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Festa Del Ruchè
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11a Anteprima e Cinquantenario della Vernaccia di San Gimignano
Foto di Bruno Bruchi
Degustazione di Vernaccia di San Gimignano nella Sala Dante gremita di giornalisti
Anteprima e cinquantenario
Arrivare a undici Anteprime è già un successo, ma festeggiare i sui primi cinquant’anni è per poche. Con la legge 930 del 1963, furono istituite nel 1966 le Doc. La prima fu la Vernaccia di San Gimignano. Un vino dall’antico e illustre passato che, superato l’usura dei tempi e delle mode, è attuale ancor oggi. Un meritato traguardo raggiunto dopo annose tappe difficili. Merito di ostinati e bravi produttori e del proprio Consorzio di tutela che, oltre a far ottenere nel 1993 la Docg, ha via via elevato sia la qualità globale del vino che la sua immagine.
La sommelier Ais Oxana Khroulenko e la giornalista Anita Franzon
Uno sguardo al passato
Già nel 1276 il commercio della Vernaccia prosperava. In certi documenti di quell’epoca, per la precisione gli “Ordinamenti della Gabella del Comune di San Gimignano” si parla dell’imposizione di una tassa di “tre soldi per ogni soma di Vernaccia fuori Comune” e dell’istituzione di un registro dei Provveditori o Pesatori di Vernaccia. Anche se controversa l’origine del vitigno, i secoli di ambientazione in loco, ne fa ormai un vitigno autoctono.
L’elogio del Redi
<.…bacia, morde, lecca e picca e punge>. Così descrisse la Vernaccia Michelangelo Buonarroti il Giovane, ne “L’Aione” edito nel 1643. Un giudizio che, umanizzando il vino, gli si addice. Non fu il solo. Lo precedette nel 1541 Sante Lancerio bottigliere di Sua Santità Paolo III, elogiandone le qualità. Lo stesso il Redi nel suo Ditirambo. La fama del Vernaccia di San Gimignano vanta ben cinque secoli.
Anteprima Vernaccia di San Gimignano: giornalisti degustatori al lavoro
Le annate
La vendemmia 2015 è senz’altro tra le migliori dell’ultimo ventennio. Difficile ma non disastrosa quella del 2014. La maggior parte dei produttori operando al meglio in vigna e in cantina, ha fatto globalmente dei buoni vini, di cui non pochi, anche Riserva. Una concreta realtà che ha fatto ricredere molti colleghi giornalisti degustatori, in particolare esteri, sulla produzione 2014. Buona l’annata 2013, ottima la 2012.
Location e tasting
Le raccolte salette del fastoso Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada, hanno ospitato l’undicesima edizione dell’Anteprima del Vernaccia di San Gimignano. In degustazione e al vaglio di oltre duecento giornalisti di settore nazionali ed esteri, buyer e tecnici, ottantaquattro Vernaccia di San Gimignano di cui quarantacinque del 2015, ventitré del 2014 di cui cinque Riserva, tredici del 2013 di cui otto Riserva, tre Riserva del 2012. Dell’annata 2015: ottimi ventidue, sedici buoni e sette discreti. Dal discreto al buono i vini del 2014. Entrando nel dettaglio, cinque buoni, otto sul medio-buono, e dieci discreti.
L’ enologo Sebastian Nasello
Medio-alto il livello dei 2013: cinque ottimi, cinque buoni e tre discreti. Dei tre 2012: due ottimi e uno discreto. Analizzando i vini assaggiati come sempre anonimi, quelli dell’ultima annata erano in generale, floreali e fruttai, freschi, sapidi e pieni. Di sensibile acidità fissa, sapidità e piacevole mineralità i 2014, di cui in parte sono risultati leggermente disarmonici per carenza di morbidezza. Dopo sei mesi, maturando, la maggior parte di essi riacquista maggiore equilibrio. 2013 all’insegna dell’equilibrio tra struttura, freschezza e sapidità. Di buona o discreta armonia e complessità i 2012.
Cinque giornalisti per dieci Vernaccia di San Gimignano
Quest’anno un cambiamento nella degustazione guidata che si svolge da ben dieci anni in Sala Dante del Palazzo Comunale. Non più Vernaccia di San Gimignano a confronto con rinomati vini bianchi esteri. Il Consorzio per valorizzare al meglio vino e territorio ha promosso un affollato incontro dal tema: “Vernaccia di San Gimignano: 50 anni di D.O. verso il futuro”. Dieci Vernaccia di San Gimignano degustate e raccontate da cinque giornalisti d’eccezione.
