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ORSOGNA IL 14 AGOSTO SI TINGE DI ROSA
Cantina Orsogna 1964 mette in scena una magica notte di degustazioni, musica e arte per tutti i wine lovers e gli appassionati del gusto “Green is GlamPink!” è l’inno di questa settima edizione in omaggio alle proposte biologiche dell’Azienda
Cantina Orsogna 1964 svela la settima edizione della Notte Rosé, l'annuale festa itinerante all’insegna del buon vino e della femminilità in scena il 14 Agosto nel suggestivo centro storico di Orsogna, in provincia di Chieti.
Dalle 20.30 fino all’alba, artisti, trampolieri, musicisti e sommelier animeranno tutti i vicoli addobbati per l’occasione. Una notte di brindisi con i migliori vini rosati e non solo, proposti da Cantina Orsogna 1964 che ogni anno invita il grande pubblico alla sua festa di mezza estate dedicata ai sogni, alla femminilità, alla convivialità e al buon vino.
Lo slogan di quest’anno sarà “GREEN IS GLAMPINK”in omaggio alle nuove linee di vino biologico PATCH WINE e PIC NIC WINE, esempi glamour e innovativi di un modo di vivere etico e rispettoso dell’ambiente, da sempre caro all’Azienda, senza rinunciare al piacere. Al debutto la nuova BIGA, la prima BIRRA Italian Grape Ale BIOLOGICA a base mosto di uva Malvasia e birra BLANCHE.
Ce ne sarà per tutti i gusti quindi, sarà sufficiente lasciarsi guidare in questo divertente percorso suddiviso per aree tematiche proprio per agevolare il pubblico nella degustazione. Le aree dedicate saranno:
- i vini storici a marchio ORSOGNA WINERY
- i vini biodinamici certificati Demeter a marchio LUNARIA,
- i vini naturali biodinamici, senza solfiti aggiunti, a marchio ZEROPURO
- i vini biologici con certificazione di biodiversità a marchio VOLA VOLÈ
- i nuovi vini biologici e vegani della linea PATCH WINE e PIC NIC WINE
- gli esclusivi di Cantina Orsogna
Per l’edizione 2018 la Cantina ha riservato un’area ai suoi prodotti esclusivi: lo spumante con metodo ancestrale, i vini pinot grigio con il caratteristico coloreramato, il primo primitivo terre di Chieti e il progetto vini Vola Volé da fermentazione con lieviti selezionati dal polline e certificati per la biodiversità.
Non mancherà la bollicina finale con l’atteso spumante rosé in versione limited edition: solo 600 bottiglie realizzate ad hoc per questo settimo appuntamento.
Gli amanti della tradizione popolare, potranno invece lasciarsi affascinare dal “Teatro dei Lupi e degli Incanti” che ospiterà un racconto teatrale in musica fatto di storie di uomini e di lupi, momenti di puro folclore abruzzese con la “saltarella del fuoco” e i balli con le fate luminose.
LE NOVITA’ CHE STRIZZANO L’OCCHIO ALL’AMBIENTE
Tra le new entry troveremo quindi i PATCH WINE che sono 8 vini biologici in bottiglia “vestiti” con alcune delle texture più amate dalla moda italiana: dal classico pied de puole al denim, passando per il tartan e il tweed, fino al gessato.
Mentre i PIC NIC WINE sono dei coloratissimi BAG IN BOX da 5 litri disponibili in 11 referenze pensati per la stagione del gusto e del divertimento “a portata di cestino”, un invito a momenti di convivialità all’aria aperta, a contatto con la natura. Molto attesa la grande novità di BIGA, la prima BIRRA BLANCHE MALVASIA BIOLOGICA stile Italian Grape Ale (IGA), completamente biologica, frutto dell’esperienza e del guizzo creativo di Cantina Orsogna e del Birrificio artigianale Mezzopasso. L’eccellenza della birra artigianale sposata all’inconfondibile tipicità di un vitigno autoctono e il risultato è tutto da assaporare.
