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IL MOSCATO D’ASTI VOLA IN USA
Duplice appuntamento del Moscato d’Asti a New York e Houston, dove autorevoli firme di Wine Spectator e VinePair racconteranno la nostra Denominazione agli operatori statunitensi
Continua la promozione voluta dal Consorzio di tutela dell’Asti Docg e rivolta al mercato statunitense. All’interno di un articolato programma rivolto agli operatori di settore, spetterà a Bruce Sanderson, referente per l’Italia di Wine Spectator, e Adam Teeter, CEO e cofondatore di VinePair, delineare i tratti che rendono unico l’Asti Docg e le sue tipologie: AstiSecco, Asti Dolce e Moscato d’Asti.
In continuità con l’attività sviluppata nel triennio precedente, anche quest’anno il Consorzio ha voluto ribadire il proprio impegno nello sviluppo del principale mercato del Moscato d’Asti. È qui che vengono consumati circa i 2/3 dell’intera produzione, in quella che da più parti è definita una vera e propria “moscato mania”.
Rivolto tanto alle aziende già presenti con le loro etichette quanto ai produttori intenzionati a fare il loro ingresso, gli appuntamenti coinvolgeranno buyer, sommelier, wine writers e ristoratori. L’obiettivo dichiarato è quello di educarli al prodotto, evidenziando i tratti caratterizzanti del vino, del territorio e della filiera produttiva. Per fare questo sono state innanzitutto programmate due Masterclass (13/05 New York; 15/05 Houston), in cui 5 aziende produttrici illustreranno assieme ad un relatore statunitense le caratteristiche dei vini in degustazione, evidenziandone il potenziale organolettico. A conclusione di ciascun appuntamento è previsto anche un pranzo, durante il quale i produttori potranno approfondire i temi emersi durante la masterclass e rispondere alle domande dei partecipanti.
Per favorire al contempo un più generale sviluppo della Denominazione, e quindi delle tante aziende ancora non presenti sul mercato, il Consorzio ha voluto organizzare due incontri, affidandone la conduzione ad opinion leaders di chiara fama. Spetterà infatti a Bruce Sanderson e Adam Teeter, firme rispettivamente di Wine Spectator e VinePair, raccontare le caratteristiche del Moscato d’Asti alle decine di ospiti attesi. Grazie anche al raffronto con gli altri vini a base Moscato altrove prodotti, sarà possibile capire la grande differenza qualitativa che esiste tra questi prodotti. “Il mercato americano rappresenta la chiave di volta per lo sviluppo del Moscato d’Asti” dichiara Romano Dogliotti, Presidente del Consorzio di tutela dell’Asti Docg.
“Per tale ragione è indispensabile perseguire un’attività promozionale continua, che sia capace non solo di consolidare le posizioni già acquisite, ma anche di aprire la strada all’ingresso dei tanti moscatisti che ancora oggi non vantano una presenza significativa. “Per riuscire in ciò – sostiene Giorgio Bosticco, Direttore del Consorzio di tutela dell’Asti Docg – abbiamo deciso di sfruttare il territorio e la storia che il nostro vino vanta, elementi questi capaci di dare una forte impronta territoriale ad un moscato qualitativamente superiore ai suoi competitor internazionali. Sono convinto che questi elementi, uniti alla conoscenza che Bruce Sanderson e Adam Teeter hanno del mercato statunitense, ci permetteranno di consegnare agli ospiti la giusta immagine della nostra Denominazione”
Raffaele Minervini
Mare&Mosto “Le Vigne Sospese” 2019
DOMENICA 19 E LUNEDÌ 20 MAGGIO 2019 TORNA A SESTRI LEVANTE MARE&MOSTO, EDIZIONE RECORD PER L’EVENTO DEDICATO AL VINO DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER
Oltre 100 produttori presenti alla quinta edizione di Mare&Mosto “Le Vigne Sospese”, la rassegna dedicata ai sapori del vino e dell’olio liguri
Sestri Levante. Domenica 19 e lunedì 20 maggio 2019 torna all’Ex Convento dell’Annunziata, (via Portobello 1, Sestri Levante) suggestiva location immersa nella cornice della Baia del Silenzio di Sestri Levante, Mare&Mosto - Le Vigne Sospese, la manifestazione giunta alla V edizione sul vino, sull’olio e sui sapori del territorio ligure. L’evento è organizzato da Ais Liguria - Associazione Italiana Sommelier, in collaborazione con il Comune di Sestri Levante, Mediaterraneo Servizi, Regione Liguria e con il patrocinio del Mipaaft, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo.
