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VINUM OSPITA LA SELEZIONE DI PRODUTTORI VITIVINICOLI DELLA SVIZZERA E DELLA GERMANIA
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Sassello: quiete, relax, golosità dolci e salate
Sassello
Di Virgilio Pronzati
Situato sullo spartiacque a cavallo tra Liguria e Piemonte, Sassello gode di un clima particolare, essendo a soli venticinque chilometri dalla costa Savonese e confinante col territorio Alessandrino, includendo parte del Parco Naturale del Beigua (1287 mslm), la principale area naturale protetta della Liguria e patrimonio Unesco. Oltre centomila chilometri quadrati dove vivono e bene, meno di duemila abitanti. A Sassello e nelle sue frazioni sono tuttora presenti fossili, numerosi reperti storici e testimonianze di insediamenti della tribù degli Statielli, massacrati dai legionari del console Marco Popilio Lenate nel 173 a.C. Nel passato, Sassello (Sascello in ligure, Sascê nella variante locale), conobbe un certo benessere economico derivato dalle varie ferriere. Oggi è una cittadina che trae dalla villeggiatura e da aziende dolciarie gran parte della propria economia. Per chi ama la quiete, relax, passeggiate nel verde e piatti pregni di profumi e sapori, Sassello è la meta ideale. Infatti, i funghi del Sassellese sono conosciutissimi e ricercati per l’intenso profumo, la consistenza e la bontà della “carne”. Ottimi, porcini crudi in insalata, alla foglia in forno, alla griglia, fritti e sott’olio.
Da essiccare i porcini. Non meno buoni, colombine, galletti, chiodini e molti altri, cucinati in diversi modi. Sempre parlando di gastronomia, ci sono ghiotti salumi e formaggi da latte ovino. Non solo. Sassello vanta una golosità unica: gli amaretti. Un tipo di dolce secco e friabile che con alcune varianti, sono prodotti in varie regioni italiane. L’unico morbido e friabile è nato nel 1860 proprio a Sassello, creato dall’intraprendente signora Geltrude Rossi proprietaria di una locanda con cucina. A quei tempi, essendo il mandorlo molto coltivato a Sassello, la signora Rossi realizzò questo dolce per deliziare i suoi clienti. Da questa semplice ma esclusiva golosità, sorsero piccole e grandi aziende che portarono lavoro e notorietà a questa industre cittadina.
Per conoscere bene Sassello e il suo entroterra, goderne del clima e l’ospitalità, ci vogliono almeno due settimane. Base Ideale per fare al meglio tutto questo, l’Hotel Pian del Sole. Un bel locale situato in ottima posizione da cui si può ammirare Sassello e raggiungerne il centro in pochi minuti di auto, o poco più di un quarto d’ora a piedi. Di non comune accoglienza e disponibilità, sia i proprietari che i dipendenti e, non certo di poca importanza, gli onestissimi prezzi. Gestito dal 1995 dalla famiglia Ravera, l’Hotel Pian del Sole conta su di un’equipe affiatata e professionale: lo chef Ivano, sua moglie Carla Porta, la mamma Rina, e oggi dal giovane Gabriele, figlio di Ivano e Carla.
Dalla loro coesione nasce un servizio di qualità, attento e cordiale. La cucina raffinata e genuina, tradizionale e creativa dello chef Ivano è il cuore del Ristorante. Noto non solo in Liguria, Ivano ha preso parte a diversi progetti volti a valorizzare il piacere del gusto attraverso l'uso naturale e sostenibile dei prodotti tipici locali. Nel febbraio 2002 è stato scelto da Casa Italia, insieme a altri undici cuochi, per portare la cucina ligure - piemontese a Salt Lake City, in USA, in occasione delle Olimpiadi della Neve, partecipando inoltre alle olimpiadi invernali di Torino nel 2006. Crea piatti più per clienti da ristorante che per hotel; ossia caratterizzati dalla presentazione e da sapori compositi e armonici.
