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Azienda Agricola Baldetti Alfonso - Cortona (AR)
VINI
Di Virgilio Pronzati
Azienda Agricola Baldetti Alfonso - Località Pietraia 71/A - 52044 Cortona (AR) Tel 0575/67077 – www.baldetti.com – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Toscana IGT Chagrè 2017
Categoria: Bianco secco. Vitigni: Chardonnay e Grechetto al 50%. Bottiglia: 75 cl. Alcol: 11,5%. Lotto: 040118. Prezzo medio in enoteca: 10,20. Conservazione: nella cantina, in posizione coricata su ripiani adibiti ai vini bianchi di leggero affinamento, a una temperatura di 12-14°C. Evoluzione: giovane. Tempo di consumo: ancora 2-3anni. Servizio: mescere a 12°C in ampi calici con stelo alto. Abbinamento: antipasto di mare, linguine con mitili, sarago alla piastra.
Caratteristiche organolettiche
Limpidezza: limpido.Colore: giallo paglierino scarico con lievi riflessi verdolini. Profumo: intenso e persistente, abbastanza fine, con netti sentori floreali e fruttati di fiori d’acacia, mela, frutto della passione e umori d’erbe boschive. Sapore: secco, fresco, sapido, leggermente caldo, di equilibrata struttura e persistenza. Retrogusto: vena fresca e sapida, con note floreali, fruttate e vegetali.
Considerazioni: Discreto tendente al buono.
Ottenuto con scelte uve Chardonnay e Grechetto della località Pietraia, pigiadiraspate e fatte macerare a freddo. Seguono la fermentazione del mosto alla temperatura di 18°C, sei mesi di maturazione in botte d’acciaio inox e, almeno un mese, di affinamento in bottiglia.
Punteggio totale:49/60
ASPETTO: Limpidezza 5. Colore 5. PROFUMO: Intensità 4. Persistenza 4. Finezza 4. Armonia 3. SAPORE: Persistenza 4. Pienezza 4. Sapidità 4 Acidità/morbidezza 4. Armonia. 4. GRADIMENTO : Ottimo 4.
Toscana IGT Piet Rosè 2017
Categoria: Rosato secco. Vitigni: Syrah, Sangiovese e Merlot. Bottiglia: 75 cl. Alol: 13%. Lotto: 03/01/18. Prezzo medio in enoteca: 11,90. Conservazione: nella cantina, in posizione coricata su ripiani adibiti ai vini rosati di leggero affinamento, a una temperatura di 12-14°C. Evoluzione: giovane. Tempo di consumo: ancora 2 anni. Servizio: mescere a 13°C in ampi calici con stelo alto. Abbinamento: salumi freschi, pennette al pomodoro, melanzane alla parmigiana.
Caratteristiche organolettiche
Limpidezza: limpido.Colore: cerasuolo vivo. Profumo: discretamente intenso, persistente e fine, con sentori fruttati di ciliegia, lampone, mora e lieve di umori boschivi. Sapore: secco, molto fresco, sapido, leggermente caldo, di buona struttura e persistenza. Retrogusto: vena fresca e sapida, con note fruttate e vegetali.
Considerazioni: Buono.
Ottenuto con scelte uve Syrah, Sangiovese e Merlot della località Pietraia, dalla fermentazione in bianco a 15°C. Seguono la maturazione di sei mesi in botte d’acciaio inox e almeno due mesi di affinamento in bottiglia.
Punteggio totale:50/60
ASPETTO: Limpidezza 5. Colore 5. PROFUMO: Intensità 4. Persistenza 4. Finezza 4. Armonia 4. SAPORE: Persistenza 4. Pienezza 4. Sapidità 4 Acidità/morbidezza 4. Armonia. 4. GRADIMENTO : Ottimo 4.