Mare&Mosto è la più grande rassegna del vino ligure organizzata in regione, alla quale partecipano produttori vitivinicoli a rappresentare le 8 Denominazioni di Origine Controllata presenti in Liguria, ovvero: Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Riviera Ligure di Ponente, Val Polcevera, Golfo del Tigullio-Portofino, Colline di Levanto, Cinque Terre e Colli di Luni.
La grande novità di questa edizione di Mare&Mosto è il numero dei produttori presenti, che quest’anno supera il centinaio, tra aziende agricole di viticoltori e produttori di olio della Liguria (circa 80 realtà territoriali) e ospiti extraregionali (25 aziende). «La manifestazione si consolida sempre di più come vetrina d’elezione per il mondo vitivinicolo e oleario regionale – spiega Alex Molinari, presidente di Ais Liguria e organizzatore di Mare&Mosto - un consolidamento che ben si evince quest’anno dalle crescenti richieste di partecipazione pervenute da parte dei produttori locali».
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati del vino e dell’olio, che si ritrovano ogni anno nella “Città dei due mari” per assaporare il meglio dell’enogastronomia ligure. Oltre al vino, infatti, l’evento riserva anche degli spazi e dei momenti di approfondimento all’altro prodotto di vertice della regione e del made in Italy: l’olio extravergine d’oliva, grazie alla collaborazione del Consorzio Riviera Ligure Dop, la partecipazione di diverse aziende e la collaborazione con Luigi Caricato di OlioOfficina, uno dei massimi esperti italiani in materia. Altra peculiarità della manifestazione è la partecipazione ogni anno di una realtà vitivinicola extraterritoriale, che in questa nuova edizione sarà rappresentata dal Consorzio Alta Langa, che presenzierà durante i due giorni della manifestazione con 25 aziende produttrici di Metodo Classico di qualità in Piemonte e sarà protagonista di un’interessante degustazione didattica. Altre eccellenze del territorio come Enoteca Regionale della Liguria, Basilico Dop e Distretto Florovivaistico, riunite nel marchio “Assaggia la Liguria”, accompagneranno questa quinta edizione di Mare&Mosto.
La sala principale dell’esposizione sarà interamente dedicata alla produzione vitivinicola regionale, dove gli appassionati di vino potranno incontrare le aziende presenti in Liguria e assaggiare i loro prodotti; uno spazio ad hoc sarà riservato ai produttori di olio, con assaggi e degustazioni di uno dei prodotti di eccellenza della regione ligure. Non mancherà un’area food, posizionata sulla splendida terrazza dell’Annunziata affacciata sul mare, con tutte le eccellenze gastronomiche della Liguria. Un padiglione a parte sarà dedicato all’ospite istituzionale di quest’anno, il Consorzio Alta Langa, con le sue 25 aziende rappresentanti i sapori del Piemonte. Infine, le sale dei piani superiori dell’Ex Convento dell’Annunziata ospiteranno incontri, degustazioni, workshop tematici e tavole rotonde sui più recenti aggiornamenti normativi e sulle novità tecniche del comparto, con ospiti di assoluta rilevanza, buyer e media di settore
Il programma di Mare&Mosto è pensato sia per un pubblico di wine lovers che per un pubblico di settore, grazie all’alternanza di spazi con degustazioni, incontri con le aziende, workshop e momenti di formazione professionale. La prima giornata di domenica 19 maggio si aprirà alle 10 con la tavola rotonda dal titolo “Recupero superfici vitate e autorizzazioni a nuovi impianti: un’emergenza da affrontare”, inerente alle problematiche del comparto; dalle 12 la manifestazione entrerà nel vivo con l’apertura al pubblico della sala principale, dove per tutta la giornata i visitatori e gli appassionati di enogastronomia potranno armarsi di calice e taccuino per incontrare i produttori liguri e assaggiare il loro vino, olio e prodotti del territorio. Dalle 14.30 in poi, nelle sale al piano superiore si terranno gli incontri-degustazioni tematici “La Liguria e il millesimo 2018: analisi di un’annata controversa”, con la presentazione di venti vini sintesi delle diverse denominazioni, e “Piace o non piace? La percezione degli oli liguri da parte dei consumatori” a cura di Olio Officina, in cui si approfondirà la conoscenza di alcuni oli extra vergini di oliva Dop Riviera Ligure. La giornata di domenica si chiude alle 18.30 con la premiazione dei vincitori dei concorsi “Mare&Mosto Piatto DiVino” e “Cocktail di Mare&Mosto”.
