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IL VINO NELL’ARTE. L’ARTE NEL VINO. L’ARTE COL VINO
di Virgilio Pronzati
Il vino vanta da sempre una popolarità universale. Citato più volte nella Bibbia, in particolare nell’ultima cena, ma soprattutto nel primo miracolo di Gesù, con la trasformazione dell'acqua in vino alle nozze di Cana. Non solo, è usato nella Santa Messa. Elemento poliedrico che ha stimolato l’estro creativo dei più grandi artisti. In primis pittori, famosi pittori come Mantegna nel Baccanale con Sileno, Buonarroti con l’ubriachezza di Noè, Caravaggio con Cena di Emmaus, Reni col giovane Bacco, Velaschez col Trionfo di Bacco, Vermeere col Bicchiere di vino, Cézanne con il Bevitore, Toulouse-Lautrec con Postumi di sbornia e Mirò con la Bottiglia di vino. Anche nella poesia, il vino è decantato nei versi immortali di Dante, Giovanni Pascoli, Omar Khayyam e Pinelli. Nella scultura tra i molti artisti, le opere di Michelangelo con il Bacco, il Canova con Ebe e la Coppiera di Zeus e Salvatore Fiume con la Fontana del Vino.
C’è l’arte nel vino? In forma minore ma c’è. Un vino genuino, non è detto che sia buono. Il vino non è frutto della natura, ma dal geniale sapere di chi lo fa. Quindi nasce dalla realizzazione di un progetto dell’uomo. Chi lo fa al meglio è l’enologo che, lavorando su uve sane e giustamente mature, con l’ausilio di razionali attrezzature e conoscenze tecniche e chimiche, crea un vino di qualità. Ossia, perfettamente limpido, dal bouquet ampio, complesso e persistente, dal sapore sapido o dolce, di buona persistenza e armonia.
Anche col vino si creano opere d’arte. Disegni su carta e cartoncino sono chiamati vinarelli. Come i colori ad acqua danno forma a quadri e affreschi, con vini bianchi e rossi di varie tonalità, geniali pittori e pittrici realizzano dipinti monocromatici o policromatici di grande effetto e suggestività.
In ognuno di noi ci sono voglie e passioni creative. Non sempre emergono subito. Spesso passano anni prima di poterle esprimere. In particolar modo quelle forme d'arte definite ingiustamente d'arte povera. L'arte arricchisce, mai impoverisce. Tra queste, appunto, quella espressa col il vino. Nel mio mezzo secolo vissuto tra assaggi, vigneti e cantine del bel Paese, ho conosciuto sette persone tra donne e uomini, che dipingevano col vino, in particolare con quelli rossi. Vedendone le opere, sono passato dall'iniziale criticità ad un convinto apprezzamento. L'ultimo tra questi, Mauro Gallo di Clavesana, vocata località del vino Dogliani.
Mauro Gallo
Quarantatreenne con moglie e figlia, con stretti legami a vino e vigne: la cantina di famiglia ha origini nel lontano 1795. Mauro benché dipinga da poco più di un anno, ha già realizzato più di centocinquanta opere, di cui gran parte regalate a parenti e amici. Un po' come Morandi con le bottiglie, Gallo caratterizza le sue opere con grappoli d'uva. Dalle prime esperienze fatte dipingendo sulle bottiglie, ai dipinti su carta, cartoncino, legno e tele, di oggi. Un fil rouge che illustra una base comune ma con sempre diversi tocchi di segni e colori. Tra gli apprezzamenti ricevuti, spiccano quelli di Chris Bangle, famoso nel mondo per i designer creati per auto esclusive della FIAT e BMV, nonché dal pittore locale Ivo Bruschi. Da ricordare che a Dogliani nacque Gianni Gallo, il grande incisore e pittore scomparso nove anni fa.
Alcune opere di Mauro Gallo
QUINTA EDIZIONE DI PANETTONI D’AUTORE
A un anno di distanza, torna a Monza Panettoni d’Autore, l’atteso appuntamento che rende ancora più dolce il Natale in città. La quinta edizione di Panettoni d’Autore sarà un’occasione imperdibile per fare un goloso viaggio nella pasticceria artigianale italiana. Partendo dalla Lombardia, dove il panettone è re indiscusso della tradizione, il percorso dei sapori proseguirà lungo le principali regioni della nostra penisola. Dieci Maîtres Pâtissiers, vincitori di premi nazionali e internazionali, accomunati dal rispetto dell’antica tradizione artigianale dolciaria, proporranno una rivisitazione del celebre dolce lievitato. Il viaggio sarà allietato dal sapiente utilizzo di due componenti principali per la realizzazione di un dolce antico ma ancora sorprendente: la tradizione e l’innovazione attraverso ricette e combinazioni di ingredienti di alta qualità.
