Home
DALLA DOGGY BAG AL "RIMPIATTINO" FIPE E COMIECO INSIEME PER UNA NUOVA CULTURA "ANTISPRECO" AL RISTORANTE
La doggy bag inizia a "parlare" italiano e diventa "rimpiattino". Ecco la proposta vincitrice del concorso indetto da Fipe e Comieco rivolto al mondo della ristorazione italiana.
I "rimpiattini" in carta e cartone sbarcheranno nei primi 1.000 ristoranti in tutta Italia ma altri 30 mila esercizi sono pronti a partecipare all'iniziativa.
I nuovi dati Fipe sullo spreco alimentare in bar e ristoranti: per l’80% dei ristoratori intervistati lo spreco di cibo al ristorante è rilevante soprattutto perché i clienti non sempremangiano tutto quello che ordinano. Pochi chiedono di portare via quanto resta nel piatto e l’imbarazzo è la prima ragione che inibisce i clienti ad assumere comportamenti virtuosi.
"Potrei avere un rimpiattino?" Una frase che potrà essere presto ricorrente nei ristoranti del Belpaese per portare a casa cibi e bevande avanzati e non consumati. Questa la simpatica proposta scelta da Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizie Comieco - Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo di carta e cartone, tra quelle arrivate dai ristoranti di tutta Italia, per dare un sinonimo italiano alla doggy bag, la principale "arma" contro lo spreco alimentare quando si mangia fuoricasa. Un progetto che si propone, attraverso il coinvolgimento diretto del mondo della ristorazione, di fare della doggy bag una pratica sempre più consolidata nella cultura italiana.
Deborah Moleri
La doggy bag inizia a "parlare" italiano e diventa "rimpiattino". Ecco la proposta vincitrice del concorso indetto da Fipe e Comieco rivolto al mondo della ristorazione italiana.
I "rimpiattini" in carta e cartone sbarcheranno nei primi 1.000 ristoranti in tutta Italia ma altri 30 mila esercizi sono pronti a partecipare all'iniziativa.
I nuovi dati Fipe sullo spreco alimentare in bar e ristoranti: per l’80% dei ristoratori intervistati lo spreco di cibo al ristorante è rilevante soprattutto perché i clienti non sempremangiano tutto quello che ordinano. Pochi chiedono di portare via quanto resta nel piatto e l’imbarazzo è la prima ragione che inibisce i clienti ad assumere comportamenti virtuosi.
"Potrei avere un rimpiattino?" Una frase che potrà essere presto ricorrente nei ristoranti del Belpaese per portare a casa cibi e bevande avanzati e non consumati. Questa la simpatica proposta scelta da Fipe - Federazione Italiana Pubblici Esercizie Comieco - Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo di carta e cartone, tra quelle arrivate dai ristoranti di tutta Italia, per dare un sinonimo italiano alla doggy bag, la principale "arma" contro lo spreco alimentare quando si mangia fuoricasa. Un progetto che si propone, attraverso il coinvolgimento diretto del mondo della ristorazione, di fare della doggy bag una pratica sempre più consolidata nella cultura italiana.
Deborah Moleri
MSC CROCIERE AL TTG INCONTRI CON TANTISSIME NOVITÀ E STRAORDINARIE PROMOZIONI
Quante novità in arrivo per MSC Crociere, protagonista al TTG Incontri all’interno del PADIGLIONE A3 con un imponente stand e tante sorprese, tutte contenute nel catalogo della compagnia di crociere a capitale privato più grande al mondo. A fare gli onori di casa con il pubblico presente alla prestigiosa fiera emiliana il Country Manager Italia Leonardo Massa e il Direttore Commerciale Luca Valentini.
La programmazione dei prossimi anni è davvero ampia e sono molti i progetti in cantiere nella fucina di MSC, primo fra tutti l’arrivo di due nuove navi di ultima generazione.
MSC Bellissima e MSC Grandiosa, le due unità di generazione “Meraviglia”, e “Meraviglia Plus” esordiranno rispettivamente nel marzo e nel novembre 2019. Con il loro arrivo si aggiungeranno all’attuale offerta ben 4 nuovi spettacoli del Cirque du Soleil at Sea, già disponibili esclusivamente per gli ospiti di MSC Meraviglia: show giornalieri in scena in aree appositamente ideate dalla Compagnia, in collaborazione con gli artisti del Cirque du Soleil.
