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IL BRISTOL DI GENOVA PRESENTA "GOD SAVE THE WINE" 2018
Il festival itinerante del vino diretto dal sommelier informatico Andrea Gori
Venerdì 14 settembre dalle ore 19,30
Alla scoperta di etichette e cantine tra Italia e Francia: il Bristol Palace di Genova è tappa del prestigioso festival itinerante dedicato ai vini. Il quattro stelle preparerà per l’occasione un menù di degustazioni che esalterà le proposte enologiche.
Un percorso sensoriale alla scoperta dei vini, tra cantine ed eccellenze gastronomiche: ecco come il Bristol Palacedi Genova celebra la stagione delle vendemmie. Come già nel 2017, l’hotel, membro del network internazionale “Preferred Hotels & Resorts”, si prepara ad ospitare il festival God Save The Wine. La manifestazione arriva in città sull’onda dell’entusiasmo che ha accompagnato le varie tappe nelle location più esclusive della Penisola.
Appuntamentovenerdì 14 settembre, alle ore 19.30, nella cornice di un palazzo storico dove si respira l’atmosfera elegante dell’Art Nouveau. Tra marmi ed arredi pregiati andrà in scena una serata capace di sorprendere anche i palati più esigenti.
In abbinamento con le etichette, provenienti da varie regioni italiane e dalla Francia, gli ospiti troveranno un’ampia scelta di piatti realizzati dal ristorante Giotto dell' Hotel Bristol Palace: si va dai finger food, con specialità liguri e non solo; ai piatti forti, con strozzapreti al ragù di scorfano rosso e risotto alla zucca mantovana mantecato al Castelmagno; per finire con un ricco assortimento di dessert, dolci al cucchiaio, pasticceria e frutta.
God Save The Wine privilegia gli aspetti sensoriali ed emozionali, l’esperienza, il gusto, la curiosità. Lontano da un certo accademismo, il vino può essere infatti pura scoperta, un viaggio giocoso e appassionato tra calici ed assaggi, un invito ad ascoltare e raccontarsi.
Informazioni e prenotazioni:
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Telefono 010 - 592541
Hotel Bristol Palace, via XX Settembre, 35
https://www.hotelbristolpalace.it/en/hotel-4-stars-Genoa-Italy/god-save-wine-0
I vini in degustazione
CHAMPAGNE POL ROGER(Epernay, France)
Pol Roger Champagne Brut Reserve
Pol Roger Champagne Pure Cuvèe Extra Brut
LE PART DES HOMMES
Champagne Extra brut DiMangan, Florence Duchêne, (Cumières Valle de la Marne)
Chablis 2016, Domaine Lavantureux (Lignorelles)
Domaine de la Bongran "Cuvée E.J.Thevenet 2012" J Thevenet (Viré Clessé -Mâcon)
Silex rouge Pinot noir 2016 Domaine Delaporte (Chavignol -Sancerre- )
Pommard 2015, Domaine Mussy, (Pommard, Côte de Beaune)
CHAMPAGNE GAMET e RONCHI PICHI
Champagne Philippe Gamet Blanc de Noirs
Champagne Lamoureux Rosé
Ronchi Pichi
CANTINA PRODUTTORI CORMÒNS Cormòns (GO)
Ribolla Gialla Brut
Doc Collio Sauvignon
Doc Collio Pinot Grigio
Doc Aquileia Refosco dal Peduncolo Rosso
Ribolla Gialla IGT
DOMENIS 1898 (Cividale del Friuli, UD)
Grappa Storica Verde
Grappa Storica Nera
Trittico
D_OMEN
LADY Domenis
Storica Amaro
Storica Sambuca
CANTINA DI SOAVE (Verona)