“Ci siamo domandati se in questo periodo di grandi incertezze fosse il caso di annullare la manifestazione - spiega Samantha Ceccardi, Manager Director dell’organizzazione Visionplus – ma poi abbiamo deciso di proseguire la tradizione e realizzare, comunque, questa quinta edizione di Panettoni d’autore, perché vogliamo che il progetto porti un utile segnale di normalità. Lo scopo, come sempre, è benefico: Panettoni d’Autore da quattro anni fa del bene e porta speranza a Monza. Quest’anno la causa è ancor più importante e vogliamo dare il nostro piccolo contributo alla lotta contro il Covid19. Lo facciamo supportando l’Associazione Brianza per il Cuore nella sua raccolta fondi a favore dell’Ospedale San Gerardo per l’emergenza coronavirus che in questi giorni sta toccando tutto il personale medico.”
Il percorso di Panettoni d’Autore sarà composto da tre appuntamenti: Panettoni in Boutique, che trasformerà la Boutique del centro in altrettanti atelier di degustazione animati dai gustosi panettoni interpretati dai dieci maestri pasticceri selezionati per quest’edizione, il Temporary Shop di Natale nel quale trovare questi panettoni fuori serie e, infine, un fantastico Calendario dell’Avvento di grandi dimensioni che ogni giorno alle ore 17 animerà la Piazza Duomo in cui sarà collocato dall’uno al 24 dicembre.
«Il panettone, il dolce tipico della tradizione milanese, è uno dei brand alimentari italiani più importanti, con ancora grandi margini di crescita a livello internazionale, spiega l’Assessore al Commercio Massimiliano Longo. Oggi, infatti, il lievitato più famoso del made in Italy è diventato il protagonista di ricette gourmet – spesso di chef stellati - che reinterpretano la ricetta originale in chiave sempre più innovativa. È questo il significato di “Panettoni d’Autore” che unisce qualità e tradizione e, in un anno difficile, ci aiuta a guardare al futuro con ottimismo e fiducia».
Parte del ricavato della vendita dei panettoni andrà a beneficio dell’Associazione Brianza per il Cuore a supporto dell’Ospedale San Gerardo nella lotta al Covid19.
«Siamo contenti e onorati di essere stati coinvolti in questa bellissima e lodevole iniziativa che è diventata una tradizione ormai consolidata negli anni. – spiega Laura Colombo Presidente di Brianza per il Cuore.
In un Natale così particolare e pieno di difficoltà, ritornare alle origini con piccoli gesti solidali ci aiuterà a sentirci più uniti. Siamo certi che questi panettoni, realizzati con passione e professionalità da rinomati maîtres, arricchiranno le nostre tavole di sentimenti e gioia, e daranno a tutti la speranza di tornare presto alla normalità.
Grazie alla vostra generosità, così preziosa e importante, Brianza per il Cuore potrà continuare ad aiutare l’Ospedale San Gerardo che da un anno lavora senza sosta per la salute di tutti noi cittadini».
La collaborazione con dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano è una novità assoluta, così salutata dal suo Presidente Claudio Gatti:
«In questo momento così delicato e difficile - ha spiegato Claudio Gatti, Presidente dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano - abbiamo accolto con entusiasmo e senza esitazione l’invito ad offrire a prezzi agevolati i nostri panettoni all’organizzazione di Panettoni d’autore. Quello che sappiamo fare sono i panettoni e siamo felici di mettere a disposizione la nostra conoscenza per una causa benefica».
TEMPORARY SHOP | Grande novità di questa V Edizione di Panettoni d’Autore, sarà il suo temporary shop in via Vittorio Emanuele II, n.21. Dal 26 novembre al 24 dicembre si darà la possibilità a chiunque di acquistare i panettoni partner della manifestazione, accanto a originali regali da far trovare sotto l’albero.
