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QUANDO LO SCARTO DIVENTA RISORSA, LA BIOECONOMIA DECOLLA ANCHE IN TRENTINO
Il Dialogo oggi tra il mondo della ricerca e le imprese sull’economia verde come opportunità di sviluppo e di innovazione per il Trentino. Oltre 200 visualizzazioni per l’evento in diretta streamingAlla bioeconomia, componente rinnovabile dell’economia circolare, dove tutti gli scarti diventano risorse per produrre nuove materie prime, energia e sostanze ad alto valore aggiunto, è dedicato l’evento in diretta streaming organizzato oggi dalla Fondazione Edmund Mach e che ha visto protagonisti progetti e iniziative imprenditoriali sviluppate nell’ambito della “economia verde” in collaborazione con diverse aziende trentine, ma non solo.
L’iniziativa promossa da FEM in qualità di membro del Cluster Tecnologico Nazionale della Chimica Verde, si inserisce nell’ambito della giornata nazionale promossa dal Cluster SPRING in collaborazione con Assobiotec – Federchimica.
Dal suolo all’acquacoltura fino all’olio di oliva passando per l’allevamento degli insetti e i cosmetici naturali, l’utilizzo di rifiuti organici e scarti dell’agroindustria per l’estrazione di molecole e principi attivi da reintrodurre nei cicli produttivi, per il recupero della sostanza organica e dei nutrienti da utilizzare nei suoli agrari per il ripristino della fertilità, la produzione di energia rinnovabile e biocarburanti. Aperto a tutti grazie alla possibilità offerta dalla diretta streaming, che ha registrato oltre 200 visualizzazioni, tra le aziende presenti c’erano Bioenergia Trentino Srl, Carborem Srl, Microbion, Bef Biosystems, OlioCru e Areaderma. Importante anche il confronto con le iniziative in atto in provincia di Bolzano in tema di bioeconomia, con la partecipazione della Stazione Sperimentale di Laimburg.
Progetti in corso. In apertura, dopo l’intervento di Silvia Silvestri, responsabile del Dipartimento ambiente e agricoltura di montagna del Centro Trasferimento Tecnologico, uno spazio dedicato all’adesione di FEM alla EIT Climate KIC e la presentazione di due progetti cofinanziati (Progetto WEBio e Progetto C2Land), riguardanti l’uno la creazione di una piattaforma WEB per la quantificazione, caratterizzazione e geolocalizzazione delle biomasse, l’altro la possibilità di produrre un ammendante di qualità da trattamenti biologici e termochimici applicati in successione sul rifiuto organico per ottenere un carbonio stabile da utilizzare in agricoltura.
Sono stati poi illustrati alcuni progetti sviluppati sul territorio provinciale, che hanno preso il via da realtà agricole e agroindustriali locali, quali il settore caseario, con la valorizzazione delle proprietà fitoiatriche del siero di caseificazione (Progetto PEI). Il settore dell’acquacoltura con più spunti innovativi di ricerca e sviluppo su un tema attuale relativo alla possibilità di produrre mangimi da materiali di recupero e dall’allevamento di insetti (Progetto GAIN). Altri progetti (PreBIOil, Violin) riguardano la valorizzazione di scarti della produzione oleicola fino alla produzione di alimenti prebiotici. Infine un progetto che coinvolge il territorio per la coltivazione di piante officinali e l’estrazione di ingredienti per produrre cosmetici naturali di qualità. In tutti i casi i sottoprodotti di lavorazione sono stati indagati, anche in collaborazione con altri enti e strutture di ricerca, per caratterizzarne componenti e proprietà e quindi avviati a processi di lavorazione e trasformazione, finalizzati a reinserirli nei cicli produttivi.
Inoltre si è parlato di tecnologie innovative, realtà operative a livello locale per il trattamento dei rifiuti organici domestici e dei fanghi di depurazione, con l’obiettivo di produrre energia, biometano e ammendanti e/o fertilizzanti. Importante e trasversale a tutte le filiere considerate sono le attività di ricerca e sperimentazione in corso in FEM sul tema suolo e fertilità, in sintonia con una delle priorità dettate dall’Unione Europea, che si è posta come obiettivo al 2030 un 75% di suoli in salute, per produrre cibi sano, per la salute delle persone, della natura e dell’ambiente.