Eccovi alcune delle ghiottonerie alla carta create da Ivano: Antipasti – Trittico di pesce con citronette di extravergine Dop Riviera Ligure e succo di limone della riviera, Terrina di bollito con verdure alla piemontese, Battuta di carne fassona con insalatina di sedano, noci e grana, insalatina di funghi porcini freschi. Primi piatti: Tagliatelle a nero di seppia con scorfano in crema di zucchine e i suoi fiori, pansotti di provola al ragù di verdure, ravioli di zucchine tronbetta al pesto e pomodoro, Risotto al tartufo nero e uova pochet. Secondi piatti: Cima genovese con salsa tartara,
tris di funghi, roast beef al tartufo nero, tagliata di bovino adulto con rucola e grana. Dolci: Semifreddo al basilico, pinoli e amaretti in salsa fragola, budino agli amaretti di Sassello, tiramisù alle ciliegie tutti accompagnati da una flute di vino dolce El Caliè. Dalla cantina buone proposte di vini e distillati.
Quattro buoni menu degustazione con vino e acqua minerale spazianti da 15 (per bambini) a 40 euro. Ricco e conveniente il menu per chi richiede la pensione completa: Camera standard: Le tariffe s’intendono per camera al giorno con prima colazione a buffet compresa per due persone: a partire da 69 euro; camera superior a partire da 85 euro e camera royal a partire da 124 euro. Le camere sono dotate di ogni confort. Servizi: posteggio, piscina e palestra.
Ricetta degli Amaretti di Sassello
Ingredienti e dosi: mandorle dolci sbucciate 150 g, mandorle amare sbucciate 50 g zucchero semolato 200 g, zucchero a velo e albume d’uovo di gallina quanto basta.
Preparazione:
Tritare le mandorle e montare a neve gli albumi d’uovo. Incorporare al composto le mandorle e lo zucchero fino a che non si saranno sciolti tutti i grumi. Dopo aver steso su un piano da lavoro lo zucchero a velo, fare un cordolo con le mani, tagliarlo a pezzi, dargli la tipica forma e porli su una teglia distanti 2-3 cm uno dall’altro. Infornare a forno già caldo (165° C. ) e far cuocere circa 20 minuti. Per mantenere aromi e freschezza, gli amaretti sono confezionati singolarmente.
Le aziende produttrici di amaretti di Sassello
A.D.R. S.P.A. LA SASSELLESE
Via G. Badano, 44 – 17046 Sassello (SV) – tel. 019/724140 - fax 019/724665 – www.sassellese.it
AMARETTI VIRGINIA
Loc. Prapiccinin, 6 - Sassello (SV) - tel. 019/724119 - fax 019/724213 - www.amarettivirginia.com
La piscina dell’Hotel Pian del Sole
BARATTI E MILANO S.R.L.
Loc. Maddalena – Sassello (SV) – tel./fax 019/724014
PANARELLO PRODUZIONI S.R.L.Via G. Badano, 28 – 17046 Sassello (SV) –
tel./fax019/724101 - www.panarello.com - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ISAIA
Via G. Badano, 46 – Sassello (SV) – tel. 019/724126 - fax 019/724681 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
GIACOBBE S.N.C.
Loc. Pianferioso, 4 – 17046 Sassello (SV) – tel./fax 019/724860 www.amarettigiacobbe.it- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fabbrica Funghi di Sassello:
L' ARTIGIANA DEL FUNGO S.N.C.
