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CLASSICO BIO
Serate dedicate al vino totalmente gratuite con musica dal vivo fino a dicembre
Tutti i giovedì a partire dal 21 ottobre fino al 2 dicembre Classico Bio apre il suo giardino interno tra piante e una grande attenzione al green con delle serate con degustazione di vino gratuite, pianobar e musica dal vivo ogni due settimane. Ogni serata si presenterà una cantina diversa, spesso con piccole realtà di nicchia, e si potrà conoscere e degustare il vino insieme al produttore o al vignaiolo.
Per prenotarsi alle serate gratuiti basta mandare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare allo 02/84927861 mentre ogni venerdì sera continuano le serate con cena e musica dal vivo e sabato sera con dj set.
La prima serata, il prossimo 21 ottobre, si berrà Borgo Stajnbech, giovane e dinamica realtà a conduzione familiare tra Veneto e Friuli di Belfiore di Pramaggiore (Ve). Il suo 150 Lison Classico DOCG ha appena ottenuto il riconoscimento Top Hundred 2021 della guida Il Golosario, inserito nella guida Vitae, medaglia d'oro al Concours Mondial de Bruxelles.
Classico Bio
Insieme a Classico trattoria & cocktail in via Marcona 6, Classico Bio è il ristorante storico della famiglia Murray, dal 2009 incentrato sul tema dell'healthy, del salutare e alla selezione di materie prime biologiche certificate, tanto da far parte, grazie alle numerose denominazioni selezionate, al circuito Slow Food. Si occupano anche della ristorazione interna del club Virgin Active. Nella sfavillante Corso Como è attorniato da piante e si caratterizza da piatti che mettono le materie prime al centro della carta, con una forte impronta mediterranea. Il design è stato curato da Stefania Passera di Napatelier: pezzi vintage sapientemente accostati a nuove produzioni, firmate da designer, noti ed emergenti, da lei scoperti. L’ambiente è fortemente caratterizzato da carte da parati, tessuti e imbottiti, espressione della cultura tessile e elementi complementari che conferiscono armonia ed esaltano, allo stesso tempo, opere, arredi funzionali ed elementi decorativi, creando un’ambientazione unica e di grande fascino.
I piatti di Classico Bio
Classico è il legame profondo con il territorio e le materie prime italiane, proposte attraverso una cucina capace di valorizzare i sapori e le
sfumature di ogni singolo ingrediente. Classico è la visione contemporanea della trattoria italiana, luogo conviviale dove ritrovarsi di fronte a un buon piatto e sentirsi come a casa, con una forte attenzione verso il benessere.
Tre i menu degustazione: dalla Milano da bere di “Milano, ieri, oggi e domani” con proposte classiche come “omaggio a Milano” con i mondeghili e maionese di zafferano, il riso carnaroli al salto con pistilli di zafferano, jus di vitello e fonduta al parmigiano 36 mesi e ancora la costelletta di vitello alla milanese con maionese al pecorino; al menu “Classico”, sicuramente il più attento all'healthy con proposte come il salmone marinato in tartare, il branzino alla plancia e il prosciutto della selezione d'Osvaldo con bufala DOP o manzo irlandese alla brace; infine il menu “Trattoria” con i paccheri di Gragnano Gerardo di Nola con gamberi, capperi e olive o dall'orto alla tavola, con uovo 62 gradi e ortaggi biologici in base al raccolto.
Camilla Rocca
CHAMPAGNE EXPERIENCE, OLTRE 6.000 PRESENZE A MODENA
Si è conclusa con una crescita del 30% degli accessi la quarta edizione della kermesse dedicata allo champagne organizzata da Società Excellence
Un grande successo, certificato da oltre 6000 accessi, tra espositori, operatori del settore e appassionati, durante i due giorni di kermesse. Si è appena conclusa la quarta edizione di Champagne Experience, manifestazione di riferimento in Italia dedicata alle celebri bollicine francesi, che si è svolta nei padiglioni di ModenaFiere il 10 e 11 ottobre, organizzata da Società Excellence, realtà che riunisce 18 tra i maggiori importatori e distributori di vini e distillati di eccellenza.
