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ITALIA CAMPIONE DEL MONDO DI PASTICCERIA
FIPE-CONFCOMMERCIO: “ECCELLENZA GASTRONOMICA DA VALORIZZARE”
Roma, 26 settembre 2021 – “Il 2021 ci sta regalando soddisfazioni incommensurabili: dopo l’Italia dello sport anche l’Italia della gastronomia ha dimostrato di non essere seconda a nessuno, aggiudicandosi a Lione la sua terza Coppa del Mondo di pasticceria. Un risultato frutto di un lungo lavoro e della capacità del nostro settore di formare professionisti di primissimo livello. La strada è quella giusta, ma è necessario continuare a investire come sistema Paese nella ristorazione e nella gastronomia di qualità, vero e proprio biglietto da visita dell’Italia nel mondo. Alle congratulazioni ai tre maestri pasticceri, Lorenzo Puca, Andrea Restuccia e Massimo Pica, per la loro prestazione, aggiungo l’invito alla politica a non disperdere questo patrimonio di professionalità e fantasia, valorizzandolo adeguatamente e investendoci per fare in modo di consolidarlo ulteriormente”.
Così Matteo Musacci, vice presidente di Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi, commenta la vittoria della Coppa del Mondo di pasticceria 2021 da parte dell’Italia.
Tommaso Tafì
IL TOSCANO MASSIMO TORTORA È IL NUOVO AMBASCIATORE DELL’ALBANA
Arriva da Livorno, si è aggiudicato la V edizione del “Master Romagna Albana” su 17 sommelier. Finale sul filo di lana deciso per un solo punto sul campano Luca Matarazzo. Il Master è stato dedicato a Terenzio Medri. “Farò conoscere l’Albana in Toscana”, ha detto il neo ambasciatore. Maietta presidente Ais nazionale: “Livello altissimo dei concorrenti, sempre più preparati”.
Bertinoro Fc (4 ottobre 2021) – Arriva dalla Toscana, ed è la prima volta, il vincitore della V edizione del Master Romagna Albana Docg. Più precisamente da Livorno, dove conduce un locale. Si chiama Massimo Tortora e domenica scorsa (3 ottobre) a Bertinoro ha sbaragliato tutti e conquistato 2mila euro del Consorzio Vini di Romagna e il titolo di ambasciatore dell’Albana, il vitigno principe della Romagna, prima Docg di un bianco in Italia nel 1987.
Il Master è organizzato da Ais Romagna, Comune di Bertinoro, Consorzio Vini di Romagna, Consorzio Vini di Bertinoro.
Master, da 17 a 4
Molto combattuta la gara che la mattina ha messo a confronto nella prova scritta 17 sommelier da sette territori d’Italia. Il responso ha portato alla finale a quattro tra Luca Matarazzo (Salerno), Natalia Mochi (Montecatini), Costanzo Benedetta (Arezzo) e Massimo Tortora (Livorno). Tre toscani, un campano e nessun romagnolo nel podio: era la prima volta.
I quattro si sono cimentati in varie prove davanti a un folto pubblico nella Chiesa di San Silvestro: degustazione, presentazione davanti a due ipotetici clienti, comunicazione, servizio, abbinamento con alcuni piatti, storia del vitigno. A giudicare i sommelier una giuria di esperti dal mondo del vino e della sommellerie: Roberto Giorgini (presidente Ais Romagna), Antonello Maietta (Presidente Ais nazionale), Simone Loguercio (migliore sommelier d’Italia 2018 e componente Ais nazionale concorsi), Giancarlo Mondini (Ais Romagna), Andrè Senoner (vincitore Master 2020), Mauro Sirri (Vice Presidente Consorzio Vini di Romagna), Pierluigi Zama (Presidente Assoenologi Romagna).
Vince Tortora di un solo punto
Che sia stato un confronto giocato sul filo di lana lo ha comunicato il presidente nazionale di Ais (Associazione Italiana sommelier) Antonello Maietta nell’annunciare il vincitore “prevalso di un solo punto”. E aggiungendo: “Faccio i complimenti a tutti i partecipanti, ho assistito a un livello di preparazione molto alto, tanto che non è stato semplice il lavoro della giuria”.
Il responso infatti ha visto il successo di Massimo Tortora su Luca Matarazzo al termine di un confronto serratissimo. Podio ex aequo per Costanzo Benedetta e Natalia Mochi. A premiare il vincitore Mauro Sirri insieme ad Antonello Maietta e Roberto Giorgini.
A Benedetta Costanzo è andato il Premio Speciale al Miglior Sommelier comunicatore del Romagna Docg Albana scelto da una giuria di giornalisti e produttori.
La quinta edizione è stata dedicata alla memoria del romagnolo Terenzio Medri, presidente nazionale di Ais dal 2002 al 2010, nonché fiduciario di Ais Romagna. Scomparso due anni fa, Ais Romagna ha donato una speciale targa alla moglie Luciana presente all’evento.
