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ARMANDO SERENA RICONFERMATO PRESIDENTE DEL CONSORZIO VINI ASOLO MONTELLO
Il Consorzio Asolo Montello ha riconfermato Presidente e Vicepresidente in carica. A Vinitaly tre esclusive masterclass al Padiglione 8 Stand I2-I3
A pochi giorni dal Vinitaly Armando Serena è stato riconfermato Presidente del Consorzio Vini Asolo Montello per i prossimi tre anni, un giusto riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto nei precedenti mandati.
Il vicepresidenteche affiancherà Serena nella conduzione del Consorzio rimane Franco dalla Rosa. Gli altri consiglieri d'amministrazione sono: Silvia Costa, Paolo Liberali, Dario Toffoli, Mattia Bernardi, Franco Dalla Rosa, Giovanni Ciet, Simone Morlin e Ugo Zamperoni.
“Arrivare a Vinitaly 2018 nuovamente come Presidente – spiega Armando Serena – è una doppia soddisfazione. Sarà l’occasione per festeggiare con i soci il traguardo dei 10 milioni di bottiglie, ma anche un nuovo punto di partenza per i progetti dei prossimi tre anni. L’obiettivo sarà infatti di incrementare la diffusione e conoscenza dell’Asolo Prosecco Superiore DOCG, ma sempre nel un pieno rispetto del nostro territorio, senza sminuire la sua integrità paesaggistica. Tra gli obiettivi primari del nuovo Consiglio ci saranno infatti la tutela e la valorizzazione dei colli di Asolo e del Montello, in grado di donare al nostro Asolo Prosecco Superiore DOCG delle caratteristiche uniche, grazie alle quali sta ottenendo un riscontro estremamente positivo sia in Italia che all’estero.”
Dal 15 al 18 aprile 2018 il Consorzio sarà presente a Vinitaly 2018per la prima volta in due differenti postazioni: al Padiglione 8 Stand I2-I3 e nello spazio Universo Prosecco, al Padiglione 4 Stand B4, assieme al Consorzio Conegliano Valdobbiadene e al Consorzio Prosecco DOC.
Tre le masterclass che si terranno nello stand dell’Asolo Montello e che vogliono mettere in luce le peculiarità della sua produzione. Domenica 15 alle ore 14.00il primo appuntamento con Il gioco della bottiglia, una degustazione alla cieca di Asolo Prosecco Superiore DOCG sul tema della percepibilità del residuo zuccherino. Quello del Consorzio Asolo Montello, infatti, è un vino caratterizzato da grande struttura e sapidità, che si esprime molto bene anche nelle versioni più secche. Lunedì 16 alle 14.00, invece, un tasting guidato per scoprire il l’Extra Brut, classificazione utilizzabile solo per le bottiglie dell’Asolo Prosecco Superiore DOCG. Martedì 17, sempre alle 14.00, Non solo Prosecco, un viaggio alla scoperta degli altri vini della Denominazione.
Press info:
Davide Cocco
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392 9286448
A VINITALY IL LESSINI DURELLO FESTEGGIA L'INGRESSO NEL CERVIM
La Lessinia Orientale e in particolare gli areali coltivati a durella, per pendenze ed esposizioni rispettano tutti i parametri della viticoltura eroica
Il Cervim, l’istituto nazionale per la valorizzazione della Viticoltura Montana, ha accolto tra i propri associati il Consorzio Tutela Vino Lessini Durello. L’associazione nata 30 anni fa ha come scopo quello della protezione e promozione della viticoltura eroica, e vi fanno parte regioni ed organismi regionali, nazionali ed esteri.
Una condivisione di intenti quella tra le due istituzioni, che le vede accumunate nel compito di dare risalto e conoscenza a tutte quelle realtà spesso considerate marginali, in quanto rappresentano solo il cinque per cento della superficie viticola totale europea, ma che sono un esempio di passaggio di pratiche agricole e di tradizioni locali che sempre di più meritano di essere preservate. «Quando parliamo di viticoltura di montagna – dice Roberto Gaudio, presidente del Cervim- dobbiamo ricordarci che essa ha delle implicazioni importanti sull’economia, la società, l’ambiente e la cultura di molte regioni e nazioni. E questo non è certo un fattore secondario».