Il programma continua lunedì 20 maggio, una giornata con un taglio più professionale creata ad hoc per un pubblico di settore. Si parte alle 10 nella Sala Oleandro con l’incontro “Dalla terracotta al vino – approfondimento tecnico”, in cui sarà protagonista l’ospite tecnico della V edizione di Mare&Mosto, l’Antica Fornace di Montecchio, azienda produttrice di vasi vinari in terracotta, prodotti innovativi di alta qualità per rendere ottimale la conservazione del vino. Riapre alle 12 lo spazio dedicato agli amanti del vino e della gastronomia ligure, in cui gli stand delle aziende del territorio esporranno i propri prodotti, per scoprire e assaggiare le eccellenze enogastronomiche della Liguria. Nelle sale superiori invece sono in programma gli incontri-degustazioni “L’Alta Langa Docg in cinque calici”, con protagonista il presidente di Consorzio Alta Langa Giulio Bava, e “La Liguria dei vini senza protezione” con Augusto Manfredi e Marco Rezzano di Enoteca Regionale della Liguria. A concludere la seconda e ultima giornata di Mare&Mosto, alle 16.30 nella Sala Oleandro si terrà la finale pubblica del concorso Miglior Sommelier di Liguria 2019 e a seguire, nella Sala Agave, la premiazione.
L’ingresso alla sala principale con assaggi di vino, olio e food costa 20 euro (Soci Onav, Fisar e Associazioni aderenti a Solidus 18 euro; soci AIS 15 euro). Nel prezzo del biglietto sono compresi calice, tracolla, cavatappi Pulltex Mare&Mosto e libretto degli espositori con penna. Tutti i workshop e gli incontri sono gratuiti, previa prenotazione sul sito www.aisliguria.it (posti limitati).
Aspettando Mare&Mosto 2019: i concorsi “Mare&Mosto: Piatto DiVino” e “Il Cocktail di Mare&Mosto”
Altra gustosa novità della V edizione di Mare&Mosto, sono le due iniziative lanciate da Ais Liguria che accompagneranno il percorso verso la quinta edizione dell’evento, dei veri e propri appuntamenti del gusto che avranno come soggetti principali il vino e i sapori della Liguria.
Sono i concorsi “Mare&Mosto: Piatto DiVino” e “Il Cocktail di Mare&Mosto”, delle vere e proprie sfide del gusto lanciate da AIS Liguria ai ristoratori di Sestri Levante e, più in generale, della provincia di Genova aderenti a Fepag e non solo. Ai locali aderenti è stato chiesto di creare dei gustosi piatti e cocktail a tema “Mare&Mosto”, con protagonisti alcuni tra i più ricercati prodotti del territorio ligure. Lo scopo del primo concorso è quello di premiare il miglior abbinamento tra un piatto e un vino del territorio. I piatti proposti dagli chef hanno incluso tra gli ingredienti gustosi prodotti tipici, come la nocciola misto Chiavari, il formaggio San Ste’, l’olio dop Riviera Ligure, l’acciuga del Mar Ligure, le olive taggiasche, il basilico dop, la patata quarantina e altri. Il concorso “Il Cocktail di Mare&Mosto” ha invece come obiettivo quello di creare un drink che comprenda al suo interno almeno un’aromatica come ad esempio il basilico dop, salvia, timo, tarassaco e lavanda.