Cortona DOC Sangiovese Marius 2015
Categoria: Rosso secco. Vitigni: Sangiovese 90% e Merlot 10%. Bottiglia: 75 cl. Alcol: 13,5%. Lotto: SA0217. Prezzo medio in enoteca: 13,90. Conservazione: nella cantina, in posizione coricata su ripiani adibiti ai vini rossi di medio affinamento, a una temperatura di 12-14°C. Evoluzione: quasi pronto. Tempo di consumo: ancora 1-2 anni. Servizio: mescere a 16°C in ampi calici con stelo medio. Abbinamento: crostoni con fegatini, pici col sugo di coniglio, piccione in casseruola, pecorino toscano stagionato 3 mesi.
Caratteristiche organolettiche
Limpidezza: limpido.Colore: rubino scarico tendente al granato. Profumo: intenso e persistente, ampio e composito, abbastanza fine, con sentori fruttati e speziati di corbezzolo e mirtillo maturi e un po’ essiccati, pepe nero, e lieve di tabacco e umori boschivi balsamici. Sapore: secco, sapido, caldo, piacevolmente tannico, pieno ma snello, di buona persistenza. Retrogusto: vena sapida e tannica, con note fruttate e vegetali-speziate.
Considerazioni: Molto buono.
Ottenuto con scelte uve Sangiovese e Merlot della località Pietraia, pigiadiraspate separatamente e fatte fermentare e macerare per circa dieci giorni con necessari delestage. Dopodichè per entrambi la svinatura: mentre la maturazione del Sangiovese si svolge per 8 mesi in botti di cemento, il Merlot matura lo stesso periodo in barriques di rovere da 225 litri. Segue l’assemblaggio dei vini e l’imbottigliamento, dove il vino affina almeno quattro mesi.
Punteggio totale:53/60
ASPETTO: Limpidezza 5. Colore 4. PROFUMO: Intensità 5. Persistenza 5. Finezza 4. Armonia 4. SAPORE: Persistenza 5. Pienezza 5. Sapidità 4 Acidità/morbidezza 4. Armonia. 4. GRADIMENTO : Ottimo 4.
Baldetti Spumante Metodo Classico Brut
Categoria: Spumante bianco secco. Vitigni: Chardonnay e Grechetto. Bottiglia: 75 cl. Alcol: 12%. Lotto: SPQ 1/12. Prezzo medio in enoteca: 26,00. Conservazione: nella cantina, in posizione coricata su ripiani adibiti ai vini spumanti di leggero affinamento, a una temperatura di 12-14°C. Evoluzione: quasi pronto. Tempo di consumo: ancora 1-2 anni. Servizio: mescere a 7-8°C° in alte flutes con stelo alto. Abbinamento: frutti di mare nature, risotto con asparagi, orata al vapore con patate.
Caratteristiche organolettiche
Limpidezza: cristallino. Colore: paglierino scarico con lievi riflessi verdolini. Perlage: fine, fitto e continuo. Profumo: discretamente intenso e persistente, tendente al fine, con delicati sentori floreali e fruttati di fiori di fresia e acacia, crosta di pane caldo, pesca bianca e frutto della passione, erbe boschive un po’ essiccate. Sapore: secco, molto fresco e sapido, un po’ minerale, leggero ma composto, di buona persistenza. Retrogusto: vena sapida e fresca, con note floreali-vegetali e fruttate.
Considerazioni: Molto buono.
Ottenuto con scelte uve Chardonnay e Grechetto pigiadiraspate e fatte macerare a freddo. Segue la pressatura soffice con estrazione del mosto, il quale ha poi fermentato a 16°C. Dopo la svinatura, inizia il procedimento del metodo classico per la rifermentazione in bottiglia. Maturazione del vino sui lieviti per almeno 24 mesi.
Punteggio totale:52/60
ASPETTO: Limpidezza 5. Colore 5. PROFUMO: Intensità 4. Persistenza 5. Finezza 4. Armonia 4. SAPORE: Persistenza 4. Pienezza 4. Sapidità 5. Acidità/morbidezza4. Armonia. 4. GRADIMENTO : Ottimo 4.
