Home
Gallo Rosso 2024
|
TASTE ALTO PIEMONTE 2024
|
VERMENTINO GRAND PRIX 2024: ECCO LA TOP TEN DEI VERMENTINI DELLA DOC MAREMMA TOSCANA
Si è tenuta a Castiglione della Pescaia la quinta edizione del concorso voluto dal Consorzio che, da anni, è impegnato nel valorizzare le potenzialità di questo vitigno
La top ten sarà in degustazione a Vinitaly, dove il Consorzio è presente con tante nuove annate e una collettiva di Aziende
La quinta edizione del Vermentino Grand Prix si è svolta a Castiglione della Pescaia (Grosseto) lunedì 8 aprile. Un appuntamento promosso dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana che celebra il vitigno Vermentino e offre l’occasione per mettere in luce la forte personalità della Denominazione; grazie alla giuria tecnica sono state identificate le dieci migliori proposte di questa edizione.
“Come sappiamo oltre il 30% dei vini della DOC Maremma Toscana sono ottenuti con il vitigno Vermentino, in larghissima parte presentato in purezza, il che fa della Maremma l'enclave più importante della regione per la produzione di vini bianchi”, conferma Francesco Mazzei alla guida del Consorzio da quasi sei anni e da sempre convinto che questo vitigno sia uno dei più importanti marcatori della Denominazione. “Il Vermentino è un vitigno di mare che in Maremma trova il suo habitat naturale, con personalità espressive diverse in funzione del terreno, dell’altitudine e della distanza dalla costa. Credo fortemente che possa aspirare al confronto con i grandi vini bianchi e rossi del mondo grazie alla sua personalità complessa”.
Come nelle scorse edizioni, i vini - tutti Maremma Toscana DOC Vermentino – avevano una presenza minima del vitigno all'85%, in maggior parte ottenuti in purezza e solo in pochi casi con aggiunta di altre varietà come Viognier, Sauvignon o Trebbiano.
La “Top Ten” 2024 dei Vermentini Maremma Toscana DOC è composta da, in ordine alfabetico per azienda: CASTELPRILE, PRELIUS 2023 -COLLEMASSARI, MELACCE 2023 - GUIDO F.FENDI, CHICCA 2022 - PODERE CIRENE, CIRENE 2023 – PODERE POGGIO BESTIALE, LÉPIDO 2023 - POGGIO LEVANTE, UNNÉ 2020 – ROCCA DELLE MACIE, CAMPO MACCIONE 2023 - TENUTE BRUNI, UPUPA 2022 – TERRE DELL’ETRURIA, MARMATO 2023 - VAL DELLE ROSE, COBALTO 2021 VERMENTINO SUPERIORE.
“Il Vermentino si conferma certamente un vitigno di grande carattere e in continua crescita sul nostro territorio tanto che in Maremma si trovano il 50% degli ettari coltivati in Toscana con questa varietà. Degli oltre 970 ettari presenti sul nostro territorio, quasi il 60% ha meno di 13 anni e oltre il 40% non arriva a otto anni, quindi si tratta di impianti relativamente giovani – sottolinea Luca Pollini, direttore del Consorzio – Una varietà affascinante non solo nella sua versione giovane e fresca, ma anche nella sua evoluzione più complessa dove ha rilevato un’ottima struttura e longevità. È sempre emozionante metterlo alla prova grazie all’iniziativa del Vermentino Grand Prix”.
La Giuria era composta da rappresentanti di ristoranti stellati della Maremma, titolari di enoteche, delegati di associazioni e tecnici del settore tra cui Mario Bonamici, che organizza il Concorso internazionale e quello nazionale del Vermentino a Cagliari. I vini da esaminare sono stati 73, quindi in aumento rispetto all'edizione 2023 quando furono 60 e, di questi, oltre la metà provenivano dall’annata più recente, la 2023, circa il 35% erano dell’annata 2022, e un 10% rappresentavano vini di annate meno recenti come 2019, 2020 e 2021. Presenti anche tipologie più particolari come quelle elaborate in ovetto, in cemento, anfora, cocciopesto oppure - seppur minoritarie - in legno, e vini della nuova menzione “Superiore”. La Top Ten 2024 ha rispecchiato la distribuzione dei campioni esaminati, con sei vermentini su dieci provenienti dall’annata più recente e gli altri quattro dalle annate 2022, 2021 e 2020, e uno di questi con la menzione Superiore.
La top ten selezionata durante il Vermentino Grand Prix 2024 sarà per la prima volta in degustazione in occasione dell’imminente Vinitaly, allo Stand del Consorzio (Padiglione 9 Stand B16). Insieme ai vini vincitori al banco consortile ci saranno 76 vini di 41 diverse aziende per offrire una panoramica della Denominazione. In particolare, si potranno conoscere i bianchi, a partire dai numerosi Vermentino e Vermentino Superiore all'Ansonica fino al Trebbiano e agli internazionali Chardonnay e Sauvignon; ci saranno anche i rosati a base Sangiovese e i rossi, cominciando con gli autoctoni Ciliegiolo, Alicante e Sangiovese, ai blend in stile Supertuscan fino agli internazionali Cabernet Sauvignon, Cabernet franc, Merlot, Syrah e Petit Verdot, in purezza o in taglio bordolese.
Presenti inoltre, con una propria postazione, una collettiva di produttori di sette aziende: Fattoria Il Casalone, Giovanni Valentini, La Chimera d’ Albegna, La Cura, Le Lupinaie, Valdonica, Castello di Monastero.