Valpolicella Superiore Ripasso DOC Rocca Sveva
Soave Classico Superiore DOCG Ciondola Rocca Sveva
Lessini Durello Doc Settecento33
Lessini Durello Riserva Metodo Classico DOC Settecento33
MARCHESI MAZZEI (Fonterutoli, Castellina in Chianti)
Chianti Classico DOCG 2016
Chianti Classico Castello di Fonterutoli Gran Selezione 2013
Zisola Nero d’Avola DOC Noto 2016
Tirreno DOC Maremma Toscana 2015
CASTELLI DEL GREVEPESA (San Casciano V.P. Toscana)
Bianco IGT Castelli del Grevepesa
Chianti Classico Castelgreve 2015
Chianti Classico Clemente VII 2015
Chianti Classico Clemente VII Riserva 2013 premiato con OSCAR DOUJA D’OR
Chianti Classico Gran Selezione Clemente VII 2012 premiato con DOUJA D’OR
QUEI 2 (Ginestra Fiorentina, Toscana)
Le Casine IGT Bianco Toscana 2017
Rex Rubrum Chianti DOCG 2017
208 IGT Rosso Toscana 2016
NATIV (Paternopoli, Irpinia)
Fiano di Avellino Docg 2017
Greco di Tufo Docg 2017
Beneventano Falanghina Igt 2017 "Vico Riviera 99"
IrpiniaGreco Doc 2017 "25 Rare"
Campania Bianco Igt 2016 "Suadens"
Taurasi Docg 2012 "Rue 333"
Campania Rosso Amabile Igt 2017 "Rue De Passi"
Irpinia Aglianico Doc 2016
BADIA di MORRONA (Terricciola, Pisa)
Felciaio Igt Toscana Bianco 2017
I Sodi del Paretaio Chianti DOCG 2017
Taneto IGt Toscana 2015
N’Antia Igt Toscana 2015
VignaAlta Igt Toscana Sangiovese 2015
LE FILIGARE (San Donato in Poggio, Barberino Val d’Elsa, Toscana)
Chianti Classico Docg Filigare 2016 (Bio)
Chianti Classico Docg Riserva Maria Vittoria 2015
Chianti Classico Docg Gran Selezione Lorenzo 2015
VENTURINI BALDINI (Reggio Emilia)
Marchese Manodori
Ca del Vento
Quaranta metodo classico brut
Rubino del Cerro
VIGNAMAGGIO (Greve in Chianti)
Chianti Classico Terre di Prenzano 2016
Gran Selezione Monna Lisa 2015
Merlot di Santa Maria 2015
Sangiovese di Vitigliano 2015
Cabernet Franc di Vignamaggio 2015
TENUTA BENEDETTA (Etna)
Bianco di Mariagrazia 2016 Etna bianco DOC
Rosso di Laura 2015 Etna rosso DOC
Unico di Benedetta 2015 IGP Terre Siciliane rosso
Le golosità del Bristol
I Finger Food
Tartare di Salmone agli Agrumi e Pepe Rosa
Battuta di Fassona ai Cristalli di Sale Maldon
Caponata di Melanzane alla Siciliana
Insalata di Stoccafisso alla Ligure
Grana in Forma con Miele e Composte
Selezione di Salumi Assortiti
Spiedini di Uva e Formaggio San Sté
Cous Cous con Verdurine e Mandorle Tostate
Torta di Bietole e Prescinseua alla Genovese
I Primi Caldi
Strozzapreti al Ragù di Scorfano Rosso
Risotto alla Zucca Mantovana Mantecato al Castelmagno
Fantasia di Dessert
Fantasia di Panne Cotte Mignon
Mini Tiramisù
Pasticceria Fresca
Trionfo di Frutta
VACANZA A TEMA “WINE” IN ALTO ADIGE ALL'HOTEL TERME MERANO
Scoprire i segreti del vino in Alto Adige durante la vendemmia. In vacanza all’Hotel Terme Merano si può fare grazie alle proposte a tema “wine” che includono l’escursione alla Cantina del Castello Rametz con degustazione e visita ai vigneti, l’invito alle manifestazioni meranesi come la 132^ Festa dell’Uva a Merano e la kermesse enogastronomica internazionale del 27^ edizione del Merano WineFestival.