Cortona DOC Syrah Crano 2013
Categoria: Rosso secco. Vitigno: Syrah. Bottiglia: 75 cl. Alcol: 14%. Lotto: SYO116. Prezzo medio in enoteca: 22,30. Conservazione: nella cantina, in posizione coricata su ripiani adibiti ai vini rossi di medio-lungo affinamento, a una temperatura di 12-14°C. Evoluzione: quasi pronto. Tempo di consumo: ancora 1-2 anni. Servizio: mescere a 18C° in ampi calici con stelo medio. Abbinamento: agnolotti con sugo di lepre, arista, montone allo spiedo, pecorino stagionato 2 anni.
Caratteristiche organolettiche
Limpidezza: limpido.Colore: rubino carico con orlo granato. Profumo: intenso e persistente, fine, complesso, con sentori fruttati di gelatina di mora e lampone, tostato e boisè, pepe nero, caffè, liquirizia, lieve balsamico e menta. Sapore: secco, caldo, sapido e fresco, giustamente tannico, un po’ morbido, di gran corpo e di buona persistenza. Retrogusto: vena sapida e tannica, con note fruttate, speziate e balsamiche.
Considerazioni: Molto buono.
Ottenuto con scelte uve Syrah pigiadiraspate e fatte fermentare con macerazione per circa venti giorni. Seguono la svinatura e la pressatura delle vinacce. Il vino matura per almeno dodici mesi in barriques, seguiti da altri nove d’affinamento in bottiglia.
Punteggio totale: 54/60
ASPETTO: Limpidezza 5. Colore 5. PROFUMO: Intensità 4. Persistenza 5. Finezza 4. Armonia 4. SAPORE: Persistenza 5. Pienezza 5. Sapidità 5. Acidità/morbidezza4. Armonia. 4. GRADIMENTO : Ottimo 4.
L'ALLARME DI FIVI A VINITALY 2018: VECCHIE VIGNE A RISCHIO DI SCOMPARSA
I Vignaioli Indipendenti portano a Verona le loro vigne per attirare l'attenzione sulla tutela dei vigneti storici ed eroici, la pratica della selezione massale e gli impianti a rittochino. Al Padiglione 8 – stand B8/B9, C8/C9, D7/D9, E7/E9
I Vignaioli Indipendenti FIVI sbarcano a Vinitaly con i tralci delle loro viti per richiamare l'attenzione sul tema della tutela del vigneto. 158 vignaioli, 43 in più dello scorso anno, presenti in uno spazio collettivo anche per far sentire la loro voce nei confronti di una burocrazia sorda.
Sono tre gli aspetti centrali per FIVI. Si parte dai vigneti storici ed eroici, oggetto in questi mesi di un censimento da parte del MIPAAF. Il problema è che i vigneti sotto i 1.000 metri quadrati sono esclusi dalla registrazione, poiché considerati per uso personale, e non richiedono denunce di produzione o altri oneri di registrazione della loro produzione. Tuttavia, proprio nelle aree in cui la viticoltura eroica è sopravvissuta fino a oggi, 1.000 metri quadrati sono una dimensione di tutto rispetto, dove i Vignaioli hanno conservato pratiche colturali e varietà genetiche uniche, che rischierebbero di essere perdute nel momento in cui tali vigneti fossero espiantati o abbandonati. “La nostra richiesta al MIPAAF e alle Regioni – dichiara la Presidente FIVI Matilde Poggi - è di promuovere il censimento e la tutela dei vigneti storici ed eroici, indipendentemente dalla loro estensione”.
