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IL CONSORZIO DELL’ASTI DOCG SI VESTE DI NUOVO
Nel rinnovato logo trova spazio il Moscato d’Asti ed altri importanti riferimenti al territorio
È un San Secondo tutto nuovo quello che campeggia nel nuovo logo dell’Asti Docg, nato per evidenziare il legame del Consorzio con il moscato ed il suo territorio. Il progetto del nuovo marchio è stato ideato e sviluppato dall’agenzia creativa HUB09 di Torino, che nel realizzarlo si è posta come obiettivo quello di ringiovanirne lo stile, inserendolo in una cornice grafica moderna ed accattivante.
Chiaro il riferimento all’uva Moscato, i cui acini sono rappresentati da piccoli raggi che uniti formano un grappolo, in una sovrapposizione volta a sottolineare il ruolo del sole nello sviluppo dell’inconfondibile bouquet aromatico dell’Asti e del Moscato d’Asti.
A San Secondo, patrono della città che ha dato il nome alla Denominazione, il compito di simboleggiare il territorio di produzione. La stessa colorazione del cavaliere e del cavallo arricchisce il logo di ulteriori richiami. Da un lato le linee ondulate rappresentano i vigneti coltivati a ‘girapoggio’, dall’altro la puntinatura identifica le delicate bollicine dell’Asti e del Moscato d’Asti Docg.
La linea che circonda l’immagine senza chiudere il cerchio, nel simboleggiare il confine tra l’Asti Docg ed il mondo circostante, esprime l’apertura della Denominazione verso l’esterno. Una sorta di invito a visitare le nostre colline, rivolto a tutti i wine lover italiani e stranieri. Ed infine la novità più attesa ed importante è costituita dall’inserimento del nome Moscato d’Asti nel logo.
Un riconoscimento dell’attuale ruolo del Moscato a tappo raso, affermatosi sul mercato nazionale ed internazionale al punto da far parlare di una vera e propria ‘moscato mania’. “Se è vero che il logo di un Consorzio deve essere la sintesi visiva di una Denominazione, allora non possiamo che essere contenti del lavoro svolto - sostiene Romano Dogliotti, Presidente del Consorzio di tutela dell’Asti Docg –.
Nella nuova immagine c’è tutto quello che il Consorzio simboleggia. Partendo dalla sua uva di riferimento si giunge fino al patrimonio storico e culturale che il nostro territorio è in grado di esprimere. È infine importante lo spazio dato al Moscato d’Asti, prodotto sempre più rilevante per l’economia territoriale che, assieme alle versioni secco e dolce dell’Asti Docg, completa l’offerta di vini di alta qualità da noi tutelati”.
Raffaele Minervini
VINUM INSULAE: SULLE TRACCE DI UN MITO
Il documentario prodotto all'isola d'Elba è in finale al 26° Festival International Œnovidéo di Marsiglia
Venerdi 14 Giugno alle ore 18:00 al Musée des civilisations de l’Europe et de la Méditerranée (MUCEM) di Marsiglia la prima mondiale di “Vinum Insulae”, il documentario che racconta un esperimento enologico unico realizzato dall'Azienda Agricola Arrighi dell'isola d'Elba in collaborazione con Prof. Attilio Scienza Ordinario di Viticoltura dell’Università degli Studi di Milano.
Il documentario, diretto e prodotto da Stefano Muti (Cosmomedia) con il sostegno dell'Associazione Albergatori dell'Isola d'Elba e il patrocinio del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, entra nella lista dei 37 (scelti tra 144 da 17 paesi diversi) che verranno proiettati nell’ambito della ventiseiesima edizione del Festival International Œnovidéo, il più antico Festival Internazionale dedicato alla promozione dell'immagine della vite e del vino attraverso film documentari, corti di fiction e fotografie.
Il Festival International Œnovidéo raccoglie film e fotografie sulla viticoltura da tutto il mondo, selezionando i 37 progetti più particolari che saranno riprodotti e votati durante le serate del festival.