La fine dell’estate, l’avvicinarsi dell’autunno. È proprio questo il momento migliore per visitare l’Alto Adige e scoprire uno dei prodotti più pregiati e iconici del territorio: il buon vino. L’Hotel Terme Merano, durante il periodo della vendemmia invita gli ospiti a varie iniziative legate al nettare degli dei, fra cui la visita guidata alla storica Cantina del Castello Rametz con degustazione, la tradizionale Festa dell’Uva di Merano e il Merano WineFestival, di cui l’hotel in riva al Passirio è una delle location di degustazioni e convegni.
Per immergersi nell’affascinante mondo del vino, proprio durante il momento celebrato fin dagli albori di questa secolare pratica ovvero il periodo della vendemmia, l’Hotel Terme Merano offre ai propri ospiti un'escursione guidata alla Cantina del Castello Rametz, in cui la produzione di vino è documentata già dal Duecento. Ogni mercoledì nei mesi di settembre e ottobre gli ospiti sono accompagnati in una piacevole passeggiata che, seguendo il percorso del "sentiero Sissi", raggiunge la tenuta del Castello Rametz dove oltre alla visita del vigneto e delle cantine, tra queste la cantina in pietra del 18° secolo con botti in rovere e la cantina barrique del 12° secolo, anche quella al museo del vino con degustazione di vini tipici qui prodotti. Appuntamento imperdibile per amanti del vino, quest'escursione autunnale può far scoprire anche la bellezza autunnale di Merano.
Altri appuntamenti del vino colorano l’autunno meranese e l’Hotel Terme Merano è punto di partenza ideale perché a due passi dai portici del centro città e dalle Passeggiate lungo il fiume Passirio. La tradizionale Festa dell’Uva (19-21 ottobre 2018) celebra la fine della vendemmia per la 132° edizione; attrazione principale è la sfilata di domenica nel centro storico di Merano che si riempie di carri decorati, bande musicali, balli tradizionali e costumi storici decorati dell’Alto Adige, Trentino, Germania e Svizzera. Viene inoltre allestito il “mercatino dell’uva” sulla Passeggiata lungo il Passirio, dove degustare prodotti tipici locali di cui il vino è in questo periodo il Re assoluto. Conosciuto e seguito a livello internazionale è poi il Merano WineFestival (9-13 novembre 2018), una delle manifestazioni più prestigiose del mondo del vino, che dal 1992 porta nelle sale in stile Liberty del Kurhaus di Merano la selezione delle eccellenze food&wine nazionali e internazionali e migliaia di visitatori. L’Hotel Terme Merano ospita le degustazioni guidate WineMasterClasses di questo importante appuntamento, ideato e organizzato dal WineHunter Helmuth Köcher.
La vacanza autunnale all’Hotel Terme Merano offre la possibilità di vivere questi eventi potendo godere dei servizi e dell'esemplare esperienza del soggiorno in uno degli indirizzi più esclusivi della città altoatesina. Alta gastronomia, ambienti raffinati e offerta wellness di alto livello grazie alla Sky Spa e al collegamento riservato con le adiacenti Terme di Merano.