“Siamo davvero orgogliosi di aver potuto organizzare Champagne Experience in presenza, come da tradizione” commenta Lorenzo Righi, direttore di Società Excellence. “Abbiamo lavorato senza sosta per poter concretizzare un appuntamento in cui crediamo molto, capace di unire in un unico contesto produttori, importatori, operatori e appassionati. I numeri ci hanno dato ragione: un segnale evidente del grande interesse per lo champagne in Italia e del desiderio da parte di tutti di tornare a vivere il vino in presenza”.
La quarta edizione si chiude registrando una crescita del 30% di accessi rispetto all’ultima, svoltasi nel 2019 prima dell’arrivo della pandemia, e il sold out di tutte le master class. “Siamo davvero soddisfatti per la grande risposta che abbiamo ricevuto sia da parte degli espositori, ben 121 che hanno messo in degustazione oltre 600 etichette, che dei visitatori” aggiunge Lorenzo Righi. “Un aspetto decisivo nel successo e nella crescita di Champagne Experience è il ruolo ricoperto dagli importatori: oltre che essere organizzatori di questa manifestazione, sono anche parte attiva nel coinvolgimento dei clienti. Si tratta di un elemento fondamentale e che ha come conseguenza un’elevatissima presenza di operatori del settore, che rappresentano più del 75% dei visitatori totali, un elemento assolutamente differenziante rispetto a tutte le altre manifestazioni del vino che si svolgono in Italia”.
“Un ringraziamento, infine, va a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo evento – conclude il direttore di Società Excellence –. Agli sponsor e ai partner che hanno creduto in questa manifestazione, al Comune di Modena, che ha dato il suo patrocinio e alla Camera di Commercio di Modena, che ci ha fornito un fondamentale sostegno. Ci auguriamo di proseguire lungo questo percorso, continuando a migliorare un format che funziona e che, di anno in anno, consente a un vino iconico come lo champagne di trovare una cornice ideale per presentarsi ai tanti appassionati presenti in Italia”. Champagne Experience dà appuntamento a tutti al prossimo anno. Data e luogo sono in fase di definizione e verranno comunicati nei prossimi mesi.
Alice Camellini
Pasticceria Bonci presenta il “Bria Rosae”, limited edition contro il cancro
al seno a sostegno dell’associazione ‘Susan G. Komen Italia’
Il prodotto è disponibile, fino a esaurimento, su www.pasticceriabonci.it, e presso il punto vendita a Montevarchi
Montevarchi. Nel mese della prevenzione contro il cancro al seno la Pasticceria Bonci presenta Bria Rosae, un nuovo prodotto limited edition per sostenere l’associazione ‘Susan G. Komen Italia’ e il suo impegno in tutta Italia nella lotta ai tumori al seno. Nato dall’originale ricetta del Panbriacone, il ‘Bria Rosae’ è un prodotto ‘tutto rosa’, dal soffice impasto lavorato a mano, a lievitazione naturale, senza conservanti e arricchito da bagna di Rosolio di Rose, gocce di cioccolato bianco e fragole candite. Per ogni prodotto venduto, fino a esaurimento, Pasticceria Bonci devolverà una parte del ricavato all’associazione di volontariato.
“In questi anni - afferma Giulia Bonci, di Pasticceria Bonci - abbiamo avuto il piacere di collaborare con l’associazione ‘Susan G. Komen Italia’, una delle realtà più importanti al mondo per la raccolta fondi a favore della ricerca e della prevenzione del cancro al seno. Quest’anno, abbiamo voluto fare qualcosa di concreto a sostegno del loro impegno per informare le donne sui rischi e sulla tutela della salute femminile. Con questo spirito è nato il Bria Rosae a edizione limitata, per portare, nel nostro piccolo, un contributo a una grande battaglia che appartiene a tutti”.
Cosa è Bria Rosae e dove acquistarla. La limited edition Bria Rosae si inserisce nella gamma dei Bria da 800 grammi di Pasticceria Bonci. Lavorato a mano e prodotto con lievito madre, secondo la ricetta tradizionale del Panbriacone, l’impasto è arricchito e reso unico nel suo gusto da gocce di cioccolato bianco, fragole candite e una bagna di Rosolio di Rose. Il Bria Rosae è senza conservanti, come tutti i prodotti a marchio Bonci, e può essere acquistato, fino ad esaurimento, sul sito www.pasticceriabonci.it oppure presso il punto vendita Bonci a Montevarchi, in Via Vespucci 101.