Il documentario racconta il progetto di Nesos, il vino marino: un esperimento scientifico che ci porta indietro nel tempo, alle imprese enologiche dei Greci dell'isola di Chio, che producevano vini “leggendari” che Varrone definiva “vini dei ricchi”.
Il filmato documenta attraverso suoni, disegni e immagini, sia l’importanza scientifica di questo progetto come sottolineato dal Prof. Attilio Scienza Ordinario di Viticoltura dell’Università degli Studi di Milano, sia l’enorme fascino della coltura e della cultura della produzione del vino. A fare da cornice e scenografia: la terra, le uve, il mare e e i panorami dell’Isola d’Elba.
Un esperimento interessante anche per i temi di sostenibilità e ambiente perché utilizza l'acqua salata come antisettico: un vero e proprio “ritorno al futuro”.
Un'iniziativa portata avanti dall'Azienda Arrighi che è interamente all'interno del Parco dell'Arcipelago
Il Prof. Attilio Scienza Ordinario di Viticoltura dell’Università degli Studi di Milano ha seguito l’esperimento in ogni sua fase, e insieme ad Antonio Arrighi, produttore vinicolo elbano hanno provato a riprodurre questo vino mitico.
“Nel 2018 all’Isola d’Elba, dopo 2500 anni, abbiamo ripercorso tutte le fasi che portano alla produzione del mitico vino dell’Isola di Chio compresa quella dell’immersione delle uve, in acqua di mare” - ha dichiarato con soddisfazione Antonio Arrighi che ha proseguito - “Ringraziamo chiunque abbia creduto e sostenuto questo progetto: Biodrivers, FrancescoCroci, l’Associazione Albergatori, la Capitaneria di Porto di Portoferraio, il Comune di Porto Azzurro, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, l’enologa Laura Zuddas, l'Università di Pisa, e Cosmomedia per la produzione del documentario.”
Per il trailer del video: Video credits: https://www.facebook.com/cosmomediaproduzioni/
Per info sul festival: http://www.mucem.org/programme/exposition-et-temps-fort/26e-festival-international-oenovideo-2019
Daniela Mugnai
RIEDEL Performance Sauvignon Blanc
RIEDEL Performance.
Novità nella serie: RIEDEL Performance Sauvignon Blanc
Sin dalla sua introduzione sul mercato nel 2018, Riedel Performance, la collezione funzionale e altamente tecnologica di bicchieri realizzati in base alle specificità dei vitigni, ha generato stupore a livello internazionale grazie all’ “effetto ottico” e quindi alla “Performance” dei calici, esaltata ancora di più dal conferimento del premio Good Design Awards 2018 *) per il suo design.
Nel 2019 la serie è stata integrata con un nuovo bicchiere:
“Il Sauvignon Blanc è uno dei vitigni più apprezzati al mondo. Durante un workshop con i viticoltori della “Steirische Klassik” abbiamo appreso che i vini diventano sempre più concentrati e hanno bisogno di maggiore volume nel bicchiere per poter esprimersi al meglio. La soluzione più logica era a questo punto riprendere la forma del calice della nostra serie Riedel Performance”, afferma Maximilian J. Riedel.
Riedel ha fatto numerose ricerche sul gusto, sull’aroma e il colore dei vini al fine di poter offrire un piacere nel gusto ancora più intenso. Durante tali ricerche è stato rivelato che l’incremento della superficie interna del bicchiere influisce positivamente sulla percezione del bouquet e dell’aroma del vino. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’esclusivo effetto ottico, che dona al calice non solo un piacevole aspetto estetico, ma ne aumenta anche la superficie interna, permettendo al vino di esprimere appieno il proprio potenziale valorizzandone al meglio il suo aroma e minima nota.
I bicchieri della serie Riedel Performance, realizzati in fine cristallo brillante, con steli sottili e una base d’appoggio stabile, sono disponibili a partire dal 2019 in sette forme che soddisfano le specificità dei vitigni:
Sauvignon Blanc, Riesling/Grüner Veltliner, Chardonnay, Champagne, Pinot Noir, Cabernet Merlot e Syrah/Shiraz.
