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COLLISIONI FESTIVAL PROGETTO VINO&FOOD - 26 GIUGNO-4 LUGLIO, BAROLO
I GRANDI VINI E LE ECCELLENZE GASTRONOMICHE DA TUTTA ITALIA
PROTAGONISTI DELLA DECIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL AGRIROCK DI BAROLO
26 giugno – 4 luglio
La grande musica, la letteratura e il cinema internazionali non saranno i soli protagonisti del weekend di Collisioni a Barolo: anche le eccellenze del vino e del food Made in Italy più invidiate al mondo saranno in prima linea nella programmazione del festival agrirock che non a caso si tiene ogni anno in un paesino delle Langhe Unesco.
Non poteva mancare quindi, in un luogo come Barolo, un progetto specificamente dedicato al wine & foodcon una doppia anima. Da un lato gli incontri B2B rivolti a grandi sommelier internazionali, importatori, giornalisti difood e winedi fama mondiale, e i produttori che da tutta Italia presenteranno i loro prodotti di eccellenza nelle tre sale del Castello di Barolo. Dall’altro, gli eventi rivolti al pubblico di wine & food lovers che da tutta Italia accorrono al festival Agrirock per ascoltare concerti, seguire le conferenze degli scrittori, ma anche ascoltare le storie dei grandi vini, dei prodotti agricoli e della passione che ha permesso di creare tradizioni di eccellenza esportate in tutto il mondo.
Alla guida del progetto, il senior Editor di VinousIan D'Agatache ha dato vita all'iniziativa sette anni fa, portandola a farla diventare uno degli appuntamenti di maggior rilievo nelle manifestazioni wine & food italiane. "E' una grande soddisfazione per me poter presentare il programma wine and food della decima edizione di Collisioni. Grazie alla collaborazione dei maggiori consorzi vinicoli italiani, delle aziende che ci seguono da sempre, e delle aziende food di eccellenza in Italia possiamo portare ogni anno a Barolo oltre 70 esperti internazionali, sommelier stellati, responsabili acquisti di importanti catene food europee e americane, perché tornino nel loro paese con una maggiore conoscenza dei nostri tesori enogastromici e possano promuoverli."
Il progetto e gli ospiti confermati a Barolo
Grazie alla partecipazione di tante aziende e consorzi italiani, per un'intera settimana i protagonisti saranno i vini e i prodotti dell'enogastronomia delle grandi regioni d'Italia. Anche quest'anno, saranno oltre 70 i professionisti internazionali del wine&food invitati: sommeliers, proprietari di ristoranti, giornalisti, buyers, educatori e opinion leaders dai cinque continenti si incontreranno a Barolo tra il 26 giugno e il 2 luglio per una serie di tavole rotonde, educational, speed-date, seminari per approfondire la conoscenza dei vini e i prodotti food di oltre 16 diverse regioni italiane.
Tra i nomi di grandi esperti già confermati per questa edizione: Alexander Peh, Beverage Directordel Four Seasons di Singapore; Mariarosa Tartaglione, Head Sommelierper il Marea di New York; Tushar Borah, Head Sommelierdel Burj Al Arab; Susan Gordon, editrice food&wine di Forbes; Jason Yamasaki, Head Sommelierdi Chambar a Vancouver; Evan Watson, proprietario di Clementine, a Toronto; Ian Halbert, Wine Director dell’importatore e distributore Gordon’sdel New Englande molti altri, tra cui, quest’anno, una piccola rappresentanza anche di sommelier di ristoranti stellati italiani. In prima linea saranno le denominazioni più importanti della nostra penisola, ma anche quelle meno conosciute, che troveranno così visibilità e racconto nelle parole dei produttori.