“Vitigni originali, manualità, tradizioni, piccole aziende, pendenze estreme definiscono le caratteristiche dell’agricoltura dell’Alta Lessinia – spiegaAlberto Marchisio, presidente del Consorzio - Il territorio del Lessini Durello rientra a pieno titolo nell’ambito della viticoltura di Montagna, insieme a un’uva autoctona di origine antichissima e l’impossibilità della meccanizzazione sui terrazzamenti vulcanici dove cresce la durella.Una sfida quella della valorizzazione di questo vitigno che per le sue caratteristiche ben si presta alla spumantizzazione e che cresce agevolmente anche ad altitudini considerate elevate.
Del Lessini Durello e della viticoltura di montagna ne parleremo a Vinitaly al pad 5 stand G4-G7 lunedì 16 aprile alle ore 17:00, invece martedì 17 aprile sempre alle ore 17 sarà protagonista il Monti Lessini Metodo Classico.
Sarà presentata infatti dal presidente Alberto Marchisioe da Andrea Gorila nuova struttura dei disciplinari della DOC, con la distinzione tra i due metodi di produzione, italiano e classico; una scelta fatta per sviluppare il potenziale di entrambi i prodotti e permettere una comunicazione più chiara per il consumatore finale.
Vigne di montagna e nuovi disciplinari:
tutto il nuovo del Durello
VINITALY 2018 15-18 Aprile 2018
PAD 5 G 4 -
Domenica 15 Aprile
Ore 14:30- 15:30
OBIETTIVO MERCATO
Buyer internazionali provenienti da Asia, Nord America e Nord Europa incontrano le aziende. Degustazione in inglese nell’area espositiva con i buyers internazionali.
In collaborazione con VERONA FIERE e ICE.
Ore 16:30- 17:30
OBIETTIVO MERCATO
Buyer internazionali provenienti da Asia, Nord America e Nord Europa incontrano le aziende. Degustazione in inglese nell’area espositiva con i buyers internazionali.
In collaborazione con VERONA FIERE e ICE.
Lunedì 16 Aprile
Ore 17,00 Durello Time
Autentici autoctoni di montagna – il CERVIM e le vigne dell’alta Lessinia – La Durella, la Saccola, il Pinot Nero
Vigne adatte a climi freddi e a alti areali di collina. Ne parliamo conRoberto Gaudio, presidente CERVIM, Alberto Marchisio, presidente del Consorzio Tutela vino Lessini Durello e Ermanno Murari, agronomo
Martedì 17 Aprile
EMOZIONI, VINO E VIRALITA’ NEL DIGITALE
Un’indagine neuroscientifica per studiare i comportamenti dei consumatori. C’è legame tra territorio e emozione? Il consumatore è disposto a pagare di più? Matteo Sgaravatodella Sgaravato SRLattraverso tecniche innovative, cercherà di rispondere a queste domande.
Ore 10:00- 11:00
OBIETTIVO MERCATO
Buyer internazionali provenienti da Asia, Nord America e Nord Europa incontrano le aziende. Degustazione in inglese nell’area espositiva con i buyers internazionali.
In collaborazione con VERONA FIERE e ICE.
Ore 12:00- 13:00
OBIETTIVO MERCATO
Buyer internazionali provenienti da Asia, Nord America e Nord Europa incontrano le aziende. Degustazione in inglese nell’area espositiva con i buyers internazionali.
In collaborazione con VERONA FIERE e ICE.