Grappolo di Vernaccia San Gimignano
Daniel Thomases: Vernaccia di San Gimignano Ab Vinea Doni 2013 di Casale Falchini e Vernaccia di San Gimignano Casanuova 2013 di Fontaleoni
Ernesto Gentili:Vernaccia di San Gimignano Sanice 2012 di Cesani e Vernaccia di San Gimignano Fiore 2008 di Montenidoli
Gianni Fabrizio: Vernaccia di San Gimignano Riserva 2009 di La Lastra e Vernaccia di San Gimignano Riserva Vigna ai sassi 2007 della Tenuta Le Calcinaie
Guido Ricciarelli: Vernaccia di San Gimignano Campo della Pieve 2011 del Colombaio di Santa Chiara e Vernaccia di San Gimignano Riserva 2008 di Panizzi Fabio Pracchia: Vernaccia di San Gimignano Astrea 2012 di Alessandro Tofanari e Vernaccia di San Gimignano 2013 di Cappella Sant'Andrea. Non solo. A parlare di viticultura, dei vini, della loro evoluzione negli ultimi 50 anni e delle prospettive future, l’enologo Vittorio Fiore e il giornalista Carlo Macchi.
Premio Giulio Gambelli
A corollario della manifestazione, l’attesa assegnazione del “Premio nazionale Giulio Gambelli per giovani enologi” (under trentacinque) che realizzano vini alla maniera dell’illustre scomparso. A vincere meritatamente l’edizione 2016 il giovane e bravo enologo Sebastian Nasello, premiato con targa e un assegno da 1.500 euro. In precedenza, Carlo Macchi ha presentato il suo libro su Giulio Gambelli. Un’opera dove l’autore racconta il lavoro, la bravura e la modestia del grande esperto di vini.
Numeri della Vernaccia & C
Nel 2015 sono stati prodotti 41.056 ettolitri di Vernaccia di San Gimignano (circa il 9% in meno del 2014) derivati dai 730 ettari vitati della zona Docg. Per San Gimignano l’economia legata alla vitivinicoltura e al suo indotto è una voce molto importante: nel 2015 il giro di affari della produzione vinicola è stimato in 41,5 milioni di euro, di cui 16,5 dalla commercializzazione del Vernaccia di San Gimignano. L'export del vino è pari al 52% del fatturato totale. Il principale mercato europeo nel 2015 è la Germania, seguito in ordine da Svizzera, Inghilterra, Olanda e Belgio. Ma il mercato più importante in assoluto si è confermato quello americano, dove è andato oltre un milione delle 5,5 milioni di bottiglie prodotte nell'anno. Nel mercato interno, il 19,2% della produzione totale del 2015 è stato venduto direttamente dalle aziende ai consumatori finali, mentre il 16,5% è andato agli esercizi commerciali di San Gimignano. Questo significa che il 35,7% della produzione è stato assorbito dal commercio locale e che poco più del 12% è stato destinato al territorio nazionale.
Le aziende presenti all’Anteprima Vernaccia di San Gimignano 2016
Abbazia di Monte Oliveto, Alessandro Tofanari, Canneta, Cappella Sant’Andrea, Casa alle Vacche, Cesani, Falchini, Fontaleoni, Fornacelle, Fugnano e Bombereto, Guidi, Il Colombaio di Santa Chiara, Il Lebbio, Il Palagione, La Lastra, Lucii Libanio, Macinatico, Melini, Mormoraia, Montenidoli, Palagetto, Pancole, Panizzi, Poderi Arcangelo, Poderi del Paradiso, Poggio Alloro, Podere Le Volute, Rampa di Fugnano, San Benedetto, San Donato, San Quirico, Signano, Tenuta La Vigna, Tenuta Le Calcinaie, Tenute Guicciardini Strozzi, Teruzzi & Puthod, Tollena, Torre Prima.
Nebbiolo? Barolo, Barbaresco, Roero & C.