Grazie al Progetto Food, realizzato in collaborazione con il Consorzio Assopiemonte, che tutela alcune delle grandi DOP dei formaggi piemontesi, Collisioni potrà dare voce anche alle eccellenze e alle tradizioni culinarie italiane, alla presenza di un panel di giornalisti e importatori da tutto il mondo: grande ritorno di Brian Bistrong, ora Vice President of Culinary Development at STARR Catering Group, Gruppo di proprietà di ristoranti, gestione di location d’eccellenza e organizzazione eventi di ristorazione, ma anche nuovi nomi come quello della giornalista di Las Vegas Marisa Finetti, editrice per food&wine di Class Magazine e freelance per David, Vegas Seven e Vegas Magazines; le francesi Amélie Vincent, con il suo blog The Foodalist e Alice Mahlberg, redattrice capo di My Cuisine e editrice, tra gli alri, per Bottin Gourmand su L’Express; Lars Bjerregaard per la rivista danese Gastromand, Eric & Amber Hoffman, due tra i più importanti flood influencer americani.
Il palco Wine & Food
Ma a Collisioni il pubblico è sempre protagonista e potrà godere in prima persona delle eccellenze raccontate. Torna infatti il Palco Wine & Food, che offre una serie di incontri nel cortile del Castello di Barolo specificamente dedicati a conoscere e promuovere le grandi eccellenze del vino e dell'agricoltura italiana, grazie alle tante collaborazioni e gemellaggi che Barolo e il festival intrattengono con alcune delle maggiori regioni agricole italiane e con i migliori consorzi del Piemonte e del paese. È così che, tra un concerto e un incontro letterario, il pubblico potrà partecipare a incontri didatticitematici e vere e proprie“maratone” di prelibatezze, dal Piemonte alla Puglia, dalla Liguria alle Marche alla Basilicata e alla Liguria, passando per il Friuli e la Toscana. Il racconto e le degustazioni dei grandi vini e dei prodotti food non avverrà in modo convenzionale: ogni incontro prevederà la partecipazione di attori, animatori, fumettisti, acrobati, per rendere ancora più spettacolare e unica l'emozione del 4° senso, e il pubblico verrà coinvolto in un happening di divertimento, puro godimento gastronomico e didattica, tra degustazioni alla cieca sul palco, assaggi.
Lo street food di Collisioni
Quello che rende così unico Collisioni e che ne attesta l’anima agrirockè il fatto che nelle vie e nelle piazze dell'antico borgo troveranno spazio gli stand dei maggiori consorzi di qualità dell'agricoltura italiana. Si potrà bere un bicchiere di Asti Secco o di Roero Arneis gustando un piatto di prosciutto di San Daniele; accompagnare un’oliva ascolana con un grande bianco friulano; unire un formaggio DOP piemontese di Assopiemonte a una focaccia gourmet di Molino Quaglia, o a un Hamburger di pura fassona piemontese.
La didattica tutto l’anno e oltre oceano
La passione di Collisioni per i grandi vini non si limita al weekend del festival. Dopo il successo del festival Indigena- dedicato all’approfondimento dei vitigni autoctoni - e del primo corso della nuova Scuola internazionale 3ICdedicata alla formazione e alla specializzazione di professionisti internazionali interessati al vino e prodotti del food italiano - ora Indigena comincia il suo World Tour. L’obiettivo è portare nelle principali capitali di Europa, Stati Uniti e Asia il suo format fatto di lezioni, seminari, degustazioni, per promuovere i grandi vini italiani prodotti da uve autoctone regionali. La prima tappa sarà New York, città chiave per il mercato del vino americano. Ad ospitare l’evento il Buco Alimentari & Vinerianel cuore di Noho, a Manhattan.
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Francesca Tablino - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - mob: 333 47 99 195
16 GIUGNO A VARAZZE LA SEMIFINALE DI VB FACTOR 8
Dopo il successo delle eliminatorie, l'ottava edizione di Vb Factor vira sulla fase finale: la parte più importante si svolgerà in riviera.
Prima volta assoluta in cui il talent di canto e ballo più coinvolgente della Liguria si dirama su tre tappe rivierasche. Due le semifinali prima di chiudere con la finalissima alla fortezza del Priamar di Savona. La prima delle due semifinali è proprio la serata di Varazze, in programma per il 16 Giugno sul Molo Marinai d’Italia.