Parla il vincitore
Miglior sommelier della Toscana (2016) e di recente migliore sommelier del Sagrantino (2020), la sua strada già tre volte si era incrociata con la Romagna. Non con l’Albana, bensì col Master del Sangiovese, con due secondi posti e un terzo. Il gradino più alto invece è arrivato con l’Albana. Tortora è sommelier professionista dal 2011, a Livorno gestisce un locale.
“Devo dire che non mi aspettavo di vincere – ha detto a caldo – L’Albana l’ho scoperta nei corsi Ais, mi ha incuriosito l’essere stata la prima Docg d’Italia di un bianco. Ho iniziato ad approfondirla sino a metterla in carta nel mio locale a Livorno. È tra i grandi bianchi nel nostro Paese, è un vitigno in crescita grazie a produttori che ne sanno esaltare la sua versatilità nelle diverse versioni”.
Riguardo il ruolo di ambasciatore: “La farò conoscere in Toscana e organizzerò eventi a tema nel mio locale e in giro per il territorio. Sono poi a disposizione per iniziative di Ais Romagna e del Consorzio vini. Cosa farò con i 2mila euro del premio? Li investirò in vino. E soprattutto amplierò la carta Albana del mio locale”.
Il Master dell’Albana è stato ospitato nell’ambito della manifestazione “Vino al vino promosso dal Comune di Bertinoro, dal Consorzio Vini di Romagna, dal Consorzio Vini di Bertinoro e da Ais Romagna.
I vincitori del Master Romagna Albana
Edizione 2017: Marco Casadei (Romagna);
Edizione 2018: Carlo Pagano (Molise);
Edizione 2019: Gilles Coffi Degboe (Romagna);
Edizione 2020: Andrè Senoner (Trentino Alto Adige).
Edizione 2021: Massimo Tortora (Toscana).
Filippo Fabbri
IL "QUINTETTO D'ISTANBUL" IN TOUR!
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EXPLOIT DEL BRUNELLO DI MONTALCINO SUI MERCATI MONDIALI, FASCETTE A +44% NEI PRIMI 9 MESI 2021
IL CONSORZIO ALLA VINITALY SPECIAL EDITION
Nuovo primato per le vendite di Brunello di Montalcino nei primi 9 mesi di quest’anno, con un incremento del 44% rispetto allo scorso anno di fascette consegnate per le bottiglie pronte a essere collocate sul mercato. Lo rileva, alla vigilia della Vinitaly Special edition di Veronafiere (17-19 ottobre), l’ultima analisi del Consorzio del vino Brunello di Montalcino sui contrassegni di Stato rilasciati da Valoritalia nei primi 9 mesi del 2021.
Il traino delle 2 super annate (2015 e 2016) sui mercati mondiali regala numeri con pochi precedenti per il principe dei rossi toscani: per avere risultati migliori bisogna infatti tornare indietro fino al 2012, mentre rispetto all’ultimo triennio l’incremento sale a +48%. In totale, dall’esordio sul mercato della 2016 sono già 8 milioni le bottiglie immesse sul mercato, mentre la 2015 è già praticamente sold out, con 10 milioni di fascette consegnate negli ultimi 20 mesi.
“Il Brunello vive una delle sue stagioni migliori – ha detto il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci - ma si può fare ancora molto sul fronte del posizionamento e del valore. Il nostro vino icona è pronto non solo a consolidare il primato nei mercati storici, a partire dagli Stati Uniti, ma anche ad accelerare su quelli emergenti a partire dall’Asia, dove stiamo riscontrando un fortissimo interesse commerciale. La 30ma edizione di Benvenuto Brunello (Montalcino, 19-29 novembre) sarà l’occasione anche per confrontarci sulle nostre strategie con i media, i master of wine, i sommelier stellati e gli altri operatori del settore”.
Alla Vinitaly Special edition il Consorzio parteciperà con uno spazio collettivo (Terralsole, Donatella Cinelli Colombini, Paradiso di Cacuci, Fattoi, Val di Cava, Col d'Orcia e Paradisone), mentre altre importanti aziende esporranno singolarmente. Tra queste: Banfi, Marchesi Antinori e Marchesi Frescobaldi, Ridolfi, Molino di Sant’Antimo, Martoccia.
Sara Faroni
OTTO GLI APPUNTAMENTI PER IL TERZO WEEKEND DI DIVIN OTTOBRE
Dalla Valle dei Laghi al Lago di Garda, dalla Vallagarina alla Piana Rotaliana, fino alla Valle di Cembra: tanti i territori coinvolti in questo nuovo fine settimana di gusto.
Prosegue anche il prossimo fine settimana DiVin Ottobre, la rassegna di appuntamenti con cui i soci della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino danno il benvenuto all’autunno.