I piatti e i cocktail a tema Mare&Mosto sono proposti dai ristoranti e dai locali aderenti fino al 15 maggio, periodo in cui verranno sottoposti a una duplice votazione: il “gradimento social”, espresso tramite like sulla pagina Facebook di Mare & Mosto (dove sono pubblicate le foto dei piatti e dei cocktail), e una valutazione attribuita dalla giuria specializzata che assaggerà le preparazioni. Domenica 19 maggio, a conclusione della prima giornata di Mare & Mosto, verranno proclamati i vincitori, i quali verranno premiati con un Corso di Qualificazione Professionale per Sommelier AIS del valore di 1800,00 euro.
Informazioni: http://www.maremosto.it/
Il MOG: Mercato Orientale di Genova
Al taglio del nastro due madrine: l’assessore all’istruzione della Regione Liguria Liguria Ilaria Cavo, e quello al commercio del Comune di Genova, Paola Bordilli.
Dalla nostra inviata Claudia Paracchini
Il Mercato Orientale per i zeneixi è una vera e propria istituzione. Aperto nel lontano 1899 nella centralissima via XX Settembre, ha sede nell'antico chiostro (mai terminato), del convento annesso alla chiesa della Consolazione, costruito tra il 1684 e il 1706. Il Comune incaricò gli architetti Veroggio, Bisagno e Cordoni per dare una sede stabile al mercato dei prodotti agricoli che arrivavano dalla val Bisagno che, fino ad allora, si era tenuto in Piazza De Ferrari. Il mercato, che deve il suo nome dalla posizione in cui si trovava allora rispetto al centro cittadino (a oriente), occupa l'area del chiostro del convento degli Agostiniani annesso alla chiesa della Consolazione.
L'Assessore al commercio del Comune di Genova, Paola Bordilli.
Del chiostro originario, il mercato comprende i colonnati ai lati posti verso la chiesa e verso la via XX Settembre nonché il portale chiuso sulla piazzetta di accesso al mercato da via Galata, mentre gli altri due lati sono stati completati con la realizzazione del mercato. Fu il primo edificio costruito a Genova in calcestruzzo armato col sistema Hennebique ed occupa una superficie di 5500 metri quadrati. Comprende un piano sotterraneo suddiviso in 42 magazzini ed un pianterreno formato da un porticato perimetrale colonnato che si sviluppa per circa 360 metri.
Lo chef Daniele Rebosio con la nostra Claudia Paracchini
Il mercato ha cinque accessi, di cui due da via XX Settembre, compreso l'ingresso principale a cinque arcate, due da via Galata e uno da via Colombo.[2] Inizialmente all'aperto, il mercato è stato successivamente coperto da lucernai per aumentare lo spazio interno disponibile. Le decorazioni interne sono in marmo bianco, mentre l'originale pavimento in pietra è oggi parzialmente coperto da cemento. L'ala dell'edificio prospettante su via XX Settembre ha ospitato per anni gli uffici finanziari, dal 1931 trasferiti nella nuova sede di via Fiume.
Lo chef Daniele Rebosio ed alcuni collaboratori
I lavori terminarono nel luglio del 1898 e il 2 giugno 1899 il mercato fu inaugurato dal sindaco Francesco Pozzo con una mostra floreale. Nel dicembre del 2017 è stato presentato un progetto per il restauro conservativo e la valorizzazione del piano rialzato dell'edificio, dove è stato realizzato un food market con bar, postazioni per degustare prodotti tipici, scuola di cucina e uno spazio per incontri culturali ed eventi. Dopo vari rinvii, la nuova struttura all'interno del mercato è stata inaugurata il 7 maggio 2019.