www.hoteltermemerano.it/it/merano-lifestyle/manifestazioni
Isabella Feltrin
PRESENTAZIONE 6^ EDIZIONE TAORMINA GOURMET
Lunedì 8 ottobre 2018 - ore 18.00
EATALY MILANO SMERALDO
Piazza Venticinque Aprile, 10
Centro Congressi, 3° piano a cui si accede tramite i due ascensori laterali
Fabrizio Carrera, ideatore di Taormina Goumet e direttore responsabile di Cronachedigusto.it presenta il programma e le novità dell’edizione 2018 (27-29 ottobre) dell’evento che promuove le eccellenze enogastronomiche. Nella location dell’Hotel Villa Diodoro di Taormina si svolgeranno masterclass e cooking show, il Grande banco d’assaggio, il mondo del vino e della birra, il Sicilian Wine Award con commissione presieduta da Daniele Cernilli, alias Doctor Wine, e molto altro…
Alla conferenza stampa sarà presente il patron di Eataly Oscar Farinetti
Inoltre:
l’assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana Edy Bandiera
il sindaco di Taormina Mario Bolognari
il grande esperto di birre artigianali Luigi Schigi D’Amelio
Seguirà una degustazione food&wine
E’ gradita la conferma di partecipazione a Stefania Mafalda Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Rural Festival 2018
Il weekend dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione di varietà vegetali e antiche razze animali di Emilia Romagna, Toscana e Liguria ha fatto registrare un’affluenza straordinaria all’Agricola Rosa dell’Angelo di Rivalta. Una riconferma per la rassegna che punta sulla biodiversità per guardare al futuro
E’ sceso il sipario anche sulla quinta edizione del Rural Festival che si è svolto nel weekend dell’8 e 9 settembre all’Agricola Rosa dell’Angelo di Rivalta di Lesignano de’ Bagni (Parma). Teatro della manifestazione il meraviglioso parco Rural di biodiversità agricola sulla prima collina parmense fatta di verde, boschi di querce, calanchi e vulcanelli di fango recentemente eletto a riserva Mab Unesco. Due giorni dedicati alla riscoperta e alla valorizzazione di rare varietà vegetali e antiche razze animali di Emilia Romagna, Toscana e quest’anno anche della Liguria: un mondo agricolo non troppo lontano fatto di tradizioni e sapori da tutelare sotto il comune denominatore del motto: tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro. Tantissimi i visitatori che hanno partecipato, desiderosi di riscoprirlo.
Si parla di almeno 40mila persone distribuite nelle due giornate: soprattutto tante famiglie con bambini e giovani che hanno raggiunto Rivalta da tutta Italia. Un trionfo della biodiversità animale e vegetale, insieme alle tradizioni agricole, con un’attenta valorizzazione del territorio attraverso gli stand gastronomici di una cinquantina di agricoltori e allevatori che con grande fatica e altrettanta passione, ogni giorno lavorano scommettendo su un’attività di nicchia ma importantissima.
Tra le specialità proposte: prosciutto di maiale Nero di Rivalta, arrosticini di pecora Cornigliese, carne fresca di Cinta Senese, arrosto di tacchino nero, pane di grano del Miracolo e Marocca di Casola, polenta Formenton Otto File Garfagnana, testaroli della Lunigiana di farro, polpa di pomodoro Riccio di Parma, pasta fresca all'uovo di gallina Romagnola, Tortél Dóls con mostarda di frutti antichi, torta di patata Quarantina, erbe selvatiche, ortaggi liguri, cipolla Borettana, fagioli Zolfino al coccio, olio di Olivastra Seggianese, latte fresco di asina da cui si ricava un delizioso sorbetto che come sempre va ruba, formaggi unici di razze bovine e ovine, Marroni di Campora, marmellata di prugna Zucchella e di uva Termarina, caffè di orzo Leonessa, miele biologico reggiano, Sidro di mele di montagna, uve e vini da rari e antichi vitigni.
Il parco Rural, una vera e propria patria della biodiversità parmense, quest’anno si è arricchito di spazi ancora più ampi dove passeggiare e rilassarsi.
Diverse le aree dedicate, con attività per tutti: delle tantissime varietà di uva e pomodori antichi presenti nel parco con l’agronomo ed esperto Mauro Carboni, fino alla presentazione degli animali della fattoria con il veterinario ed esperto di biodiversità animale Alessio Zanon. E ancora approfondimenti sui frutti antichi con Enzo Melegari, ex docente dell’istituto agrario Bocchialini, che in oltre trent’anni di studi ha recuperato centinaia di varietà di frutta antica in via d’estinzione e grazie al quale il “movimento” Rural ha preso vita. Inoltre spettacoli con i cavalli Bardigiani, incursioni nel mondo affascinante della canapa Sativa nel canapaio per scoprirne curiosità, vedere manufatti e capirne il processo produttivo insieme a Franca Rossi e Francesco Benassi o in quello dei bachi da seta con Liviana Orlandini. Tra le novità, il Teatro Rural dove si sono tenuti incontri, racconti ed esperienze e si è ascoltata anche buona musica Swing dal vivo seduti sul fieno in totale relax. Grande interesse anche per modelli di trattori d’epoca Landini e Lamborghini prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta messi in moto da esperti motoristi e verso la barca per la pesca con le lampare con la quale ancora oggi nel Golfo del Tigullio uno dei produttori liguri presenti pesca acciughe da quando aveva 13 anni.