Località Aicardi, 9-17046 Sassello (SV) - tel. 019/720245 - Fax 019/8935806
Hotel Pian del Sole - Via Pianferioso 23 - 17046 Sassello (Savona) – Telefono 019/724255 – 720065 – Fax 019/720038 – www.hotel-piandelsole.com - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
RADICI DEL SUD 2017: OSPITI INTERNAZIONALI E UN FOCUS SUL MERCATO CINESE
RADICI DEL SUD 2017: OSPITI INTERNAZIONALI E UN FOCUS SUL MERCATO CINESE
Definiti gli ospiti e le giurie della dodicesima edizione del Salone dedicato ai vitigni autoctoni e all'olio del Mezzogiorno d'Italia. Ancora qualche giorno per le aziende che vogliono iscriversi. A poche settimane dall'inizio di Radici del Sud, l'evento dedicato al vino da vitigno autoctono e all'olio del mezzogiorno che si terrà a Sannicandro di Bari dal 30 maggio al 5 giugno 2017, sono stati definiti gli ospiti italiani e stranieri che parteciperanno agli incontri BtoB con i produttori, ai press tour e che faranno parte delle giurie. Quest'ultime saranno due, una composta da buyer e presieduta da Alfonso Cevola, wineblogger, profondo conoscitore del patrimonio enologico italiano negli Stati Uniti e l'altra composta da giornalisti e capitanata da Daniele Cernilli, il Doctorwine dell'enologia italiana. Le giurie testeranno gli oltre 350 campioni di vino in gara provenienti da Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia. Alla data odierna le aziende partecipanti sono oltre 130, ma c'è tempo fino al 30 aprile per procedere all'iscrizione. Partecipare al Concorso e sottoporsi al giudizio delle giurie è sicuramente una sfida importante per le aziende perchè permette di valutare come si sta lavorando. Inoltre il confronto con i colleghi produttori può essere decisivo per individuare possibili azioni comuni di promozione di una produzione enologica così particolare che si distingue per la spiccata tipicità e i fortissimi legami col territorio. Tra gli importatori stranieri presenti quest'anno sicuramente da segnalare una delegazione cinese, guidata da Alessio Fortunato, l'enologo campano che dal 2013 vive e lavora in Cina come China Wine Market Consultant e come professore di Wine Business presso la NWAF University e che ha all’attivo una grande esperienza nel mercato cinese come advisor per importatori, distributori e camere di commercio del vino cinese. Questi buyer provenienti da diverse regioni della Cina, che importano già vino italiano con grande successo, sono convinti che i volumi aumenteranno molto nei prossimi anni e sono quindi interessati ad approfondire le loro conoscenze dei vini del Sud, per ampliare il loro portfolio. Lunedì 5 giugno, durante i due giorni dedicati al Salone del vino e dell'olio, alle ore 19.00 Alessio Fortunato condurrà anche un seminario specifico sul Mercato del Vino italiano in Cina: L’evoluzione del settore, gli errori da non fare e le soluzioni più efficaci per questo mercato, dove illustrerà strategie e soluzioni che le aziende possono intraprendere per affrontare il mercato cinese. Un'occasione per tutti, produttori, operatori o semplici consumatori, per approfondire la conoscenza di una realtà ormai vicina ma spesso ancora poco nota.
I nomi dei giornalisti e buyer di Radici del Sud 2017: Alberto Luchini Spagna giornalista Alberto Lupini IT giornalista Alessio Fortunato CINA wine-consultant Alfonso Cevola Texas -USA giornalista Anthony D'Anna Australia buyer Asa K. Johansson UK giornalista Bernardo Conticelli IT giornalista Bo Mao Guangzhou –CINA buyer Carl Camasta Newark NJ – USA buyer ChunChing Shih TAIWAN buyer Daniele Cernilli italia IT giornalista David E. Sparrow New Jersey - USA buyer Elaine Brown USA giornalista Fernando Zamboni Brasile buyer Francesca Ciancio IT giornalista Giacomo Bertolli IT giornalista Giampaolo Giacomelli IT giornalista Giampiero Nadali IT giornalista Helen Wen Lampecht Canada buyer Jon Asboe Danimarca buyer József Kosárka Ungheria giornalista Jung Yong Cho Corea del Sud buyer Katarina Andersson Svezia giornalista LiDan Cao BeiJing -CINA buyer LinBin Yang Guangzhou -CINA buyer Lorenzo Colombo IT giornalista Michael Pinkus Canada giornalista Mikhail Polienko Canada buyer Mirco Carraretto IT Vinarius Monica Coluccia IT giornalista Nuray Ali Canada buyer Piera Genta IT giornalista Qi Gang Chen Beijing -CINA buyer Simon Cassina UK giornalista Terri Burney Texas - USA buyer Tibor Vittek Austria giornalista Yi Zhong GuiYang - CINA buyer |