Di Virgilio Pronzati
Foto di Elisa Nota
I numerosi visitatori
Da aprile ritorna a Genova l’atteso tasting I volti del Nebbiolo. Iniziativa di successo giunta quest’anno alla terza edizione. A proporla, una firma del settore come Go Wine presieduta dal dr massimo Corrado, che da anni promuove il meglio dell’enologia italiana, in particolare del Piemonte, con l’intento di approfondire compiutamente le peculiarità del vitigno Nebbiolo nelle sue molteplici denominazioni. Come di consueto, la sede è il salone del prestigioso StarHotel President, in pieno centro cittadino. In quest’occasione erano presenti ben ventuno aziende di cui venti dell’Albese e una del Novarese, con circa settanta vini in assaggio. Un percorso tra blasonati vini prodotti in collinari vigneti dell’Albese, Roero e Novarese.
i protagonisti della serata
Protagonista con più campioni il Barolo, seguito a breve distanza dal Barbaresco, dal Nebbiolo d’Alba e dal Roero. Subito dietro, i Barbera e i Dolcetto Doc, e altri, bianchi e rosati secchi, e spumanti brut rosé. In sintesi, un contesto di gran qualità, siglato da ottime annate. Barolo: dal 2012 al 2009; Barbaresco: dal 2013 al 2007; Roero e Roero Riserva: dal 2013 al 2010; Nebbiolo d’Alba e Langhe: dal 2014 al 2011; Barbera d’Alba e Superiore: dal 2015 al 2011.Per i bianchi: Roero arneis: dal2015 al 2013, e Langhe Arneis, Favorita e Chardonnay: dal 2015 al 2013. Infine alcuni invitanti rosati e spumanti brut da Nebbiolo e da altre uve autoctone.
Due parole sull’annata 2014: non certo tra quelle da ricordare, ma neanche da penalizzare. Se i bianchi hanno subito l’inclemenza di Giove Pluvio, i rossi per le migliorate condizioni metereologiche nei mesi di settembre e ottobre, si sono espressi con meno struttura ma piacevoli e invitanti. A completare il tutto, quattro validi vini rossi del Novarese, su cui spiccava il Boca 2007. Una grande serata con vini che hanno espresso il meglio sia dal vitigno che dal terroir e, ancor più, siglata da un pubblico delle grandi occasioni. Tra i presenti, noti ristoratori e enotecari genovesi e liguri, sommelier Ais e Fisar, onavisti, enoappassionati e giornalisti.
I produttori presenti ai banchi d’assaggio
Bel Colle di Verduno - Tel 0172/470196 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Barolo Docg Monvigliero 2011 e Barbaresco Docg Roncaglie 2011
Bolmida Silvano di Monforte d’Alba - Tel 348/5923636 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Langhe Doc Nebbiolo Frales 2014, Barolo Docg Bussia 2012, Barolo Docg Bussia Vigne dei Fantini 2012, Barolo Docg Bussia Riserva 2010, Barolo Docg Bussia Riserva 2009
Cascina Alberta di Treiso - Tel 335/280486 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Barbera d’Alba Doc Tres 2014, Langhe Doc Nebbiolo 2014, Barbaresco Docg Giacone 2012 e 2013
Francone di Neive - Tel 0173/67068 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Langhe Doc Arneis 2015, Valsellera Rosè Metodo Classico, Barbera d’Alba Superiore 2013, Barolo Docg 2012, Barbaresco Docg Riserva 2011
La Bioca di Serralunga d’Alba - Tel 0173/613022 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nebbiolo d’Alba Doc Stermà 2014, Langhe Doc Nebbiolo Riccinebbia 2013 e 2012, Barbaresco Docg 2013, Barolo Docg Aculei 2012
Lano Gianluigi di Alba - Tel & Fax 0173/286958 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dolcetto d’Alba Doc Ronchella 2014, Barbera d’Alba Doc Superiore Vigna Altavilla 2013, Barbaresco Docg Rocche Massalupo 2011, 2010, 2009 e 2007
Piazzo Armando di Alba - Tel 0173/35689 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Roero Arneis Docg 2015, Barbera d’Alba Doc Mugiot 2013, Barbaresco Docg 2012, Barbaresco Docg Riserva Giaia 2008, Barolo Docg 2011
Poderi Gianni Gagliardo di La Morra - Tel 0173/50829 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Langhe Doc Favorita Fallegro 2015, Nebbiolo d’Alba Doc San Ponzio 2011, Barolo Docg Gianni Gagliardo 2012, Barolo Docg Serre 2012, Barolo Docg Preve 2012, Barolo Docg Riserva Preve 2009
Sordo Giovanni di Castiglione Falletto - Tel 0173/62853 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Langhe Doc Chardonnay 2014, Nebbiolo d’Alba Doc 2014, Barolo Docg Gabutti 2012, Barolo Docg Perno 2009
Tibaldi di Pocapaglia - Tel 0172/421221 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Langhe Doc Favorita Danielle 2014, Roero Arneis Docg Monìc 2014, Rosa di Margò, Barbera d’Alba Doc 2014, Nebbiolo d’Alba Doc 2013, Roero Docg 2012.