I bicchieri della serie Riedel Performance sono realizzati a macchina e adatti al lavaggio in lavastoviglie.
Riedel Performance collection è stata premiata con il Tableware International Award of Excellence 2019 nella categoria Fine Glassware. Il riconoscimento è stato conferito da una giuria composta da oltre trenta esperti tra buyers, retailers e designers di prestigio internazionale.
È possibile trovare maggiori informazioni sulla gamma di prodotti Riedel, dai bicchieri ai decanter, sul sito www.riedel.com
Ufficio Stampa ZED_COMM
Elena Brunati Cell: +39. 340 7552578
Michele Marmino Cell: +39. 340 1950357
MOSCATO WINE FESTIVAL IN TOUR
Save the date
MARTEDI’ 25 GIUGNO 2019 ore 19-23
LeClab - Piazza Paolo da Novi, 7 Genova
Farà tappa martedì 25 giugno con orario 19-23 a Genova, presso il locale LeClab di Piazza Paolo da Novi 7, il Moscato Wine Festival in Tour ideato e promosso dall’associazione Go Wine.
Si tratta del secondo appuntamento dopo l’evento inaugurale di Torino, di un percorso che Go Wine promuove in 8 città italiane.
L’evento di Genova è promosso con la collaborazione del Club Go Wine di Genova e con la cortesia dei titolari de LeClab.
Il Moscato Wine Festival in tour si propone di promuovere la conoscenza di questo storico vitigno presente in tutte le regioni italiane. Seppure in forme e produzioni diverse, ovunque vi è un territorio da conoscere, un patrimonio di storia e cultura a cui è legata la presenza del moscato.
Saranno oltre 60 le etichette presentate in degustazione, dal Piemonte, fino ai passiti di Pantelleria, passando attraverso una selezione di Moscato d’Asti, dei Moscato Giallo del Trentino, di rarità come il Moscato di Castiglione o il Moscato di Trani e di tante altre espressioni della cultura enologica italiana.
Alcune cantine saranno presenti al banco d’assaggio e presenteranno altre etichette della loro produzione, ampliando il panorama della degustazione.
Ai vini saranno abbinati due piatti con assaggi proposti dal locale:
Paella fredda (insalata di riso con zafferano, gamberi, salciccia e peperoni)
Crostata con composta di frutta e moscato
Sarà poi possibile, per chi lo desidera, integrare con altri piatti proposti dal locale, con pagamento a parte, scegliendo tra:
Torta di verdure € 6
Tagliere di formaggi € 6
Ecco la carta dei vini:
Al banco d’assaggio:
Federico Bongioanni – Neviglie (Cn) tel. 349 5426934 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Rebollini – Borgoratto Mormorolo (Pv) tel. 0383 872295 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Villa Giada – Canelli (At) tel. 0141 831100 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La grande enoteca del Moscato
La selezione del Moscato d’Asti (in ordine alfabetico di cantina)
MOSCATO D’ASTI 2018 - ADRIANO MARCO & VITTORIO – Alba (Cn)
MOSCATO D’ASTI 2018 - GRASSO FRATELLI – Treiso (Cn)
MOSCATO D’ASTI 2018 - CASCINA CASTLET– Costigliole d’Asti (At)
MOSCATO D’ASTI 2018 - DOGLIA GIANNI – Castagnole Lanze (At)