La FIVI chiede inoltre che venga incentivata la pratica della selezione massale per permettere a ogni produttore di mantenere il patrimonio genetico delle proprie vigne. La selezione massale consiste nella scelta delle migliori piante nei propri vigneti, per ricavarne le gemme con cui innestare le future piantine di vite. In pratica, è lo strumento che offre le maggiori probabilità di mantenere la specificità genetica del proprio vigneto e della propria realtà locale e aziendale. Attualmente, per ragioni sanitarie che FIVI condivide nei principi, la selezione massale viene scoraggiata in maniera determinata dalle norme nazionali che sovrintendono la produzione delle piante destinate ai nuovi impianti, preferendole la selezione clonale operata dai vivai. Oltre a questo i programmi di sostegno agli impianti viticoli (PSR e OCM) attualmente escludono i nuovi impianti effettuati usando piante derivanti da selezione massale.
La terza e ultima questione riguarda la sola regione Piemonte che, nel 2017, ha stabilito di non ammettere più a finanziamento i nuovi impianti viticoli a rittochino, ovvero con le file disposte parallelamente alla linea di massima pendenza, quando quest'ultima supera il 20%. “Non c'è dubbio che, con certe pendenze e con certi suoli il rittochino favorisca l’erosione – prosegue Poggi - ma non è il tipo di impianto a determinare, da solo, questa inattitudine”. La FIVI quindi chiede di adottare soluzioni di precisione nell'individuare l'ammissibilità al sostegno pubblico degli impianti a rittochino, basate sull'impegno vincolante da parte del Vignaiolo ad adottare pratiche culturali atte a scongiurare il pericolo di erosione. Fermo restando che il vignaiolo deve essere chiamato a risponderne in termini di ripristino dello stato dei luoghi in caso di fenomeni di erosione.
L'Area FIVI è al Padiglione 8, stand B8/B9, C8/C9, D8/D9, E8/E9.
FIVI - Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti
La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI) è un'associazione nata nel 2008 con lo scopo di rappresentare la figura del Vignaiolo di fronte alle istituzioni, promuovendo la qualità e autenticità dei vini italiani. Per statuto, possono aderire alla FIVI solo i produttori che soddisfano alcuni precisi criteri: "Il Vignaiolo FIVI coltiva le sue vigne, imbottiglia il proprio vino, curando personalmente il proprio prodotto. Vende tutto o parte del suo raccolto in bottiglia, sotto la sua responsabilità, con il suo nome e la sua etichetta".
Attualmente sono poco più di 1100 i produttori associati, da tutte le regioni italiane, per un totale di circa 11.000 ettari di vigneto, per una media di circa 10 ettari vitati per azienda agricola. Quasi 80 sono i milioni di bottiglie commercializzate e il fatturato totale si avvicina a 0,7 miliardi di euro, per un valore in termini di export di 280 milioni di euro. Gli 11.000 ettari di vigneto sono condotti per il 51% in regime biologico/biodinamico e per il 49 % secondo i principi della lotta integrata.
Davide Cocco
DEBUTTA A VINITALY UN NUOVO VINO DI CARPINETO
FIOCCO ROSSO nella Tenuta di Gavorrano con la prima annata di Farnito Valcolomba 2015
Un vino che esprime appieno il carattere di quel territorio a cominciare dalla magnifica solarità della Maremma
"E' un vino che sento particolarmente mio, l'ho cercato e studiato, dopo alcune prove sono riuscita ad ottenere ciò che avevo in mente d'esprimere" racconta Caterina Sacchet.
Farnito Valcolomba 2015, un vino suadente, vellutato eppure di straordinaria corposità che raggiunge alla Collezione dei Farnito il cui nome deriva da un tipo di quercia in Toscana chiamata Farnia, e che comprende solo piccole e ricercate produzioni di alta qualità. Il nuovo nato della tenuta in Maremma da uve Merlot matura 18 mesi in barrique. Rubino scuro. Profumo di frutto pieno, ciliegie, more, mirtilli, note di terra ma anche di spezie. Al palato è intenso e profondo nella durata, equilibrato ed elegante.