PANETTONI IN BOUTIQUE | Nel mese di Dicembre gli amanti del Re dei dolci Natalizi potranno passeggiare e trovare nelle Boutique del centro una declinazione diversa di Panettone, in un viaggio nel gusto e nei profumi della nostra Italia. Ogni negozio sarà abbinato a un Maître Pâtissier e metterà in vendita il panettone a lei associato per tutto il periodo natalizio. Parte del ricavato andrà a beneficio dell’Associazione Brianza per il Cuore a supporto dell’Ospedale San Gerardo nella lotta al Covid.
CALENDARIO DELL’AVVENTO | Dal 1 al 24 dicembre Panettoni d’Autore avrà per la prima volta il suo Calendario dell’Avvento in Piazza Duomo a Monza. Ogni giorno, alle 17 del pomeriggio, La città vivrà un magico momento in cui aprire insieme una casella e scoprire la sorpresa contenuta al suo interno. L’iniziativa, realizzata grazie al prezioso contributo di APA Confartigianato imprese Milano, Monza e Brianza nasce come occasione per riportare in città, pur in un periodo di forte sconforto come quello che stiamo vivendo, l’emozione e la purezza di quello che per molti rimane uno dei momenti più belli dell’anno.
“La maestria dei nostri artigiani contribuirà a rendere speciale questo Natale – ha spiegato Giovanni Barzaghi, Presidente APA Confartigianato Imprese MI MB. – Il calendario dell’Avvento realizzato dagli artigiani brianzoli vuole essere un simbolo di speranza, solidarietà e unione in questo momento così difficile. Una installazione in legno, materiale che ha reso il nostro territorio un’eccellenza mondiale, in uno dei luoghi simbolo della città: lo splendido Duomo di Monza, che proprio quest’anno è tornato a nuova vita dopo i lavori di restauro della facciata”.
I MAÎTRES PÂTISSIERS | I Maîtres Pâtissiers confermati alla data del presente comunicato sono: Maurizio Bonanomi, Da Vittorio, Denis Dianin, Claudio Gatti, Grazia Mazzali, Mauro Morandin, Giancarlo Morelli, Roberto Rinaldini, Paolo Sacchetti, Achille Zoia.
LE BOUTIQUE | Le Boutique confermate alla data del presente comunicato sono: Andros, Antognelli, Julie Chic Cashmere, Laura Pessina, Le Menegatto, Paolo Pessina, Punti e Fantasia, Trend
Samantha Ceccardi
Panettoni d’Autore è un progetto ideato e realizzato da Visionplus, event & communication agency con oltre quindici anni di esperienza, capace di spaziare con creatività, estro e rigore professionale tra diverse tipologie di progetti nell’ambito della comunicazione e degli eventi. Visionplus basa le proprie attività su una mission imprescindibile: trasformare ogni progetto in una realizzazione unica e memorabile. Il suo approccio è caratterizzato dalla cura di ogni singolo dettaglio, dalla particolare attenzione alle esigenze di comunicazione e da una forte sensibilità per l’aspetto emotivo. Ogni progetto diventa così veicolo di messaggi tagliati su misura, un momento coinvolgente, un’esperienza in linea con i trend attuali e aperta alle novità del contemporaneo. www.visionplus.it.. Brianza per il Cuore è un’Associazione no profit che lavora per prevenire e combattere le malattie cardiovascolari. A Monza e provincia 1.200 persone l’anno sono colpite da arresto cardiaco improvviso.
Brianza per il Cuore, con specifiche e continue attività sul territorio, promuove gli stili di vita per preservare la salute del nostro CUORE e insegna ad intervenire con le manovre di rianimazione cardiopolmonare e L’utilizzo del defibrillatore in caso di arresto cardiaco. In questo particolare momento storico Brianza per il Cuore ancora una volta contribuirà a favore dell’Ospedale San Gerardo per l’emergenza Covid 19. www.brianzaperilcuore.net
Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano:
L’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano ha gli obiettivi di tutelare, diffondere, accrescere la consapevolezza e la conoscenza verso i lievitati made in Italy, soprattutto il panettone. La finalità è anche di promuovere e salvaguardare l’utilizzo di materie prime artigianali di qualità per difendere l’eccellenza dei prodotti italiani nel mondo.
LA TAZZINA ROSA WOMEN IN COFFEE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Caffè Vergnano sostiene il Telefono Rosa in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Dal 25 Novembre al 1 Dicembre tutto il ricavato della vendita on line della Pink Collection sarà devoluta all’associazione che offre supporto alle donne vittime di violenza.
