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FANTINEL PROSECCO: UN PRESTIGIO SEMPRE PIU'GLOBALE
Dalle medaglie che premiano l’eccellenza del prodotto
al successo internazionale del progetto Bar
Un anno importante per il Prosecco Fantinel, all’insegna del consolidamento dell’immagine del brand a livello globale e della continua conferma dell’eccellenza qualitativa del prodotto. In primis, da parte della critica di settore, tra cui il concorso inglese “The Prosecco Masters”, edito dall’autorevole testata inglese The Drinks Business, che ad inizio anno portale pregiate bollicine della cantina friulana sui più alti gradini del podio. Se infatti il celeberrimo Prosecco Extra-dryconquista la Medaglia d’Argento, l’esclusivo “One&Only” Prosecco Millesimato Brut, che “sbaraglia il campo della sua categoria regalando note fruttate vivacizzate da un sottile perlage” (cit. Guida Vini D’Italia 2018, Gambero Rosso), si aggiudica la Medaglia D’Oro, sulla linea dei numerosi premi ottenuti nel corso dell’ultimo anno (tra cui la Doppia Medaglia d’Oro alla classifica statunitense “The Fifty Best Sparkling Wine”).
Un successo conclamato per due spumanti presenti nelle liste degli hotel, ristoranti, wine-bar più rinomati al mondo, ambasciatori di un brand di grande appeal e versatilità. Tra le declinazioni del marchio Fantinel, l’originale progetto del Prosecco Bar, concepito nel 2014 quale areadedicata alla mescita nel contesto di un ristorante, un resort, un aeroporto, un museo, ovvero una location che attrae e convoglia un’affluenza considerevole di visitatori. Un punto d’incontro dal design moderno ed elegante, in cui degustare un aperitivo a base di Prosecco, per un momento di piacevole relax secondo uno stile tipicamente Italiano.
Varie le realizzazioni concretizzate negli ultimi anni, dal Sudafrica alla Nigeria, dai Caraibi alla Svizzera. Recentissima l’apertura dell’ultimo locale in un lussuoso palazzo nel cuore di Praga, creato in collaborazione con la galleria Dea Orh, ed inaugurato ad aprile 2018. Qui il Fantinel Prosecco Bar viene incastonato nella formula del concept store, un ambiente ricco ed eterogeneo che propone una selezione di prodotti unici, in molti casi introvabili, e molti dei quali Made-in-Italy. Un’area degustazione ma anche un negozio, uno spazio espositivo, per un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e che spazia dall’enogastronomia all’arte, dalla moda all’oggettistica più ricercata. Una collaborazione vincente che sta già regalando ottime soddisfazioni, con in serbo una serie di interessanti attività.
Ma l’esperienza del Fantinel Prosecco Bar non si ferma di certo qui. In programma nuove aperture previste già per il 2018…
Linda Bernardon
ASSAGGI D’INFINITO CON GIACOMO LEOPARDI
Il 30 giugno a Recanati, il Grand Tour delle Marche propone degustazioni con l’autore
Chef creativi e vignaioli del territorio per celebrare il genius loci Duecent’anni fa nasceva “L’infinito”, una delle opere più straordinarie partorite dall’estro di Giacomo Leopardi. Una ricorrenza che il Comune di Recanati, città natale del “giovane favoloso”, celebra con un ricco cartellone di manifestazioni.In particolare, dal 29 giugno al 1° luglio, la città marchigiana festeggia il compleanno del poeta con l’iniziativa “In festa con Giacomo”, un fine settimana da vivere tra suggestioni ottocentesche, incontri con la poesia e con il tour “Colle dell’Infinito Experience”.
Venerdì sera, in piazza Leopardi, l’attore Gabriele Lavia proporrà il recital Lavia dice Leopardi, con le più intense liriche del poeta, da “A Silvia” a “Il passero solitario”, da “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” a “La sera del dì di festa”.Il palinsesto dei festeggiamenti prevede un evento assolutamente speciale, Assaggi d’infinito, una proposta del Grand Tour delle Marche per omaggiare il grande genio leopardiano. Nell’atrio del palazzo comunale, luogo simbolicamente al centro della città, il pomeriggio di sabato 30 giugno sarà possibile compiere un percorso gastronomico nel “genius loci” marchigiano.Calice, porta calice e piatto gourmet! Questa la formula ideata dall’Accademia di Tipicità, che propone assaggi con l’autore affacciati in piazza Leopardi, dinanzi alla statua del poeta. Chef e vignaioli accompagneranno gourmet e curiosi in una suggestione sensoriale che attraversa le tradizioni del territorio ed esplora il futuro.