VINO LIGURE ALLA RIBALTA
Dopo il Vinitaly e le conferme di crescita per il comparto, arriva Mare&Mosto a Sestri Levante, con oltre
120 nuovi sommelier in Liguria
Si è appena conclusa la rassegna veronese che, per il settore vitivinicolo italiano in generale e ligure in particolare, ha rappresentato una conferma del trend in atto negli ultimi anni: consumi generalmente in calo a fronte di una qualità in forte crescita. Si beve meno, ma meglio, aspetto che per la Liguria, strutturalmente costituita da tante micro realtà può essere un’ottima opportunità. Un’attenzione per il mondo del vino che trova conferma anche nel crescente numero di appassionati che si avvicinano ai corsi dell’Associazione Italiana Sommelier, fino a conseguirne il diploma. Nella sessione appena conclusa sono stati circa 120 i neo sommelier liguri, 40 dalla delegazione di Genova e più di 80 provenienti dalle altre province, che hanno ricevuto le insegne dell’Associazione nella tradizionale sede delle Cantine Berlucchi, partner storico di AIS. Un risultato premiante per AIS Liguria che ne certifica il valore didattico e formativo. Da rimarcare il profilo di chi si iscrive ai corsi: sempre più giovani, con una rappresentanza femminile forte, titolari di attività professionali di settore, ma anche molti appassionati, tutti accomunati da una ricerca di consapevolezza e conoscenza per un prodotto che diventa, oltre che di consumo, un’identità territoriale. Un impegno in favore del vino e dei produttori regionali che si riverbera nella manifestazione di Sestri Levante, Mare&Mosto che si svolgerà il 14 e 15 maggio prossimi all’Ex Convento dell’Annunziata. Una vetrina per la produzione ligure che vedrà la partecipazione anche del Distretto di Qualità dell’Oltrepò, in qualità di ospite, per un totale di oltre 100 produttori previsti. Un padiglione sarà dedicato all’olio e alle sue eccellenze, con degustazioni, workshop e convegni, con la partecipazione di giornalisti ed esperti di settore.
Il concept di Mare&Mosto offre particolare attenzione al pubblico degli appassionati, attesi in maggioranza nella giornata di domenica e degli operatori di settore, ai quali è abitualmente rivolta la giornata di lunedì. Assaggi, confronti ma anche gastronomia, con la presenza di aree dedicate alla cucina ligure e ai piatti della tradizione: una vera “full-immersion” nell’enogastronomia regionale.
Ufficio stampa
Elisa Braccia +39 3463951050
Gelate nei Colli Berici (Vicenza): salvi i vigneti della Colli Berici DOC
Le gelate di questi giorni hanno risparmiato la viticultura di collina e la produzione più pregiata dei soci del Consorzio Vini Colli Berici Vicenza. Qui, dove è concentrata la produzione di vitigni a bacca rossa identificativi di questo territorio come Tai Rosso, Cabernet e Merlot, i problemi sono contenuti e poco consistenti. Le gelate si sono localizzate perlopiù nei vigneti a fondovalle e nelle aree pianeggianti con una diffusione a macchia di leopardo. In questo momento rimane comunque difficile fare una stima, ma dai primi sopralluoghi i tecnici del Consorzio Vini Colli Berici e Vicenza sono fiduciosi. Il fenomeno è apparso in una fase precoce dello sviluppo della vite, questo permetterà alla germogliatura di tornare produttiva in fase di ricaccio, recuperando gran parte della produzione di uve per il vino.
Ufficio stampa:
Claudia Zigliotto
340 7165858
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GUSTO IN SCENA 2017 A VENEZIA
Cézanne e Morandi a confronto alla Fondazione Magnani-Rocca
Dal Museo Puskin di Mosca, per la prima volta in Italia, arriva alla Villa dei Capolavori sede della Fondazione Magnani-Rocca presso Parma, un’opera di Paul Cézanne appartenente al famoso ciclo dei Bagnanti: “Baigneurs” del 1890-94.
Il prestigioso prestito diventa occasione per un riallestimento al piano superiore della Villa, realizzando un confronto possibile solo alla Fondazione Magnani-Rocca; in tre sale sono infatti accostate le opere di due fra i più importanti e rivoluzionari artisti contemporanei: Paul Cézanne e Giorgio Morandi.