L’appuntamento da segnare in agenda con Cantina Orsogna 1964 è per il 14 Agosto dalle 20.30 nel centro storico della città per la settima edizione della Notte Rosé: un brindisi sotto le stelle al rosa della vita e allo splendore della nostra Terra.
Simonetta Gerra
GRANDAGOSTO 2018
GRANDAGOSTO al ristorante, a Recco dal 17 al 30 agosto 2018
Serate gastronomiche estive, aspettando il ritorno di quelle più famose …
È un’ iniziativa del Consorzio Recco Gastronomica, Ristoranti in Recco: Vitturin1860, Manuelina, da O Vittorio, Alfredo, La Baracchetta, Da Lino, Da dAngelo, con il Patrocinio Comune di Recco e Camera di Commercio di Genova e la collaborazione Pro Loco di Recco
Dopo dieci anni di “Scorribanda gastronomica”, a Recco si ritorna alla tradizione, di oltre quarant’anni fa … Semplicemente serate gastronomiche, questa volta estive, con l’esperienza dei ristoratori recchesi ed il meglio che il nostro territorio possa offrire, di terra e di mare, in attesa di quelle più famose, il prossimo anno …
Dopo ferragosto sino alla fine del mese, a Recco sarà festa nei ristoranti, in ognuno un menù speciale con in abbinamento i migliori vini, per le serate conviviali più belle dell’estate 2018. Occasioni per riscoprire il piacere vero dell’uscire a cena, richiamati dalla certezza che la ristorazione recchese garantisce. A tavola quindi, nei ristoranti di Recco, capitale gastronomica della Liguria, dove tradizione e qualità, immutati nel tempo si fondono con la capacità, competenza ed il piacere di far ristorazione.
Occasioni da non perdere, perché a Recco, delle Serate gastronomiche, si è scritto la storia.
Venerdì 17 agosto 2018 - Ristorante Alfredo
Domenica 19 agosto 2018 - Ristorante da Angelo
Giovedì 23 agosto 2018 - Ristorante Manuelina
Domenica 26 agosto 2018 - Ristorante Vitturin 1860
Martedì 28 agosto 2018 - Ristorante da O Vittorio
Giovedì 30 agosto 2018 - Ristorante Da Lino
Il cliente della ristorazione recchese è fedele e affezionato, sa che a Recco mangia bene, la qualità è garantita, come l’impegno e la serietà dei suoi ristoratori, veri ambasciatori della convivialità. Alla ristorazione di Recco si deve il successo delle serate gastronomiche – poi imitate in ogni dove – con la riscoperta dei piatti più famosi della gastronomia ligure, che qui ritrova tutta la sua storia. Innumerevoli le iniziative dei ristoratori recchesi nel corso degli ultimi trent’anni, concorsi a premi (con, vent’anni fa!, una Fiat Punto in palio), gemellaggi gastronomici con la ristorazione di 14 nazioni europee e 10 regioni italiane, e poi “serate e cultura” dal Premio “Pennagolosa” dedicato ai libri di gastronomia regionale all’invito all’Opera in collaborazione con il Teatro Carlo Felice passando alla “cena con spettacolo” del Premio Cabaret Focaccia d’Oro, solo una piccola parte delle oltre 100 promozioni attuate dal Consorzio Recco Gastronomica, una realtà associativa portata ad esempio a livello nazionale nel nome di Recco capitale gastronomica della Liguria.
TUTTI I MENU'
Venerdì 17 agosto 2018
Ristorante Alfredo – via S. G. Battista 33, Recco (Ge) – tel. 0185 74653
“Venerdì “fritto”
Aperitivo con Focaccia di Recco col formaggio IGP e calice di Metodo classico 120 mesi La Versa
Prima portata: Raviolo ripieno al gorgonzola e pera. Praline di ricotta su salsa al basilico.
Stik di formaggio Primosale dorato.
Seconda portata: Medaglione di filetto di maialino croccante al mais; Pizzetta di melanzana. Spiedino di pollo con cipolle al curry.