“Il 2019 sarà per noi un anno ricco di sfide. Con l’arrivo di MSC Bellissima e MSC Grandiosa, la nostra flotta arriverà a 17 unità. Entrambe le navi saranno posizionate nel Mediterraneo occidentale, sottolineando sempre di più la centralità del mare Nostrum e dell’Italia, dove siamo presenti tutto l’anno. Riusciamo a raggiungere questo obiettivo – ha dichiarato Leonardo Massa, Country Manager Italia di MSC Crociere – grazie all’importante piano di investimenti messo a punto dalla Compagnia, all’arrivo di nuovi prodotti sul mercato, alla passione, all’advace booking, ma soprattutto grazie al rapporto fiduciario con gli agenti di viaggio, che rappresentano il nostro canale distributivo principale”.
Tra le principali novità rese note in fiera spicca la proposta relativa all’estate 2019: il Mediterraneo, area in cui la Compagnia è già da molti anni leader di mercato, vedrà un ulteriore incremento dell’offerta con il posizionamento di ben 9 navi, di cui 5 sul versante orientale e 4 in quello occidentale.
In Nord Europa ci saranno invece 4 unità: MSC Meraviglia, MSC Poesia, MSC Preziosa e MSC Orchestra. La grande novità del Nord Europa è la crociera di 22 notti che arriverà addirittura in Groenlandia. MSC Orchestra salperà da Amburgo il 10 agosto 2019 per dirigersi verso la Scozia e l’Islanda prima di arrivare in Groenlandia dove sono previste 4 tappe: Prins Christian Sund, Nuuk, Ilulissat e Qaqortoq. Il 31 agosto si farà rientro ad Amburgo. Sempre MSC Orchestra effettuerà crociere inedite alla scoperta dell’Irlanda della Gran Bretagna con tappe a Dublino, Cork, Belfast, Glasgow e Scozia.
Nei Caraibi, la prima novità in ordine temporale è il posizionamento di MSC Armonia a Miami per i suoi itinerari verso Cuba, andando ad arricchire l’esperienza con la possibilità di unire al viaggio in crociera una vacanza negli Stati Uniti d’America.
Da novembre saranno 4 le navi MSC che avranno Miami come homeport: MSC Seaside, MSC Armonia, MSC Meraviglia e MSC Divina. Quest’ultima salperà per crociere esclusive di 10 giorni che si spingeranno fino alle Antille. Ci saranno inoltre MSC Opera con crociere settimanali da Cuba e MSC Preziosa alle Antille.
MSC Meraviglia, prima di raggiungere i Caraibi, a novembre del 2019 effettuerà 3 imperdibili crociere da 10 notti in partenza da New York verso la costa atlantica con tappe a Bar Harbor, Boston, Portland, Charlottetown, Corner Brook, Halifax, Quebec, St. John e Sydney (Canada), per poi posizionarsi ai Caraibi.
Ma il 2019 di MSC Crociere è già iniziato, con le straordinarie promozioni già in corso: recandosi in agenzia di viaggi entro il 31 ottobre si avrà la straordinaria opportunità di godere di vantaggiose promozioni pensate per i prossimi dodici mesi: Per questo inverno c’è PREZZO LEGGERO che consente alla seconda persona di pagare la metà prezzo! Ovvero una riduzione del 25% per cento di sconto sulla questa crociera per entrambi passeggeri.
Matteo Inverno
IL PINOT GRIGIO DELLE VENEZIE DOC DI NUOVO A LONDRA CON THE DRINKS BUSINNES
Dopo il successo dell’ultima edizione del Global Masters of Pinot grigio, il giovane Consorzio torna a far parlare di sé nella Capitale del Regno Unito in occasione dell’attesa rassegna “The Wine & Spirits Show”, 12-13 ottobre 2018
One Whitehall Place (Royal Horseguards Hotel)
Il Consorzio delle Venezie DOC Pinot grigio, il primo esperimento inter-regionale che comprende i territori vitati di Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e Regione Veneto, partecipa al The Wine & Spirits Show – stand 11, il 12 (dalle 13 alle 21)e il 13 ottobre (dalle 13 alle 20)che si terrà nel cuore di Londra, al One Whitehall Place (The Royal Horseguards Hotel).