Il via, anche per questo fine settimana, in Vallagarina: venerdì 15 e sabato 16 ottobre, dalle 9.00 alle 18.00, si svolge infatti Enotour d’Autunno (link) presso Borgo dei Posseri ad Ala: agli ospiti verrà consegnata una cartina che condurrà ad una serie di isole posizionate accanto ai vigneti, dove si potrà degustare un calice di vino aziendale nato proprio da quella particolare vigna in abbinata a specialità di Caseificio Sociale di Sabbionara e Salumeria Belli. La quota di partecipazione è di 25 euro nella giornata di venerdì, 30 euro in quella di sabato. È richiesta la prenotazione chiamando il numero 0464 671899 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Poco distante e solo nella giornata di venerdì 15 ottobre, alle ore 14.00, presso la Cantina d’Isera, è invece in programma Passeggiando nel vigneto (link), camminata nelle campagne circostanti e degustazione finale dei prodotti aziendali, accompagnati dalle specialità Biodebiasi, Caseificio Sociale di Sabbionara e Panificio Moderno. La quota di partecipazione è di 20 euro, gratuita per bambini e ragazzi. È richiesta la prenotazione chiamando il numero 0464 433795 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Alle 17.00 presso il Giardino dei Ciucìoi di Lavis, l’appuntamento è con Dal giardino alla cantina (link), con visita guidata dell’opera architettonica insieme ad Ecomuseo Argentario e Albatros, passeggiata in centro storico a Lavis e degustazione finale presso Cantina La Vis. La quota di partecipazione è di 15 euro a persona. È richiesta la prenotazione contattando l’Ecomuseo Argentario al numero 335 6485650 o tramite la pagina www.ecoargentario.it/news.
Ma questo terzo weekend del mese ospita anche la quarta edizione di Reboro. Territorio&Passione (link), in programma venerdì 15 e sabato 16 ottobre: due giornate alla scoperta di questo vino in varie location tra Arco e la Valle dei Laghi. Oltre alle visite in alcune cantine del territorio, si potrà partecipare ad un convegno scientifico, una masterclass, una degustazione tra le cantine e una cena a tema. Tra le aziende coinvolte, Azienda Agricola Gino Pedrotti, Azienda Agricola Giovanni Poli S. Massenza, Azienda Agricola Francesco Poli e Maxentia. Per info e prenotazioni, chiamare il numero 0461 864116 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro giovedì 14 ottobre.
Solo nella giornata di sabato 16 ottobre, a Riva del Garda, invece, è in programma Agririva Bike Tour (link): a partire dalle 14.00 si percorrerà in bici il percorso che unisce Lago di Garda a Valle dei Laghi e ritorno, con tappe di gusto presso alcuni associati della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, alla scoperta dei prodotti di Azienda Agricola Troticoltura Armanini, Azienda Agricola Gino Pedrotti, Panificio Tecchiolli e Agraria Riva del Garda. La quota di partecipazione è di 25 euro. Per info e prenotazioni chiamare il numero 0464 552133 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro martedì 12 ottobre.
Sempre sabato, ma alle 16.30, a San Michele all’Adige, è previsto Doc&Dop (link): le Cantine Mezzacorona-Rotari apriranno le loro porte per una visita della cantina che si concluderà nella suggestiva Sala del Re, con degustazione guidata dell’intera linea di Millesimati AlpeRegis abbinata ad eleganti finger food di Ristorante Da Pino, pensati per valorizzare le varie stagionature e consistenze di Trentingrana, e i prodotti di Panificio Sosi. La quota di partecipazione è di 20 euro, 10 per bambini e ragazzi fino a 18 anni. È richiesta la prenotazione, chiamando il numero 0461 616300 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro le ore 12.00 di venerdì 15 ottobre.
A partire dalle 16.00, invece, in Valle di Cembra, torna nuovamente in presenza Caneve en festa (link), la cena itinerante ad 8 tappe, per un totale di 16 degustazioni wine&food, a base di prodotti locali, come quelli di Azienda Agricola Bio Giove Officinali, Cembra cantina di montagna, Maso Franch e Zanotelli, tra gli avvolti di Cembra, accompagnata da musica di vario genere e mostre d’arte. Il giorno successivo, domenica 17 ottobre, a partire dalle 11.00, sarà la volta di Wine Trekking Gourmet (link), passeggiata di 5 km tra i vigneti della Valle di Cembra intervallata da quattro gustose pause enogastronomiche. Durante il percorso, si potranno degustare anche i vini di Cembra cantina di montagna e Zanotelli, in abbinata a piatti curati da ristoranti locali, tra cui il Ristorante Vecchia Segheria. Entrambe le iniziative sono organizzate dai Cembrani Doc. La quota di partecipazione per Caneve en festa è di 40 euro, 25 per il percorso analcolico, mentre per Wine Trekking Gourmet è di 50 euro. Per info e prenotazioni, collegarsi a www.visitcembranidoc.it, chiamare il numero 393 5503104 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (entro giovedì 14 ottobre per Caneve en festa; entro venerdì 15 ottobre per Wine Trekking Gourmet).
DiVin Ottobre fa parte del calendario di manifestazioni enologiche provinciali denominato #trentinowinefest e viene organizzata in collaborazione con Bontadi Caffè, e con il supporto di Regione Trentino – Alto Adige, BIM dell’Adige e Comunità della Valle di Cembra.
Stefania Casagranda