Un interno del locale
Un vero mare di folla per l’inaugurazione del piano superiore del mercato. Da oggi clienti, appassionati, gourmet e curiosi oltre agli acquisti, potranno deliziarsi nella piazza del gusto. Undici corner gastronomici - per tutti i gusti e le tasche - dove assaporare veri piatti tipici genovesi, dal minestrone ai ravioli col tocco, trofie col pesto, pansoti con salsa di noci, ma anche farinata, pizza, panini gourmet, gelati e dolci di pregio. Per gli esperti del buon bere, una fornita enoteca, un bar e il ristorante gourmet del MOG per soli circa cinquanta clienti. Al taglio del nastro due madrine: l’assessore all’istruzione della Regione Liguria Liguria Ilaria Cavo, e quello al commercio del Comune di Genova, Paola Bordilli.
Lo chef Daniele Rebosio con alcuni collaboratori
Come già a Parigi, Madrid, Barcellona, Lisbona e Praga, anche Genova col MOG offre un irrinunciabile e ghiotto invito a cittadini e turisti. Ma sul MOG c’è da dire qualcosa in più. Al piano superiore la fa da padrone il ristorante del MOG. Un locale moderno ma sobrio e funzionale ed accogliente, dove ad attendervi troverete il maitre Andrea, che vi saprà consigliare i vini, ed il suo executive chef Daniele Rebosio che, direttamente da Parigi e dalla scuola di Alain Ducasse, è voluto tornare nella sua terra natia per questo grande gioiello. 50 posti, menù curato di carne e di pesce, con l’obbiettivo inderogabile delle materie prime, cantina regionale del territorio e nazionale di 90 etichette, e proposte dal tocco internazionale con due menù degustazione di carne e di pesce composto di cinque portate. Dopo l’inaugurazione se volete prendere posto, l’orario è dalle 12.30/14.30 e 19.30/22.00. La domenica è di riposo ma attenzione, dal settembre sarà open 7 su 7.
Lo chef Daniele Rebosio mentre decora un piatto
Una delle sale del ristorante
ALLA BRINCA LEZIONE N° 9
Carissimi, dopo i ponti di Primavera, eccoci giunti al nostro attesissimo appuntamento di degustazione di mercoledì 12 giugno... Alla Brinca si Studia Lezione n. 9 Si torna a scuola: le nostre serate di degustazione sono un classico che abbiamo iniziato più di vent’anni fa e hanno sempre avuto un grande successo. Tantissimi produttori ed esperti di Vino hanno partecipato e ci hanno fatto conoscere meglio questo meraviglioso mondo. Questa volta abbiamo deciso di rendere i nostri incontri più tecnici, ma sempre adatti anche ai meno esperti. Dopo più di trent’anni, La Brinca è Trattoria con Caneva cioè Bottega in Cantina, e anche “scuola”, dove il relatore sta davanti alla platea di tavoli degli Ospiti prenotati e racconta la sua azienda, il territorio e i vini in degustazione. Arrivo Ospiti ore 20,00 in punto, l’aperitivo sul terrazzo con un po’ di assaggi. Ore 20,40 precisi, tutti seduti in “aula” e si inizia, Al Vino spiegato e assaggiato, seguono la merenda rinforzata, la seconda parte della degustazione e in fine un ricco buffet di dolci servito in piedi nella saletta del camino con il caffè. Dopo il grande successo delle prime serate di “Scuola” ecco altri grandissimi protagonisti del Vino Naturale in Italia. il Vino in Anfora Elisabetta Foradori, le Triple A e un pò di Liguria... Mercoledì 12 Giugno 2019 Il Vino fatto in anfora: il ritorno alle origini. E’ il tema di questa grandissima serata che vedrà ospite d’onore una delle donne più famose del mondo del Vino. Elisabetta Foradori è colei che ha creato un Vino, il Teroldego, e un territorio, la Piana Rotaliana in Trentino. In una zona ritenuta