 2017 sono stati oggetto di un importante progetto di rilancio con un nuovo packaging di assoluto impatto a scaffale, che concilia tradizione e innovazione mettendo in primo piano competenza e valore del prodotto. 

Un design insieme prezioso ed imponente, un vero unicum nel mondo dell’olio che coniuga la semplicità del gusto antico con linee moderne. Il collo deciso e la sagoma robusta consentono un’ottima presa e il dosatore aiuta la precisione della mescita. Una bottiglia pratica, dunque, ma anche un bell’oggetto da portare sulla tavola imbandita. 

 

Il Non Filtrato è ottenuto da un’accurata selezione di extra vergini, spremuto a freddo. 

Il suo aspetto velato (dovuto alle particelle di polpa di oliva in sospensione) è denso e di colore giallo intenso venato di verde. L’utilizzo consigliato per quest’olio è a crudo, per pietanze semplici che ne valorizzino l’essenza. Il Non Filtrato, tenuto a battesimo nel 2016, ha in verità origini pluriventennali. Nel lontano 1985, infatti, la casa olearia Carapelli è stata di fatto l’ideatrice del segmento extra vergine non filtrato destinato al mercato di massa con il suo Macine, l’antenato dell’odierno Non Filtrato. 

 

Il Nobile è un olio extra vergine pregiato, la cui origine risale al 2000: un olio dalla grande personalità, il cui aroma evocativo e il cui sapore inconfondibile sono il risultato della sapiente selezione di materie prime di qualità . Una equilibrata sinfonia di olio extra vergine di oliva in bottiglie dalla elegante etichetta color oro ramato e singolarmente numerate a garanzia della loro preziosità, ideale per  impreziosire ogni piatto dal più semplice al più sofisticato

 

Oro Verde è l’extra vergine 100% italiano, ottenuto a freddo e frutto dell’accurata selezione di soli oli extra vergini di qualità ricavati da olive coltivate e frante all’interno del nostro territorio nazionale.  Nato nel 1998 come primo olio extra vergine di oliva 100% italiano certificato (quando ancora non esisteva la normativa di dichiarazione dell’origine in etichetta), Oro Verde ha ottenuto recentemente la certificazione per la completa tracciabilità, dalla molitura delle olive ai processi di selezione ed imbottigliamento.  Oro Verde, con la sua vivace etichetta verde cangiante, porta in tavola l’alta qualità della produzione olearia itaiana ed è perfetto utilizzato a crudo.

 

L’olio extra vergine di oliva Bio, lanciato nel 2013, proviene esclusivamente da agricoltura biologica ed è ottenuto nel completo rispetto dell’ambiente. Estratto a freddo e controllato da Ecogruppo Italia (organismo di controllo autorizzato dal Mipaaf), l’olio biologico nasce in realtà già nel 2002: una prova di lungimiranza di Carapelli che più di quindici anni fa comprese e fece propria la potenzialità del carattere “bio”, segmento in crescita esponenziale negli anni successivi e oggi al centro dello sviluppo alimentare. 
Il Bio, con la sua immagine pulita e sobria – è indicato per gli amanti dell’alimentazione gustosa e naturale, per chi sposa i gusti armonici ed equilibrati e vuole esaltare ogni tipo di preparazione nella sua cucina. 

 
Ufficio Stampa 
Clara Giangaspero  tel.+ 39 338 4543975 

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L'OLIO DOP RIVIERA LIGURE IN VETRINA A BRUXELLES

Eccellenze italiane 

 

L’ambasciata d’Italia di Bruxelles, in data 5 febbraio, sarà teatro di un evento legato al progetto di valorizzazione e promozione dei prodotti agroalimentari italiani detentori di riconoscimento DOP, IGP o DOC per i vini. Fra questi si annovera anche l’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure.

L’incontro è una tappa di un percorso molto articolato denominato The extraordinary italian taste che porta le eccellenze del Made in Italy agroalimentare in otto paesi europei, ivi comprendendo Svizzera e Regno Unito, ma anche Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi e Spagna.

L’organizzazione spetta al Ministero dello Sviluppo Economico con la collaborazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero dei paesi membri e Assocamerestero. In particolare la serata di Bruxelles inizia alle 18.30 con i saluti di Elena Basile, ambasciatrice italiana in Belgio e di Fabio Morvilli, presidente della Camera di Commercio Belgio-Italiana.

Seguirà l’interessante introduzione ai prodotti presenti da parte di Carlo de Pascale, giornalista enogastronomico molto noto in Belgio per le sue trasmissioni sulla radio televisione belga in lingua francese, per le sue pubblicazioni e per il suo aggiornato blog online a carattere filosofico-culinario con molte recensioni di ristoranti.