Un evento all'aperto, con il contributo e il patrocinio del Comune di Varazze, ad ingresso gratuito, che inizierà alle ore 20.30 e si preannuncia avvincente per i 28 artisti in gara che proveranno a strappare un pass per la finale e ancor più intrigante per la presenza di ben due ospiti televisivi.
Special guest della serata: il cantante Giovanni Caccamo, fresco partecipante al Festival di Sanremo, ed Edoardo Mecca, comico ed imitatore in rampa di lancio sul web. Il primo intratterrà il pubblico con il suo bel canto live, accompagnato da un pianoforte; il secondo garantirà spettacolo con le sue impeccabili imitazioni e la sua ironia.
A condire una serata già piena di emozioni, non mancheranno ospiti locali: i ballerini THE TAPPERS (detentori del titolo di Vb Factor) e il coro TIENIVIVA GOSPEL VOICES di Varazze.
Si contenderanno il passaggio alla finale nella serata del 16 giugno, a tema flower night:
Canto
1) Alessia Cometto, Boves (Cn)
2) Genny Lauretano, Cairo M.tte
3) Giulia Cervetti, Nizza Monferrato
4) Martina Calabrese, Imperia
5) Carlotta Foddanu, Arenzano
6) Sara Russolillo, Genova
7) Domitilla Abeasis, Arenzano
8) Fabio Freccero, Albisola
9) Boscolo Family, Ivrea
10) Francesca Rossi, Genova
Canto Kids
1) Sofia Cagno, Cairo M.tte
2) Elena Carossino, Genova
3) Melissa Conte, Monza
4) Noemi Giardina, Alessandria
Ballo
1) No Limits, Millesimo/Savona
2) Beat Flow Crew, Torino
3) Emma Del Tredici, Chiavari
4) Gaia Malosetti, Chiavari
5) Greta Dagnino, Albisola
6) Thomas Cicognini, Sanremo
7) Passodanza, Albisola
8) Irene Roberti, Genova
9) Eleonora Viano, Genova
10) Letizia Peloso, Torino
Ballo Kids
1) Alessia Milani, Torino
2) Il gatto e la volpe, Torino
3) Aurora Cavalli, Cengio
4) Manuela Gasi, Cairo M.tte
Immancabile l'appuntamento goloso pre-serata che si sposta presso il Bar Rossi nel Borgo Solaro di Varazze dalle ore 18:00
L'organizzatore della kermesse Simone Rudino, vi invita a non mancare all'appuntamento per un divertimento assicurato ed una serata diversa dal solito.
Il pubblico presente sarà come sempre votante (tramite un sms telefonico per mezzo di un'applicazione all'avanguardia) ed importante al fine delle decisioni finali, coadiuvato dalla giuria tecnica competente.
Per informazioni più specifiche contattare il numero telefonico 3805183827
Bettina Bolla
20 MILA PRESENZE AL MEMORIA FESTIVAL DI MIRANDOLA
Memoria Festival
Mirandola 7-10 giugno 2018
20 mila presenze in quattro giorni confermano il Memoria Festival
la manifestazione di punta della città di Mirandola
Mirandola, 11 giugno 2018 Ottimo successo di pubblico per la seconda edizione del Memoria Festival, intervallato lo scorso anno dal ProMemoria, che chiude con 20 mila presenze. Nei quattro giorni del Festival – organizzato dal Consorzio per il Festival della Memoria in collaborazione con Giulio Einaudi editore – il pubblico ha riempito le strade, le vie, i portici e le piazze di Mirandola per ascoltare i tanti ospiti che hanno articolato le proprie riflessioni sul filo della memoria. Abbracciato da una moltitudine di prospettive, il tema della manifestazione è stato affrontato nel corso di incontri, concerti, spettacoli, proiezioni, laboratori, mostre e giochi in un ampio programma diviso in cerchi tematici.