L’associazione ‘Susan G. Komen Italia’. L’associazione è nata a Dallas nel 1982 e da allora porta avanti con forza la battaglia contro il cancro al seno. In oltre trenta anni, sono stati raccolti oltre due miliardi di dollari da destinare alla ricerca e allo sviluppo di programmi di educazione, screening e trattamento dei tumori del seno. Nel 1999 ha preso il via a Roma il primo progetto pilota per un programma educativo dei tumori al seno e nel febbraio del 2000 è stata fondata la sede italiana dell’associazione, molto attiva con iniziative e progetti di prevenzione, ricerca e cura. Per informazioni, è possibile visitare anche il sito www.komen.it.
Pasticceria Bonci, tradizione di famiglia. La Pasticceria Bonci è nata a Montevarchi nel 1953 e da circa 70 anni produce pasticceria e cioccolateria artigianale in Toscana. Conosciuta nel mondo per il Panbriacone - prodotto a lievitazione naturale senza conservanti, con impasto bagnato da un insieme di vini passiti della Toscana e arricchito da uva di Corinto e uva sultanina - oggi è una realtà radicata in Italia ed esporta i suoi prodotti in Europa, Stati Uniti, Asia e Australia. Per informazioni, è possibile visitare anche il sito www.pasticceriabonci.it.
Robespierre
FINE SETTIMANA NELLE TERRE DI PISA ALL'INSEGNA DI CULTURA ED ENOGASTRONOMIA
La IX edizione di Terre di Pisa Food & Wine Festival porta alla scoperta del territorio.
Nutrizione, salute ed educazione alimentare tra i temi in evidenza
La nona edizione di “Terre di Pisa Food & Wine Festival” la mostra-mercato con degustazione dei prodotti, seminari, laboratori e degustazioni guidate del vino quest’anno si svolge all’aperto nella centralissima piazza Vittorio Emanuele II da venerdì 15 a domenica 17 ottobre.
La manifestazione enogastronomica, organizzata dalla Camera di Commercio di Pisa in collaborazione con le associazioni di categoria, punta a diffondere la cultura del cibo e del bere di qualità delle Terre di Pisa con uno sguardo attento alla salute e alla sicurezza alimentare secondo l’antico dettame di Ippocrate “fa che il cibo sia la tua medicina”. L'evento è inserito nel calendario di Vetrina Toscana: la rete che valorizza la cultura enogastronomica come attrattore turistico e come espressione dell'identità del territorio.
Un fine settimana all'insegna del gusto e della cultura con tante le iniziative dedicate: dalla passeggiata guidata dal romantico giardino Scotto fino ai Lungarni, dalla Pisa risorgimentale alla scoperta del casino dei nobili. Molte le proposte di musei e siti turistici che propongono ingressi scontati o gratuiti: dall' Orto e Museo Botanico al Museo di Storia Naturale di Calci, passando per Palazzo Blu, dal Museo della grafica alla Gipsoteca di Arte Antica, per arrivare a “Le Navi Antiche a Tavola” che unisce uno dei luoghi della cultura più significativi della città con l’eccellenza dei ristoranti di Pisa e provincia aderenti al circuito Vetrina Toscana.
Il Terre di Pisa Food & Wine Festival è anche l'occasione per scoprire il territorio “oltre la Torre”. Le agenzie hanno disegnato proposte di soggiorno ed esperienze a tema arte & cultura, enogastronomia, outdoor, shopping: degustazioni di vino o di olio extravergine di oliva, tour guidati nelle cantine, corsi di cucina in Valdera, caccia al tartufo di San Miniato, relax alle Terme di Casciana o ai Bagni di Pisa, visite guidate nella Tenuta di San Rossore oppure escursioni lungo i sentieri del Monte Pisano. E per finire un tuffo nella storia degli Etruschi e dell'alabastro a Volterra oppure immersi nei vapori della Valle del Diavolo in Valdicecina.
