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INVESTIMENTI E INTERNAZIONALIZZAZIONE,

L’ISTITUTO NAZIONALE GRAPPA LANCIA
DA VINITALY LA SFIDA PER IL FUTURO
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VINITALY, SONDAGGIO MOVIMENTO TURISMO VINO:

TOSCANA META PREFERITA MA E’ DERBY NORD-SUD TRA ENOAPPASSIONATI

C’è tempo fino al 26 maggio per votare su www.movimentoturismovino.it

(Verona, 8 aprile 2013). E’ la Toscana la regione preferita dagli enoappassionati: 1 su 5 la sceglie come meta visitata più gradita, ma è anche quella con la miglior offerta enoturistica, grazie soprattutto all’accoglienza in cantina e all’ampia offerta di pacchetti promossi dalle cantine. Più a Sud invece, laSicilia avanza e si afferma come la meta più sognata (18%) in cui andare al più presto.

Sono questi i risultati della prima tranche del sondaggio del Movimento Turismo Vino‘Vota le destinazioni enoturistiche del cuore’, diffusi oggi nel corso del Vinitaly. I risultati finali saranno resi noti a consuntivo di Cantine Aperte.

Da una prima anticipazione, la Toscana (21%) vince nella classifica delle regioni vitivinicole visitate che sono piaciute di più, grazie al mix vincente tra cultura, paesaggio, ampia gamma di pacchetti (enogastronomia, benessere, sport, ecc.) e vino. Seguono la Puglia (14%) per i suoi paesaggi e il Piemonte(11%), favorito per il vino e l’ampia offerta di pacchetti (dall’enogastronomia al benessere, allo sport). A completare il “derby” nord-sud è la Campania(10%), che conquista il quarto posto anche sull’onda del successo dei suoi vini nella top 100 di Robert Parker.

ToscanaPiemontePugliaCampania sono in pole position anche nella top 5 delle regioni con la migliore offerta enoturistica: con il 27% delle preferenze, la terra dei Medici e di Dante è ad oggi la favorita per numerosi fattori oltre all’unicità del paesaggio, dalla qualità dell’accoglienza in cantina all’ampia offerta integrata promossa dalle aziende. E se l’ospitalità delle cantine è la carta vincente del Piemonte, preferito dal 14% dei wine lover, inPuglia (11%) – tra le Top wine destinations 2013 secondo la rivista Wine Enthusiast– e in Campania (8%) l’unicità del paesaggio va a braccetto con l’accoglienza. Sempre con l’8% delle preferenze ci sono anche il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, scelti per l’ospitalità e l’ampia gamma di pacchetti proposti dalle proprie cantine. Quinta, a poca distanza, l’Umbria (7%) con accoglienza e unicità dei paesaggi che primeggiano tra i fattori più opzionati.

E’ il Chianti in particolarela zonache più di tutti sembra conciliare al meglio i principali fattori di successo di un territorio all’insegna dell’enoturismo (accoglienza in cantina, pacchetti, unicità del paesaggio e offerta sul web), seguito a pari merito dalle Langhe e dal Salento. Guardando invece alla classifica delle regioni più sognate, cambia lo scacchiere e spunta a sorpresa la Sicilia (18%), meta accattivante soprattutto per il paesaggio, la cultura e il clima. Resta comunque in vetta, per i suoi vini e l’ampia offerta enoturistica, la Toscana che conquista al momento un secondo posto (17% delle preferenze), scavalcando il Piemonte (14%).

Zona di antiche tradizioni e ma anche la più importante per l’enologia campana,  l’Irpinia è tra i territori vinicoli emergenti più votato dagli enoappassionati per le grandi potenzialità dal punto di vista enoturistico anche se ancora poco conosciuto. Buone percentuali pure per alcune zone del Friuli Venezia Giulia, tra cui i Colli Orientali, del Veneto e del Piemonte.

In generale, nel panorama enoturistico italiano emerge la capacità di tutte le regioni MTV di saper intercettare e soddisfare la domanda degli enoappassionati sempre più alla ricerca di esperienze che al wine & food abbinino anche altre forme complementari di turismo. Rimane invece da colmare e potenziare l’offerta sul web che ad oggi non si delinea ancora tra i principali fattori scelti dai wine lover nell’individuare la meta enoturistica del cuore.