Val del Prete di Priocca - Tel 338/4479822 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Roero Arneis Docg 2015, Barbera d’Alba Doc Serra de’ Gatti 2015, Barbera d’Alba Doc Superiore Carolina 2013, Roero Docg Bricco Medica 2012, Roero Docg Vigna di Lino 2012, Roero Docg Riserva 2011
Vico Giacomo di Canale - Tel 0173/979126 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Langhe Doc Favorita 2015, Roero Arneis Docg 2015, Rosero 2014, Barbera d’Alba Doc 2014, Nebbiolo d’Alba Doc Valmaggiore 2012, Roero Docg Bricco Patarrone 2012
Ospite speciale dalle terre dei Nebbioli di Nord
Le Piane di Boca - Tel 348/3354185 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vino Rosso Maggiorina 2014, Vino Rosso Mimmo 2011, Vino Rosso Le Piane 2012, Boca Doc 2007
Dall’ enoteca, serviti dalla professionale sommelier Ais Alessandra Pocaterra:
Brezza di Barolo: Langhe Doc Nebbiolo 2014
Bric Castelvey di Canale: Roero Docg 2013
Conterno Franco di Monforte d’Alba: Barolo Docg Riserva Bussia 2010
Demarie di Vezza d’alba: Nebbiolo d’Alba Doc 2013 e Roero Docg Riserva 2012
Massucco Fratelli di Castagnito: Roero Docg Riserva 2011
Musso Valter di Barbaresco: Langhe Doc Nebbiolo 2014 e Barbaresco Docg Rio Sordo 2013
Nizza Silvano di Santo Stefano Roero: Roero Docg Riserva Ca Boscarone 2011
Poderi Moretti di Monteu Roero: Langhe Doc Nebbiolo 2014 e Roero Docg Riserva Ginis 2010
PRESENTATO A MILANO MARE & MOSTO 2016
Evento del vino e dell’olio ligure
Il 20 aprile, Palazzo Bocconi, sede milanese del Circolo della Stampa, ha ospitato la presentazione ai media dell’edizione 2016 di Mare&Mosto – Le Vigne Sospese, prevista per l’8 e 9 maggio p.v. "Ci stiamo avvicinando all’evento -dichiara Alex Molinari, Presidente Ais Liguria- ed è con grande soddisfazione che stiamo registrando un ulteriore incremento delle adesioni da parte dei produttori. Saranno oltre 100 quelli presenti a Sestri Levante, in rappresentanza delle eccellenze di vino di olio liguri e dell’ospite d’onore, il Consorzio di tutela del Soave". Altrettanto compiacimento è stato espresso dalla Delegata alle politiche culturali del Comune di Sestri Levante, Maria Elisa Bixio. I temi che saranno approfonditi durante la due giorni sono stati anticipati da Luigi Caricato, scrittore e giornalista tra i più apprezzati ed esperto conoscitore del panorama oleario italiano. L’importanza di una corretta comunicazione dell’olio ligure di qualità, abbinata a quella del vino è stata sottolineata dal Direttore del Consorzio Olio DOP Riviera ligure, Giorgio Lazzaretti. Sono intervenuti anche il Direttore del Consorzio di Tutela del Soave, Aldo Lorenzoni ed il referente per la didattica AIS Liguria, Marco Rezzano che hanno ribadito la vicinanza della viticoltura dei due territori e l’alta qualità espressa dai vini di Liguria e delle colline del Soave. Prossima tappa di avvicinamento a Mare&Mosto 2016 la conferenza stampa prevista a Genova, in Regione, il 5 maggio alle ore 12.30,dove saranno presenti gli Assessori regionali Mai e Berrino.
