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Chianti Lovers & Morellino di Scansano
"Chianti Lovers", torna il 16 febbraio l’anteprima del Consorzio Vino Chianti e del Consorzio Tutela Morellino di Scansano
119 aziende e quasi 500 etichette, 206 in anteprima. 4mila i visitatori nella scorsa edizione
119 aziende, 488 etichette in degustazione e 206 in anteprima. Torna domenica 16 febbraio alla Fortezza da Basso di Firenze la sesta edizione di “Chianti Lovers”, l’anteprima promossa dal Consorzio Vino Chianti e dal Consorzio Tutela Morellino di Scansano che lo scorso anno, in una sola giornata, ha richiamato ben 4mila visitatori.
L’appuntamento all'interno del padiglione Cavaniglia, realizzato con il cofinanziamento FEASR-PSR 2014-2020 della Regione Toscana, è dalle 16 alle 21, mentre dalle 9.30 fino alle 16 potranno accedere solo operatori di settore accreditati. Si potranno degustare le nuove annate Chianti DOCG 2019 e Riserva 2017 e Morellino di Scansano DOCG Annata 2019 e Riserva 2017, in uscita quest'anno. Protagonisti saranno dunque, sul fronte del Chianti, i vini delle aziende del Consorzio e dei Consorzi di Sottozona: Rufina, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colli Aretini, Montalbano, Colline Pisane, Montespertoli, oltre alle etichette di 24 cantine maremmane per il Morellino di Scansano.
“Chianti Lovers è cresciuto e ha contribuito a consolidare il prestigio della denominazione sul mercato nazionale e internazionale – afferma Giovanni Busi, Presidente del Consorzio Vino Chianti – è uno dei primi, importanti eventi dell'anno, che apre una stagione che ci auguriamo sia positiva come il nostro ultimo bilancio. Abbiamo registrato un 1% di crescita, che in numeri significa un milione di bottiglie in più vendute sui mercati di tutto il mondo. La vendemmia 2019 è in linea con le aspettative, abbiamo raggiunto l'obiettivo della riduzione del 10% delle quantità che ci eravamo dati per mantenere i magazzini in linea con l'andamento commerciale. La qualità è ottima. Il merito di tutto ciò è delle aziende che negli anni scorsi hanno fatto importanti investimenti e oggi oltre il 75% dei vigneti è stato rinnovato”.
"Anteprima Morellino e Chianti Lovers sta diventando un appuntamento fisso nel panorama delle Anteprime toscane ed è il primo grande evento del 2020, attraverso cui presentare le novità del Morellino di Scansano (Annata 2019 e Riserva 2017). ha commentato Rossano Teglielli, Presidente del Consorzio Tutela Morellino di Scansano. Il 2020 sarà un anno importante per la denominazione che guarda al futuro con ottimismo, forte di una vendemmia 2019 di alto livello, che ha dato grandi soddisfazioni sia sotto l’aspetto qualitativo che quantitativo".
Galli Torrini
Ingresso: 15 €
Prevendite su: boxofficetoscana.it
Info: consorziovinochianti.it
Info: www.consorziomorellino.it
Ufficio stampa Consorzio Tutela Morellino di Scansano c/o fruitecom
Alice Camellini – Mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – T. +39 340-6576207
Jessica Busoli – Mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – T. + 39 366-5725233
“Premio Vino d’Autore”
Torna la degustazione dedicata al concorso letterario!
GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 2020
Torino - Starhotels Majestic **** - Corso Vittorio Emanuele, 54
DODICI CANTINE D’AUTORE DEL
PIEMONTE IN DEGUSTAZIONE CON
GO WINE
Allo chef Federico Zanasi e all’enologo Gianfranco Cordero
il “Premio Vino d’Autore”
legato al Concorso Letterario “Bere il Territorio”
“Vi invitiamo al primo grande evento dell’anno a Torino (dopo i primi appuntamenti in Enoteca).
Abbiamo rinnovato il format della serata dedicata al Premio “Vino d’Autore”, chiedendo a 12 importanti cantine del Piemonte di essere con noi per incontrare il pubblico di Torino.
Proprio per questo e per le importanti presenze in sala con i loro vini, ci teniamo che vi sia una forte presenza di soci e simpatizzanti.