Entrambi scelti da Luigi Magnani, l’artefice della Fondazione Magnani-Rocca, come fondamentali presenze per la sua collezione d’arte privata, sono a lui legati da un fil rouge costituito da una speciale affinità elettiva fatta di condivisa riservatezza, semplicità, rigore, sensibilità e comunanza di pensieri; già nel 1983, l’importanza dei due pittori era manifesta negli intenti della mostra “Da Cézanne a Morandi e oltre”, allestita nella Villa di Mamiano ancora abitata dal collezionista. La predilezione per Cézanne e Morandi fra tutti gli artisti della sua grande raccolta, più volte dichiarata da Magnani, va forse individuata in una loro particolare somiglianza; la ricerca comune nella meditazione sui paesaggi e l’analisi spaziale delle nature morte, caratterizzate da pochi e riconoscibili soggetti e da un attento scrutare dei lenti mutamenti della natura. Cézanne, esploratore della struttura dell’immagine, parte dal paesaggio come studio delle forme ai suoi termini essenziali, eleggendo in particolare la frutta come alleata contro l’inesorabile intervento del tempo, modificatore per definizione. Magnani, che considerava il “mondo dei fenomeni, specchio di una verità più alta e segreta”, acquista del maestro francese diversi acquerelli, tecnica che esteticamente forse meglio racconta la fugacità fenomenica del tempo, nei segni dei luoghi amati e nella provvisorietà nelle nature morte. Attraverso i brevi tocchi abilmente studiati nella perfetta mescolanza di pigmenti e solventi, Cézanne costruisce un audace sistema prospettico che analizza gli oggetti da diversi punti di vista, tradotti nella celebre dichiarazione sulla necessità di “trattare la natura per mezzo del cilindro, della sfera, del cono, il tutto messo in prospettiva, in modo che ogni lato di un oggetto, di un piano, si orienti verso un punto centrale”. Tale ricerca spaziale non poteva essere indifferente a Morandi che inizia il suo percorso proprio sotto l’influenza cezanniana; ha infatti modo di studiare i quadri di Cézanne riprodotti nel volume Gl’Impressionisti francesi di Vittorio Pica e segue gli scritti di Ardengo Soffici sulla rivista “La Voce”, inoltre visita l’Esposizione Internazionale di Roma del 1911 dove un’intera parete era dedicata agli acquerelli dell’artista provenzale. I suoi esordi analizzano la realtà per sintesi geometrica, ma anche successivamente Cézanne sarà il suo esempio costante, nell’uso dei toni contrastanti, nella predilezione per la strutturazione di spazi e masse, per la scelta della pittura dei luoghi familiari e di affezione; esemplare in questo senso è Cortile di via Fondazza del 1954 reso per solidi e geometrie nel contrasto di luce-ombra, o Paesaggio di Grizzana del 1943, che racconta il legame del pittore bolognese con l’Appennino emiliano, tanto importante come fu la montagna Sainte-Victoire per Cézanne. Anche le nature morte ispirate alla realtà visibile ragionano sulle diverse possibilità di combinazioni, calate in un tempo indefinito. Li avvicina, allora, anche l’utilizzo dell’acquerello, nel momento in cui, negli ultimi anni della sua vita, Morandi segna sulla carta la traccia liquida e fuggente delle cose. Gli oggetti della realtà diventano specchio del Sé, le bottiglie, come la frutta per Cézanne, elementi neutrali di cui studiare sfumature e minime variazioni. Entrambi refrattari alla raffigurazione delle figure umane, fanno solo brevi eccezioni; Morandi realizzando pochi autoritratti e una veloce incursione sul tema classico delle bagnanti nel 1915, mentre Cézanne rielabora un tema dipinto all’inizio della carriera e sviluppato poi sul finire della sua vita: l’inserimento di figure semi-astratte nel paesaggio, nudi o semi-nudi sulle rive del fiume, noti come bagnanti, uno dei quali Esquisse de baigneuses, datato 1900-1906, fu acquistato da Luigi Magnani per la sua raccolta. È ripresa intellettualmente la scena pastorale dell’Arcadia, che ha come tema principale la perfetta armonia tra uomo e natura. Cézanne, per comprendere a pieno il soggetto, compie ripetute visite al Louvre, si ispira alla statuaria classica, ai lavori di Poussin, ai grandi artisti del Rinascimento e del Barocco, in particolare a Veronese con le sue ombre colorate; la citazione è sempre colta. La rivoluzione del pittore germina all’interno della tradizione e del mito, per arrivare a sconvolgere le forme, maschili e femminili, su un palcoscenico naturale e mentale insieme, in cui le figure diventano archetipiche, disanimate e prive di soggettività, monumentali e proporzionalmente geometrizzate, come le bottiglie e gli oggetti che Morandi disponeva nel teatro della propria tela, anch’egli con calibratissima architettura compositiva e inesausta analisi del rapporto fra forma e spazio.