secondaria e da “vini popolari”, ha prodotto nel tempo grandi Vini che hanno fatto la storia di quella regione. Da tempo ha sperimentato la vinificazione in anfora del suo Teroldego e dei suoi splendidi Vini bianchi, dimostrando le straordinarie proprietà di questa tecnica di vinificazione. Da poco è entrata nel grande gruppo delle Triple A e quindi presenteremo anche altri Vini in anfora del mondo creato dalla Famiglia Gargano di Genova. Vini dalla Georgia, dalla Turchia, dalla Catalogna e da... le Cinqueterre! L’altro grande ospite della serata sarà Heydi Bonanini dell’azienda agricola Possa di Riomaggiore, dove presenterà il suo nuovo bianco vinificato in anfora e il suo mitico Sciacchetrà, sempre in anfora! Dalle 20,00 aperitivo sul terrazzo con Lezer 2018 teroldego rosato – Foradori, Mezzolombardo Manzoni Bianco 2016 magnum – Foradori, Mezzolombardo In aula: Fontanasanta Nosiola 2014 magnum – Foradori, Mezzolombardo Vin dei Vecci 2018 in anfora (bosco+alb.+verm.) (anteprima) – Possa, Riomaggiore Chardakhi 2017 (chinuri) - Iago Bitarashvili, Kartli - Georgia Keten Gömlek 2015 – Gelveri Udo Hirsh, Cappadocia - Turchia Pausa per la merenda rinforzata con Fuoripista Pinot Grigio 2015 in magnum - Foradori, Mezzolombardo Tosut 2014 (syrah+garnacha) – Jordi Llorens, Biancafort - Catalogna e poi si continua in aula con Morei Teroldego Cilindrica 2016 – Foradori, Mezzolombardo Morei Teroldego 2015 in magnum - Foradori, Mezzolombardo Sgarzon Teroldego 2015 in magnum Foradori, Mezzolombardo Cinqueterre Sciacchetrà d.o.c. 2016 – Possa, Riomaggiore Finale con i dolci a buffet, caffè e...Arak Chateau Musar (Libano) e Chacha Our Wine (Georgia) Prezzo a persona € 60,00 Posti disponibili molti limitati...
ALTRI GRANDI EVENTI!
A Sestri Levante domenica 19 e lunedì 20 maggio prossimo c’è MAREMOSTO, il più grande evento dei Vini e degli Oli di Liguria. Tutto il programma su http://www.maremosto.it/
PREMIATE TRATTORIE ITALIANE La doppia cena-evento quest’anno sarà a Isola Dovarese (Cr) alla Crepa della Famiglia Malinverno, lunedì 1 e martedì 2 Luglio. Tutte presenti le 13 Premiate Trattorie con tutti i nuovi ingressi. Il programma prossimamente su www.premiatetrattorieitaliane.eu Prenotate direttamente alla Crepa per tempo: posti disponibili molto limitati! Se volete rivedere il video dell’evento dello scorso anno qui alla Brinca
Seguiteci sempre in tempo reale su facebook La Brinca e su Instagram La Brinca Come sempre, trovate tutti i nostri menù, aggiornati, su www.labrinca.it , con tutte le novità, a cominciare dal piatto dell'anno 2019, la Torta di Chiavari "Ciài"
Un grande saluto a tutti dalla Famiglia della Brinca di Ne! Arrivederci! |
LA FESTA DELLA FOCACCIA DI RECCO – DOMENICA 19 MAGGIO 2019
Il CONSORZIO FOCACCIA DI RECCO e il COMUNE di Recco con il patrocinio
MINISTERO delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo REGIONE LIGURIA, CITTA’ METROPOLITANA di Genova, Camera di Commercio di Genova, e la collaborazione di Pro Loco Recco, ASCOM delegazione di Recco, CIV Consorzio Operatori Economici Recco, Comitato di Piazza Gastaldi presentano
LA FESTA DELLA FOCACCIA DI RECCO – Sessantaquattresima edizione -
DOMENICA 19 MAGGIO 2019 (sabato 18 “Anteprima”)
Una giornata di Festa che Recco dedica al prodotto che ha reso famosa la città.
Premessa - La Festa della Focaccia di Recco, che si svolge normalmente il quarto fine settimana del mese di maggio, quest’anno è anticipata a domenica 19 maggio vista la concomitanza con gli appuntamenti elettorali.
