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PACKAGING PREMIÈRE A ESXENCE 2018 CON UN CONVEGNO SULL’IMPORTANZA DEL PACKAGING
Quando il contenitore vale quanto il contenuto
Tappi, scatole, origami, carta, legno o pellami pregiati, boccette e flaconi che diventano vere e proprie sculture e pezzi unici. A Esxence 2018 non sono solo le fragranze e i cosmetici ad essere protagonisti assoluti, ma buona parte del fascino finale del prodotto spetta di diritto alle confezioni e al packaging che racchiudono questi preziosi capolavori.
“Nella profumeria e nella cosmesi definita “di nicchia” il packaging diventa un elemento imprescindibile e fondamentale, tanto da essere uno dei criteri di valutazione per l’ammissione a Esxence” - spiega Pier Paolo Ponchia, fondatore e presidente di Packaging Première, la fiera dedicata all’industria del packaging di lusso - a Milano dal 15 al 17 maggio - che per la 10a edizione di Esxence sarà presente in qualità di promotore del convegno intitolato “How does storytelling drive packaging innovation?”.
Nel corso dell’incontro che si terrà alle ore 14.00 di venerdì 6 aprile all’interno della sala conferenze di Esxence, Sebastien Ehret, consulting director della design agency parigina Servaire & Co., illustrerà come al giorno d’oggi il packaging di un prodotto di alta gamma - sia esso beauty, food o beverage - abbia ormai superato la mera condizione di “involucro” per preservare il proprio contenuto diventando a tutti gli effetti espressione del brand e parte integrante del prodotto stesso. Saranno illustrate case histories di successo come Dypthique e Viktor & Rolf, ma anche fuori dall’universo della profumeria artistica, coinvolgendo anche i settori del make-up e dei liquori.
Attraverso il packaging del lusso le aziende possono esprimersi rafforzando ulteriormente la propria brand identity nei confronti del consumatore finale, raccontare una storia fatta di passione e dedizione per il proprio lavoro. Un’esperienza unica che comincia dalla scatola, dalla bottiglia o dal flacone, raggiunge l’apice con il contenuto e continua a vivere anche una volta finito il prodotto.
“Nel corso di questi 10 anni di Esxence abbiamo assistito a cambiamenti e innovazioni formidabili, non solo da parte dei maîtres parfumeurs che col tempo si sono evoluti proponendo e utilizzando profumazioni e materie prime sempre più ricercate, ma abbiamo visto l’intervento e il lavoro di veri e propri designer che in certi casi si sono letteralmente sbizzarriti con materiali preziosi e concept innovativi. – ha detto Maurizio Cavezzali presidente di Equipe International e co-fondatore di Esxence The Scent of Excellence – La confezione è il primo approccio che abbiamo con il prodotto, generalmente non si giudica un libro dalla copertina, ma qui a Esxence le regole si invertono e si può certamente fare un’eccezione”.
How does Storytelling drive Packaging Innovation?
con Sebastien Ehret – Servaire & Co.
Venerdì 06 aprile 2018 – ore 14.00
Sala Conferenze di Esxence – The Scent of Excellence
The Mall – Piazza Lina Bo Bardi, 1
Agnese Paris
A VINITALY COL VETORAZ BRINDA AI SUOI 25 ANNI CON UNA MAGNUM DA COLLEZIONE RIVESTITA SWAROWSKY
Quella 2018 si preannuncia per Col Vetoraz un’edizione di Vinitaly tutta da ricordare. L’azienda vinicola di Santo Stefano di Valdobbiadene fondata nel 1993 da Francesco Miotto, Loris Dall’Acqua e Paolo De Bortoli giunge infatti quest’anno al traguardo dei suoi primi 25 anni ai quali brinderà in grande stile.
“Il tempo vola....– commenta l’enologo e socio Loris Dall’Acqua– e questi 25 anni sono stati densi di impegno e passione; aver contribuito alla crescita della nostra terra ci rende orgogliosi.”
Per celebrare questo importante anniversario é stata realizzata in edizione limitata una speciale magnum di Superiore di Cartizze impreziosita da un decoro in brillanti originali Swarowski che la rende un vero e proprio gioiello e pezzo da collezione. La bottiglia verràconsegnataa partire da Vinitaly, e poi successivamente nei mesi,a 25 personaggi che, secondo l’azienda, si sono particolarmente distinti nel proprio settore professionale.
Tra i primi ad essere omaggiati, nella giornata di Martedì 17 Aprile 2018presso lo stand Col Vetoraz saranno gli chef emergenti Isabella Potì e Floriano Pellegrino del ristorante Bros di Lecce. Isabella, pastry chef a soli 21 anni è stata inserita dalla celebre testata economica americana Forbes nella lista“Forbes 30 Under 30”per la categoria “The Arts”, che la considera tra i trenta giovani europei emergenti nonché una delle dieci donne più influenti della cucina italiana. Floriano Pellegrino, 28 anni, titolare del ristorante Bros di Lecce e suo compagno di vita, é sempre secondo Forbes, annoverato come uno degli chef europei più influenti.
