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ECCO LE ETICHETTE DI ALOIS LAGEDER PREMIATE DALLE PIÙ AUTOREVOLI GUIDE AI VINI
James Suckling, nella sua TOP 100 Wines of 2017, assegna 98 punti al vino dell’anniversario “30 anni LÖWENGANG Chardonnay”
Bilancio più che positivo per la Tenuta Alois Lageder – azienda vitivinicola familiare con una tradizione nel vino di quasi due secoli, oggi punto di riferimento nell’evoluzione qualitativa enologica dell’Alto Adige – che ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti dalle più autorevoli Guide ai vini del 2018.
La rassegna non può che aprirsi con i 98 punti assegnati da James Suckling, nella sua TOP 100 Wines of 2017, al vino dell’anniversario “30 anni LÖWENGANG Chardonnay, un uvaggio ricavato dalle tre annate 2013, 2014 e 2015. Quest’anno la linea LÖWENGANG, Chardonnay e Cabernet, vini-simbolo della Tenuta a livello internazionale, ha compiuto i suoi trent’anni e in onore di questo anniversario sono state realizzate due edizioni speciali. Prodotti in esclusiva e in un numero di bottiglie molto limitato, ecco dunque il “30 anni LÖWENGANG Chardonnay” e il “30 anni LÖWENGANG Cabernet”, ottenuto quest’ultimo vinificando per la prima volta uve di viti con un DNA di oltre 140 anni (e che sarà in commercio a aprile 2018). Anche il 2014 LÖWENGANG Chardonnay è stato premiato dal critico statunitense, che gli assegna 95 punti. Da segnalare anche altri importanti risultati ottenuti da Suckling: 94 P alla “Cometa” VIO XIII, al 2015 Beta Delta Rosso, al 2015 FÓRRA Bianco e al 2012 CONUS Lagrein Riserva, e ancora 95 P al 2015 CASÒN Bianco e, infine, 96 P al 2014 CASÒN Rosso.
Anche secondo Wine Advocate di Robert Parker il 2014 LÖWENGANG Chardonnay merita un riconoscimento d’eccellenza (91p), affiancato dal 2013 KRAFUSS Pinot Noir (93p) e dal 2014 CASÒN Bianco Viognier-Petit Manseng (90+).
Infine, il 2014 LÖWENGANG Chardonnay chiude il suo palmarés con il titolo di Vino Slow della Guida Slow Wine 2018, per i caratteri di territorialità, storia e ambiente riconosciuti nella bottiglia valutata (e per la Tenuta, torna anche la Chiocciola che valorizza aziende italiane che praticano il Buono, Pulito e Giusto, in sintonia con i valori produttivi di Slow Food), con il bollino Gold ricevuto dalle commissioni del Wine Hunter Award 2017 e con i 93 punti di Falstaff Weinguide Österreich Südtirol 2017/18, che conferisce anche alla Tenuta il suo massimo riconoscimento.
Wine Hunter Award 2017 attribuisce, invece, il Bollino Platino al 2014 KRAFUSS Pinot Noir, altro vino rappresentativo e distintivo – per il suo carattere fresco ed elegante – della cantina di Magrè, mentre Falstaff Weinguide Österreich Südtirol 2017/18 assegna 91 p al 2015 HABERLE Pinot Bianco, 92 p al 2015 AM SAND Gewürztraminer, 91 p al 2013 LÖWENGANG Cabernet e 92 p al 2013 COR RÖMIGBERG Cabernet Sauvignon.
Ultimi, ma assolutamente non meno importanti, tornano a premiare i vini di Alois Lageder Bibenda, Vitae e Guida Oro I Vini di Veronelli 2018, che promuovono a pieni voti rispettivamente il 2012 LINDEMBURG Lagrein con i 5 Grappoli (premiato anche dalle Gardini Notes 2017/18 con 91 punti), il 2013 MCM Merlot con le Quattro Viti e il 2013 COR RÖMIGBERG con le Super Tre Stelle.