Ore 15:00 – Sala Tulipano
VULCANICI SI NASCE
Degustazione a cura delle donne della vite, 15 vini, 15 territori vulcanici da Italia e dal Mondo
Ore 17:00 DURELLO TIME
A PROPOSITO DEL MONTI LESSINI METODO CLASSICO
Quando il metodo classico diventa territorio. Con Andrea Gori, penna di Intravino
Mercoledì 18 Aprile
Ore 10:30 – 13:30
A tavola con le strade del vino – presso lo stand della regione Veneto pad 4 D4-E4
Ore 14:00 Momento Magum
Lucia Vesentini
PACKAGING PREMIÈRE A ESXENCE 2018 CON UN CONVEGNO SULL’IMPORTANZA DEL PACKAGING
Quando il contenitore vale quanto il contenuto
Tappi, scatole, origami, carta, legno o pellami pregiati, boccette e flaconi che diventano vere e proprie sculture e pezzi unici. A Esxence 2018 non sono solo le fragranze e i cosmetici ad essere protagonisti assoluti, ma buona parte del fascino finale del prodotto spetta di diritto alle confezioni e al packaging che racchiudono questi preziosi capolavori.
“Nella profumeria e nella cosmesi definita “di nicchia” il packaging diventa un elemento imprescindibile e fondamentale, tanto da essere uno dei criteri di valutazione per l’ammissione a Esxence” - spiega Pier Paolo Ponchia, fondatore e presidente di Packaging Première, la fiera dedicata all’industria del packaging di lusso - a Milano dal 15 al 17 maggio - che per la 10a edizione di Esxence sarà presente in qualità di promotore del convegno intitolato “How does storytelling drive packaging innovation?”.
Nel corso dell’incontro che si terrà alle ore 14.00 di venerdì 6 aprile all’interno della sala conferenze di Esxence, Sebastien Ehret, consulting director della design agency parigina Servaire & Co., illustrerà come al giorno d’oggi il packaging di un prodotto di alta gamma - sia esso beauty, food o beverage - abbia ormai superato la mera condizione di “involucro” per preservare il proprio contenuto diventando a tutti gli effetti espressione del brand e parte integrante del prodotto stesso. Saranno illustrate case histories di successo come Dypthique e Viktor & Rolf, ma anche fuori dall’universo della profumeria artistica, coinvolgendo anche i settori del make-up e dei liquori.
Attraverso il packaging del lusso le aziende possono esprimersi rafforzando ulteriormente la propria brand identity nei confronti del consumatore finale, raccontare una storia fatta di passione e dedizione per il proprio lavoro. Un’esperienza unica che comincia dalla scatola, dalla bottiglia o dal flacone, raggiunge l’apice con il contenuto e continua a vivere anche una volta finito il prodotto.
“Nel corso di questi 10 anni di Esxence abbiamo assistito a cambiamenti e innovazioni formidabili, non solo da parte dei maîtres parfumeurs che col tempo si sono evoluti proponendo e utilizzando profumazioni e materie prime sempre più ricercate, ma abbiamo visto l’intervento e il lavoro di veri e propri designer che in certi casi si sono letteralmente sbizzarriti con materiali preziosi e concept innovativi. – ha detto Maurizio Cavezzali presidente di Equipe International e co-fondatore di Esxence The Scent of Excellence – La confezione è il primo approccio che abbiamo con il prodotto, generalmente non si giudica un libro dalla copertina, ma qui a Esxence le regole si invertono e si può certamente fare un’eccezione”.
How does Storytelling drive Packaging Innovation?
con Sebastien Ehret – Servaire & Co.
Venerdì 06 aprile 2018 – ore 14.00
Sala Conferenze di Esxence – The Scent of Excellence
The Mall – Piazza Lina Bo Bardi, 1
Agnese Paris
A VINITALY COL VETORAZ BRINDA AI SUOI 25 ANNI CON UNA MAGNUM DA COLLEZIONE RIVESTITA SWAROWSKY
Quella 2018 si preannuncia per Col Vetoraz un’edizione di Vinitaly tutta da ricordare. L’azienda vinicola di Santo Stefano di Valdobbiadene fondata nel 1993 da Francesco Miotto, Loris Dall’Acqua e Paolo De Bortoli giunge infatti quest’anno al traguardo dei suoi primi 25 anni ai quali brinderà in grande stile.
“Il tempo vola....– commenta l’enologo e socio Loris Dall’Acqua– e questi 25 anni sono stati densi di impegno e passione; aver contribuito alla crescita della nostra terra ci rende orgogliosi.”