"Io e Gian Carlo Sacchet arrivammo in quella zona della Maremma, a nord, all'inizio del 2002, fummo tra i primi a intuirne le potenzialità, ricorda Antonio Mario Zaccheo fondatore con Giovanni Carlo Sacchet di CARPINETO. Girammo a lungo, strade poco battute ancora, macchia, boschi intricati. Ci innamorammo di una Toscana aspra ma anche molto mediterranea. Acquistammo 165 ettari a Gavorrano, in quella che è poi diventata una sorta di Wine Valley ma la cui vocazione allora si intuiva appena. Un terzo della tenuta è a macchia mediterranea, il resto si estende su delle suggestive colline di terra rossa, punteggiate da enormi querce da sughero e alberi da olivo. Capimmo subito che era una terra straordinaria, molto versatile da un punto di vista vitivinicolo. Il vigneto Valcolomba, posto 50 mt slm, lo piantammo nel 2006.
Ricordo bene che quando facevamo i saggi sul terreno, un terreno di roccia sedimentaria, Giancarlo portava sempre con sé sua figlia. Caterina, che aveva appena terminato Enologia a Firenze, si appassionò subito a quel vigneto, cominciò a seguirlo lei in prima persona".
"Anche il Farnito Valcolomba - racconta ora Caterina Sacchet che da un anno ha raccolto il testimone di suo padre - appassiona da subito per quella piacevolezza immediata, avvolgente, quella solarità piena del suo frutto che poi evolve in un finale felicemente complesso, profondo, di un'eleganza intrigante.
Per molti anni da questo vigneto abbiamo prodotto un vino giovane, di pronta beva. Con il passare delle vendemmie, i nostri occhi ricadevano sempre più sulla ottima qualità delle uve che questo vigneto riusciva a produrre, dimostrando una struttura importante degna di un vino da lungo affinamento. Così arrivò l’idea di creare un prodotto di una certa importanza ed eleganza, per cui il passaggio in barrique si è reso necessario quale naturale evoluzione di un vigneto straordinario. Ecco qua il NUOVO ARRIVATO: da uve merlot dei vigneti della nostra azienda di Maremma, vinificato e affinato in legno per circa 18 mesi. Si genera un vino imponente, di grande eleganza e di grande personalità. Abbiamo pensato di dare vita a questo progetto partendo proprio dall’annata 2015, annata caratterizzata da vini di grande potenzialità per l’elevata concentrazione dei componenti nobili. L’ottima struttura polifenolica e l’ottima alcolicità hanno concepito vini di grande longevità e tipicità. E' un vino che sento particolarmente mio, l'ho cercato e studiato, e dopo qualche prova sono riuscita ad ottenere ciò che avevo in mente d'esprimere."
Il Farnito Valcolomba è stato prodotto come prima volta in una piccola produzione, 6000 bottiglie circa, ma è una produzione che può aumentare.
E' sull'abbinamento che la parola torna ad Antonio Zaccheo che una parte dell'anno vive proprio in questa tenuta coltivando oltre che i vigneti più di una passione. Le lunghe passeggiate nel fitto bosco di macchia mediterranea che circonda i vigneti e la casa colonica, la cura del vasto uliveto, ma soprattutto l'allevamento di cinta senese, circa 30 capi esclusivamente per uso familiare.
"Uno degli abbinamenti migliori del Farnito Valcolomba è proprio con piatti del territorio realizzati con prodotti di questa terra, grandi arrosti di cinta allevati allo stato brado e cucinati insieme alle erbe selvatiche. Il Merlot, e questo in particolare, è un vino accogliente per quanto di grande rigore, accompagna molto bene il cibo, sembra quasi custodirlo; la sua pienezza trova complicità nella rotonda morbidezza della cinta, i suoi sentori speziati sembrano specchiarsi nelle carni che sprigionano i profumi che al mattino presto sento nel bosco quando vado a camminare".
CARPINETO, consolidata azienda vitivinicola toscana,dal 1967, quando l'azienda fu fondata,ha decuplicato la superficie dei vigneti, da 20a oltre 200 ettari, per oltre 500 chilometri complessivi di filari, articolati su cinque Tenute o Appodiati: Montepulciano, Montalcino, Gaville (Alto Valdarno), Dudda (Greve in Chianti) e Gavorrano.