“In questa edizione – afferma il Sindaco di Mirandola Maino Benatti – un elemento in particolare ci ha reso ancora più consapevoli dell’importanza del Memoria Festival: il fatto che molti dei nostri ospiti, durante i loro incontri, abbiano sottolineato la necessità di dialogare e confrontarsi su un tema come questo, di profonda attualità. Mirandola è la città della Memoria, ne siamo profondamente convinti, e per la terza volta si è dimostrata tale. L’affetto e l’interesse con cui la città ci ha seguiti, credendo insieme a noi in questo progetto, e l’attenzione della stampa ci portano ad augurarci una sempre più stretta continuità tra le edizioni, giusto riflesso del respiro nazionale del Festival e del posto di rilievo che occupa accanto alle altre manifestazioni importanti del panorama culturale italiano”.
Si sofferma invece sulla centralità del tema Giuliano Albarani, Presidente del Consorzio per il Festival della Memoria: “In una contemporaneità così fugace, in cui tutto scorre veloce sulla patina del presente, la memoria è indispensabile. Conservare il ricordo di ciò che è stato ci offre una finestra privilegiata da cui vedere ciò che potrebbe essere, così da agire di conseguenza. La memoria non fa neppure distinzioni generazionali, perché il racconto di chi ha vissuto abbraccia anche chi non c’era. Il pubblico che in questi giorni ha affollato il centro di Mirandola ha saputo cogliere questo messaggio, lo stesso che è alla base del nostro Festival: non c’è nulla, né argomenti, né destinatari, che la memoria escluda”.
Tanti gli incontri che hanno fatto registrare il tutto esaurito: il reading di Diego De Silva e Luciana Littizzetto, le Memorie di storie di un tempo di Mauro Corona e i dialoghi tra PieroFassino e Ferruccio de Bortoli e tra Giovanni Maria Flick e Francesco Clementi – moderati da Gabriele Santoro – sui temi della giustizia. Posti in piedi anche per Federico Buffa, Andrea Marcolongo, Donatella Di Pietrantonio con Angela Rastelli e per Marco Presta, inconfondibile voce radiofonica.
Bagno di folla per l’appuntamento con Gustavo Zagrebelsky, il dialogo tra Gian Carlo Caselli e Gian Paolo Maini, i giochi con le parole di Stefano Bartezzaghi, la conversazione tra Dori Ghezzi, Giordano Meacci e Francesca Serafini e il racconto degli Umanisti italiani di Massimo Cacciari e Raphael Ebgi.
Partecipativo e attentissimo il pubblico che ha seguito le attrici Anna Galiena e Milena Vukotic ripercorre le tappe di una lunga carriera – rispettivamente con Ennio Bispuri e Mario Patanè e con Gian Piero Brunetta – e che ha assistito a incontri che hanno spaziato dalla letteratura, come quelli con Carlo Lucarelli, Fortunato Cerlino e Marco Peano, fino alla scienza e alla medicina, materia di cui hanno discusso Enrico Alleva, Massimo Dominici con Ilaria Vesentini e Giorgio Vallortigara, passando per la musica con Ferdinando Fasce. Tra gli incontri più applauditi anche quello con Paolo Giordano e Ernesto Franco, l’evoluzione della gastronomia raccontata da Oscar Farinetti e Marino Niola, il viaggio fotografico tra le terre di frontiera con la documentarista Monika Bulaj, i Ricordi di un mondo lontano di Isa Barzizza e Ennio Bispuri e le Memorie dell’universo esplorate da Guido Tonelli e Giovanni Caprara.
E ancora, tante presenze per Walter Barberis e Sergio Luzzatto, entrambi protagonisti di un incontro sul difficile tema della Shoah, le indagini storiche di Miguel Gotor e Mario Isnenghi, le esplorazioni geografiche di Franco Farinelli, il percorso di Vincenzo Trione da Raffaello a Wharol, le parole “dentro la nebbia” di Marco Belpoliti e le lezioni del filosofo Remo Bodei e del latinista Alessandro Fo.