Il programma completo
EX CONVENTO DELL’ANNUNZIATA - SESTRI LEVANTE
DOMENICA 8 MAGGIO 2016
Ore 09,30: Registrazione produttori e giornalisti.
Ore 10,00 SALA OLEANDRO: Tavola rotonda/dibattito
DOC LIGURIA, Analisi di una denominazione regionale
Torna d’attualità, sull’esempio di altre importanti e blasonate regioni italiane, comunicare e promuovere il vino identificandolo e legandolo al proprio territorio di origine. Il mercato di riferimento, azioni di marketing e “best practice” in un dibattito volto a chiarire ulteriormente la validità di un percorso orientato alla DOC regionale.
Ore 12,00: Apertura banchi di assaggio vino e olio.
Ore 13,00 SALA GINESTRA:I VINI BIANCHI LIGURI E LA VENDEMMIA 2015
Degustazione/Presentazione dei vini bianchi liguri annata 2015, un vero e proprio Tasting da levante a ponente per mettere in luce le peculiarità di un’annata considerata importante a priori.
A cura di AIS Liguria.
Relatori: Marco Rezzano e Augusto Manfredi
(Partecipazione gratuita su prenotazione, fino ad esaurimento posti)
Ore 15,00 SALA OLEANDRO: L’OLIO DA OLIVE OLTRE LE APPARENZE
La Geografia dell’Olio
L’Olio prima di diventare Olio
Saggi Assaggi
Relatore: Luigi Caricato - Olio Officina
(Partecipazione gratuita su prenotazione, fino a esaurimento posti)
Ore 17,00 SALA OLEANDRO: VULCANIC WINE – Il Soave e i suoi fratelli
Carattere e caratteristiche dei vini da suoli vulcanici
A cura del Consorzio del Soave in collaborazione con AIS Liguria
Relatori: Giovanni Ponchia e Aldo Lorenzoni
(Partecipazione gratuita su prenotazione, fino a esaurimento posti)
All’interno dell’area “Food & EVOO” sono previsti laboratori dedicati all’arte della preparazione del pesto tradizionale al mortaio, con Roberto Panizza dell’Associazione Palatifini, organizzatori del Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio. Alle finali del 16 aprile 2016, AIS Liguria presenta gli abbinamenti del pesto con i vini regionali.
Ore 19,00: chiusura della manifestazione.
LUNEDI’ 9 MAGGIO 2016
Ore 10,00 SALA OLEANDRO: GARBELLOTTO E I VINI N.I.R.
Dall’esigenza di botti sempre più “su misura”, non solo per tipologia di legname o tostatura, ma anche per le differenti concentrazioni aromatiche, l’azienda Garbellotto, attraverso l’introduzione della tecnologia N.I.R. (near infra red), ha potuto identificare quattro categorie commerciali quali: Struttura, Equilibrio, Dolce, Speziato. Presentazione dei risultati attraverso l’assaggio di vini prodotti con diverse tipologie di tini. A Cura di Garbellotto SpA
Relatori: Tecnici azienda Garbellotto (Partecipazione gratuita su prenotazione, fino ad esaurimento posti)
Ore 10,30 SALA GINESTRA-PORTE CHIUSE:
Prova scritta concorso Miglior Sommelier di Liguria
Ore 12,00: Apertura banchi di assaggio vino e olio
Ore 13,00 SALA OLEANDRO: IL SOAVE DEI GRANDI CRU
Analisi dei territori del Soave attraverso la degustazione di vini prodotti nelle zone più vocate del comprensorio.
A cura del Consorzio del Soave in collaborazione con AIS Liguria
Relatori: Giovanni Ponchia e Aldo Lorenzoni
(Partecipazione gratuita su prenotazione, fino ad esaurimento posti)
Ore 15,00 SALA GINESTRA: L’OLIO DA OLIVE, OLTRE LE APPARENZE
Nel Cuore dell’Olio, Comunicare l’Olio, Saggi Assaggi
Relatore: Luigi Caricato (Oliofficina)
(Partecipazione gratuita, previa prenotazione fino a esaurimento posti)
Ore 16,00 SALA OLEANDRO: Finale pubblica Concorso Miglior Sommelier di Liguria 2016
Ore 17,00 SALA GINESTRA: ARRIVANO I NUOVI ROSSI DI LIGURIA
Degustazione/presentazione dei più importanti vini rossi di Liguria dell’ultima annata in commercio
A cura di AIS Liguria.