Il legame tra alimentazione e salute sarà in primo piano grazie agli esperti del centro Nutrafood dell’Università di Pisa che forniranno ai visitatori, attraverso laboratori, giochi e quiz, informazioni su acquisti e consumi consapevoli in ambito alimentare.
Particolare attenzione ai prodotti del mare: il pubblico sarà guidato alla lettura dell’etichettatura dei prodotti ittici per la verifica della loro origine e per un acquisto consapevole. Inoltre, attraverso la presentazione di alcune ricette locali a base di pesce, strettamente legate alla tradizione toscana, il pubblico sarà condotto all'identificazione delle specie protagoniste immancabili dei piatti, alla selezione delle specie in relazione alla loro stagionalità e alla prevenzione di rischi correlati ad una loro gestione non consapevole.
Intrigante il programma dedicato ai più piccoli. Il murales di Keith Haring farà da sfondo alle attività, tutte gratuite, riservate ai bambini realizzate in collaborazione con Università di Pisa, Slow Food condotta di Pisa e Monte Pisano, Associazione Volaria, Francesca Bianchi e Elisa Bani. Bambini e ragazzi saranno invitati a trasformarsi in giovani artisti per raccontare i prodotti della terra e della tavola. Attività che si concluderanno con una gustosa merenda “Terre di Pisa”.
Il grande spazio espositivo ospiterà 80 produttori agroalimentari e vitivinicoli delle “Terre di Pisa” che potranno incontrare il pubblico dal vivo, raccontare, far degustare e vendere i prodotti provenienti dal territorio: formaggi, salumi, pasta, tartufi, miele, cioccolato, dolci e conserve, olio, vino, birra e liquori. Produttori, quelli che partecipano alla manifestazione, che aderiscono ad un disciplinare che unisce la qualità dell'accoglienza ISNART (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) e la tipicità delle produzioni del progetto Vetrina Toscana.
Focus su Vino, olio e cioccolato
Particolare attenzione sarà riservata al vino. Oltre a 4 masterclass del vino che si terranno all’interno del palazzo Affari, sono previsti tour guidati che saranno un vero momento di studio e conoscenza per focalizzare proprio l’attenzione sul territorio pisano, a partire dalla specificità della Doc Terre di Pisa.
L’olio delle Terre di Pisa, uno dei prodotti cardine della tradizione culinaria toscana, è tra i protagonisti della kermesse. Nell’Oil Bar sarà possibile partecipare alle degustazioni guidate per iniziare il viaggio di conoscenza delle caratteristiche organolettiche degli oli e ricevere suggerimenti sugli abbinamenti gastronomici.
Il cioccolato sarà il protagonista del concorso finale aperto al pubblico dove i partecipanti, guidati da esperti, saranno guidati nella scoperta che porterà a celebrarne il migliore.
Il Festival ha il patrocinio del Comune di Pisa, dell’Università di Pisa e della Regione Toscana.
Daniela Mugnai
GREEN PASS, FIPE-CONFCOMMERCIO: “NELLA RISTORAZIONE NON VACCINATI SOTTO IL 10%. C’È TANTA VOGLIA DI LAVORARE”
Sono 35, massimo 40mila i lavoratori dei pubblici esercizi che ancora non si sono sottoposti a vaccinazione. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, insomma, meno del 10% di chi lavora in bar e ristoranti sarebbe al momento senza green pass. Una percentuale quasi dimezzata rispetto alla media nazionale che si registra negli altri comparti.
“Lo shock del primo e del secondo lockdown, che hanno visto decine di migliaia di dipendenti di bar e ristoranti restare senza lavoro per mesi, ha scatenato una reazione forte di auto protezione – spiega Roberto Calugi, Direttore generale di Fipe-Confcommercio -. Il risultato è che la stragrande maggioranza dei nostri collaboratori è corsa a vaccinarsi appena possibile. Il desiderio di lavorare senza rischi e con continuità si è rivelato più forte di qualsiasi altra considerazione”.
“Rimane – aggiunge Calugi – la preoccupazione per i dipendenti non vaccinati che per accedere ai luoghi di lavoro dovranno effettuare ripetutamente il tampone. Dopo i chiari di luna del primo lockdown e i lunghi mesi di misure restrittive, abbiamo bisogno di ogni singolo lavoratore per poter offrire ai nostri clienti un servizio all’altezza e questa nuova complicazione, pur necessaria, non aiuta”.