Ma la memoria non si traduce soltanto attraverso le parole, sa declinarsi anche scorrendo leggera tra le note musicali. Come quelle diffuse durante il concerto di Nicola Piovani, la “conversazione” al pianoforte di Ramin Bahrami con Sandro Cappelletto e i travolgenti ritmi di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra popolare italiana. E, continuando tra le arti, la rassegna cinematografica a tema e le mostre hanno contribuito ad ampliare l’esplorazione “mnemonica”: Una storia moderna, sulle fotografie di Rodrigo Pais, Copy in Italy, Sulle tracce del cavallo d’acciaio, con le fotografie di Giancarlo Polacchini, Colorando i colori… opere di Alessio Primavera, il percorso attraverso Storia e memoria dell’azienda Menù, l’installazione Reagenti, per condividere la memoria del tessuto produttivo a sei anni dal terremoto del 2012, Fotomed, che ricordare e promuovere il Comparto Biomedicale Mirandolese e, infine, la Memoria lontana, pirografie di Luigi Licitra (in collaborazione con Auser). Infine, molto apprezzate anche le attività ludiche e i laboratori per bambini, ragazzi e adulti, la libreria “La Fenice”, per l’occasione allestita nella piazza centrale, lo spazio della biblioteca “Eugenio Garin” e quello riservato alla Memoria del gusto, a cura di Coldiretti e degli agrichef di Campagna Amica, dove tra piatti tipici e menù ogni giorno diversi il pubblico ha potuto gustare le prelibatezze del territorio.
L’ottima riuscita del Festival si è amplificata sul web: più di 5 mila nuovi utenti hanno visitato il sito ufficiale memoriafestival.it mentre la pagina Facebook ha superato la soglia dei 4600 “mi piace” coinvolgendo più di un milione di utenti e raggiungendone oltre 128 mila. Inoltre, sempre dal lato social, oltre 45.800 visualizzazioni su Twitter solo negli ultimi 28 giorni e grande seguito per il nuovo profilo Instagram, che in poco più di due mesi ha già 612 follower, costantemente in crescita.
Promosso e organizzato dal Consorzio del Festival della Memoria (composto da Comune di Mirandola, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Coldiretti Modena, San Felice 1893 Banca Popolare, Cpl Concordia Soc. Coop, Egicon srl, Autocarozzeria Imperiale srl, Lions Club Mirandola, Rotary Club Mirandola, Anna Maria Gambuzzi, Giovanna Recchi), in collaborazione con Giulio Einaudi editore, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Istituto Beni Culturali, Artistici e Naturali Regione Emilia Romagna, Energie diffuse. Emilia-Romagna un patrimonio di culture e umanità, la Provincia di Modena, l’Unione Comuni Modenesi Area Nord, AUSL Emilia Romagna, Confindustria Emilia Area Centro, Assolombarda, Assobiomedica, Aster, Alisei, Cluster Lombardo Scienze della Vita, Manageritalia Emilia Romagna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Il Memoria Festival è realizzato con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, CPL Concordia Group e Intesa Sanpaolo.
Inoltre è supportato da: Coop Alleanza 3.0, Baxter, Cima spa, Bellco is now part of Medtronic, B.Braun Avitum Italy, Sidam, LivaNova, Haemotronic, Fresenius Hemocare Italia Srl, Tecna, Aimag spa, Redax, Encaplast, Sterigenics, AeC costruzioni Srl, Assicoop Modena e Ferrara Spa UnipolSai, Alkimia, Menù srl, Franco Grazi, Lean srl, Teco, Associazione Enea Grilli, Mec Palmieri, Acetificio Mengazzoli. Cui si aggiunge una rete di sponsor tecnici: Centro Internazionale di Cultura “Giovanni Pico della Mirandola”, Consulta del Volontariato, Trasporto Passeggeri Emilia Romagna Spa, Consorzio della Bonifica Burana, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Franzini, Garden Vivai Morselli, Kina, Gulliver Cooperativa Sociale, Cir Food, Amemì, Asdam, Beboservice, La Fenice Libreria, La Fenice, Martina per L’Infanzia, Pederzoli Studio Associato, Zanussi Professional. Sono media partner Radio Pico e Trc tv.