Durante il Vinitaly sarà possibile continuare a votare presso lo stand del Movimento Turismo Vino (STAND 20 GALLERIA ARENA pad 6-7) e farsi fotografare accanto alla propria regione del cuore. Per partecipare al sondaggio c’è tempo fino al 26 maggio: basta andare sul sitowww.movimentoturismovino.it.

Tra gli sponsor del Movimento Turismo del VinoNomacorc, leader mondiale nel campo delle chiusure per i vini e brand n°1 per le chiusure per vini fermi in molti Paesi tra cui Francia, Germania e Stati Uniti; Fiorucci, la norcineria d’Italia, tra gusto e mestiere; Movinclick (www.movinclick.it), “The wine social network”.

IL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO

L'Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d'Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell'ambiente e dell'agricoltura di qualità.


Viviana Laudani

VINITALY, SONDAGGIO MOVIMENTO TURISMO VINO:

TOSCANA META PREFERITA MA E’ DERBY NORD-SUD TRA ENOAPPASSIONATI

C’è tempo fino al 26 maggio per votare su www.movimentoturismovino.it

(Verona, 8 aprile 2013). E’ la Toscana la regione preferita dagli enoappassionati: 1 su 5 la sceglie come meta visitata più gradita, ma è anche quella con la miglior offerta enoturistica, grazie soprattutto all’accoglienza in cantina e all’ampia offerta di pacchetti promossi dalle cantine. Più a Sud invece, laSicilia avanza e si afferma come la meta più sognata (18%) in cui andare al più presto.

Sono questi i risultati della prima tranche del sondaggio del Movimento Turismo Vino‘Vota le destinazioni enoturistiche del cuore’, diffusi oggi nel corso del Vinitaly. I risultati finali saranno resi noti a consuntivo di Cantine Aperte.

Da una prima anticipazione, la Toscana (21%) vince nella classifica delle regioni vitivinicole visitate che sono piaciute di più, grazie al mix vincente tra cultura, paesaggio, ampia gamma di pacchetti (enogastronomia, benessere, sport, ecc.) e vino. Seguono la Puglia (14%) per i suoi paesaggi e il Piemonte(11%), favorito per il vino e l’ampia offerta di pacchetti (dall’enogastronomia al benessere, allo sport). A completare il “derby” nord-sud è la Campania(10%), che conquista il quarto posto anche sull’onda del successo dei suoi vini nella top 100 di Robert Parker.

ToscanaPiemontePugliaCampania sono in pole position anche nella top 5 delle regioni con la migliore offerta enoturistica: con il 27% delle preferenze, la terra dei Medici e di Dante è ad oggi la favorita per numerosi fattori oltre all’unicità del paesaggio, dalla qualità dell’accoglienza in cantina all’ampia offerta integrata promossa dalle aziende. E se l’ospitalità delle cantine è la carta vincente del Piemonte, preferito dal 14% dei wine lover, inPuglia (11%) – tra le Top wine destinations 2013 secondo la rivista Wine Enthusiast– e in Campania (8%) l’unicità del paesaggio va a braccetto con l’accoglienza. Sempre con l’8% delle preferenze ci sono anche il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, scelti per l’ospitalità e l’ampia gamma di pacchetti proposti dalle proprie cantine. Quinta, a poca distanza, l’Umbria (7%) con accoglienza e unicità dei paesaggi che primeggiano tra i fattori più opzionati.

E’ il Chianti in particolarela zonache più di tutti sembra conciliare al meglio i principali fattori di successo di un territorio all’insegna dell’enoturismo (accoglienza in cantina, pacchetti, unicità del paesaggio e offerta sul web), seguito a pari merito dalle Langhe e dal Salento. Guardando invece alla classifica delle regioni più sognate, cambia lo scacchiere e spunta a sorpresa la Sicilia (18%), meta accattivante soprattutto per il paesaggio, la cultura e il clima. Resta comunque in vetta, per i suoi vini e l’ampia offerta enoturistica, la Toscana che conquista al momento un secondo posto (17% delle preferenze), scavalcando il Piemonte (14%).