Simonetta Gerra
CONSEGNATI OGGI A PERUGIA I PREMI AI SEI VINCITORI DE “LA GOCCIA D’ERCOLE"
Premio per le Piccole Produzioni” sezione a latere del concorso Ercole Olivario 2024
Durante la cerimonia di premiazione è stata presentata l’APP Ercole Olivario che si configura come innovativo strumento digitale al servizio delle aziende dell’Ercole Olivario per la valorizzazione dell’olio EVO di qualità italiano
Prossimo appuntamento domani sabato 6 aprile sempre a Perugia per la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori dell’Ercole Olivario 2024
Si è appena conclusa a Perugia, presso il Teatro della Sapienza, la cerimonia di premiazione delle aziende olearie vincitrici dell’edizione 2024 de "La Goccia d'Ercole – Premio per le Piccole Produzioni", sezione a latere del concorso nazionale Ercole Olivario introdotta allo scopo di sostenere le piccole produzioni olearie italiane, in particolare in quelle realtà che possono contare su scarsi quantitativi.
Ecco i sei vincitori de "La Goccia d'Ercole” suddivisi per le due categorie in gara:
Per la categoria DOP / IGP sono tre le aziende premiate, tutte della Sicilia:
1° Classificato la società agricola Vincenzo Signorelli & Partners Srl con l’olio IGP Sicilia Foglie di Platino - Biancolilla Bio Premier Cru.
2° Classificato l’azienda Vitivinicola Casa Grazia di Francesco Maria Grazia con l’olio DOP Involio ottenuto dalla cultivar Nocellara del Belice;
3° Classificato l’azienda Agricola Sikulus con l’olio DOP Don Peppino;
Per la categoria Extra Vergine
1° Classificato dalla Toscana la società agricola Buonamici Srl Unipersonale con l’Olio Extravergine di oliva biologico
2° Classificato dalla Puglia la società agraria Petrizzelli snc con l’olio EVO Rodonea
3° Classificato dalla Toscana, la Tenuta il Corno - Il Corno sarl con l’olio EVO Selezione del Conte;
A consegnare i premi alle aziende vincitrici Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e del Comitato di coordinamento dell’Ercole Olivario, alla presenza di Federico Sisti, segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, di Giovanni delle Donne per l’Agenzia ICE, Maurizio Servili dell’Università degli studi di Perugia e di Barbara Paolucci referente per la Borsa Merci Telematica.
Prima di procedere alla premiazione, è stata presentata la nuova APP Ercole Olivario, che si configura come innovativo strumento di commercializzazione posto al servizio delle aziende partecipanti al concorso nazionale Ercole Olivario. Come è stato illustrato durante la presentazione, la nuova APP Ercole Olivario è legata all’attivazione della “Carta degli Oli”, un progetto ambizioso realizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio con l’intento di dare vita a uno spazio virtuale pensato per valorizzare l’olio EVO italiano creando un luogo d’incontro digitale tra i produttori di olio, i ristoratori e i consumatori.
Scopo della nuova applicazione è di accorciare la distanza tra i produttori di olio selezionati e i consumatori attraverso la preziosa e indispensabile collaborazione dei ristoratori italiani, nel loro ruolo di ambasciatori dell’olio italiano di qualità. Il funzionamento è semplice: i ristoratori metteranno a disposizione dei clienti seduti al tavolo un QR code necessario per accedere alla Carta degli Oli, uno spazio digitale unico e coinvolgente in cui il consumatore potrà valutare le caratteristiche degli oli proposti nel locale procedendo al loro acquisto sia all’interno del ristorante stesso, sia successivamente da casa. I produttori di olio che si iscriveranno all’App Ercole Olivario potranno caricare i loro prodotti sulla Carta degli Oli, gestendo, all’interno di questo spazio virtuale, gli ordinativi dei ristoratori e anche quelli dei consumatori, sia di coloro che acquisteranno al ristorante, sia di coloro che lo faranno da casa.
“Il Premio “La Goccia d’Ercole”, come ha rimarcato Federico Sisti, Segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria in occasione della presentazione della XXXII edizione del concorso Ercole Olivario– “si è affermato in questi anni, dopo la sua introduzione come sezione a latere del concorso Ercole Olivario, come importante occasione di sperimentazione e di confronto anche per le aziende che hanno piccole produzioni di olio, sia per ragioni congiunturali ed episodiche, legate all’andamento dell’annata olearia, sia per motivi strutturali, dovuti alle dimensioni aziendali o alle caratteristiche dei territori. La Goccia d’Ercole è diventata” – ha proseguito Sisti – “un piccolo incubatore dove stiamo scoprendo oli di grandissima qualità, che hanno in questo modo l’opportunità di prepararsi per partecipare, in futuro, al concorso Ercole Olivario e soprattutto di attrezzarsi per affrontare la competizione nel mercato italiano e internazionale”.
Prossimo appuntamento sarà domani, sabato 6 aprile, sempre a Perugia dove, dalle ore 10.30 presso l’Auditorium di San Francesco al Prato, si terrà la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori della XXXII edizione del concorso Ercole Olivario 2024, che prevede anche la consegna dei riconoscimenti ai vincitori della III edizione del concorso nazionale Olive da Tavola.
Il concorso nazionale Ercole Olivario è organizzato da Unioncamere Nazionale, Camera di Commercio dell’Umbria, Sviluppo e Territorio – Azienda Speciale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio; ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; il Ministero delle imprese e del Made in Italy; Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari (IT) Sede di Pescara; Italia Olivicola ed Unaprol.
Segreteria Nazionale del Concorso Ercole Olivario
c/o Promocamera - Azienda Speciale Camera di Commercio dell’Umbria
Tel. +39 075 9660589 / 075 9660369
Paolo Barosso