Tommaso Tafi
DA GIOVEDI' 23 SETTEMBRE EL PORTEÑO PROHIBIDO DI MILANO RIPRENDE LA PROGRAMMAZIONE DEGLI EVENTI
Ogni settimana sul palcoscenico di via Melloni 9 a Milano due spettacoli per quattro serate dal forte impatto emozionale. Dalla seduzione del tango argentino firmato Miguel Angel Zotto alle performance ed acrobazie del visual show Malabares
Nella stagione del rilancio della cultura e dello spettacolo in tutta Italia, El Porteño Prohibido di via Macedonio Melloni 9 a Milano, la prima “Casa de Tango” in Europa inaugurata ad ottobre del 2019 dagli imprenditori Fabio Acampora e i fratelli argentini Alejandro e Sebastian Bernardez, riprende la programmazione degli eventi con quattro serate settimanali di spettacolo dal grande fascino, tra le sonorità e le seducenti movenze del tango argentino di “Chau no va mas” diretto da Miguel Angel Zotto e le performance musicali e le evoluzioni acrobatiche del nuovo show “Malabares”.
Da giovedì 23 settembre, ogni settimana dal giovedì alla domenica, nel totale rispetto delle norme anti Covid-19, la clientela de El Porteño Prohibido, potrà riprendere l’incredibile viaggio a 360° tra i sapori della tradizione enogastronomica argentina accompagnati da show dal grande impatto emotivo.
Il giovedì e venerdì in scena la magia seduttiva del tango argentino con spettacoli firmati da Miguel Angel Zotto, il coreografo e ballerino più noto e riconosciuto in ambito tanguero, che porta in scena con artisti internazionali il meglio del Tango, espressioni tra le più indecifrabili, poetiche e ammalianti dei balli di coppia.
Un sospiro ad alta voce, quasi una sfida alla ricerca di quell’integrità dell’anima che da sempre trova nell’abbraccio del tango, anche per chi non l’ha mai ballato, la propria pienezza e autenticità.
Dopo quasi un anno e mezzo di sospensione, dunque, ecco che il tango argentino torna in scena a Milano prepotentemente a mostrare il proprio lato segreto per essere messaggero di speranza e fiducia per il
futuro, e lo fa affidandosi alle geniali proposte coreografiche di Miguel Angel Zotto, con melodie tanto struggenti quanto inebrianti tra tradizione e contemporaneità, per far provare al pubblico emozioni più istintive e primordiali che solo il tango sa far riscoprire.
Nelle serate di sabato e domenica, El Porteño Prohibido mostrerà ancora una volta la sua identità di location esclusiva, capace di contaminare la propria identità culturale di “Casa de Tango” con soluzioni innovative come il visual dinner show “Malabares”, novità assoluta della nuova stagione eventi autunnale 202i. Sul palcoscenico eccellenze della scena artistica nazionale ed internazionale mondiale si distingueranno per la capacità di trasportare lo spettatore in una dimensione di creatività, arte, visionarietà e stupore.
Grazie alla selezione artistica di livello internazionale e ad un approccio caratterizzato dalla continua ricerca e attenzione ai nuovi linguaggi, gli appuntamenti con Malabares, ogni volta diversi, assicurano un forte impatto emotivo.
Oltre ad essere un ristorante che offre la possibilità di cenare dal giovedì alla domenica assistendo a spettacoli e performance di altissimo livello, El Porteño Prohibido continua a mostrarsi anche nella sua veste di location raffinata e al contempo easy per momenti di aggregazione in un’atmosfera unica, proponendo dal martedì alla domenica dalle 18.00 alle 20.30 cocktail da abbinare a materie prime di grande qualità per degustazioni e aperitivi nel dehor esterno con musica e animazione.
L’OFFERTA GASTRONOMICA
Tra i piatti che vanno a comporre un’offerta gastronomica ricca e variegata ci sono alcuni classici come empanadas dai vari ripieni, la lengua a la vinagreta e le mollejas salteadas (animelle saltate).