Terza portata: Cono del pescatore con le nostre chips e zucchini alla julienne
Quarta portata: Graffe alla crema; Mela fritta al caramello; Latte dolce fritto.
In abbinamento Riesling Sansaluto Terre d’Oltrepò. Acqua e Caffè.
€ 25,00 tutto compreso
Domenica 19 agosto 2018
Ristorante da Angelo – via San Rocco 89, Recco (Ge) – tel. 0185 76719
Focaccia di Recco col formaggio IGP
Taglierino al ragù di pescato
Il nostro fritto misto del golfo
Dolci a scelta della casa
Acqua e vini in abbinamento
Caffè
€ 29,00 tutto compreso
Giovedì 23 agosto 2018
Ristorante Manuelina – via Roma 298, Recco (Ge) – tel. 0185 74128
“Acciughe e Ricciola”
Aperitivo con Gin Bar accompagnato da:
Cubo di alici, verdure e germogli
Carpaccio di ricciola con pepe rosa e sale affumicato
Tortino di acciughe
La Focaccia di Recco col formaggio IGP
Le acciughe del Golfo Paradiso in tre versioni
Penne all’arrabbiata, acciughe marinate e crema di melanzane arrostite
Millefoglie di ricciola e porcini
Mousse al cioccolato jivara su salsa al maracuja
Prezzo 50 € incluso gin bar di benevenuto e abbinamento vini.
Domenica 26 agosto 2018
Ristorante Vitturin 1860 – via dei Giustiniani 48, Recco (Ge) - tel. 0185 720225
L' Aperitivo di Portofino curato da Niasca con panissa al basilico e cuculli tipici
La Focaccia di Recco col formaggio IGP
L' insalatina di seppie su vellutata al basilico DOP
Le crespelle alla brezza marina con cubettata di ricciola
L’antico cappon magro di Vitturin
Il paciugo de 'na votta con gelato artigianale "da Vitto"
Caffè e cioccolatini
Prezzo: € 40,00
Aperitivo e vini in abbinamento inclusi
Martedì 28 agosto 2018
Ristorante da O Vittorio – via Roma 160, Recco (Ge) – tel. 0185 74029
Pianobar con musica live
Sparkling Cocktail al mango con Focaccia di Recco IGP col formaggio
Sgombro affumicato in tavolozza d’autore
Zembi d’arzillo ai gamberi su vellutata di piselli
Trilogia di funghi porcini alla Vittorio
Sorbetto all’erba Luisa
Petit Fours col caffè
Vermentino di Sardegna DOC “ Costamolino” Argiolas
L’Ecrù Passito 2016 Terre Siciliane IGT
Prezzo 50 € vini inclusi
Giovedì 30 agosto 2018
Ristorante Lino – via Roma 70, Recco (Ge) - tel. 0185 74336
Calice di Lumassina frizzante IGT "Marì" Cascina Praie e stuzzichini
Focaccia di Recco col formaggio IGP
Fagottini gialli allo zafferano con ripieno di zucchine e gamberi su bisque di crostacei e pomodoro
Insalata di astice alla catalana
Sfogliatine con crema al mango e fragole fresche
Acqua e Caffè
35 euro
in abbinamento Rosato IGT Liguria Levante Sempiternus Federici.
L’iniziativa vede come partner la Pescheria F.lli Bardi di Santa Margherita Ligure che garantisce l’arrivo quotidiano del pescato più fresco del golfo e San Pellegrino – Levissima, i più famosi marchi nel panorama internazionale delle acque minerali.
Daniela Bernini
VARAZZE BIG SHOW
L’11 Agosto in Viale Nazioni Unite arriva la prima edizione del VARAZZE BIG SHOW. In diretta su Radio Skylab
Continua a Varazze la stagione dei Festival musicali e degli eventi dedicati ai giovani. Dopo il Varazze Music Festival, che ha portato nella cittadina rivierasca ospiti del calibro di Samuel, frontman dei Subsonica, il dj set degli Ex-OTAGO e lo spettacolo Star Dust che ha fatto ballare il Molo Marinai d’Italia, arriva in Viale Nazioni Unite il Varazze Big Show.