Tra le top 100 di Wine Spectator, premiata in particolare per alcuni vini icona come il Vino Nobile di Montepulciano Riserva(26° posto con un punteggio di 93/100), l'azienda ha una produzione che copre tutti i grandi rossi della Toscana.
Era il 1967 quando le famiglie Sacchet e Zaccheo fondarono la Carpineto col proposito di produrre il migliore Chianti Classico che il “terroir” potesse offrire. Una rivoluzione vera per quei tempi.
Le due famiglie videro nella Toscana un enorme potenziale, dove poter produrre grandi vini di tradizione applicando le tecniche più all’avanguardia nei processi produttivi e aumentando gli standard qualitativi dell’epoca.
Innovatori per vocazione, Sacchet e Zaccheo, insieme alle nuove generazioni, Caterina Sacchet, enologa, Elisabetta Sacchet, Francesca Zaccheo e Antonio Michael Zaccheo, hanno continuato a sperimentare, nel rispetto dei grandi valori storici della Toscana e di una qualità mantenutasu standard molto elevati, con l'obiettivo di tutelare non solo le caratteristiche dei vini ma anche l'ambiente.
Negli anni la Carpineto, che ha mantenuto l'assetto familiare, è cresciuta costantemente fino a diventare un brand dal successo internazionale,affermatasi per l'eccellenza dei suoi prodotti e molto ben posizionata all'estero con un export diretto verso oltre 70 Paesi, Canada e Stati Uniti in testa.
Tre linee di produzione e oltre 30 etichette per una produzione complessiva di 3 milioni di bottiglie. Gran parte della produzione è data da vini delle più prestigiose DOCG della Toscana.Rossi per lo più, Riserve di grande struttura ed estratto, vini estremamente longevi.
Nata 50 anni fa dalla scommessa sui grandi territori vinicoli della Toscana e dal sogno di mettere insieme le 3 denominazioni più importanti della regione, Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino, oggi è una realtà fortemente rappresentativa della migliore Toscana vitivinicola.
Carisma, stile, grande continuità qualitativa dei vini, riconoscimenti internazionali prestigiosi da scoprire sul territorio, nei vigneti delle 5 Tenute, o Appodiati, nei territori più vocati della Toscana.
CASTELLO DI SPALTENNA
IL CASTELLO DI SPALTENNA, ESCLUSIVO RESORT & SPA,
RIAPRE PER UNA NUOVA STAGIONE
ALL’INSEGNA DEL RELAX, DEL BENESSERE E DELL’ALTA RISTORAZIONE
In primavera le colline del Chianti sono un’esplosione di colori, profumi e energie positive, che invitano naturalmente a stare bene.
Il Castello di Spaltenna, hotel di charme a Gaiole in Chianti in Toscana, circondato da ettari di boschi e vigneti, ha da poco riaperto le sue porte a una nuova stagione, offrendo ai suoi clienti un soggiorno armonioso, dedicato al relax e alla scoperta della natura che circonda questa piccola isola felice, fatta di pace e sublime benessere.
Questo luogo incomparabile è uno degli Hotel più belli d’Italia, immerso nella Toscana più autentica e punto di partenza per scoprire le meravigliose terre del Chianti.
Il silenzio e la pace che regnano al Castello di Spaltenna trovano perfetta corrispondenza ne La Pieve Spa, un ambiente raffinato ed esclusivo che promuove salute, equilibrio e benessere per lasciarsi andare a momenti squisiti di puro relax. Oltre 300 mq di benessere che si sviluppano tra aree interne dedicate alla zona caldo umida, alla piscina con acqua temperata a 29° e alla palestra attrezzata Technogym, con verdi aree esterne dedicate al relax che si affacciano sulle vigne.