Questa nuova ed imperdibile fiera, organizzata dal team dei magazine The Drinks Business e The Spirits Business, raccoglierà i migliori vini e brand di distillati provenienti da tutto il mondo, divisi in due padiglioni. Nel corso delle due giornate è previsto un afflusso di circa 2.500 visitatori tra stampa, operatori del settore, professionisti e grande pubblico.
Al The Wine & Spirits Show, il Consorzio delle Venezie DOC Pinot Grigio, oltre alla parte espositiva, sarà anche protagonista della masterclass “DOC delle Venezie, discovering the Revolution of the Italian Style Pinot Grigio”– venerdì 12 ottobre alle 15.00 (River Room) aperta e dedicata esclusivamente al trade. Il programma completo è disponibile sul sito www.wineandspiritsshow.com
Delle Venezie DOC non è nuova a The Drinks Business: infatti, i vini della Denominazione sono già stati premiati in occasione dell’ultima edizione del Global Masters of Pinot Grigio 2018, l’esclusiva competizione organizzata dal magazine britannico, che ha assegnato 18 medaglie ad altrettante referenze di Pinot grigio del nostro Nordest. Risultati - come ha dichiarato durante la London Wine Fair (maggio 2018) il MW e caporedattore della testata londinese Patrick Schmitt - che posizionano il Pinot grigio del Triveneto tra i migliori del mondo. “Nella prima metà del 2018, abbiamo deciso di lanciare ufficialmente il Pinot grigio DOC delle Venezie nel Regno Unito”, dichiara il Presidente del Consorzio Albino Armani. E continua, “Si tratta di un mercato decisamente strategico in grado di dettare trend ed influenzare il consumatore a livello globale”.
Per il giovane Consorzio, l’andamento positivo dei primi sei mesi del 2018 – ormai ben oltre un milione di hl di vino certificato, con una crescita di richiesta di prodotto certificato del 73% e con un obiettivo, ormai diventato un’aspettativa, di “giacenza zero” a fine anno – va di pari passo con la cessazione definitiva dell’imbottigliamento dell’IGT a partire dal primo agosto 2018, lavorando nell’unica direzione di garanzia e qualità e portando sul mercato esclusivamente prodotto DOC, controllato e certificato fin dalla vigna. Un traguardo che interessa fortemente i mercati esteri, considerato che il Pinot grigio delle Venezie rappresenta l’85% del Pinot grigio italiano totale esportato.
“Siamo molto orgogliosi di far parte di questo importante evento a Londra e di essere nuovamente partner di The Drinks Business per la promozione internazionale del nostro Pinot grigio. Il mercato UK è molto importante in termini di export, dove il consumatore mostra una maggiore consapevolezza e interesse verso le novità e dove, di conseguenza, la domanda di vino proveniente da tutto il mondo è più alta”, conclude Albino Armani.
Valentina Fraccascia
INCONTRO DI PASSIONI: CENA CON DODICI PORTATE AL RISTORANTE ACQUA E FARINA
Sei mani dodici portate il 18 ottobre
Non solo una coincidenza matematica, ma gli ingredienti fondamentali di una cena esclusiva che si svolgerà presso il ristorante Acqua e Farina ad Agrate Brianza. In collaborazione con prestigiose aziende produttive e cantine vinicole, Acqua e Farina inaugura una nuova serie di eventi per vivere un’esperienza gastronomica di altissimo livello. Una cena ideata a sei mani dai nostri Chef: Massimo Rovagnati, Executive Chef di Gruppo Ethos, Alessandro Rosini, Chef dei ristoranti milanesi Grani&Braci, Karné e Ambrosia, e Dario Caccavo, Chef di Officine Italia Venezia e Roma.