Alle ore 18 consegneremo il Premio Vino d’Autore: se vi sarà possibile vorremmo che la consegna avvenisse alla presenza di molti enoappassionati.”
Massimo Corrado, presidente associazione Go Wine
Le cantine saranno presenti al banco d’assaggio con i principali vini della loro produzione.
In questo invito indichiamo, in modo particolare, un loro “vino d’autore”, che sarà premiato.
Bric Cenciurio – Barolo (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Barolo Coste di Rose
Cantina Sociale di Castagnole Monferrato (At)
Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Terre dei Roggeri
Cascina Castlèt – Costigliole d’Asti (At)
Premio “Vino d’Autore”al Barbera d'Asti Superiore Passum
Cascina Chicco – Canale (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Roero Montespinato
Cascina Gilli – Castelnuovo Don Bosco (At)
Premio “Vino d’Autore” al Freisa d’Asti Superiore Arvelè
Cieck – San Giorgio Canavese (To)
Premio “Vino d’Autore” all’Erbaluce di Caluso Misobolo
Cordero di Montezemolo – La Morra (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Barolo Gattera
Luca Ferraris – Castagnole Monferrato (At)
Premio “Vino d’Autore” al Ruchè di Castagnole Monferrato Vigna del Parroco
La Caudrina – Castiglione Tinella (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Moscato d’Asti La Caudrina
L’Autin – Bibiana (To)
Premio “Vino d’Autore” al Metodo Classico Brut Eli
Negro Angelo e Figli – Monteu Roero (Cn)
Premio “Vino d’Autore” al Roero Arneis Sette Anni
Travaglini Giancarlo – Gattinara (Vc)
Premio “Vino d’Autore” al Gattinara Tre Vigne
Le cantine di Cocconato d’Asti
Premio “Vino d’Autore” alla Barbera d’Asti Superiore del Comune di Cocconato
Programma
Ore 16.30: anteprima riservata ad un pubblico di operatori del settore ristorazione ed enoteche.
Ore 18.00: conferenza di presentazione e consegna del Premio Speciale “Vino d’Autore” ai premiati ed un riconoscimento a ciascuna cantina partecipante per il proprio vino d’autore.
Ore 19.00 – 22.00: banco d’assaggio, riservato agli operatori del settore ed al pubblico dei soci Go Wine, enoappassionati, esponenti di altre associazioni di settore.
Il costo della degustazione è di € 18,00 (€ 12,00 Soci Go Wine - € 15,00 altre associazioni di settore).
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valido per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 31 dicembre 2020.
ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata all’Associazione Go Wine, telefonando al n° 0173/364631 oppure inviando un’e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro le ore 12.00 di giovedì 13 febbraio p.v.
ALIMENTARE: CODACONS INVITA I GIORNALISTI A CENA
PER VALORIZZARE PRODOTTI DEL TERRITORIO ASSOCIAZIONE OFFRIRÀ’ GIOVEDI’ 13 FEBBRAIO UN MENU COMPLETO A BASE DI FUNGHI FERLENGHI PRESSO IL RISTORANTE SPAZIO TIZIANO
INIZIATIVA GRATUITA RISERVATA AI GIORNALISTI E AI LORO ACCOMPAGNATORI
Una cena gratuita per i giornalisti e per i loro accompagnatori. E’ l’iniziativa lanciata dal Codacons che giovedì 13 febbraio offrirà un menù completo a base di funghi Ferlenghi di Tarquinia agli operatori della stampa del settore (e ai loro accompagnatori) presso il ristorante “Sottoesopra” di Spazio Tiziano a Roma.
Lo scopo dell’associazione è quello di valorizzare i prodotti locali, portando all’attenzione dei mass media e dei cittadini materie prime che rappresentano eccellenze del nostro territorio, ma che troppo spesso restano sconosciute o appaiono sottovalutate. Un percorso da tempo avviato dal Codacons assieme alle realtà del settore agroalimentare, a partire da Coldiretti, per sostenere le piccole imprese e far conoscere le qualità del “Made in Italy”.