Ci sarà il classico stoccafisso all’anconetana, della chef Roberta Carotti, l’innovativa lasagna 2.0 di Enrico Mazzaroni, ma anche l’insalata di coniglio in porchetta di Serena d’Alesio e il sandwich di pollo in potacchio del giovane Alessandro Campetella. Chef Fabio Iobbi, invece, si cimenterà in nella variante gluten free dell’oliva all’ascolana. L’incontro sarà coordinato da un personaggio molto noto al grande pubblico: Tinto, conduttore su RAI-Radio2 di Decanter e FrigoL’evento è sede di tappa del Grand Tour delle Marche, il circuito di Tipicità ed ANCI. Sulla piattaforma “tipicitaexperience.it” tutte le informazioni per realizzare la propria esperienza di viaggio a Recanati e nel territorio circostante, tra proposte culturali, accoglienza autentica ed itinerari emozionali.
Angelo Serri
INFO: 0734.225237, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.tipicitaexperience.it
INSIEME CONTRO LO SPRECO
Siglato in regione Toscana un protocollo di intesa per aumentare le donazioni di prodotti alimentari a persone bisognose
Life-FOOD.WASTE.STANDUP: il primo progetto di filiera contro lo spreco alimentare in favore delle donazioni
Firenze, 22 giugno 2018 – In Toscana, secondo elaborazioni di Federdistribuzione, si può stimare che lo spreco alimentare sia pari a circa 388 mila tonnellate, per il 45% attribuite alle famiglie e la restante parte agli operatori economici, con l’agricoltura responsabile per il 34%, il 14% a carico della distribuzione, il 5% da attribuire alla ristorazione e il 2% all’industria.
Arginare il fenomeno dello spreco alimentare è una necessità sociale, ambientale ed economica. Ed è per questo che oggi è stato illustrato presso la Sede della Regione Toscana “LIFE-Food.Waste.StandUp”, il primo progetto di filiera finalizzato alla lotta allo spreco e all’aumento delle donazioni alimentari a enti caritativi e persone bisognose.
L’evento si è tenuto alla presenza degli assessori Federica Fratoni - Assessore ambiente e difesa del suolo; Stefano Ciuoffo - Assessore alle Attività Produttive, al Credito, al Turismo e al Commercio; Stefania Saccardi - Assessore al Diritto alla Salute, al Welfare e all’Integrazione socio sanitaria. Il progetto, coordinato da Federalimentare in partenariato con Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus e Unione Nazionale Consumatori, è co-finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE 2014-2020) e consiste in una campagna di comunicazione e sensibilizzazione, rivolta a tutta la filiera: partendo dall’industria, passando per la distribuzione e arrivando ai consumatori.
Tra le imprese distributive, presenti il Gruppo Pam e Abbondanza (Gruppo Selex) che hanno evidenziato le iniziative intraprese dalle loro aziende per ridurre lo spreco e aumentare le donazioni (i materiali presentati sono disponibili al sito www.federdistribuzione.it).
Su iniziativa di Federdistribuzione, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con la Regione e con l’Anci, siglato dai partner di LIFE-Food.Waste.Stand.Up, finalizzato a sviluppare una serie di attività volte ad aumentare e rendere più agevoli, per le aziende che operano sul territorio, le donazioni di prodotti alimentari in favore delle persone indigenti. Il protocollo prevede attività di coinvolgimento delle Amministrazioni locali da parte della Regione e dell’Anci e di coinvolgimento dei propri associati da parte dei partner del progetto, attivando le relazioni necessarie per produrre risultati positivi.
"La crisi economica ha impoverito molte famiglie, mettendole in difficoltà anche per l'acquisto di cibo- è il commento dell'assessore Stefania Saccardi - Per combattere questo fenomeno, Regione Toscana ha già attuato dal 2015 un programma di interventi assieme alla Caritas e all'Associazione Banco Alimentare della Toscana, e un nuovo piano di interventi di contrasto alla povertà alimentare è in corso di definizione per il 2018-2020. Inoltre, sempre con Caritas e Banco alimentare, e i soggetti della grande distribuzione, abbiamo realizzato il progetto "Spesa per tutti". Questo protocollo ci consente di proseguire su questa strada virtuosa già intrapresa, combattendo lo spreco alimentare e destinando le eccedenze a chi ne ha bisogno".