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O LIVE JAZZ FEST A CAVAION
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APPUNTAMENTI ESTIVIi E GIOVEDI' lLUNGHI A LANA E DINTORNI
Una vacanza piena di divertimento e di emozioni
Tanti appuntamenti sono previsti per la prossima estate a Lana e i suoi dintorni. L’Associazione turistica, per dare l’opportunità agli ospiti di conoscere il territorio in cui si trovano, organizza da maggio a novembre, ogni lunedì dalle 10 alle 11.30, un “tour guidato di benvenuto” in cui vengono accompagnati nel centro storico del paese. In questa occasione sono fornite informazioni preziose sulla zona turistica e sulle varie attività organizzate.
Da maggio fino a metà settembre, ogni martedì alle 18.30 e ogni venerdì alle 7.30, presso il Kränzelhof a Cermes si organizzano incontri di meditazione nella suggestiva cornice dei 7 Giardini per praticare “Meditazione in giardino”, immersi nel verde e nel silenzio con l’obiettivo di lasciare andare pensieri ed emozioni, intensificando il contatto diretto con la natura. Molto particolare è anche l’esperienza della meditazione con la luna piena.
Orchidea Tropical Night è invece un’iniziativa del Mondo delle Orchidee Raffeiner a Gargazzone: ogni venerdì da giugno ad agosto, dalle ore 18 sarà possibile visitare il meraviglioso parco tematico e gustare deliziosi piatti sulla terrazza. L’ultimo venerdì del mese è previsto anche intrattenimento con musica dal vivo.
Per i più piccoli, invece, il divertimento è assicurato con l’Estate per bambini a Lana: nei mesi di luglio e agosto sono previste tante avventure uniche e indimenticabili, dal lunedì al sabato, come corsi di cucina, lama-trekking con grigliata finale, Wild River Tubing, ma anche laboratori creativi e numerose proposte educative.
Il Gaudi Bar attende invece i più giovani per socializzare, ascoltare musica e bere un drink rinfrescante. Tante iniziative e divertimenti in programma, dal 13 luglio al 18 agosto.
Altri appuntamenti imperdibili per trascorrere una splendida estate a Lana sono i “giovedì lunghi”: dal 28 giugno al 23 agosto, ogni giovedì riserva incredibili sorprese. La zona Gries, l’area pedonale di Lana, sarà animata da musica dal vivo, stand, negozi aperti fino alle 21.30, bancarelle, intrattenimenti vari nella piazza del municipio e dallo shopping serale. Ogni giovedì inoltre, avrà un tema particolare: giovedì 12 luglio, ad esempio, la serata sarà dedicata alla magia con il circo Animativa e i suoi trampolieri, giocolieri, monociclisti e acrobati. In Piazza Hoffman i bambini potranno divertirsi nell’autobus dei giochi, con i trucchi e le gag di un clown; l’organizzazione Magic Live presenterà uno show di magia sul palcoscenico.
Altri temi interessanti dei “giovedì lunghi” saranno: Fit for Lana (tutti a fare sport!); Animali a Lana; Mele che bontà; Shopping Queen, serata in cui delle candidate hanno il compito di scegliersi il look, rispettando un certo tema e avendo a disposizione budget e tempo definiti. A fine serata una giuria di intenditori elegge la Shopping Queen.
Inoltre, per i bambini dalle 20 alle 22 ci sarà un programma di giochi e divertimento: creare figure con i palloncini di Magic Ballon, saltare in un castello gonfiabile e, dal 5 luglio, animazione con tante spassose iniziative.
Per ulteriori informazioni sulla manifestazione: www.lana.info
Nadia Scioni