Giovedì 13 febbraio gli chef del ristorante di Spazio Tiziano offriranno dunque ai giornalisti un menu completo a base di funghi Ferlenghi di Tarquinia, che saranno protagonisti assoluti dei piatti – dall’antipasto alle fettuccine, fino ai Ferlenghi cotti al forno a legna – funghi forniti dai piccoli produttori della Tuscia che, assieme al Codacons, si sono attivati per promuovere le eccellenze del proprio territorio.
La cena sarà totalmente gratuita per i giornalisti del settore agroalimentare e gastronomico e per i loro accompagnatori (uno per ogni giornalista) previa prenotazione telefonica al numero 063223715 e fino ad esaurimento posti, presso il ristorante “Sottoesopra” di Spazio Tiziano – Viale Tiziano 66 – Roma.
SULLE TRACCE DELLA QUALITA’
Hanno creduto nell’olivicoltura. Investono sviluppando la tecnologia di estrazione delle olive. Sono maestri nell’attività di blend. Se l’obiettivo di un produttore è il raggiungimento di un olio extra vergine di oliva di qualità, il Consorzio Opera Olei è riuscito nell’intento.
Sei aziende agricole, sei produttori che raccontano l’eccellenza della produzione olearia in un ideale ‘giro d’Italia’ della qualità, hanno raggiunto l’obiettivo di esaltare le virtù organolettiche e salutistiche dei propri oli extra vergine di oliva.
Il Consorzio Opera Olei ha dato appuntamento giovedì 6 febbraio a Milano per presentarsi e far capire che la qualità non si raggiunge mai per caso.
Olearia San Giorgio (San Giorgio Morgeto, RC), Agraria Riva del Garda (Riva del Garda, TN), Frantoi Cutrera (Monti Iblei, RG), Azienda Agraria Viola (Foligno, PG), Frantoio Franci (Montenero d’Orcia, GR), Mimì (Modugno, BA) sono l’espressione dell’Italia che produce, che progredisce, che crede nel ‘buono’.
“Si tratta di produttori che girano il mondo, che si confrontano, che hanno avuto la volontà di aggregarsi e di confrontarsi nel nome del valore e del rispetto della natura”, ha dichiarato Riccardo Scarpellini, presidente del Consorzio.
“In un momento in cui il mondo dell’olivicoltura è statico, Opera Olei cresce”, ha proseguito il presidente. “Cresce per volontà di investimento, per impegno, per diffusione della cultura legata all’olio extra vergine d’oliva d’eccellenza. Cresce dando l’esempio ad altri produttori che è la qualità che paga, sempre”.
Veri e propri ‘Maestri d’olio’, gli attori di Opera Olei sono riusciti a creare, ognuno per il proprio territorio, un ‘olio evo emozionale’, che porta dentro di sé non solo il gusto ma anche la tradizione e il sole che scalda le loro terre e il loro cuore.
Nel corso dell’evento sono stati presentati gli abbinamenti ideali tra cultivar e ricette perché l’olio extra vergine di oliva ha un suo spirito che unito ad altre materie prime ne esalta il gusto.
Lo chef Matia Barciulli, professionista che nel 2007 ha conquistato la sua prima stella Michelin, ha spiegato durante l’incontro il perché dei sapori e degli accostamenti ideali tra le diverse tipologie di olio extra vergine d’oliva.
Gusto, storia e qualità, senza dimenticare l’aspetto nutrizionale e salutistico, perché l’olio extra vergine di oliva, è importante ricordarlo, fa bene alla salute. Tra tutti i grassi alimentari l’olio evo è particolarmente ricco di acidi grassi insaturi, i più attivi per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, e povero invece di grassi saturi, responsabili dell’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue. Sopporta bene la cottura, raggiungendo temperature anche elevate (ad esempio il punto di fumo nelle fritture) senza dar luogo alla formazione di radicabili liberi. Inoltre, a distinguere gli oli extra vergine di oliva dagli altri grassi sia animali che vegetali è anche il contenuto di polifenoli, antiossidanti naturali che proteggono l’integrità delle nostre membrane cellulari, garantendo una difesa contro lo sviluppo di malattie e contrastando l’alterazione di funzioni cognitive legate all’invecchiamento.