L’opera di Cézanne del Museo Puskin è un unicum in questo senso; rappresenta un nuovo idillio della contemporaneità, senza connotazione temporale. Le figure, qui maschili, si articolano geometricamente e costruiscono due triangoli e due diagonali che si incontrano; una simmetria di corrispondenze che coinvolge anche la natura circostante, in cui gli alberi assecondano le stesse posizioni umane. La pennellata lascia percepire una costruttiva incompletezza, che dà la precedenza al senso della composizione e della contemplazione attraverso il colore e i volumi. La solidità architettonica, evidente nell’opera proveniente da Mosca, si caratterizzerà di una potenza sempre più rivoluzionaria, sino alle ultime versioni delle bagnanti femminili, visioni predittive che hanno influenzato radicalmente i protagonisti delle avanguardie artistiche, tra cui il Cubismo, e della pittura di ricerca, Morandi incluso.
Ciò che mi affascina è la forma, tanto è vero che tra i moderni ho scelto Cézanne e Morandi, che non hanno nessun contenuto.
Luigi Magnani, l’ultima intervista
Cézanne/Morandi
La pittura è essenziale
Fondazione Magnani-Rocca, via Fondazione Magnani-Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma).
Mostra focus a cura di Stefano Roffi.
Dal 22 aprile al 10 settembre 2017; aperto anche tutti i festivi. Orario: dal martedì al venerdì continuato 10-18 (la biglietteria chiude alle 17) – sabato, domenica e festivi continuato 10-19 (la biglietteria chiude alle 18). Aperto il 25 aprile e il 2 giugno.
Lunedì chiuso, aperto lunedì 24 aprile e lunedì 1° maggio.
Ingresso: € 10,00 valido anche per le raccolte permanenti e per la mostra ‘Depero il mago’ - € 5,00 per le scuole.
Informazioni e prenotazioni gruppi: Tel. 0521 848327 / 848148 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.www.magnanirocca.it Fino al 2 luglio, il martedì ore 15.30, il sabato ore 16.30 e la domenica e festivi ore 11.30, 16, 17, visita al confronto Cézanne/Morandi e alla mostra ‘Depero il mago’ con guida specializzata; è consigliato prenotare via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , oppure presentarsi all’ingresso del museo fino a esaurimento posti; costo € 15,00 (ingresso e guida).
Ristorante e Caffetteria nella corte del museo Tel. 0521 848135.
Info: www.magnanirocca.it
Scuola Gourmet
MARTEDI 18 APRILE ore 20 (ULTIMI 4 POSTI)
STREET FOOD THAILANDESE
PAD THAI: SPAGHETTI DI RISO AI GAMBERI
LAB MOO : INSALATA DI MAIALE PICCANTE
PING GAI : POLPETTINE DI POLLO THAI LEZIONE SINGOLA 35 EURO
GIOVEDI 20 APRILE ore 20 (ULTIMI 4 POSTI)
CUCINIAMO CON LA BIRRA
TARTARE DI TONNO ROSSO ALLA BIRRA BIANCA, CITRONETTE ALLO YOUGURT COLATO
TAGLIATA DI MANZO MARINATA BIRRA ROSSA, PREZZEMOLO E PEPERONCINO
TIRAMISU ALLA BIRRA SCURA, SCAGLIE DI CIOCCOLATO
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
GIOVEDI 27 APRILE , segue il 4 e 18 MAGGIO ore 20
CUCINIAMO IL PESCE: ANTIPASTI, PRIMI E SECONDI
ALCUNE RICETTE CHE FAREMO:
PACCHERI CON FONDUTA DI SALMONE E ASPARAGI
BRANZINO AL CARTOCCIO CON VONGOLE E PORCINI
TAGLIATA DI TONNO ROSSO SCOTTATA CON PESTO DI RUCOLA PICCANTE E COLATA DI BURRATA
CARNAROLI AL NERO DI SEPPIA, POMODORO CONFIT E RAGU DI SALMONE ....