“Anteprima” sabato 18 è l’iniziativa riservata agli allievi delle scuole primarie di Recco che prepareranno la loro prima focaccia col formaggio in pubblico e dopo la cottura la gusteranno quale merenda. Una iniziativa molto sentita che ogni anno ottiene un entusiasmante successo e che vuole rappresentare la continuazione di una tradizione.
La domenica 19 maggio, dalle ore 10.00 alle 12.00
Le “focacce del mattino”
(termine usato a Recco per distinguere la classica focaccia “con e senza” cipolle da quella “di Recco”)
apriranno le DISTRIBUZIONI GRATUITE
dalle 10,00 alle 11,30 in Piazza Nicoloso
Panificio Tossini di via Assereto, Panificio Moltedo G.B. di via Assereto, Panificio Tossini di via Roma,
dalle 10,00 alle 12,00 in via XX Settembre - Panificio Moltedo L. 1870,
dalle 10,30 alle 12,00 in via XXV Aprile e via Trieste - Panifici Tossini .
dalle ore 14,30 alle 18,00 tutti in coda per la FOCACCIA DI RECCO COL FORMAGGIO IGP
ore 14,30 alle 16,30 – in Piazza Nicoloso Panificio MOLTEDO G.B. di via Assereto
ore 14,30 alle 15,30 – in Piazza Nicoloso Panificio TOSSINI di via Assereto
ore 15,00 alle 18,00 – in Via Vittorio Veneto CONSORZIO Focaccia di Recco
ore 15,30 alle 16,30 – in Piazza Nicoloso Panificio TOSSINI di via Roma
ore 16,30 alle 17,30 - in via Trieste Panificio TOSSINI
ore 16,30 alle 18,00 - in via XX Settembre Panificio MOLTEDO L. 1870
ore 17,00 alle 18,00 – in via XXV Aprile Panificio Tossini
E poi le SFIDE … momenti di puro divertimento.
ESPERIENZE MEMORABILI.
La SCIANKA: 5 appassionati (estratti fra gli iscritti)
si sfideranno nel mangiare più rapidamente possibile 300 grammi di focaccia normale e focaccia con le cipolle
Ore 11,30 Panificio Tossini di Via XXV Aprile SCIANKA NORMALE
Ore 12,30 Panifico Moltedo L. di via XX Settembre la SCIANKA CIPOLLE
Ore 13.30 in piazza Nicoloso NO LIMITS CHALLENGE
dieci “coraggiosi” estratti a sorteggio (sono sempre centinaia le iscrizioni …)
si sfidano per divorare una Focaccia di Recco col formaggio IGP da un chilogrammo.
Record da battere 4 minuti e 19 secondi! DA NON PERDERE.
GLI EVENTI COLLATERALI
DUCATI VILLAGE Ospite eccezionale sabato 18 e domenica 19 in concomitanza della Festa di Recco, in piazza Nicoloso il Ducati Village, allestito per il Desmospring 2019. Ducati Owners Club, Showbike Moto GP, Test Rider Ducati e la DUCATI KIDS, la bellissima pista con mini moto Peg Perego riservata più piccoli. Una festa nella Festa.
DAL CIV PROMOZIONI SPECIALI per gli ospiti della Festa della Focaccia nei negozi del CIV Recco, elegante centro commerciale aperto della riviera ligure di levante. Un’occasione per perdersi fra le vie dello shopping in Città.
MUSICA E BALLO con band al ritmo Swing, Country, ballo liscio e moderno con orchestra e musica dal vivo e disco dance con DJset e la Filarmonica di Recco che nel pomeriggio, partendo da Piazza del Comune, in un coinvolgente corteo musicale, accompagnerà i visitatori a spasso per la città attraverso tutti i punti di distribuzione della Focaccia di Recco IGP.
IL TRENINO DELLA FESTA Il mitico e richiestissimo “trenino della Festa” con passaggio gratuito per un giro turistico della Città e prendere conoscenza della localizzazione dei vari punti di distribuzione.