Per rivedere l’evento
https://www.youtube.com/watch?v=K3G--kFwCGE
Silvia Ceschini
Il LUGANA PROTAGONISTA AL MILANO WINE WEEK
Il Consorzio proporrà una Masterclass e un Walk Around Tasting totalmente dedicati alla DOC durante la settimana di degustazioni dal vivo e online. Appuntamento per i winelover a Porta Romana, Wine District gemellato con il bianco gardesano
Il Lugana DOC, il prezioso bianco del Garda, sarà fra i protagonisti della terza edizione della Milano Wine Week (3-11 Ottobre) che, grazie all’unione di esperienze digitali e fisiche intercetterà pubblico da tutto il mondo e trasformerà il capoluogo lombardo nella capitale mondiale del vino italiano. Una settimana per celebrare la cultura enologica in modo innovativo attraverso il coinvolgimento di numerose aziende e Consorzi e un interessante palinsesto di masterclass, seminari, mostre, walk-around tasting e molto altro dedicato sia agli addetti ai lavori sia ai winelover. Ma anche un grande momento di ripartenza per il mondo della ristorazione e della somministrazione.
Il grande pubblico potrà infatti degustare il Lugana DOC in purezza o in pairing con i piatti tipici della cucina meneghina a Porta Romana, Wine District gemellato con il Consorzio, dove il Lugana potrà esprimere tutta la sua versatilità anche nell’abbinamento. Per l’intera settimana il quartiere sarà totalmente brandizzato con la livrea del Consorzio e sarà possibile partecipare a eventi speciali (aperitivi, cene, degustazioni) nei locali aderenti all’iniziativa:
- RISTORANTE GIULIO PANE E OJO Via Lodovico Muratori 10, 20135
- ENOTECA LA VOLPE E IL VINO Via Verona, 10, 20135
- ENOTECA ENO CLUB Via Friuli 15 - 20135
- RISTORANTE ABBOTTEGA Via Ludovico Muratori 11 - 20135
- RISTORANTE APRES -COUP Via Privata della Braida 5
- RISTORANTE MUU HOUSE PREMUDA Viale Premuda, 46 – 20129
- RISTORANTE CASA TUA OSTERIA Via B.Corio 3, angolo via Muratori 20135
- RISTORANTE COCCIUTO Corso Lodi, angolo Via Gian Carlo Passeroni, 2 20135
- COCKTAIL BAR ADE CAFE' Via Giulio Romano 19
- RISTORANTE IL PUMO OSTERIA CONTEMPORANEA Via Lazzaro Papi, 10 20135
- RISTORANTE TELCHI Via Silio Italico 1 Angolo Via Bergamo
Il Consorzio Tutela Lugana sarà inoltre protagonista di 2 appuntamenti esclusivamente dedicati alla DOC:
Lunedì 5 ottobre, alle 19.00 a Palazzo Bovara (sala Colonne) si terrà la Masterclass “Lugana ieri, oggi e domani”, fruibile anche in diretta in digitale sulla piattaforma della Milano WW. Condotta da Aldo Fiordelli, corrispondente di Decanter e membro del comitato di direzione guide de L'Espresso, la Masterclass sarà un excursus sulle caratteristiche di versatilità e sul potenziale di invecchiamento di uno dei
vini bianchi più prestigiosi del panorama italiano, sul suo territorio, la sua nascita e la sua naturale evoluzione dentro e fuori dalla bottiglia.
L’evento (riservato, su invito) si rivolge ai professionisti del vino ed alla stampa. Per accrediti scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Domenica 4 ottobre presso il Babila Building by Guastoni (piano terra) dalle 18.00 alle 22.00 si svolgerà il Walkaround tasting Lugana Lovers, con banchi di assaggio di 18 aziende che metteranno a confronto il proprio modo di interpretare il Lugana DOC, con la vendemmia 2019 grande protagonista.
L’evento è accessibile solo su prenotazione. Modalità di accesso: Info | reservation: milanowineweek.com
Infine il Consorzio sarà presente anche alla Mostra “The Winers”, con ritratti d’autore delle persone del vino. I loro volti e le loro storie saranno i veri protagonisti dell’emozionante esposizione ospitata in corso Vittorio Emanuele e aperta per l’intera durata della manifestazione.
Per l’intera settimana sarà inoltre attivo lo Stand virtuale del Consorzio Lugana, uno spazio digitale dedicato all’interazione e all’approfondimento ospitato nell’innovativo Wine Networking Hub della piattaforma, tra le più importanti novità di quest’anno.
Maggiori informazioni su www.consorziolugana.it
Francesca Goffi
FEEL VENICE 2020: TORNA L’EVENTO CHE CELEBRA L’ECCELLENZA ENOLOGICA DI VENEZIA
Imperdibile giornata di degustazioni sabato 3 ottobre a partire dalle ore 11.00 fino alle ore 18:00 presso l’antico brolo del Convento dei Carmelitani Scalzi di Venezia.