MINI CORSO DI 3 LEZIONI 100 EURO
VENERDI 5 MAGGIO ore 20
COCKTAILS & APERITIVI PER L’APERICENA PERFETTA
IMPARIAMO A FARE COCKTAILS E APERITIVI ABBINANDOLI A QUALCHE “PIATTINO”
PER PREPARARE UN’APERICENA PERFETTA!!!
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
MERCOLEDI 10 MAGGIO ore 20 ULTIMI POSTI!!!!
ROSAREGINA presenta: LA CUCINA VEGANA & VEGETARIANA
TIMBALLO DI MIGLIO CON AGRETTI E BACCHE DI GOJI,
POLPETTE SEITAN, FRUTTA SECCA E MAIO VEG AL PREZZEMOLO,
PLUMCAKE DI ZUCCHINE E CIOCCOLATO
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
VENERDI 12 MAGGIO ore 20
CUCINIAMO PER LA MAMMA
CELEBRIAMO LA FESTA DELLA MAMMA CON 3 RICETTE FACILI MA GUSTOSE
TARTELLETTA DI ASPARAGI E SALMONE AFFUMICATO
PACCHERI ALL ARAGOSTA E BRANDY
CHEESECAKE ALLA VANIGLIA CON CUORE DI CUOLIS DI FRAGOLE
DEGUSTAZIONE DEI VINI DI CASCINA CASTLET
LEZIONE SINGOLA 40 EURO
MARTEDI 16 MAGGIO ore 20
LA CUCINA BRASILIANA
LOMBO ASADO CON ABACAXI ( LONZA DI MAIALE CON ANANAS E CACHACA)
EMPAGINHA CON CAMARONES ( TARTELLETTE DI FROLLA SALATA CON GAMBERI)
QUINDUM AL COCCO E LIME (SFORMATI AL COCCO E LIME)
COCKTAIL CAIPIRINHA
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
MARTEDI 23 MAGGIO ore 20
LA CUCINA VEGETARIANA
MACCHERONCINI INTEGRALI CON CALAMARETTI, POMODORINI E BROCCOLI
CREMINO DI RICOTTA E CURCUMA CON INSALATINA DI ASPARAGI, CAROTINE, POMODORINI E SPINACI
MUFFIN DI YOUGURT MAGRO E FRAGOLE CON “TERRA” DI MENTA
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
GOVEDI 25 MAGGIO ore 20
CUCINIAMO “SANI” con la dr.ssa ROSSANA RUSCALLA NUTRIZIONISTA
IL MENU “EQUILIBRATO”
UN VIAGGIO CON LA DOTTORESSA RUSCALLA PER CAPIRE COME CUCINARE SANO, CREARE PIATTI NUTRIZIONALMENTE EQUILIBRATI CON I GIUSTI CONTENUTI DI CARBOIDRATI, PROTEINE E GRASSI, CONOSCERE LE CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI DEI VARI INGREDIENTI E COME INTERAGISCONO NEL NOSTRO CORPO SENZA RINUNCIARE AL GUSTO!!!