Zona di antiche tradizioni e ma anche la più importante per l’enologia campana,  l’Irpinia è tra i territori vinicoli emergenti più votato dagli enoappassionati per le grandi potenzialità dal punto di vista enoturistico anche se ancora poco conosciuto. Buone percentuali pure per alcune zone del Friuli Venezia Giulia, tra cui i Colli Orientali, del Veneto e del Piemonte.

In generale, nel panorama enoturistico italiano emerge la capacità di tutte le regioni MTV di saper intercettare e soddisfare la domanda degli enoappassionati sempre più alla ricerca di esperienze che al wine & food abbinino anche altre forme complementari di turismo. Rimane invece da colmare e potenziare l’offerta sul web che ad oggi non si delinea ancora tra i principali fattori scelti dai wine lover nell’individuare la meta enoturistica del cuore.

Durante il Vinitaly sarà possibile continuare a votare presso lo stand del Movimento Turismo Vino (STAND 20 GALLERIA ARENA pad 6-7) e farsi fotografare accanto alla propria regione del cuore. Per partecipare al sondaggio c’è tempo fino al 26 maggio: basta andare sul sitowww.movimentoturismovino.it.

Tra gli sponsor del Movimento Turismo del VinoNomacorc, leader mondiale nel campo delle chiusure per i vini e brand n°1 per le chiusure per vini fermi in molti Paesi tra cui Francia, Germania e Stati Uniti; Fiorucci, la norcineria d’Italia, tra gusto e mestiere; Movinclick (www.movinclick.it), “The wine social network”.

IL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO

L'Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d'Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell'accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell'ambiente e dell'agricoltura di qualità.


Viviana Laudani

MARTEDÌ 16 APRILE 2013Starhotels President****

- Corte Lambruschini, 4  - Genova  “Incontri di … Vini”3 territori da conoscere in un viaggio virtualeOvada, le terre di Lombardia, i Colli Orientali del FriuliIncontro di degustazione    L’associazione Go Wine prosegue  il calendario di appuntamenti nella città di Genova con uno sfizioso  appuntamento che promuove l’incontro fra diversi territori vinicoli di tre regioni del Nord: Piemonte, Lombardia e Friuli.Durante l’evento si potrà conoscere il territorio dell’ovadese con il consorzio E’ Ovada che raggruppa cinque aziende vinicole dell’Alto Monferrato, i Colli Orientali del Friuli con la rappresentanza di alcune aziende, una selezione di vini di aziende di diverse aree della Lombardia curate dall’Ascovilo, associazione che rappresentanza il sistema delle realtà consortili della Regione, dalle più conosciute alle meno note.Una sorta di viaggio virtuale con il calice che fin da ora Vi invitiamo a compiere nelle sale dello StarHotel!

Le aziende vinicole presenti direttamente:

Forti del Vento – Ovada (Al); Azienda Agricola Gaggino – Ovada (Al); I Pola – Cremolino (Al); La Guardia – Morsasco (Al); Rossi Contini – Ovada (Al);Stanig – Prepotto (Ud); Torre Rosazza – Oleis (Ud).

La carta dei vini della Lombardia a cura dell’Ascovilo (Associazione Consorzi Lombardia)In degustazione un’articolata selezione di diverse etichetteespressione di diverse denominazioni d’origine e Igt: Valtellına superıore Maroggıa; Sforzato dı Valtellına; Moscato dı Scanzo; Valcalepıo Bianco e Rosso;Bottıcıno Rosso; Caprıano del Colle Bıanco e Rosso; Valtenesı Chıaretto; Garda Classıco Groppello;San Martıno della Battaglıa Bıanco e Passıto; Lugana Superıore; Garda Collı Morenıcı Chardonnay e Merlot; Lambrusco Mantovano; San Colombano Rosso; Verdea IGT Collına del Mılanese;Bonarda dell’ Oltrepò Pavese; Pınot Nero; Rosso dell’Oltrepò Pavese;Oltrepo Pavese Metodo Classıco Docg Cruasé; Casteggıo Rosso Doc.

Programma e orari:

ore 17.00 – 18.30:  Anteprima: degustazione riservata esclusivamente a operatori professionaliore 18.30: breve conferenza di presentazione dell’eventoore 19.00 - 22.00: Apertura banco d'assaggio al pubblico alla presenza delle aziende  Il costo della degustazione per il pubblico è di € 13,00 (€ 8,00 Soci Go Wine, € 10,00 Soci associazioni di settore).L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata.  L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2013. ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata ed il numero degli eventuali accompagnatori all’Associazione Go Wine, telefonando al n° 0173/364631 oppure inviando un fax al n° 0173/361147 o una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 12 di martedì 16 aprile p.v..