Tutti i trattamenti si ispirano alla natura che circonda il resort: alla base i principi essenziali dell’olio d’oliva e dell’uva sangiovese coltivati su questi terreni. La Pieve Spa offe una remise en forme completa alternando trattamenti personalizzati come peeling, maschere per il viso, massaggi drenanti, rilassanti, californiano, shiatsu e hot stone, a bagni caldi nella piscina coperta e momenti di relax tra sauna, tepidarium, bagno turco e docce emozionali.
Ogni soggiorno al Castello di Spaltenna è anche una full immersion nei sapori della cucina e dei vini toscani: dalle proposte light del ristorante La Terrazza al Ristorante Il Pievano, 1 Stella Michelin, dove lo chef Vincenzo Guarino coniuga sapientemente la tradizione toscana con la fantasia partenopea, all’Osteria Toscana, dove i protagonisti sono i piatti tipici toscani.
Il Pievano dello Chef Vincenzo Guarino ha conquistato la Stella Michelin nel 2017. Buona parte dei piatti riflettono le origini dello Chef; campano di nascita, toscano d’adozione, armonizza brillantemente le due cucine, distinguendosi da molte altre del territorio anche per le ottime proposte di pesce. Oltre all’ estetica dei piatti, l’atmosfera fa la sua parte anche se in un ambiente leggermente più sobrio rispetto ai fasti del passato, ma che trasmette il fascino e la storia del luogo. Equilibrio, originalità e accostamenti, Il Ristorante Il Pievano è un’esperienza che stimola tutti i sensi.
Di fronte alla Pieve medievale, c’è un luogo che sa di mosto maturo, lavanda, olio ed essenze tutte toscane. Un piccolo shop dove acquistare prodotti tipici, ma soprattutto il luogo dove un artigiano locale realizza direttamente di fronte al cliente bellissime ceramiche al tornio, da personalizzare con i colori, i disegni e le lettere desiderati. Un souvenir tutt’altro che ordinario.
Inaugurate la primavera tra le verdi colline del Chianti con lo special package SPRING BREAK, 780,00€ per un soggiorno di 3 notti in camera doppia Superior, disponibile dal 12 al 30 Aprile, prenotabile fino al 27 Aprile.
CASTELLO DI SPALTENNA
Via Spaltenna, 13 - Località Pieve di Spaltenna
53013 Gaiole in Chianti - SIENA
Tel. +39 0577 749483
Per approfondimenti e ulteriori informazioni:
ROBERTA ANTONIOLI PR STUDIO - Ufficio Stampa Castello di Spaltenna
UN MESE DEDICATO ALLA MAISON KRUG
La Maison Krug è lieta di presentare, nella storica ed incantevole regione della Toscana, l’iniziativa Krug x Toscana, un esclusivo mese interamente dedicato alla prestigiosa Maison de Champagne Krug che avrà luogo dal10 aprile al 10 maggio 2018.
Con l’iniziativa Krug x Toscana, la Maison invita tutti gli appassionati di Champagne e i Krug Lovers ad una serie di degustazioni, aperitivi e cene che prenderanno vita per tutto il mese all’interno di ristoranti, enoteche e lounge bar tra i più esclusivi della regione, dove sarà possibile degustare le migliori Cuvée Krug lasciandosi immergere nella pienezza degli aromi e delle fragranze che questi Champagne sanno offrire, per un’esperienza assolutamente indimenticabile.
Con queste Krug Experiences, la Maison vuole trasmettere e far apprendere l’unicità della sua lunga tradizione, il suo innato savoir-faire e i suoi radicati valori, avvicinando tra loro vecchi e nuovi Krug Lovers, organizzando anche delle vere e proprie sessioni didattiche, attraverso delle masterclass e dei training dedicati.