Diversi i tagli di carne teneri e saporiti cucinati con cura e lentamente alla parrilla (alla brace): dal tenerissimo Vacio (bavetta o taglio laterale del sottopancia) all’Asado de Tira (costine di vitello), dal Bife de Chorizo (controfiletto di manzo) all’Entraña (muscolo del diaframma sopra le costole, taglio estremamente saporito e morbido), dal Gran Lomo (filetto di manzo) sino al galletto intero alla griglia alle immancabili salamelle di maiale (chorizo).
Tra le proposte di maggior successo, alcune rivisitazioni, come le tartare che in Argentina non sono tra i piatti tipici: il Sashimi Porteño (filetto di Fassona marinato con soia, arancia e senape di Dijon in grani), il Sashimi Gazpacho (filetto di Fassona, gazpacho, mousse al coriandolo, taccole, ravanelli, semi di sesamo neri e cristalli di sale Maldon), la Tartare Especial con filetto di fassona, uova di quaglia, tartufo nero e spezie.
Molte le variazioni vegetariane tra cui le empanadas di verdure, la Boleadora verde, crespelle di asparagi o Arco Iris, piatto a base di spinaci, barbabietola e ricotta salata in varie consistenze.
Protagonista assoluto dei dessert è Il dulce de leche. Nel laboratorio El Porteño vengono realizzate anche torte, panqueques e le mousse.
La cantina vanta alcuni tra i vini argentini tra i più raffinati: il Malbec e il Torrontes, prestigiosi rossi e bianchi e selezionati spumanti e champagne.
LA PROGRAMMAZIONE
Ogni GIOVEDI’ e VENERDI’ dal 23 settembre 2021
CHAU, NO VA MAS
regia, coreografia e direzione di Miguel Angel Zotto
Lo spettacolo è ispirato all’omonimo tango scritto e composto dai fratelli argentini Homero Aldo e Virgilio Hugo Expósito, tra gli autori più rappresentativi degli anni Quaranta. Loro i brani "Trenzas", "Percal", "Naranjo en flor" e "Yuyo Verde".
Chau, no va mas, è un vero e proprio inno alla vitalità, alla forza e alla capacità di superare ogni ostacolo.
Prevede un’intensa selezione di tanghi cantati, a partire da alcuni dei più noti e popolari brani di Astor Piazzolla, come “Libertango” presente nello show sia come inno alla libertà con il meraviglioso testo del poeta Horacio Ferrer, liricista d’elezione di Piazzolla, sia nella rivisitazione magnetica in chiave electro/reggae/weird di Grace Jones, “I've Seen That Face Before (Libertango)”.
Tra i tanghi tradizionali in scaletta ritroviamo il capolavoro “Tanguera” di Mariano Mores versione dei Sexteto Mayor Orquesta, il romantico tango-vals “Desde el Alma”, la milonga “Bien criolla e bien porteña” con testo di Omero Exposito, “Tiempo cumplido di Nestor Marconi, oltre alla versione originale di “Don't cry for me Argentina”.
Ogni SABATO e DOMENICA dal 25 settembre 2021
Malabares una novità assoluta per la night life milanese, grazie a performer selezionati dalla scena mondiale e all’attenzione costante verso i nuovi linguaggi, il VISUAL DINNER SHOW fonde danza, acrobazia, musica, giochi di luce mapping ed effetti multimediali per creare esperienze sensoriali e memorabili, stimolare curiosità, stupore e coinvolgimento emotivo. La musica nello show è indissolubilmente legata all’immagine attraverso la video art, proiezioni visual 3D e light design ad altissima definizione. I costumi, parte integrante della performance creeranno uno storytelling che regalerà allo spettatore un’esperienza unica.
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
El Porteño Prohibido – via Macedonio Melloni 9, Milano
elporteno.it/eventi/ | www.facebook.com/El-Porteno-Prohibido | www.instagram.com/el_porteno_prohibido/
Prenotazione OBBLIGATORIA - per prenotare e infoline tel: 02 25062491
Apertura ristorante dal martedì alla domenica dalle 19.30 alle 2.00 - Aperitivo dalle 18 alle 20.30
Inizio spettacolo 21.30
15€ costo servizio + costo della cena
UFFICIO STAMPA DORREGO COMPANY - El Porteño Prohibido
Claudia Zambianchi - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | 339 4675964
Stefano De Angelis - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.