In occasione del 25 Novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Caffè Vergnano con il suo progetto Women in Coffee sostiene l’associazione Telefono Rosa per contrastare la violenza di genere.
Dal 25 Novembre al 1 Dicembre, tutto il ricavato della vendita della Pink Collection di Caffè Vergnano sarà devoluto all’associazione che si occupa da anni di offrire supporto psicologico alle donne vittima di violenza.
Per sostenere attivamente la raccolta fondi Women in Coffee sarà sufficiente acquistare uno dei prodotti pink della collezione di Caffè Vergnano: https://www.caffevergnano.com/shop/pink-capsule-collection
Si può scegliere dall’iconica tazzina da caffè alla moka, dal profumo creato in esclusiva con Diletta Tonatto al mini charm- tazzina in ceramica. Tutto rigorosamente in rosa.
Non manca la selezione di caffè, in grani proveniente dalle due piantagioni di donne sostenute da Caffè Vergnano (Santo Domingo e Honduras) oppure macinato con le lattine create in collaborazione con la food blogger internazionale Mimi Thorisson.
“Women in Coffee è il nostro sogno in rosa per un futuro sostenibile” racconta Carolina Vergnano, responsabile marketing ed export dell’azienda di famiglia e prima sostenitrice del progetto “E’ nato nel 2018 per sostenere progetti concreti rivolti alle donne che lavorano nelle piantagioni di caffè. E’ un progetto che è cresciuto negli anni: il supporto alla forza lavoro femminile alle origini ne resta il cuore, ma sentiamo l’esigenza di ampliare il sostegno anche a progetti più vicini a noi. Per questo siamo felici di poter essere a fianco del Telefono Rosa e dare il nostro contributo ad un tema così attuale come quello della violenza di genere. Sappiamo che il lockdown ha peggiorato la condizione delle donne che già in precedenza non erano sicure tra le mura domestiche: c’è molto da fare. E noi vogliamo fare la nostra parte”
“Queste iniziative sono necessarie alla nostra Associazione - spiega la Presidente del Telefono Rosa Maria Gabriella Carnieri Moscatelli - per continuare ad aiutare le donne e i loro figli, che vivono nelle nostre case rifugio e che una volta usciti hanno bisogno di assistenza. Tutto ciò che verrà raccolto - prosegue la Presidente - sarà destinato alla vita del Telefono Rosa e a sostenere queste donne nel loro ritorno alla normalità”
Telefono Rosa è l’Associazione, costituita da 60 volontarie, che da più di trent’anni si occupa di violenza di genere, supportando donne, minori e anziani. Attualmente gestisce sei centri antiviolenza, due case rifugio e una casa di semi-autonomia offrendo gratuitamente: consulenza legale e psicologica, assistenza ai minori e alla genitorialità, gruppi di auto-aiuto, accoglienza e supporto a donne vittime di violenza e stalking.
Diana Lisci
VIOLENZA SULLE DONNE, IMPRENDITRICI FIPE-CONFCOMMERCIO: “I LOCALI DIVENTINO PRESIDI DI SICUREZZA
“È ora di spezzare il collegamento ideale che ancora troppi fanno tra locali notturni, alcol, droga e violenza, in particolare quella sulle donne. I dati ci dicono che gli abusi avvengono in larga maggioranza in famiglia, ma i casi di cronaca raccontano di troppi episodi di violenza iniziati all’interno dei locali e poi degenerati all’esterno. Tutto questo non può più essere accettato: i luoghi dell’intrattenimento e della socialità devono diventare sinonimo di sicurezza per tutti. Sia per le donne che li frequentano sia per le donne che ci lavorano. È un tema che mi sta particolarmente a cuore e che intendo portare all’attenzione dell’Assemblea annuale delle donne imprenditrici di Fipe-Confcommercio, in programma il prossimo 2 dicembre”.
Così Valentina Picca Bianchi, presidente delle Donne imprenditrici di Fipe-Confcommercio – la Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
“È del tutto evidente – aggiunge Picca Bianchi – che la responsabilità degli atti di violenza è sempre e solo di chi li compie, ma è nostro dovere creare le condizioni affinché le ragazze che frequentano i nostri locali si sentano in diritto di svagarsi serenamente, senza dover tenere sempre alta la guardia. Devono sapere che ci siamo noi a vigilare sulla loro sicurezza. Ecco perché nel 2021, quando potremo riappropriarci del diritto alla socialità, come Fipe lanceremo una grande campagna sui locali sicuri”.