"Tutti i soggetti coinvolti in questa iniziativa, che peraltro prosegue e rafforza quelle già in atto da vari anni- chiarisce l'assessore Stefano Ciuoffo - sono chiamati ad agire, nell'ambito delle rispettive competenze, per creare un circolo virtuoso che consente di soddisfare anzitutto un bisogno primario di tante famiglie in difficoltà. E successivamente di incidere in modo positivo sugli sprechi alimentari, sul riciclo dei materiali e su un complessivo, e potenzialmente importante, beneficio sociale collettivo. Fare squadra e agire in modo coordinato in ogni fase della catena permetterà di ottimizzare gli sforzi".
"Quello delle perdite e degli sprechi alimentari- ha detto Federica Fratoni - è un problema che interessa l' intera filiera, dalla produzione al consumo, e che genera impatti ambientali ed economici negativi, sollevando anche questioni di carattere sociale. Non solo, lo spreco alimentare ha serie ripercussioni anche sui cambiamenti climatici, basti pensare alla dispersione delle risorse idriche ed energetiche. Si tratta di una sfida di responsabilità che ci coinvolge tutti, soggetti pubblici, privati e singoli cittadini, e che inizia dalle buone pratiche quotidiane. Progetti come il LiFe.Food-Waste-StandUp sono importanti per promuovere la conoscenza e la sensibilizzare verso la lotta allo spreco e il contrasto alla povertà sociale, anche attraverso interventi di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari".
“Oggi, insieme alla Regione, all’Anci e agli altri partner del progetto LIFE –afferma Claudio Gradara, Presidente di Federdistribuzione - abbiamo voluto proporre un momento di riflessione comune, coinvolgendo i Comuni, le Aziende della Produzione e della Distribuzione, Enti Caritativi e Università, per condividere best practices ed esperienze, al fine di avviare iniziative che possano condurre ad un effettivo incremento delle donazioni. La filiera economica ha abbracciato un principio etico con grande impegno e responsabilità e, attraverso la collaborazione con gli enti locali, possiamo effettivamente raggiungere risultati importanti in termini di riduzione dello spreco alimentare. Un ruolo fondamentale da questo punto di vista è infatti svolto dai Comuni: se aumentano le donazioni diminuiscono i rifiuti e i relativi costi che la comunità deve sostenere per il loro smaltimento. Sarebbe auspicabile che almeno una parte di questo risparmio venisse convertito in premialità per chi dona, ad esempio diminuendo la TARI per i soggetti che attivano questo percorso virtuoso.Si riuscirebbe in questo modo a dare piena applicazione alla Legge Gadda e si innescherebbe un forte impulso a donare di più”.
In Italia, secondo i dati del Politecnico di Milano, ogni anno vengono prodotte circa 5,6 milioni di tonnellate di eccedenze alimentari; di queste solo l’8,6% è recuperato attraverso donazioni alle persone bisognose mentre il resto diventa spreco: 12,6 miliardi di euro. Tra il 2012 e il 2015 l’Italia ha intrapreso un percorso virtuoso, complessivamente lo spreco è diminuito del -7,9% e le donazioni sono aumentate del +6,4%, ma molto può essere ancora fatto.
“I numeri dello spreco in Italia sono impressionanti– Continua Gradara – Ogni anno buttiamo via l’equivalente del 15,4% dei consumi alimentari degli Italiani, una quantità di cibo che sarebbe sufficiente a nutrire tutte le famiglie ancora in condizione di povertà nel nostro Paese. Al tempo stesso le donazioni a enti caritativi rappresentano meno del 9% delle eccedenze alimentari che l’intera filiera produce. Da anni le imprese distributive sono impegnate nel ridurre le eccedenze e nell’implementare programmi per un loro recupero, ma è evidente che si può fare di più. Per questo siamo orgogliosi di partecipare a un progetto come quello presentato oggi, che si pone l’obiettivo di creare una grande campagna di sensibilizzazione e comunicazione per attivare comportamenti virtuosi da parte delle istituzioni locali, dei soggetti economici privati e dei consumatori, che portino a ridurre gli sprechi e ad aumentare le donazioni”.