Nella meravigliosa cornice dell’antico giardino che si cela all’interno del complesso del Convento dei Carmelitani Scalzi, a due passi dalla Stazione di Santa Lucia, il Consorzio Vini Venezia presenta la III edizione di FeelVenice, giornata dedicata alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Protagoniste 17 cantine provenienti dal territorio del Piave e del Lison Pramaggiore che durante la degustazione libera presenteranno a giornalisti, ristoratori e pubblico accreditato il meglio delle referenze provenienti dalle 5 diverse denominazioni consortili: DOC Piave, DOC Lison Pramaggiore, DOC Venezia, DOCG Malanotte e DOCG Lison. All’evento saranno presenti alcune aziende socie del Consorzio Vini Venezia in rappresentanza delle denominazioni tutelate: Ai Galli, Anna Spinato, Antonio Facchin, Astoria, Bellotto & C., Cà di Rajo, Casa Paladin, Castello di Roncade, De Stefani, Frassinelli Gianluca, Genagricola, Le Carline, Le Magnolie, Mulin di Mezzo, Ornella Bellia, Tenuta San Giorgio, Terra Musa.
A partire dalle ore 11:15 verranno proposte inoltre 2 degustazioni guidate (su prenotazione), in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier Veneto - Delegazione di Venezia, durante la quale i partecipanti saranno condotti alla scoperta della storia e delle caratteristiche del Lison DOCG e del Malanotte del Piave DOCG. FeelVenice è anche una giornata dedicata all’arte e alla cultura enologica: durante la giornata infatti la chiesa seicentesca del Convento e l’antico Brolo saranno eccezionalmente aperti al pubblico che potrà andare alla scoperta del meraviglioso vigneto-collezione della biodiversità viticola sito nel giardino che racchiude più di 20 varietà recuperate da diversi orti e giardini veneziani.
Un appuntamento imperdibile dunque, una vera festa dedicata al vino del territorio, all’arte e alla cultura che si svolgerà in totale sicurezza e nel pieno rispetto della più recente normativa anti- Covid.
Per prenotazioni: LINK
Appuntamenti dedicati al vino
Degustazione libera aperta al pubblico su prenotazione: dalle ore 11:00 alle ore 18:00
Degustazioni guidate su prenotazione:
Pubblico: accreditati
inizio ore 13:15 - DEGUSTAZIONE LISON DOCG
Pubblico: accreditati
inizio ore 13:15 - DEGUSTAZIONE RABOSO
Appuntamenti culturali
Per raccontare il giardino segreto, nascosto dalle alte mura del convento, durante la giornata saranno proposte visite guidate nel brolo e al vigneto potendo così passeggiare tra le viti, gli orti, il frutteto, l’oliveto lasciandosi inebriare dal profumo dei fiori e delle erbe aromatiche e officinali. Sarà inoltre possibile visitare la chiesa di Santa Maria di Nazaret.
All'entrata sarà possibile devolvere 10 €, come offerta responsabile che andrà destinata ai Frati Carmelitani Scalzi (riservata ai maggiori di anni 18, in quanto i minori entrano gratuitamente), mentre sarà prevista una cauzione per il calice da degustazione a 5 €.
Elena Gottardo
CEMBRA OSPITA LA SETTIMA EDIZIONE DI CANEVE EN FESTA
Sabato 17 ottobre Cembra ospita la settima edizione della cena itinerante alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche del territorio
Dopo il successo delle precedenti edizioni, che hanno visto crescere di anno in anno il numero di partecipanti, sabato 17 ottobre torna Caneve En Festa. La manifestazione, organizzata dai Cembrani DOC e inserita all'interno della rassegna "DiVin Ottobre" della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, prevede una cena a tappe presso i più affascinanti avvolti del borgo di Cembra.
Il via, dalle ore 16.00 in poi con partenze scaglionate e posti limitati, prenotata al momento dell’acquisto del ticket su www.visitcembranidoc.it, dal Piazzale del Teatro e Cinema di Cembra dopo una gustosa mela “La Trentina”.
Di "caneva" in "caneva", i partecipanti saranno accolti dai Cembrani D.O.C. sulle piazze antistanti per una degustazione guidata di vino, spumante e grappa accompagnata da prodotti tipici del territorio come Kaiserspeck, formaggi di capra, polenta e tosella, focaccia artigianale, minestrone di verdure della Val di Cembra, panino con porchetta saporito e strauben proposti da Macelleria Paolazzi Luigi, Caprificio Onorato Matteo, Caseificio Sociale Val di Fiemme, Panificio Tarter, Essicchiamo con Gusto, Happy Ranch aiutati dagli Alpini e dalle nonne dei Cembrani DOC. Novità dell’edizione 2020, la presenza dei produttori Valtellina per una degustazione di Valtellina Superiore abbinata ai tipici Pizzoccheri.