Il menù
• Crema di sedano rapa con olio al tartufo bianco, castagne e pepe Szechuan
• Crostone con petalo di carne salada di bufala, crema di fave e aneto
• Formaggio “La Valle” con latte di bufala mantovana affinato nella nostra cantina con foglie di betulla, pera in mostarda casereccia e cracker al grano saraceno
Abbinamento: Brut Bio La Santissima Franciacorta DOCG - Castello di Gussago Primi
• Risotto Carnaroli alla zucca con mozzarella biologica con latte di bufala mantovana, lime e ristretto al vin brulè
• Caserecce ai semi di lino al pesto di nocciole con guanciale di bufala croccante
• Riso rosso integrale Ermes al brodo profumato di pungente dolcezza con stracciatella biologica con latte di bufala mantovana e crostini di pane fritto
Abbinamento: Extra Brut Rosé Millesimato La Santissima Franciacorta DOCG - Castello di Gussago
• Guanciale di bufala brasata al rosso di Franciacorta con polenta di mais bianco integrale
• Maialino nero dell’Irpinia di razza italiana certificata cotto a bassa temperatura con cipollotto caramellato e salsa verde
• Flank Fillet® di manzo Black Angus GRASS FED in crosta di miele e rosmarino, con caldarroste e verdure croccanti probiotiche
Abbinamento: Curtefranca Bio San Rocco DOC - Castello di Gussago Dessert • Pasticcino crudo all’amaranto con crema di gianduia e ribes fresco • Panna cotta soffice con mandorle e finocchietto selvatico su fonduta di cioccolato bianco • Gelato di nostra produzione al miele e polline con olio essenziale al rosmarino officinale Acqua • Caffè biologico tostato a fuoco diretto Torrefazione Libera®
Selezione di distillati e liquori Distilleria Libera®
Al termine della cena i partecipanti verranno omaggiati con prodotti enogastronomici: specialità al tartufo, chicchi di riso gourmet, pasta da grani antichi, alta cioccolateria, Birra Libera® e altro ancora.
CLUB Gourmand di Gruppo Ethos
La partecipazione alla cena include l’iscrizione al CLUB Gourmand di Gruppo Ethos. I tesserati avranno la possibilità di partecipare ad eventi e serate dedicate, usufruire di sconti e promozioni, e scoprire in anteprima le proposte gastronomiche dei nostri ristoranti.
Gruppo Ethos è una solida azienda ristorativa con una presenza trentennale sul mercato. Ad oggi è proprietario di 10 punti vendita dislocati a Milano, in Brianza a Venezia e Roma. Una molteplicità di format ristorativi, accomunati però dalla medesima passione per il cibo e dai medesimi valori: il rispetto per l’ambiente, la cultura del cibo, la difesa della salute e l’impegno nel campo delle risorse umane.
Accanto al core business della ristorazione, Gruppo Ethos ha saputo, negli anni, espandersi per estendere la propria offerta tramite nuove unità dedicate a produzione, eventi e consulenza.
Tramite il brand Libera®, Gruppo Ethos produce e commercializza una linea di prodotti che si distingue per materie prime biologiche e processi di lavorazione artigianali.
Nel settore Eventi&Incentive, Gruppo Ethos ha attivato una propria business unit dedicata all’organizzazione e gestione di eventi per le proprie location e a supporto di location terze non dotate dell’adeguata organizzazione o con una necessità di espandere i propri servizi.
L’esperienza accumulata nel corso dei 30 anni di attività ristorativa, ha permesso la nascita di quella che ad oggi è la quarta business unit del gruppo. Gruppo Ethos F&B Consulting, offre il proprio know-how e la propria partnership industriale a imprenditori, gestori di spazi commerciali o strutture del settore turistico per avviare o migliorare attività ristorative, siano esse indipendenti o integrate all’interno di business già esistenti.
Per ulteriori informazioni:
GRUPPO ETHOS Ufficio Stampa +39 039 9711064 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. • acquaefarina.net
Sara Gallina
BOTTIGLIE APERTE CHIUDE BENE LA SETTIMA EDIZIONE
Record di presenze per la manifestazione andata in scena al Superstudio Più di Via Tortona il 7 e 8 Ottobre: oltre 5mila persone con una crescita del 25%
Grande partecipazione per la settima edizione di Bottiglie Aperte, la principale manifestazione - nel calendario della Milano Wine Week - dedicata al settore Horeca e agli appassionati più esigenti del mondo del vino.