MOSCATO D’ASTI CANELLI “CASERA” 2018 – DOMANDA – Calosso (At)
MOSCATO D’ASTI “PODERI GALLINA” 2018 – FRANCONE – Neive (Cn)
MOSCATO D’ASTI SANTA VITTORIA D’ALBA 2018 - F.LLI RABINO – Santa Vittoria d’Alba (Cn)
MOSCATO D’ASTI 2018 - NEGRO MARIA LUIGINA - Loazzolo (At)
MOSCATO D’ASTI 2018 – PRUNOTTO – Alba (Cn)
MOSCATO D’ASTI CANELLI “CIOMBO” 2018 - TENUTA IL FALCHETTO – S. Stefano Belbo (Cn)
MOSCATO D’ASTI CANELLI “TENUTA DEL FANT” 2018 - TENUTA IL FALCHETTO
MOSCATO D’ASTI 2018 – TENUTA LANGASCO – Alba (Cn)
MOSCATO D’ASTI “TOSTI” ORGANIC “LE LUCCIOLE” 2018 – TOSTI – Canelli (At)
“FILARI CORTI”, mosto parzialmente fermentato – CARUSSIN – San Marzano Oliveto (At)
PIEMONTE MOSCATO PASSITO “AVIE’” 2012 – Costigliole d’Asti (At)
I Moscato d’Italia
VALLE D’AOSTA
CHAMBAVE MOSCATO 2018 – MAISON ANSELMET - Villeneuve (Ao)
VALLE D’AOSTA MOSCATO 2018 – CHATEAU FEUILLET – Saint Pierre (Ao)
LIGURIA
GOLFO TIGULLIO PORTOFINO MOSCATO 2018 – PINO GINO – Castiglione Chiavarese (Ge)
LOMBARDIA
MOSCATO IGT PROVINCIA DI PAVIA 2018 – VERDI BRUNO – Canneto Pavese (Pv)
TRENTINO
VIGNETO DELLE DOLOMITI MOSCATO GIALLO 2017 – BOLOGNANI – Lavis (Tn)
VIGNETI DELLE DOLOMITI “MONFORT GIALLO” 2016 - CANTINE MONFORT – Lavis (Tn)
TRENTINO MOSCATO GIALLO 2017 – DE TARCZAL – Isera (Tn)
TRENTINO MOSCATO ROSA 2017 – ZENI ROBERTO – San Michele all’Adige (Tn)
ALTO ADIGE
ALTO ADIGE MOSCATO GIALLO (secco) 2018 – CANTINA PRODUTTORI BOLZANO – (Bz)
VENETO
VENETO IGT MOSCATO SECCO “CA’ SUPPIEJ” 2018– SAN NAZARIO – Vo’ (Pd)
COLLI EUGANEI MOSCATO SECCO “A CENGIA” 2016 – CA’ LUSTRA – Cinto Euganeo (Pd)
COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO SPUMANTE 2018 – SAN NAZARIO – Vo’ (Pd)
COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO SPUMANTE – VIGNALTA – Arquà Petrarca (Pd)
COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO PASSITO “ZANOVELLO” 2016 – CA’ LUSTRA – Cinto Euganeo (Pd)
COLLI EUGANIE FIOR D’ARANCIO PASSITO “ALPIANAE” 2015 – VIGNALTA
COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO PASSITO “MESSALINO” 2015 – SAN NAZARIO – Vo’ (Pd)
MANZONI MOSCATO ROSA DOLCE SPUMANTE – CASA ROMA – San Polo di Piave (Tv)
TOSCANA
MOSCADELLO DI MONTALCINO “PASCENA” 2014 – COL D’ORCIA – Montalcino (Si)
UMBRIA
MOSCATO SECCO IGT UMBRIA “SESTUM 2018 – DIONIGI – Bevagna (Pg)
MOSCATO PASSITO IGT UMBRIA SCIALO 2012 – DIONIGI
LAZIO
MOSCATO GIALLO SECCO 2018 – CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA – Campoverde (Lt)
ROSSO DEL LAZIO IGT DOLCE “ROSATHEA” 2015 – CASTEL DE PAOLIS –Grottaferrata (Rm)
ABRUZZO
MOSCATO SPUMANTE DOLCE “SPLENDORE” – CANTINA COLLE MORO – Frisa (Ch)
MOLISE
MOLISE MOSCATO “APIANAE” 2014 – DI MAJO NORANTE – Campomarino (Cb)
PUGLIA
PUGLIA IGT MOSCATO SECCO “POLVANERA” 2017 – POLVANERA – Gioia del Colle (Ba)
MOSCATO DI TRANI “PIANI DI TUFARA” 2017 – RIVERA – Andria (Bt)
BASILICATA
MOSCATO DRY “TERRE DI ORAZIO” 2018 – CANTINA DI VENOSA – Venosa (Pz)