Un vero toccasana per la nostra salute e il nostro palato. A patto che si faccia anche cultura dell’olio extra vergine di oliva di qualità attraverso l’impegno e l’amore di produttori che abbiano a cuore la loro terra e l’importanza di una sana alimentazione.
Alessia Chapperon
“Ultima spiaggia”: Cultura & San Valentino a Camogli
SAN VALENTINO … INNAMORATI A CAMOGLI
33° Edizione
È un’iniziativa promossa da
Associazione Commercianti ed Operatori Turistici di Camogli e Comune di Camogli
Con il patrocinio Regione Liguria, Agenzia In Liguria e Camera di Commercio di Genova
in collaborazione con Pro Loco di Camogli.
Il già ricco San Valentino a Camogli si impreziosisce con un ulteriore appuntamento culturale:
Libreria “Ultima spiaggia”
Lungomare di Camogli, sabato 15 febbraio ore 15,00
“L’uomo dal cuore bambino”
un’autentica storia d’amore raccontata dalla sua autrice, Silvia Piccollo.
“Il libro, nato dall'immane onda emotiva e dal flusso di pensieri sgorgati nell'autrice in seguito alla scomparsa del compagno di vita e dall'esigenza di elaborarne il ricordo, ripercorre le tappe di un'intensa e coinvolgente storia d'amore. L’incontro favorito dalla musica e dal canto, tra l'anima irrequieta e travolgente, con enormi entusiasmi ed abissi emotivi di Renzo e la solida concretezza e stabilità di Silvia, in un dialettico rapporto d'amore. Dal racconto emerge l'immagine di un uomo generoso, animato da esclusive passioni ed inarrestabili entusiasmi, che ha trasformato le proprie inquietudini in occasioni di conoscenza: come l'autrice racconta, «il suo approccio alla conoscenza era come quello dei bambini, con gli occhi perennemente spalancati per la meraviglia: ciò che destava il suo interesse in quel momento era sempre lo sport più originale, la musica più emozionante, il libro più geniale, il quadro più bello, il poema più profondo che avesse mai conosciuto. Era impossibile non lasciarsi contagiare». Queste parole di Paolo Da Col, direttore del Circolo Culturale Bellunese che ne ha curato lo scorso gennaio la presentazione a Belluno, ci introduce al libro di Silvia Piccollo “L’uomo dal cuore bambino”, in cui racconta la sua storia d’amore con Renzo Bez, musicologo e artista scomparso pochi mesi fa. Grazie all'incontro fortuito ma non casuale con una donna africana, Mankenda Kumonidioko (Clementina per gli italiani), è stata avviata l'iniziativa benefica che ha permesso di creare in Burkina Faso, intitolata a Renzo Bez, una scuola con 240 bambini dalla nascita agli 8 anni a cui vanno i proventi per la vendita del libro.
Silvia Piccollo, cantante/insegnante di canto, è nata a Genova ma abita a Camogli da 25 anni, quando ci si trasferì con Renzo. Racconta Silvia: “mi piaceva l’idea di abitare in un posto vicino al mare e alla montagna assieme, e poi con il tipo di lavoro che facevamo abitare vicino a una stazione e poter raggiungere più facilmente i luoghi dove ci chiamavano a cantare, era fondamentale, e abitando a Camogli diventava indispensabile tornare a casa, in un posto così ...” Pur essendo la Liguria nota per la ritrosia del suo popolo, Renzo riusciva sempre vedere il sostrato delle persone. “Qui c’è un’intelligenza al di sopra della media” mi diceva “puoi fermarti a parlare con chiunque e il colloquio non è mai banale. C’è un po’ di diffidenza iniziale, come in tutti luoghi dove vivere non è facile, ma insistendo trovi sempre del buono”.
L’evento di sabato 15 febbraio, di forte impatto sentimentale e commovente, viene ospitato da Fabio Masi, “libraio di Ventotene” in quel luogo magico che è la sua libreria, “Ultima spiaggia” sul lungomare di Camogli, dove si leggono libri ascoltando il suono delle onde del mare e ogni tanto si alzano gli occhi per godere dell’infinito del mare sui cui Camogli si affaccia.
Un tempio di cultura affacciato sul panorama più bello del mondo.
Un altro motivo per cui vale pena andare a Camogli.