Durante Krug x Toscana, la Maison sfrutterà inoltre l’occasione per lanciare, quello che sarà l’ingrediente chiave del 2018: il pesce. Menù dedicati, fantasiosi e creativi piatti a base di pesce esalteranno l’abbinamento con lo Champagne Krug, soprattutto Krug Grande Cuvée, durante le degustazioni, gli aperitivi Krug Lovers e le cene Krug Experience, creando un connubio che delizierà il palato per un’esperienza di degustazione senza precedenti.
Krug Fish è il nuovo perfetto ed inaspettato accostamento scelto dalla Maison per offrire ancora una volta, un sorprendente abbinamento gastronomico, preceduto dal successo dell’umile ma nobile patata nel 2015, dal semplice ed essenziale uovo nel 2016 e dal misterioso e sensazionale fungo nel 2017. Il pesce, il più grande tesoro del mare, può essere considerato un elemento singolo ma allo stesso tempo il più assortito del mondo marino, in grado di rivelare numerosi e complessi piaceri quando è abbinato ad uno Champagne Krug.
Krug Grande Cuvée è l’abbinamento perfetto per la gastronomia più originale e raffinata. Indubbiamente, questo assemblaggio di oltre 120 vini di più di 10 annate diverse offre magnifiche opportunità di abbinamento gastronomico, dalle più raffinate creazioni gourmet, ai semplici ingredienti crudi di qualità. Una sfida anticonvenzionale che dodici chef di grande talento, appartenenti alle Krug Ambassade di tutto il mondo, hanno accettato; ideare un esclusivo piatto a base di pesce, capace di ispirare, con amore, creatività e dedizione, presentati nel nuovo libro della Maison “Krug x Fish: Un mare di racconti”.
I locali che aderiranno a Krug x Toscana, e nei quali sarà possibile per gli appassionati scoprire gli Champagne Krug sono:
BOLLICINE D’AUTORE OSTERIA DI PASSIGNANO
Via Calderia, 12 - Lucca Via Passignano, 33 - Badia A Passignano (FI)
Tel. 347 765 5596 Tel. 055 807 1278
CAFFE’21 OSTERIA OSTICCIO
Viale Piave, 5 - Prato Via Giacomo Matteotti, 23 - Montalcino (SI)
Tel. 0574 42064 Tel. 0577 848056
CASTELLO DI SPALTENNA PEGNA DAL 1860
Via Spaltenna, 13 - Gaiole In Chianti (SI) Via dello Studio, 8 - Firenze
Tel.0577 749483 Tel. 055 282701
ENOTECA BRUNO DALMAZIO RISTORANTE IL PALAGIO
Via Traversa dei Monti, 214, Montalcino (SI) Borgo Pinti, 99 - Firenze
Tel.0577 849019 Tel. 055 2626 450
ENOTECAVINO E CONVIVO RISTORANTE MOLO 73
Via di Coselli, 4/6 –Coselli –Capannori (LU) Via Tosco Romagnola Sud, 112, Empoli (FI)
Tel. 0583 403573 Tel. 0571 160 3084
ENOTECA VIGNOLI RISTORANTE ORA D’ARIA
Via Cimabue, 9r - Firenze Via dei Georgofili, 11R - Firenze
Tel. 055 234 3220 Tel. 055 200 1699
GALANTI STROZZI CAFFE’
Piazza della Libertà, 31/red, Firenze Piazza degli Strozzi, 1 - Firenze
Tel. 0523 384724 Tel. 055 288236
GILDA BISTROT TO WINE
Piazza Lorenzo Ghiberti, 40-red - Firenze Viale della Repubblica, 23 - Prato
Tel.055 234 3885 Tel. 0574 550462
HOTEL PRINCIPE VINOTECA AL CHIANTI
Viale Ammiraglio Morin, 67 - Forte dei Marmi (LU) Via Cassia, 2, 50023 Impruneta FI
Tel.0584 783636 Tel. 055 237 3267
Ufficio Stampa Krug | Roberta Antonioli StudioPR
Corso Magenta, 85 | 20123 Milano | T +39 02 89354827|www.rantonioli.it
Roberta Antonioli Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.| Jane CardaniQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.