Entusiasmo anche per i mini tour con i fuoristrada per conoscere l’allevamento dei maiali Neri e la stalla “della salvezza”, aperta per ospitare antiche e pregiate razze bovine. Un assaggio delle “esperienze dal vivo” che è possibile prenotare durante l’anno: escursioni all’interno del parco di biodiversità Rural con la guida di esperti, per conoscere da vicino il lavoro di allevatori e coltivatori custodi Rural, l’anima reale del meraviglioso mondo Rural.
Per i più piccoli partecipatissimi i laboratori tenuti dal coinvolgente “chef Gino”, di origini parmigiane ma ormai famosissimo in America dove vive, che attraverso le “mani in pasta” ha fatto conoscere loro la biodiversità e la buona cucina.
“Possiamo dire che è stato il Rural delle famiglie – precisa Mauro Ziveri dell’azienda Rosa dell’Angelo e ideatore della manifestazione -, due giornate in cui si è respirata serenità”.
Un rinnovato interesse e successo per un appuntamento ormai immancabile a settembre. Crescente è la curiosità verso la biodiversità agricola: un bel segnale questo che dà speranza. Un festival di persone e di sentimenti che vuole salvaguardare la biodiversità agricola. Una bella organizzazione composta da un centinaio di persone e volontari che hanno lavorato instancabilmente per garantire la buona riuscita della manifestazione.
E’ possibile continuare ad apprezzare i prodotti agricoli di biodiversità della tradizione tosco emiliana e ligure durante tutto l’anno al Rural Market di borgo Giacomo Tommasini che promuove le produzioni di questi piccoli produttori, offrendo il massimo della genuinità.
Per informazioni:
Parco Rural di biodiversità agricola - Parco Barboj, Rivalta di Lesignano De' Bagni (Parma) Via Torchio, 20
Web: www.rural.it
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Barbara Valla
DOLOMITES SKY DINNER
il 21 settembre cena gourmet in ovovia
Si rinnova in Val Gardena l’appuntamento con la cena speciale servita in cabinovia.
DOLOMITES Sky Dinner, elegante cena nelle cabine panoramiche dell’ovovia dell’Alpe di Susi/Mont Sëuc, si svolgerà quest’anno il 21 settembre.
L’alta gastronomia gardenese e il contesto atipico e originale saranno i protagonisti della serata.
DOLOMITES Sky Dinner è un appuntamento mondano molto atteso. Il programma prevede un menu con 4 portate principali, servito all’interno delle 25 cabine a 2.000 metri che, per l’occasione, potranno accogliere da 2 a 6 persone su tavole elegantemente bandite. Infine, il dessert sarà servito presso il ristorante a monte, con vista eccezionale sul maestoso Sassolungo.
Ogni pietanza sarà accompagnata da importanti vini altoatesini serviti da un sommelier, mentre i 5 chef di rinomati ristoranti gardenesi, prepareranno piatti di altissima qualità. I ristoranti coinvolti sono: Adler Resort, Hotel Montchalet (Ortisei), Restaurant Suinsom (Hotel Tyrol Selva), Hotel Acadia Selva e il Ristorante Mont Sëuc.
Il programma prevede: ore 18:30 ritrovo e aperitivo alla stazione a valle Mont Sëuc; ore 19:00 inizio cena e, a seguire, dessert (servito, come detto, presso il ristorante a monte Mont Sëuc).
Il costo della cabina da 6 persone è di Euro 840,00.