TAGLIATA DI TONNO ROSSO CON GUACAMOLE PICCANTE E SESAMO
PACCHERI FONDUTA DI ASPARAGI E CALAMARI SCOTTATI
ZUPPETTA DI FRUTTI DI BOSCO CON GUAZZETTO DI ANANAS E FRAMMENTI DI CIOCCOLATO
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
VENERDI 26 & SABATO 27 MAGGIO dalle ore 19
WINESTREET 2017
2 SERATE “STREET FOOD” NEL CUORE DI ASTI
SERVIREMO: CHILI DI MANZA DI RAZZA PIEMONTESE CON CANNELLINI E CHIPS CROCCANTI DI MAIS
BARBERA MONTEBRUNA DOCG CANTINE BRAIDA
MARTEDI 30 MAGGIO ore 20
LA CUCINA GIAPPONESE
Impariamo a fare il SUSHI, e gli spaghetti YAKISOBA
DA NON PERDERE!!!!! LEZIONE SINGOLA 35EURO
MARTEDI 6 GIUGNO ore 20
ANTIPASTI ESTIVI:
ROTOLINI DI PEPERONI TONNO,CAPPERI E ACCIUGHE PESTO LIGURE DI PREZZEMOLO
MILLEFOGLIE DI VERDURE , ROBIOLA E POLLO PICCANTE
INSALATA DI ASTICE, AVOCADO E MANGO, CON CITRONETTE LIME SOIA
LEZIONE SINGOLA 35EURO
GIOVEDI 8 GIUGNO ore 20
FINGER FOOD E BOLLICINE
PREPARIAMO UN APERITIVO CON STUZZICHINI E FINGHER FOOD GOLOSI
FACILI DA FARE abbinate alle BOLLICINE
Lezione singola 35euro
TORNA il CENTRO ESTIVO BABY GOURMET!!!!!!
PER I PIU PICCOLI, Da 8 a 12 ANNI
SETTIMANA 1:Da MARTEDI 13 giugno a GIOVEDI 15 Giugno
SETTIMANA 2:Da MARTEDI 20 giugno a GIOVEDI 22 Giugno
SETTIMANA 3:Da MARTEDI 27 giugno a GIOVEDI 29 Giugno
3 giorni di cucina A SETTIMANA (MARTEDI, MERCOLEDI E GIOVEDI)
imparando a fare : la pasta,( tagliatelle, gnocchi, agnolotti..)
sughi base (ragu, pesto, pomodoro..) pizze, torte dolci e salate, pasticcini,
come impiattare, collaborare, preparare il tavolo, pulire!!!....
dalle ore 9 alle ore 14 inclusa merenda e pranzo, ricettario, cappello da chef e grembiule PREZZO SETTIMANALE 100 EURO A BAMBINO…POSTI LIMITATI!!!
BUONI REGALO!!!!
Un regalo Originale….
Regala ai tuoi amici appassionati di cucina, alla moglie, al marito, alla fidanzata un buono per una o più lezioni di un corso di cucina o di una degustazione vini …..
BUONI PER LEZIONI SINGOLE 35EURO
PACCHETTO BUONI 3 LEZIONI SINGOLE 100 EURO
BUONI PER CORSO DI 4 LEZIONI (non lezioni singole) 120 EURO
BUONO PER LEZIONE PRIVATA : CUCINIAMO CON LO CHEF
( da 1 a 5 persone) 250 EURO
BUONO PER CENA PRIVATA: LO CHEF A CASA TUA
2 antipasti, 1 primo, 1 secondo e 1 dolce per 6 persone vini inclusi da 350 EURO
I buoni sono validi 1 anno e possono essere usati previa iscrizione per tutte le lezioni o corsi organizzati da Gourmet!!!
GRAZIE PER ESSERE SEMPRE PIÙ NUMEROSI AI NOSTRI CORSI E LEZIONI
Per una migliore gestione dell'attività e del servizio a Voi prestato vi chiediamo di avvertire tempestivamente in caso di cancellazione o impossibilità a partecipare alle date sottoscritte.
CON LA VOSTRA COLLABORAZIONE CHI È IN LISTA D'ATTESA POTRÀ APPROFITTARE DEL POSTO CHE SI È LIBERATO E SI EVITERANNO SPRECHI INUTILI E ONEROSI DI MATERIE PRIME.
SCUOLA GOURMET VIA RANCO 16 (angolo via Garetti)
LE LEZIONI E I CORSI SONO A “NUMERO CHIUSO”
PER PARTECIPARE E’ NECESSARIO ISCRIVERSI TRAMITE EMAIL
O CHIAMANDO IL NUMERO 0141 218789
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