MOSCATO IGT BASILICATA BIANCO “BIANCOSPINO” 2018 – CASA MASCHITO – Maschito (Pz)
LA POSTILLA SPUMANTE (Metodo Charmat) – CANTINE DEL NOTAIO – Rionero in Vùlture (Pz)
SICILIA
NOTO “ALLEMANDA” (moscato bianco) 2018 -PLANETA – Menfi (Ag)
TERRE SICILIANE IGP MOSCATO SECCO “MICOL” 2018 – FAUSTA MANSIO – Siracusa
AURANTIUM 2016 – GIASIRA – Rosolini (Sr)
MOSCATO DI PANTELLERIA “KABIR” 2018 – DONNAFUGATA – Marsala (Tp)
TERRE SICILIANE IGT PASSITO 2014 - COLOSI – Messina
PASSITO DI PANTELLERIA KARUSCIA 2011– MINARDI - Pantelleria (Tp)
MOSCATO IGP SICILIA VINO LIQUOROSO “HERITAGE” – FRANCESCO INTORCIA & FIGLI – Marsala (Tp)
SARDEGNA
ISOLA DEI NURAGHI IGT BIANCO “LAJCHEDDU” 2015 – TONDINI ORLANDO – Calangianus (Ot)
CAGLIARI MOSCATO “A MEDAS ANNOS” 2017 – GOSTOLAI – Oliena (Nu)
Le distillerie
GRAPPA DI MOSCATO RISERVA 2016 – DISTILLERIA REVEL CHION – Chiaverano (To)
GRAPPA DI MOSCATO - DISTILLERIA SIBONA - Piobesi d’Alba (Cn)
Il costo di partecipazione (con degustazione illimitata dei vini e i due piatti proposti in abbinamento) è di € 20 per i Soci Go Wine, € 24 per gli ospiti.
I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione contattando la sede di Go Wine o il delegato di Genova Arturo Gris ai riferimenti sotti indicati, entro lunedì 24 giugno p.v..
Per informazioni e prenotazioni
Ufficio Soci Go Wine tel. 0173 364631 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Club Go Wine di Genova tel. 010 581493 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
LE BOLLICINE ITALIANE & IL MOSCATO WINE FESTIVAL
MARTEDI' 18 GIUGNO 2019
TORINO, NH Hotel Collection Piazza Carlina****
(Piazza Carlo Emanuele II, 15)
LE BOLLICINE ITALIANE
e il MOSCATO WINE FESTIVAL
Evento di promozione e degustazione
L’associazione Go Wine promuove per la diciannovesima edizione lo speciale evento nella città di Torino, dedicato alle bollicine italiane e al moscato nelle sue diverse espressioni.
L’evento sviluppa in due filoni principali:
-le bollicine made in Italy, ovvero la valorizzazione di prodotti espressione dei terroir storici dello spumante italiano e dell’interessante panorama delle cosiddette bollicine autoctone, frutto delle tante varietà che incontrano sempre più risultati apprezzabili nella versione spumante.
-il Moscato, attraverso la formula del moscato wine festival, con la promozione del Moscato d’Asti e dei tanti altri vini Moscato espressione dei diversi tipi di vitigno coltivati in tutte le regioni italiane.
Nelle sale dell’elegante NH Hotel Collection di Piazza Carlina, festeggeremo l’arrivo dell’estate, con una proposta di degustazione particolarmente allettante.
Da una parte vini spumanti di qualità, con aziende presenti in forma diretta ad incontrare il pubblico, ed una sfiziosa selezione in Enoteca;
dall’altra parte della sala le selezioni del Moscato Wine Festival, con Botteghe del Vino, aziende in forma diretta e le selezioni del Moscato d’Asti 2018 e dei Moscato delle altre regioni italiane, dalla Valle d’Aosta sino a Pantelleria!