DUE NUOVE CHIUSURE INNOVATIVE PER L’OLIO

Frutto della ricerca del più grande centro di innovazione al mondo per le chiusure

L’ITALIANA GUALA CLOSURES GROUP LANCIA SUL MERCATO

DUE NUOVE CHIUSURE INNOVATIVE PER L’OLIO

Presentate a SOL&AGRIFOOD:

ALUSNAP OLIO - la nuova chiusura anticontraffazione in alluminio per la tutela dell’olio di oliva ed extravergine made in Italy in linea con il Decreto “Salva Olio”.

VERSO - la nuova chiusura pensata per un dosaggio omogeneo e controllato.

Verona, 8 aprile 2013 - Guala Closures Group, multinazionale italiana leader mondiale nelle chiusure per liquidi e bevande, lancia sul mercato due nuovi prodotti per l’olio di oliva ed extravergine. Si tratta di due sistemi brevettati: “Alusnap Olio”, una chiusura anticontraffazione volta a tutelare i produttori di olio e i consumatori da eventuali rabbocchi che potrebbero danneggiare la reputazione e l’immagine dei produttori fino a provocare danni per la salute dei cittadini; “Verso”, un tappo pensato per un dosaggio omogeneo e controllato .

 

Le nuove chiusure innovative sono state presentate alla manifestazione SOL di Verona in occasione della presentazione della Guida Oli d’Italia 2013 del Gambero Rosso e della rispettiva premiazione dei migliori oli extravergine della raccolta 2012.

“In Italia - dichiara Gabriele Lusignani, Direttore Commerciale di Guala Closures Group Italia – il mercato delle chiusure per olio di oliva è molto frammentato e si attesta a 600 milioni di pezzi all’anno, di cui il Gruppo è leader di mercato con oltre il 40%. Proprio per questa ragione e grazie alla profonda conoscenza del settore, Guala Closures è impegnata costantemente alla ricerca di chiusure inedite e tecnologicamente all’avanguardia, di sistemi innovativi e brevettati in grado di anticipare le esigenze di un mercato ampio come quello dell’olio di oliva ed extravergine e in continua evoluzione dal punto di vista della normativa”. Guala Closures, infatti, in linea con il nuovo decreto “Salva Olio” contro la frode e il rabbocco dell’olio nella ristorazione, è già in grado di contribuire a rendere ancora più sicuro il consumo del prodotto assicurando il contenuto del recipiente dalle contraffazioni con chiusure di sicurezza composte da più elementi di diversi materiali e un sistema di valvole che impediscono qualsiasi possibilità di contagio e quindi di frode. “L’olio di oliva - aggiunge Lusignani - è tra i prodotti agroalimentari più soggetti alla contraffazione, problema che senza il rispetto di misure cautelative è destinato a non risolversi. Ad oggi sono solo circa 5 milioni le bottiglie di olio che utilizzano chiusure anticontraffazione e si stima che in pochi anni il mercato possa crescere in modo significativo trascinato dalle esigenze di tutela dei produttori e, soprattutto, dei consumatori”. Infine, l’attenzione del Gruppo è anche rivolta alla realizzazione di chiusure per l’olio pratiche e comode che facilitano l’utilizzo del prodotto nella vita di tutti i giorni: la nuova chiusura “VERSO” è infatti l’innovazione più recente (brevettata a marzo 2013), con inedite prestazioni di usabilità per il consumatore, oltre ad assicurare la massima protezione della qualità del prodotto. La forma “taglia goccia” del beccuccio, specificatamente studiata per la viscosità dell’olio, evita colature sulla bottiglia. La possibilità di richiudere la bottiglia facendo rientrare il beccuccio permette di usufruire di tutti i vantaggi della chiusura.
Laura Brocca

CARPENé … DAL 1868

Presentata al Vinitaly la nuova strategia comunicativa

della storica azienda  del  Prosecco  DOCG,  le  nuove

logiche  del  concept,  della  comunicazione  e  dell’im-

magine incontrano nuovi Media passando per Carosello

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