Per celebrare questo importante anniversario é stata realizzata in edizione limitata una speciale magnum di Superiore di Cartizze impreziosita da un decoro in brillanti originali Swarowski che la rende un vero e proprio gioiello e pezzo da collezione. La bottiglia verràconsegnataa partire da Vinitaly, e poi successivamente nei mesi,a 25 personaggi che, secondo l’azienda, si sono particolarmente distinti nel proprio settore professionale.
Tra i primi ad essere omaggiati, nella giornata di Martedì 17 Aprile 2018presso lo stand Col Vetoraz saranno gli chef emergenti Isabella Potì e Floriano Pellegrino del ristorante Bros di Lecce. Isabella, pastry chef a soli 21 anni è stata inserita dalla celebre testata economica americana Forbes nella lista“Forbes 30 Under 30”per la categoria “The Arts”, che la considera tra i trenta giovani europei emergenti nonché una delle dieci donne più influenti della cucina italiana. Floriano Pellegrino, 28 anni, titolare del ristorante Bros di Lecce e suo compagno di vita, é sempre secondo Forbes, annoverato come uno degli chef europei più influenti.
Lunedì 16 e Martedì 17 Aprile 2018 inoltre vedranno l’ormai consueta presenza dell’amico e chef Enzo De Prà del Ristorante Dolada di Plois di Pieve d’Alpago (Belluno) - 1 stella Michelin, indiscusso interprete fuoriclasse del territorio che per l’occasione, con il contributo dell’azienda trevigiana Caviar Giaveri, presenterà in assaggio il ‘Caviale ed erbe spontanee in green cocktail’.
Piatti come gioielli, dove le perle di caviale incontreranno il perlage elegante degli spumanti Valdobbiadene DOCG Col Vetoraz.
Come ogni anno alla postazione di Col Vetoraz sarà in degustazione l’intera gamma di spumanti; il VALDOBBIADENE DOCG Superiore di Cartizze, il VALDOBBIADENE DOCG Millesimato dry, il VALDOBBIADENE DOCG Brut, ilVALDOBBIADENE DOCG Extra Dry e il VALDOBBIADENE DOCG Brut ‘Dosaggio Zero’, ognuno dei quali espressione del grado più elevato di eccellenza all’interno della DOCG, area nella quale Col Vetoraz continua a detenere un primato distintivo per l’alto livello qualitativo della sua produzione.
Col Vetoraz Spumanti S.r.l.
Situata nel cuore della Docg Valdobbiadene, la cantina Col Vetoraz si trova a quasi 400 mt di altitudine, nel punto più alto dell’omonimo colle adiacente alla celebre collina del Cartizze detta Mont del Cartizze. E’ proprio qui che la famiglia Miotto si è insediata nel 1838, sviluppando fin dall’inizio la coltivazione della vite. Nel 1993 Francesco Miotto, discendente di questa famiglia, assieme all’agronomo Paolo De Bortoli e all’enologo Loris Dall’Acqua hanno dato vita all’attuale Col Vetoraz, una piccola azienda vitivinicola che ha saputo innovarsi e crescere e raggiungere in appena 20 anni il vertice della produzione di Valdobbiadene Docg sia in termini quantitativi che qualitativi, con oltre 2.000.000 kg di uva Docg vinificata l’anno da cui viene selezionata la produzione di 1.200.000 di bottiglie. Grande rispetto per la tradizione, amore profondo per il territorio, estrema cura dei vigneti e una scrupolosa metodologia della filiera produttiva e della produzione delle grandi cuvée, hanno consentito negli anni di ottenere vini di eccellenza e risultati lusinghieri ai più prestigiosi concorsi enologici nazionali ed internazionali.
Col Vetoraz Spumanti S.r.l.
Strada delle Treziese, 1 31049 S. Stefano di Valdobbiadene (Tv)
Tel. +39.0423.975291 Fax +39.0423.975571
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.– Web: www.colvetoraz.it
Carry On srl
Tel. +39 0438 24007 – Fax +39 0438 425444
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