Le Caneve En Festa saranno accompagnate dall’acoustic rock degli Unshods, le fisarmoniche dei Cembrani, da world acoustic con Malegria Primos Estilo e in finale ottimo rock italiano con i Niutenti.
Lungo il percorso sarà possibile visitare con guida la Chiesa di San Pietro, vero gioiello d’arte, e una mostra fotografica dedicata alla Val di Cembra in collaborazione con Rete Riserve Val di Cembra Avisio.
Collateralmente alla serata, a partire da venerdì 16 presso il Pala Curling di Cembra, si svolgerà la sesta edizione del torneo internazionale di curling “Caneve En Festa”, che registra già il tutto esaurito con squadre provenienti da tutto l’arco alpino che si daranno battaglia a colpi di stones fino a domenica sera.
La cena itinerante sarà preceduta al mattino ad ore 10:00 presso l’Auditorium del Centro Protezione Civile da un importante momento culturale, ovvero la celebrazione del riconoscimento ministeriale di Paesaggio Rurale Storicod’Italia per i vigneti terrazzati della Val di Cembra.
La manifestazione è organizzata con il sostegno di Apt Pinè Cembra, Comune di Cembra Lisignago, Comunità della Valle di Cembra, BIM dell’Adige e da Trentino Marketing.
Caneve En Festa fa parte del calendario di manifestazioni enologiche denominato #trentinowinefest, organizzate con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell'ambito della promozione di tali eventi.
Il biglietto è in prevendita solo fino al 15 ottobre al prezzo di € 35.00 su www.visitcembranidoc.it
Calice e sacchetta con cauzione da versare in loco € 5.00
L'evento è organizzato in ottemperanza dei protocolli per il contenimento COVID-19 vigenti.
Ai partecipanti ricordiamo l'obbligo di indossare la mascherina durante gli spostamenti, mantenere 1 metro di distanza e igienizzare le mani.
Con l’acquisto del ticket, l'acquirente dichiara sotto la propria responsabilità che si presenterà all’evento solo nel caso in cui non sarà sottoposto alla misura della quarantena, ovvero di non aver avuto diagnosi accertata di infezione da Covid-19, nonché di non aver avuto sintomi riferibili all’infezione da Covid-19 tra i quali, temperatura corporea > 37,5 °C, tosse, astenia, dispnea, mialgie, diarrea, anosmia, ageusia nelle settimane precedenti e di non aver avuto contatti a rischio con persone che sono state affette da coronavirus (familiari, ecc..).
Mara Lona
NUOVA IMMAGINE PER SQUILLARI DI VIA MALTA
Torniamo a parlare di questa storica e tradizionale Enoteca nel centro cittadino che ieri ha voluto inaugurare il suo ampliamento da 70 a 160 mq in un’ atmosfera moderna e stimolante.
Un nuovo look quindi fresco e giovanile con ampi spazi espositivi per i suoi prodotti, selezionati tra i top di gamma.
Ieri tra i prodotti offerti in degustazione Franciacorta Berlucchi ‘61 Saten, Franciacorta Mirabella Edea, Prosecco Contatibi, una selezione dei migliori vini sardi vermentino e cannonau Meloni.
Una nota particolare va alla presentazione di due new entry nella grande famiglia dei prodotti selezionati Squillari: il Gin Piero esclusivo per setosita’ e con una miscela materializzata su 6 differenti botanici (ginepro, cardamomo, arancia, maggiorana, zenzero e un elemento segreto ) distillato in Abruzzo.
Seconda ma non meno importante la birra artigianale Taverna del Vara di Elisa Lavagnino ( socia ed ambasciatrice per la Liguria della Associazione Le Donne della Birra ) birre che rappresentano il territorio con un’ampia selezione e scelta tra Blanche , IPA , Brown Ale alle castagne, Pale Ale ai lamponi, Session Ipa.
Una nota culturale ha accompagnato l’inaugurazione con la presentazione del primo libro della giovane scrittrice Camilla Ricciardi di 16 anni fresca di età ma con alle spalle già una concreta carriera artistica di recitazione sia al Carlo Felice che in TV ( chi ha seguito Il Collegio lo sa ..)
Un ottimo successo di affluenza di persone che si sono avvicendate per i nuovi locali nel completo rispetto delle regole anti- CoVid nelle sicurezza di tutti e con la consapevolezza e la voglia di rinnovo e di distensione
Auguriamo a tutto lo staff di Squillari ed alla sua titolare Elvira Ackermann un buon lavoro !
Claudia Paracchini