Lunedì 16 e Martedì 17 Aprile 2018 inoltre vedranno l’ormai consueta presenza dell’amico e chef Enzo De Prà del Ristorante Dolada di Plois di Pieve d’Alpago (Belluno) - 1 stella Michelin, indiscusso interprete fuoriclasse del territorio che per l’occasione, con il contributo dell’azienda trevigiana Caviar Giaveri, presenterà in assaggio il ‘Caviale ed erbe spontanee in green cocktail’.
Piatti come gioielli, dove le perle di caviale incontreranno il perlage elegante degli spumanti Valdobbiadene DOCG Col Vetoraz.
Come ogni anno alla postazione di Col Vetoraz sarà in degustazione l’intera gamma di spumanti; il VALDOBBIADENE DOCG Superiore di Cartizze, il VALDOBBIADENE DOCG Millesimato dry, il VALDOBBIADENE DOCG Brut, ilVALDOBBIADENE DOCG Extra Dry e il VALDOBBIADENE DOCG Brut ‘Dosaggio Zero’, ognuno dei quali espressione del grado più elevato di eccellenza all’interno della DOCG, area nella quale Col Vetoraz continua a detenere un primato distintivo per l’alto livello qualitativo della sua produzione.
Col Vetoraz Spumanti S.r.l.
Situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz si trova a quasi 400 mt di altitudine, nel punto più alto dell’omonimo colle adiacente alla celebre collina del Cartizze detta Mont del Cartizze. E’ proprio qui che la famiglia Miotto si è insediata nel 1838, sviluppando fin dall’inizio la coltivazione della vite. Nel 1993 Francesco Miotto, discendente di questa famiglia, assieme all’agronomo Paolo De Bortoli e all’enologo Loris Dall’Acqua hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, una piccola azienda vitivinicola che ha saputo innovarsi e crescere e raggiungere in appena 20 anni il vertice della produzione di Valdobbiadene Docg sia in termini quantitativi che qualitativi, con oltre 2.000.000 kg di uva Docg vinificata l’anno da cui viene selezionata la produzione di 1.200.000 di bottiglie. Grande rispetto per la tradizione, amore profondo per il territorio, estrema cura dei vigneti e una scrupolosa metodologia della filiera produttiva e della produzione delle grandi cuvée, hanno consentito negli anni di ottenere vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali.
Col Vetoraz Spumanti S.r.l.
Strada delle Treziese, 1 31049 S. Stefano di Valdobbiadene (Tv)
Tel. +39.0423.975291 Fax +39.0423.975571
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.– Web: www.colvetoraz.it
Carry On srl
Tel. +39 0438 24007 – Fax +39 0438 425444
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.– www.carryon.it
APERTO OGGI ALLA FEM IL CONCORSO SUI VINI TRENTINI E ATESINIr
Aperto oggi alla FEM il concorso sui vini Teroldego, Marzemino, Traminer e Gewürztraminer
Al via il 2° concorso sui vini del territorio con 55 cantine e 111 etichette in gara
Un concorso enologico vero e proprio che valorizza i vitigni del territorio, ma caratterizzato da una notevole valenza didattica visto il coinvolgimento degli studenti della Fondazione Edmund Mach. Centoundici etichette in gara, 55 cantine della regione Trentino Alto Adige-Südtirol, quattro tipologie di vino ovvero Teroldego, Marzemino, Traminer aromatico e Gewürztraminer, tre commissioni e una trentina di esperti tra enologi, enotecnici, sommelier e giornalisti del settore. Sono i numeri della seconda edizione del Concorso “ENOtecnico valorizzazione VINI territorio” autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che si è aperto oggi a San Michele all'Adige.
I vincitori saranno premiati lunedì 16 aprile, alle ore 12.30, presso lo stand FEM al Vinitaly di Verona (Padiglione 3, stand F2).
La manifestazione è promossa e organizzata dal Centro Istruzione e Formazione in collaborazione con i comuni della Piana Rotaliana, San Michele all'Adige, Mezzolombardo e Mezzocorona e conta sul supporto delle due sezioni Assoenologi di Trentino ed Alto Adige. Obiettivo del concorso è far conoscere le unicità delle produzioni enologiche di territorio: vitigni autoctoni o interpretazioni territoriali di vitigni internazionali. Quest'anno i vini protagonisti saranno Teroldego Rotaliano DOC, Trentino DOC Marzemino, Trentino DOC Traminer aromatico e Südtirol – Alto Adige DOC Gewürztraminer.
“Questo concorso – ha spiegato in apertura il dirigente del Centro Istruzione e Formazione , Marco Dal Rì con gli organizzatori Salvatore Maulee Andrea Panichi- raccoglie l'eredita della rassegna vini territorio e sta assumendo una notevole rilevanza. L'iniziativa risulta inserita all'interno del corso post diploma per enotecnico e gli studenti sono stati coinvolti sia nella parte organizzativa che di degustazione all'interno di una giuria altamente qualificata. Per loro sarà una esperienza molto importante”. Il concorso si propone come opportunità didattica per gli studenti del Corso Enotecnico per iniziare a prendere confidenza con i vini prodotti nel territorio Trentino - Alto Adige/Südtirol e con le aziende produttrici. Gli studenti potranno osservare come gli esperti del settore enologico valutano i vini e a loro volta essere guidati nelle degustazioni al fine di acquisire una corretta metodica di attribuzione di un valore ai vini del territorio.
Info © Fotoservizio e Filmato Ufficio Stampa FEM
Silvia Ceschini
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