La prima edizione della manifestazione varazzina, che si avvale della media partnership del Secolo XIX e di Electo Radio di Torino www.electoradio.com e che sarà totalmente in diretta sulle frequenze della Radio di Varazze, Radio Skylab, si terrà di fronte al Comune e avrà come protagonisti due volti freschi del pop Italiano, entrambi con dischi di platino nel loro "curriculum" artistico: il torinese Shade (Bene ma non benissimo) e Marco Rissa dei TheGiornalisti (Pamplona con Fabri Fibra) che si esibiranno in versione dj set.
Ad aprire l’evento i live act di REDLINE, SNORE MEMME, MICH, CALIBRO , DOPE HOMIE e le dance performance a cura di Dance School Flashart ASD e di ASD Danzastudio Varazze.
Introdurranno gli artisti i dj set di RUDE (FuturFestival / m2o Soundzrise) / FABRIZIO DI LORENZO / JONATHAN / ERROR 808
Per approfondire
SHADE feat Keezy dj set
Nato a Torino nel 1987, a sedici anni si fa conoscere nella scena rap nazionale partecipando a diverse competizioni, vincendo per ben due volte la selezione piemontese del “Tecniche Perfette” e arrivando inoltre al “death match” di 2theBeat nel 2005.
Nel 2011 si aggiudica la prima tappa dello Zelig Urban Talent, comparendo in seguito a Zelig LAB cabaret.
Nel 2013 partecipa e vince il programma televisivo MTV Spit condotto da Marracash, aggiudicandosi il titolo in finale contro Nitro.
Nel 2016 partecipa al film “Zeta” interpretando se stesso, ma la svolta avviene nell'estate 2017 con la partecipazione al “WIND SUMMER FESTIVAL” con il brano “BENE MA NON BENISSIMO” che raggiunge il notevole traguardo di 22 milioni di visualizzazioni in pochi mesi su Youtube; nell’Ottobre dello stesso anno il brano viene certificato dalla FIMI come Disco di Platino e doppio Disco di Platino nel Gennaio 2018.
Il 17 Novembre 2017 viene distribuito il singolo “IRRAGGIUNGIBILE”, cantato in duetto con la cantante Federica Carta, che nemmeno un mese dopo la sua uscita (Dicembre 2017) viene consacrato Disco di Platino.
www.facebook.com/shadeofficialpage
MARCO RISSA feat. SanDiego dj set from THEGIORNALISTI
Il chitarrista, tastierista e cofondatore della band rivelazione sull’onda del dirompente successo della band Thegiornalisti sta creando un nuovo canone d’ascolto per la generazione dei trentenni ma ha rivelato anche a una platea più vasta il talento di Marco Rissa, chitarrista, tastierista e cofondatore del gruppo, un non-frontman di successo e un autentico cultore del suono.
Reduce dai sold-out nei palazzetti ed esempio di talento italiano emerso per restare, sarà uno dei protagonisti del main event del Varazze Big Show che si terrà l’11 di Agosto nella centralissima piazza di Viale Nazioni Unite con una una performance in dj set che sarà la perfetta occasione per mettersi in ascolto, tralasciando, per un momento, il suo fortunato apporto al trio formato con Tommaso Paradiso e Marco Primavera, i Thegiornalisti appunto.