A seguire, forti delle informazioni ricevute, ci sarà la degustazione guidata dei prodotti certificati DOP e IGP e si prevede una bella apoteosi del gusto conclusa da un ricevimento con i piatti preparati dalla Federazione degli Chef italiani in Belgio. Una bella serata, sicuramente. 

 

L’olio DOP Riviera Ligure incontra gli Istituti Alberghieri di Liguria e Piemonte

 

 

L’olio DOP Riviera Ligure incontra gli Istituti Alberghieri di Liguria e Piemonte

 

Via al nuovo progetto educativo del Consorzio di Tutela per raccontare agli studenti le caratteristiche distintive di un’eccellenza territoriale

 

Il Consorzio di Tutela dell’olio DOP Riviera Ligure lancia un intenso programma di attività didattiche presso gli Istituti Alberghieri di Liguria e Piemonte. Dal 2 febbraio, fino a maggio, gran parte delle scuole che formano i futuri chef, così come il personale di sala e di servizio nell’ambito dell’ospitalità, avranno la possibilità di immergersi nel mondo dell'olio DOP Riviera Ligure. Il progetto, che prevede 80 incontri complessivi, si inquadra nel programma del PSR 2014-2020 "Riviera Ligure incontra gli istituti alberghieri che ha ottenuto il sostegno della Regione Liguria e del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale “L’Europa investe nelle zone rurali”.

Gli alunni, con i loro insegnanti, avranno modo di compiere un percorso didattico di tre ore, che comprenderà la consegna di un “kit didattico” creato per raccontare le peculiarità della DOP. Il materiale formativo sarà composto da vari elementi di cui il principale è il “Manuale dell'olio DOP Riviera Ligure”, una guida innovativa, scritta da Luigi Caricato e forte del coordinamento scientifico ed editoriale della Fondazione Qualivita, studiata per evidenziare in un linguaggio divulgativo le caratteristiche distintive dell’olio DOP Riviera Ligure.

Accanto al volume trovano spazio una serie di video originali, a cura di Qualivita, in cui l’olio Riviera Ligure DOP viene raccontato attraverso le testimonianze di chi lo produce, utilizzando il sistema dello storytelling per comunicare in maniera efficace la complessa filiera dell’olio extravergine certificato e portare nelle aule le voci dei veri protagonisti del territorio.

Completano il kit realizzato da Fondazione Qualivita per il Consorzio di Tutela, un materiale di degustazione “ad hoc” e una presentazione digitale utilizzata nei laboratori allo scopo di spiegare la normativa delle Indicazioni Geografiche, il sistema dei controlli e la filiera produttiva.

Molta attenzione verrà dedicata anche alla tecnica di degustazione dell’olio extravergine di oliva. In particolare, si assaggerà l’olio DOP Riviera Ligure nelle sue tre espressioni territoriali (Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese, Riviera di Levante), comprendendo così i comuni denominatori e le peculiari caratteristiche di ciascuno. Oltre a questo passaggio, ci sarà il confronto con altri oli, in modo tale da sviluppare negli allievi una prima capacità di comprensione di quanto gli oli di oliva possano essere diversi e dunque variamente impiegabili in cucina.

L’iniziativa è stata accolta con molto interesse dagli Istituti liguri, attenti ad approfondire la conoscenza dell’eccellenza territoriale, ma anche dagli istituti piemontesi, da sempre legati ai prodotti di qualità della Liguria.

 

 

L’IMPEGNO DEL CONSORZIO DI TUTELA DELL'OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DOP RIVIERA LIGURE PER OLIO OFFICINA FESTIVAL

Torna Olio Officina Festival a Milano, nell’intrigante scenario del palazzo delle Stelline. L’idea di Luigi Caricato, notissimo “oleologo”, si materializza nella settima edizione e si traduce in una serie continua di eventi, presentazioni, discussioni, degustazioni guidate. Il mondo oleario italiano e non solo è di fatto presente alla manifestazione. È motivo dunque di particolare orgoglio l’impegno del Consorzio di Tutela dell’Olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure, che si delinea con un punto attrezzato utile a conoscere la realtà di un olio prodotto da un territorio che è di fatto affacciato sulla prima “spiaggia del Nord”, inteso sia come Italia che come Europa. Un prodotto noto, legato ad un ambito geografico, essendo una DOP, e da conoscere fino in fondo.

Per questo la postazione sarà attrezzata con un video dotato di touch screen in grado di raccontare ogni aspetto dell’olio DOP Riviera Ligure: i suoi luoghi di provenienza, le sue caratteristiche, il percorso di filiera, la sua storia, i suoi impieghi in cucina e infine offrire un primo invito all’assaggio. Assaggio che diventa degustazione guidata in più occasioni. Infatti il Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Riviera Ligure assieme al Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Garda, sarà presente presso la sala DOP/ sala Agnesi per una serie di appuntamenti già molto attesi, almeno in ragione del successo ottenuto nell’edizione precedente. Nello specifico, gli appuntamenti prenotabili sono per venerdì 2 febbraio e sabato 3 febbraio. Le sessioni di assaggio sono previsti alle 10.00, 11.30 e 12.00 per una durata di un’ora e mezza, con un massimo di 20 partecipanti a sessione.