Relatori: Marco Rezzano e Augusto Manfredi
(Partecipazione gratuita su prenotazione, fino ad esaurimento posti)
Ore 18,30: Proclamazione Miglior Sommelier di Liguria 2016 che rappresenterà la regione alle finali per il Miglior Sommelier d’Italia.
All’interno dell’area “Food & EVOO” sono previsti laboratori dedicati all’arte della preparazione del pesto tradizionale al mortaio, con Roberto Panizza dell’Associazione Palatifini, organizzatori del Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio. Alle finali del 16 aprile 2016, AIS Liguria presenta gli abbinamenti del pesto con i vini regionali. Ore 19,30: Chiusura evento
Sabato sera, dalle 20,00 i ristoratori di Sestri Levante presentano i propri menù del territorio, convenzionati in esclusiva per i partecipanti a Mare&Mosto – In allegato l’elenco dei locali aderenti
Mare&Mosto dedica al pubblico dei gourmet i piatti più tipici del territorio, proposti dall'Accademia dei Sapori e dall'Associazione il Bagnun, in abbinamento ai vini e al pregiato Olio Riviera Ligure DOP. Una parentesi sorprendente e golosa, affacciati sul mare cristallino della Baia del Silenzio, per scoprire le eccellenze enogastronomiche di Liguria.
Ingresso giornaliero, calice, tasca e carnet € 15,00 – Soci AIS € 10,00
Abbonamento 2 giorni € 25,00 – Soci AIS € 15,00
Per accrediti stampa e iscrizioni alle degustazioni: www.365magazine.it
Ufficio Stampa : Communiqué
Elisa Braccia m.p.: +39 346 395 1050 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Paolo Angelini m.p.: +39 349 239 448 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.365magazine.it www.aisliguria.it
IG Dealurile Munteniei Terra Romana Feteasca Neagra 2013
Di Virgilio Pronzati
- Cantina Serve Sa - Ceptura n° 125 C - Prahova - Romania - Tel. +4 0244 445 750 - www.serve.ro - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Categoria: Rosso secco. Vitigno: Feteasca Neagra. Bottiglia: 75 cl. Alcol: 14%. Lotto: 210715. Bottiglie prodotte: 35.000. Prezzo sorgente € 3,50. Prezzo medio in enoteca € 7,00. Conservazione: in cantina, in posizione coricata sui ripiani adibiti ai vini rossi di medio affinamento, a una temperatura tra i 12° e i 14°C. Tempo di consumo: ancora 2-3 anni. Evoluzione: quasi pronto. Servizio: mescere a 16-17°C in ampi calici con stelo medio. Abbinamento: tagliatelle con ragù di salsiccia, faraona al forno, agnello con carciofi, provolone piccante di 5-6 mesi.
Esame organolettico
Limpidezza: limpido. Colore: rubino carico con orlo porpora. Profumo: intenso e persistente, fine, con netti sentori di mora di rovo e lampone, umori vegetali balsamici e lieve di pepe bianco. Sapore: secco, sufficientemente fresco e sapido, molto caldo, leggermente tannico, pieno ma snello, persistente con gradevole fondo amarognolo. Retrogusto: vena tannica e note fruttate, vegetali-balsamiche e speziate.
Considerazioni: Buono. Ottenuto da scelte uve Feteasca Neagra da vigneti di 12 anni situati nella regione vocata Dealu Mare. Vinificazione: le uve raccolte il 25 ottobre, dopo la selezione sono pigiadiraspate e fermentano per 25 giorni in botti d’acciao a temperatura controllata. Dopo la fermentazione malolattica, il 40% del vino matura in botti di rovere francese di 1° e 3° passaggio per almeno 10 mesi. Il resto matura in botti d’acciao inox per lo stesso periodo. Seguono l’assemblaggio dei vini e un affinamento in bottiglia per almeno 6 mesi.
Punteggio totale: 51/60
ASPETTO - Limpidezza 4. Colore: 5. PROFUMO - Intensità 5. Persistenza 4. Finezza 4. Armonia 4. SAPORE - Persistenza 4. Pienezza 5. Sapidità 4. Acidità/morbidezza 4. Armonia 4.
GRADIMENTO: Ottimo 4.