Andrea Pascale
C’E’ ANCHE LA GUIDA NERA DEL GOLOSARIO 2021
Puntuale come ogni anno la guida ai migliori ristoranti d’Italia della coppia con il papillon
È uscita, nonostante le difficoltà, pure l’edizione 2021 de I Ristoranti del Golosario (Comunica Edizioni - 19,50 €), la guida nazionale alle migliori tavole firmata dal duo Paolo Massobrio-Marco Gatti che quest’anno giunge alla sua sesta edizione, fotografando una ristorazione resiliente, che ha saputo rinascere e rimboccarsi le maniche anche in tempo di Covid-19.
Sono circa 3.175 i locali recensiti in tutta Italia fra ristoranti, trattorie, pizzerie, aziende agrituristiche e locali di tendenza e 234 le segnalazioni minori, secondo le rotte di una squadra di più di 90 collaboratori capitanati dai critici Paolo Massobrio e Marco Gatti. La guida IlGolosario di GattiMassobrio, che nasce dai 24 anni di esperienza della GuidaCriticaGolosa, è un taccuino di appunti preziosi per fare una sosta piena di soddisfazione. Questa guida inoltre interagisce anche col web: ogni regione reca un QR code che porta alle pagine corrispondenti sul portale ilgolosario.it, aggiornate in tempo reale.
La peculiarità di questa, che si differenzia quindi dalle altre in commercio, è la decisione di mettere sul medesimo piano la tavola “importante” e la trattoria: entrambi, nel proprio ambito possono ambire a ricevere la “Corona Radiosa” che è il massimo riconoscimento. Questo vale anche per le pizzerie, le trattorie di lusso, i locali polifunzionali e le aziende agrituristiche.
La corona radiosa, quest’anno, è stata assegnata a 382 locali, seguita dal faccino radioso, con cui sono stati premiati 697 ristoranti. Nei testi appaiono altresì 23 locali con un fondino grigio che evidenziano il pranzo dell’anno in quella regione o città capoluogo, mentre la corona radiosa rossa (unica) indica la migliore tavola dell'anno, quest’anno assegnata all’agriturismo Ferdy di Lenna (Bergamo).
“La sorpresa di questa edizione, frutto del lavoro dei nostri 90 collaboratori – dice Paolo Massobrio – è stato segnalare nuovi ristoranti che rappresentano una formula più convincente rispetto a certe tavole paludate”. “E poi – aggiunge Marco Gatti – la registrazione di chiusure sotto le aspettative, dato il periodo difficile. Questo è anche un motivo di speranza e di resistenza, che speriamo possa essere confermato a inizio 2021”. In ogni caso ilGolosario ristoranti viene aggiornato in tempo reale, sia sul portale omonimo sia sull’app.
LE ALTRE 22 MIGLIORI TAVOLE
• COURMAYEUR (AO) - PETIT ROYAL DELL’HOTEL ROYAL E GOLF
• CERES (TO) - VALLI DI LANZO
• LA MORRA (CN) - MASSIMO CAMIA RISTORANTE
• MONFORTE D’ALBA (CN) - FRE
• SAN MAURIZIO CANAVESE (TO) - LA CREDENZA
• MONEGLIA (GE) - ORTO BY JORG GIUBBANI
• AMBIVERE (BG) - VISCONTI
• CUSAGO (MI) - IL PASCOLI
• MILANO - ALCHIMIA
• CHIES D'ALPAGO (BL) - LOCANDA SAN MARTINO
• CORTINA D'AMPEZZO (BL) - SAN BRITE
• SAN BONIFACIO (VR) - I TIGLI
• PONTE DELL’OLIO (PC) - RIVA
• GROSSETO - GABBIANO 3.0
• IMPRUNETA (FI) - DIADEMA WINE BAR&RESTAURANT
• ROMA - RETROBOTTEGA
• AGNONE (IS) - LOCANDA MAMMì
• CASAMASSIMA (BA) - PLEBISCITO 7
• CONVERSANO (BA) - PASHÀ
• MATERA - DIMORA ULMO
• MARINA DI STRONGOLI (KR) - DATTILO
• PIAZZA ARMERINA (EN) - AL FOGHER
Federica Borasio