Inoltre nella giornata di sabato 3, alle ore 18.30 si presenterà il Manuale dell’Olio DOP Riviera Ligure. Una guida per la conoscenza e l’utilizzo degli extra vergini e dell’olio DOP Riviera Ligure, scritto da Luigi Caricato, con il coordinamento editoriale della Fondazione Qualivita, e che verrà distribuito agli allievi degli Istituti Alberghieri liguri e piemontesi nel corso di specifici laboratori didattici.

La presenza dell’olio DOP Riviera Ligure è quanto mai apprezzabile in rapporto anche a due fattori determinanti: il primo è insito nel claim dell’evento. “Io sono un albero”. Si tratta di un riferimento emotivo molto forte, carico di elementi di tradizione europea, con una componente ecologica ed una di immedesimazione in una pianta sacra al mondo mediterraneo e ancor più in Liguria, dove l’olio è “l’albero” per eccellenza. In secondo luogo, appare evidente l’impegno dell’olio DOP Riviera Ligure per far conoscere un’eccellenza territoriale che fornisce valore aggiunto anche all’offerta turistica di una regione che fa registrare da alcuni anni una indubbia crescita nel numero di ospiti.

 

Olio Garda DOP presenta l'olio del sindaco a Olio Officina Festival 2018

 

 

A Milano dall'1 al 3 febbraio degustazioni e incontri a cura del Consorzio Olio Garda DOP durante la tre giorni dedicata all’olio ideata da Luigi Caricato.

Dall’1 al 3 febbraio 2018 Milano ospita la settima edizione di Olio Officina Festival. L’evento, ideato e curato dall’oleologo Luigi Caricato, si svolgerà come ogni anno al Palazzo delle Stelline. “Io sono un albero” è il filo conduttore di un calendario denso di eventi ed incontri: laboratori di assaggio, dibattiti, proiezioni e mostre d’arte, alla scoperta del mondo dell’olio.

 Tanti gli appuntamenti del Consorzio Olio Garda DOP all’interno della manifestazione. Sabato 3 febbraio alle 14.30 in Sala Leonardo, sarà consegnato il premio Olio Officina Territorio al sindaco di Cavaion Veronese Sabrina Tramonte. Alla presenza di Andrea Bertazzi e Laura Turri, rispettivamente Presidente e Vicepresidente Consorzio olio Garda DOP, sarà presentato l’olio del sindaco, una bottiglia che nasce da un progetto del Consorzio per sensibilizzare verso la certificazione DOP della produzione olearia    

 

Venerdì 2 e sabato 3 febbraio sarà dato grande spazio ai laboratori d’assaggio. In Sala Agnesi in programma L’olio del territorio nel bicchiere: una serie di degustazioni guidate sugli oli a marchio Dop a cura del Consorzio olio Garda DOP e del Consorzio olio DOP Riviera Ligure. In ognuno dei due giorni, saranno articolate diverse sessioni di assaggio della durata di un’ora e mezza, alla scoperta degli oli del territorio (venerdì alle 10, alle 12 e alle 16.30; sabato alle 10, alle 12 e alle 14).

Sabato alle 12, in Sala Saggi Assaggi Chagall ci sarà Guida agli abbinamenti. L’olio Garda Dop e la carne. Uno showcooking con Laura Turri, Vicepresidente del Consorzio, insieme al maestro macellaio Bruno Bassetto, dove si potrà assaggiare l’olio Garda DOP in abbinamento alla battuta di carne sorana veneta di qualità verificata tagliata al coltello.
A dare il via all'evento sarà l'ideatore Luigi Caricato giovedì 1 febbraio alle 16 in Sala Leonardo, unica giornata ad ingresso gratuito. Venerdì 2 e sabato 3 febbraio invece, la manifestazione aprirà dalle 9.30 alle 20.30. Ingresso al prezzo di 15 euro. Le degustazioni sono a posti limitati, ma possono essere prenotate anche scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Maggiori informazioni e programma completo al sito: www.olioofficina.comInfo in breve | Oliofficina Festival 2018


Quando: 1, 2 e 3 febbraio 2018
 Dove: Palazzo delle Stelline a Milano (Corso Magenta 61)
 Orari: giovedì 1 febbraio dalle 16 alle 20.30, venerdì 2 e sabato 3 febbraio dalle 9.30 alle 20.30
Modalità di partecipazione: la giornata iniziale è a ingresso libero, con accesso consentito fino ad esaurimento posti. Il prezzo del biglietto giornaliero per venerdì e sabato è di 15 euro

 

Press info:

Giada Azzolin

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