L'elenco di cantine che partecipano all’evento
nel mosaico fra bollicine e moscato,
fra il banco d’assaggio e le selezioni nelle enoteche tematiche
Abbona Anna Maria – Dogliani (Cn); Adriano Marco e Vittorio – Alba (Cn);
Banfi – Strevi (Al); Bolognani – Lavis (Tn);
Bongioanni Federico – Neviglie (Cn); Bricco Maiolica – Diano d’Alba (Cn);
Cà Lustra – Cinto Euganeo (Pd); Cantina Clavesana – Clavesana (Cn);
Cantina Colle Moro – Frisa (Ch); Cantina di Venosa – Venosa (Pz);
Cantina Produttori Bolzano – Bolzano (Bz); Cantina Tondini – Calangianus (Ot);
Cantine del Notaio – Rionero in Vulture (Pz); Cantine Monfort – Lavis (Tn);
Cantine Viola – Saracena (Cs); Caudrina – Castiglione Tinella (Cn);
Carussin – San Marzano Oliveto (At); Casa Divina Provvidenza – Nettuno (Rm);
Casa Maschito – Maschito (Pz); Casa Roma – San Polo di Piave (Tv);
Cascina Castlet – Costigliole d’Asti (At); Castel de Paolis – Grottaferrata (Rm);
Chateau Feuillet – Saint Pierre (Ao); Cieck – San Giorgio Canavese (To);
Col d’Orcia – Montalcino (Si); De Tarczal – Isera (Tn);
Dezzani – Cocconato d’Asti (At); Di Majo Norante – Campomarino (Cb);
Dionigi – Bevagna (Pg); Doglia Gianni –Castagnole Lanze (At);
Domanda – Calosso (At); Donnafugata – Marsala (Tp);
Fausta Mansio – Siracusa; F.lli Rabino – Santa Vittoria d’Alba (Cn);
Francone – Neive (Cn); Francesco Intorcia & Figli – Marsala (Tp);
Giasira – Rosolini (Sr); Gostolai – Oliena (Nu);
Grasso F.lli – Treiso (Cn); La Montagnetta - Roatto (To);
L’Autin – Bibiana (To); Maison Anselmet – Villeneuve (Ao):
Minardi – Pantelleria (Tp); Negro Angelo & Figli – Monteu Roero (Cn);
Negro Maria Luigina – Coazzolo (At); Magda Pedrini – Gavi (Al);
Pino Gino – Castiglione Chiavarese (Ge); Planeta – Menfi (Ag);
Poderi Colla – Alba (Cn); Poggio Ridente – Cocconato d’Asti (At);
Polvanera – Gioia del Colle (Ba); Ponchione – Govone (Cn);
Prunotto – Alba (Cn); Rebollini – Borgoratto Mormorolo (Pv);
Rivera – Andria (Bt); Rossotto Stefano – Cinzano (To);
San Nazario – Vo’ (Pd); Roberto Sarotto – Neviglie (Cn);
Sordo Giovanni – Castiglione Falletto (Cn); Tenuta Il Falchetto – S. Stefano Belbo (Cn);
Tenuta Langasco – Alba (Cn); Terrabianca – Mango (Cn);
Tosti – Canelli (At); Bruno Verdi – Canneto Pavese (Pv);
Viglione – Monteu Roero (Cn); Vignalta – Arquà Petrarca (Ud);
Villa Giada – Canelli (At); Vite Colte – Barolo (Cn);
Zaccagnini – Bolognano (Pe); Zeni Roberto – San Michele all’Adige (Tn).
Distilleria Revel Chion – Chiaverano (To); Distilleria Sibona – Piobesi d’Alba (Cn).
Seguiteci su e sul sito www.gowinet.it
Programma e orari
Ore 16.30: Work-shop e degustazione riservata a operatori di settore e giornalisti;
Ore 18.30-22.30: Apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati invitati per l’occasione.
Nel corso della serata breve conversazione di presentazione del’evento.
Il costo della degustazione è di € 18,00 (Riduzioni: € 13,00 Soci Go Wine, € 15,00 Soci associazioni di settore che mostreranno all’accredito la relativa tessera di iscrizione).
L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valevole per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 30 giugno 2020.
Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza a Go Wine, telefonando al n°0173/364631 oppure inviando o un’e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.entro le ore 12.00 di martedì 18 giugno p.v.