“La legge “antisprechi” – Ha dichiarato l’On. Maria Chiara Gadda- rende possibile recuperare le eccedenze e dare nuovo valore al cibo. Con le novità introdotte in legge di bilancio 2018 sono certa che ci sarà un ulteriore slancio alle donazioni di alimenti, ma anche di altri prodotti come i farmaci, la cancelleria, i prodotti per la cura della persona e della casa. Ciò dimostra quanto ci fosse davvero bisogno di una norma nazionale. In questo contesto, il ruolo attivo di Regioni come la Toscana, contribuisce a rafforzarne l’impatto sul territorio. Sprecare non ha senso, mentre recuperare è un bene per tutti. Lo sanno bene Federdistribuzione, Banco Alimentare, Federalimentare e Unione Nazionale Consumatori, che grazie alla spinta positiva offerta dalla legge 166 del 2016, hanno creato un progetto come Life-Food.Waste.StandUp che unisce solidarietà e innovazione. Quando una legge cammina sulle scelte di chi sa guardare alle persone più fragili e ai loro bisogni, allora diventa patrimonio culturale della intera collettività”.
Federdistribuzione è espressione della Distribuzione Moderna Organizzata e riunisce e rappresenta, nelle sedi istituzionali, locali, nazionali e comunitarie le imprese distributive operanti nei settori alimentare e non alimentare che svolgono la propria attività attraverso le più innovative formule del commercio moderno. Federdistribuzione si compone di cinque associazioni nazionali che rappresentano un universo articolato di imprese e di multicanalità che si differenziano per dimensioni, forme distributive e merceologie trattate. Le imprese associate a Federdistribuzione nel 2016 hanno realizzato un giro d’affari di 64,6 miliardi di euro (di cui 9,4 miliardi di euro in franchising), con una quota pari al 49,3% del totale fatturato della Distribuzione Moderna Organizzata; hanno una rete distributiva di 14.980 punti vendita (di cui 7.640 in franchising) e danno occupazione a 217.700 addetti. Rappresentano, infine, il 29,6% del valore dei consumi commercializzabili.
Stefano Crippa - Relazioni Esterne
Tel. 02 89075150 Cell. 335 5641415
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Ernesto Bonetti – Ufficio Stampa
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A LERICI LA TERZA TAPPA EUROPEA DELLA MELGES 20 WORLD LEAGUE 2018 DI CUI HELLY HANSEN E’ PARTNER TECNICO
La flotta internazionale Melges 20 torna in azione, a cominciare da oggi, venerdì 22 giugno e per tutto il fine settimana, per disputare la terza tappa europea della Melges 20 World League 2018.
Lerici e il campo di regata del Circolo Vela Erix, organizzatore insieme al Comitato Circoli Velici del Golfo della Spezia dell’evento che si disputerà da oggi, venerdì 22 a domenica 24 giugno, riaccolgono così nuovamente a quasi dieci anni distanza una regata Melges 20 che, nelle ultime due stagioni, aveva fatto tappa nella vicina Porto Venere; a riprova del feeling speciale che lega il mondo Melges con questo Golfo in cui, non a caso, ha sede Melges Europe.
La tappa di Lerici si presenta come un appuntamento chiave nella stagione in corso per molti team, sia perché segna di fatto la rampa di lancio verso la corsa al Campionato del Mondo di classe (in programma ad ottobre a Cagliari), sia perché a questo punto dell’anno i verdetti che emergeranno dalla sfida di Lerici saranno quasi senza appello per molti equipaggi in corsa per i punti pesantissimi della ranking mondiale Melges World League che vanta Helly Hansen come partner tecnico. Ranking che, al momento, vede al comando il russo Nika dell’armatore / timoniere Vladimir Prosikhin (con Michele Ivaldi alla tattica). L’attuale numero uno al mondo sarà sulla linea di partenza di Lerici pronto a rispondere agli attacchi che giungeranno da diversi fronti: tra quelli rappresentanti la compagine azzurra spiccano i nomi di Mascalzone Latino Jr. di Achille Onorato (già vicecampione del mondo di classe), Brontolo di Filippo Pacinotti (vincitore della prima tappa europea 2018), Maolca di Manfredi Vianini Tolomei e Calvi Network di Carlo Alberini che sono solo alcuni dei candidati al successo a Lerici.
Sulla linea di partenza della tappa lericina Melges World League sono attesi oltre 30 team con il primo colpo di cannone fissato alle ore 13.30 di venerdì.
La Melges World League conta sul supporto di Helly Hansen, Garmin Marine, North Sails, Toremar, Lavazza, Melges Europe, con la collaborazione dei partner locali Lerici Coast, La Lince, Consorzio Nautico La Spezia, Motorvela, Cantieri Canaletti e con il patrocinio del Comune di Lerici.
Melges World League ha sottoscritto e adotta il codice etico della Charta Smerarlda promuovendo fortemente i valori di One Ocean Foundation.
Manuela Caminada