Dice Rissa “Sono un maniaco dei suoni e degli strumenti. Provarne diversi, sperimentare, trovare dei riff, delle note giuste che sappiano emozionare al di là dei tecnicismi. Per me l’importante è questo: seguire l’amore per la musica con costanza e impegno, dando il massimo e migliorando per tirare fuori quello che si ha da dire”
www.facebook.com/thegiornalisti
Bettina Bolla
WINE & MUSIC 2018
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“FASCIA OLIVATA ASSISI-SPOLETO” NELLA LISTA DEL GLOBAL IMPORTANT AGRICULTURAL HERITAGE SYSTEM DELLA FAO
60 chilometri di oliveto ininterrotto che caratterizzano il paesaggio collinare di Assisi, Spello, Foligno, Trevi, Campello e Spoleto hanno ottenuto dalla FAO, l’organizzazione ONU per l’agricoltura e l’alimentazione, un riconoscimento importantissimo. Questa fascia olivata è infatti il primo sito italiano a essere stato inserito nella lista del Global Important Agricultural Heritage System (GIAHS), che conta una cinquantina di luoghi al mondo caratterizzati da un paesaggio di incomparabile bellezza che combina agricoltura, biodiversità, ecosistemi e retaggi culturali.
La richiesta è partita circa due anni fa dal Comitato Fascia Olivata che comprende i sei comuni citati e dei quali quello di Trevi è capofila. Il primo passo è stato l’inserimento da parte del Ministero nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici, istituito nel novembre del 2012 e che per ora comprende solo 12 siti italiani. A luglio 2018 è poi arrivato il riconoscimento FAO e adesso il Comitato inizierà a lavorare per ottenere anche quello dell’Unesco.
Il sindaco di Trevi Bernardino Sperandio, capogruppo del Comitato, ha sempre ritenuto che la maggiore ricchezza del territorio fossero proprio gli olivi, e li ha posti al centro dell’attenzione del suo mandato di amministratore. Non è un caso che a Trevi abbia anche sede il Museo della Civiltà dell’Ulivo, ma era necessario allargare lo sguardo al di fuori delle mura del borgo e trovare alleanze con i vicini per poter mirare in alto.
“I così detti paesaggi FAO esistono da circa vent’anni, ma in Italia prima di noi nessuno si era mosso per ottenere questo importante riconoscimento, ed essere i primi è motivo di grande soddisfazione. Essere un paesaggio FAO significa che tutti noi crediamo fortemente nella necessità di mantenere il nostro paesaggio e di continuare la tradizionale coltura dell’olivo, introducendo sistemi innovativi che possano renderla sempre più remunerativa per gli olivicoltori. Ma tutta la popolazione che insiste su questa fascia olivata pedemontana deve poter godere i benefici di un turismo intelligente richiamato dalla bellezza dei nostri oliveti. Non è un caso che alcuni tour operator britannici abbiano già inserito il nostro sentiero degli olivi, che porta da Assisi a Spoleto, tra le loro proposte. Il sentiero degli olivi, per altro, è stato istituito dal CAI una trentina di anni fa, ma non era mai stato valorizzato. Da ora in poi vivrà una sorta di rinascita, a beneficio dei tanti agriturismi e delle realtà produttive che si trovano nelle sue vicinanze”.
Anche Francesco Gaudenzi e la sua famiglia plaudono all’arrivo del riconoscimento di Paesaggio FAO per la loro zona. “Gli olivi – ricorda Francesco - sono la nostra vita e la storia della nostra famiglia. Non sono un orpello paesaggistico, ma rappresentano il nostro lavoro quotidiano e la nostra unica fonte di reddito. Per questo siamo coscienti di doverli difendere e valorizzare, perché solo vedendo la bellezza degli oliveti che da Assisi portano fino a Spoleto le persone possono apprezzare la formidabile qualità dei nostri oli. Tutte le volte che guardo alla collina di Chiuse di Sant’Arcangelo, e penso che siamo stati noi negli anni a riuscire a farlo tornare un unico oliveto come era una volta non posso nascondere un moto d’orgoglio. Lo abbiamo fatto perché ci crediamo e perché siamo convinti che l’olivicoltura possa rappresentare ancora il futuro di questa terra. Certo, un’olivicoltura intesa in senso moderno, e che comprenda oltre alla qualità del prodotto anche la qualità del paesaggio e dell’offerta turistica che questo può generare. Noi siamo assolutamente pronti”.
Patrizia Cantini