AREA BIMBI con giochi attrezzati e trucca bimbi. MERCATINI per tutti i gusti: Antiquariato, Libro usato, “E cose faete da mi”, Prodotti e sapori locali. CHESS&CHEESE, scacchi per tutti.
WEEK END DELLA FESTA
Per chi deciderà di godersi il week end per meglio vivere l’atmosfera della Festa, per i pernottamenti due le strutture alberghiere parte del Consorzio, Hotel La Villa della Manuelina e Hotel Da O Vittorio dell’omonimo ristorante.
Al sabato sera ampia scelta nei ristoranti recchesi consorziati dove, a conferma della fama di Recco come “Capitale gastronomica della Liguria”, si potranno scoprire i piatti più tipici della tradizione ligure.
La Festa della Focaccia di Recco è l’evento ligure che negli ultimi anni ha visto la maggior crescita d’interesse sia da parte del vasto pubblico di appassionati del gusto che dai media nazionali più importanti per l’eccezionalità del prodotto.
I motivi principali di questa crescita derivano dalla forte azione di promozione che il Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio ha messo in atto sin dal 2007 – primo anno in cui è intervenuto nell’organizzazione e realizzazione della festa della focaccia – in vari settori.
Il primo motivo è di rilevanza internazionale: l’ottenimento del marchio di tutela europeo “Indicazione Geografica Protetta” per la Focaccia di Recco col formaggio IGP colloca il prodotto tra le 290 specialità agroalimentari che oggi rappresentano l’Italia nel mondo. Poi la particolarità della tutela: la protezione europea ha riportato il prodotto esclusivamente alla sua zona d’origine, ciò significa che per gustare una Focaccia di Recco IGP il consumatore si deve trovare, o deve venire, obbligatoriamente nella zona storicamente e tradizionalmente delimitata dal territorio del Comune di Recco, Camogli, Sori e Avegno. Questa caratteristica la differenzia da molte altre specialità gastronomiche tutelate costituendo una fortissima attrattiva turistica per quel fenomeno denominato “Turismo del Gusto”. Terzo fattore d’interesse è il fatto che la Focaccia di Recco col formaggio IGP è oggi l’unico prodotto tutelato al mondo che prevede l’intero ciclo di produzione all’interno di un ristorante (oltre presso forni ed asporti). Quarta motivazione, grazie all’intensa attività di promozione e comunicazione svolta, ad inizio anno si è raggiunto un risultato straordinario, quando il New York Times ha inserito la Focaccia di Recco IGP come motivazione nell’elenco dei 52 luoghi nel mondo da non perdere nel 2019. Fra “I places to go 2019” due sono in Italia: la Puglia e la Liguria con il Golfo Paradiso segnalando espressamente “la FOCACCIA DI RECCO specialità che recentemente ha ottenuto la certificazione I.G.P. riservata alle eccellenze gastronomiche”. Proveniente da fonte così autorevole, la notizia è stata ripresa a catena da una moltitudine tale di altre testate tanto che il nome della Focaccia di Recco è girato in tutto il mondo portando con sé di conseguenza anche la Liguria in generale.
Il Consorzio della focaccia di Recco col formaggio con le 15 aziende consorziate ha ottenuto il 15 gennaio 2015 la registrazione della tutela europea I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta) ponendola tra i 290 prodotti d’eccellenza che rappresentano l’Italia nel mondo. La Focaccia di Recco col Formaggio IGP si trova ad oggi solo nelle attività consorziate:
Ristoranti a Recco: Alfredo – Angelo - Da Lino – Da ö Vittorio – Del Ponte - Manuelina – Vitturin – Focacceria Manuelina. Panifici a Recco: Panifici Tossini – Panificio Moltedo G.B. – Panificio Moltedo Luisa;
Ristoranti a Sori: Edobar – Il Boschetto – Focacceria Tossini. Asporto a Camogli: Revello.
Pagine FB La festa della Focaccia di Recco oppure Focaccia DI Recco
Instagram focacciadirecco_igp
Bernini Daniela
Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio
Ufficio Stampa e Relazioni Esterne
Recco (GE) via XXV Aprile 14
Tel.: 0185730748 - 3357274514