Gli ampi spazi del Superstudio Più tra domenica e lunedì hanno visto “passare” circa 5000 persone, per la maggior parte addetti ai lavori del settore Horeca, a riprova del fatto che Bottiglie Aperte si stia accreditando sempre di più - edizione dopo edizione - come un momento dove coltivare il business to business, inserito quest’anno nel contesto perfetto della Milano Wine Week, “un modo intelligente per fare sistema in una città come Milano, ricca di opportunità che, se si sanno cogliere, danno vita a importanti sinergie con ricadute benefiche sull’intero comparto”. commenta a caldo Federico Gordini, ideatore del format.
Non solo i numeri a decretare la buona riuscita della manifestazione, ma anche i commenti di produttori e visitatori, unanimi nel dare feedback positivi e nell’affermare come il cambio di location e il nuovo allestimento, abbiano regalato a Bottiglie Aperteun respiro più ampio, una marcia in più. Tanti coloro che hanno presenziato entrambi i giorni: il 45% delle persone venute la domenica hanno ritenuto utile tornare il lunedì. Un attestato di stima non da poco.
“Una sfida vinta”, conferma Fabio Dossena, Managing Partner di Aliante Business Solution. “I cambiamenti talvolta destabilizzano, ma nel nostro caso la scelta di una nuova location è stata premiante con una crescita espositiva del 40% e la possibilità diospitare più espositori , + 70% rispetto alla prima edizione”.
Tra i momenti clou anche quest’anno il Bando per le start up più innovative del mondo del vino, promosso e sostenuto proprio da ABS Investment, veicolo di investimento di Aliante Business Solution. In palio un anno di consulenza gratuita per far crescere il proprio progetto e tra la decina di progetti arrivati e ritenuti idonei, ad avere la meglio Patrizia Legnaro e “Volcanic Wines”. “L’idea già in fase di selezione era stata considerata la migliore, il progetto "Volcanic Wines" rappresenta la volontà dell'imprenditrice di riunire i prodotti vitivinicoli e non delle 19 aree vulcaniche italiane e di venderli nel mondo per mezzo di un unico brand, “Unicità Vulcaniche Autoctone (UVA), il modello prevede una serie di implementazioni interessanti e tutte da sviluppare”, ha spiegato Fabio Dossena.
Consegnati, sempre nella giornata di lunedì, anche gli ormai storici Wine List Awards, riconoscimenti per i locali con la migliore carta dei vini, in base a cinque aspetti caratterizzanti: la presentazione, ovvero la leggibilità della carta e l’estetica dei caratteri; la qualità assoluta dei vini e della cantina; la profondità della carta, analizzando la presenza di annate storiche e di verticali complete; i prezzi e l’originalità della lista, stabilita dalla presenza di etichette sorprendenti e scelte uniche. Per i ristoranti di carne ad avere la meglio è stata la Griglia di Varrone – Milano, Lorenzo di Forte dei Marmi, è salito sul gradino più alto per quelli di pesce, il Kanton Fusion – Capriate tra quelli etnici, Al Carroponte di Bergamo è risultato il migliore tra le enotavole, Oro Cipriani - Venezia - ha spiccato tra i ristoranti d’hotel, mentre tra gli stellati, il Vun Park Hyatt – Milano.
I Wine Style Awards invece sono stati assegnati “per premiare gli sforzi di comunicazione e di marketing dei produttori che hanno dimostrato di sapersi distinguere con creatività e spirito di innovazione”, racconta Federico Gordini che per l’occasione ha riunito una giuria composta da giornalisti provenienti da settori diversi da quello dell'agroalimentare (design, moda, lifestyle) e da docenti di master legati alla comunicazione del food & beverage. Ecco i vincitori: l’award per la Miglior presenza fieristica è stato assegnato a Tasca D’Almerita, per la categoria riguardante la Miglior comunicazione social ha vinto Marchesi De Frescobaldi, il premio per il Miglior packaging è stato consegnato al progetto NO Wine, come Miglior sito web ha spiccato Lungarotti, il Best event infine è andato a Ciu Ciu Hakaton.
Per il 2019 l’appuntamento con Bottiglie Aperte e la sua ottava edizione, su cui si sta già lavorando, è per il 6 e 7 ottobre.
Simonetta Zedcomm