A proposito dell’azienda Alois Lageder
L’azienda familiare Alois Lageder è oggi sinonimo di qualità ed eccellenza nella tradizione enoica altoatesina. Il suo approccio olistico e sostenibile si rispecchia nell’attività vitivinicola biologico-dinamica e nelle molteplici attività artistiche e culturali che costituiscono fonti d’ispirazioni per la Tenuta. Fondata nel 1823 e giunta ormai alla quinta e sesta generazione, l’azienda spicca per la sua capacità di fondere tradizione e innovazione. Oltre a gestire i vigneti di proprietà - coltivati con metodi biologico-dinamici su una superficie di circa 50 ettari - l´azienda collabora da decenni con viticoltori che provengono da diverse zone dell’Alto Adige. In questo modo nascono vini che sono veri ambasciatori della loro terra d’origine, rispecchiandone la diversità e la varietà dei vitigni. L’approccio ecocompatibile ancorato in agricoltura trova realizzazione anche nella costruzione della nuova cantina che - inaugurata nel 1995 - ha dato una spinta decisiva all´architettura sostenibile in Alto Adige. Per maggiori informazioni consultare il sito
Valentina Fraccascia
Corso San Gottardo 19/B - 20136 Milano
Tel: +39.02.36550569
Cell: +39.348 3633000
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SANT'ANDREA CORSINI: IL VIN SANTO DEL CHIANTI CLASSICO DOC
Il nome di un santo non solo a protezione del valore di un brand di famiglia, ma a rappresentare il ricordo di un illustre Vescovo
fiorentino canonizzato
San Casciano in Val di Pesa (Fi) – Il Vinsanto è un vino dalle origini leggendarie, raro e antico, le cui prime citazioni risalgono agli inizi del Cristianesimo, forse a voler indicare un nettare puro, particolarmente adatto al rito della Messa. È senza dubbio un vino che racchiude nel proprio nome suggestioni e rimandi alla storia e al mondo religioso, senza tralasciare il forte legame con il territorio toscano. Ed è proprio nel pieno rispetto del terroir e della tradizione che si colloca il Vinsanto Sant’Andrea Corsini, Vinsanto del Chianti Classico Doc, dell’azienda chiantigiana guidata da Duccio Corsini, erede della storica famiglia che affonda le sue radici nel XIV secolo e che vanta al suo interno antenati illustri tra i quali cardinali, vescovi, principi, duchi, mecenati e un papa: Clemente XII. Storia e tradizione che si ritrovano nel vino prodotto a San Casciano in Val di Pesa, da vigneti in piena esposizione sud, ad un’altitudine tra i 270 e i 350 m s.l.m. Le viti, 31 anni di età media, allevate a cordone speronato basso, raccontano la storia di una collina pliocenica ricca di ciottolo di fiume che trasferisce ai suoi frutti ricchezza e aromi complessi, unici.
L’uva dapprima stesa sui graticci o appesa, viene appassita per tre mesi in uno stanzone sotto tetto e finestrato su due lati: l’appassitoio, dove un intenso e dolce profumo avvolge e trasporta in un’altra epoca.
Il mosto fermenta poi in piccoli fusti di legno sigillati, da 100 e 225 lt, per cinque anni sul lievito madre, proseguendo con l’affinamento, per altri cinque anni, nei migliori carati. Poco più di mille le bottiglie prodotte, oltre una piccola quantità in edizione limitata: 100 caraffe di cristallo racchiuse in raffinate scatole di rovere.
L’ultima annata a presentarsi sul mercato è il Vinsanto Sant’Andrea Corsini 2005. Uve Trebbiano (40%) e Malvasia (60%).
Spiega Don Duccio: “il Vinsanto in genere, e quello prodotto a Villa Le Corti in particolare, è la perfetta rappresentazione di – Genius Loci – ovvero il Terroir, non solo fatto di clima e caratteristiche pedologiche, ma dove conta, prima di tutto, il lavoro dell’uomo e le sue tradizioni tramandate di generazione in generazione. Forse l’unico – Vino Vero- che apprezzo veramente.
Il 2005 è un anno epocale, infatti è l’ultima annata di VinSanto fatta con uve bianche. Il cambiamento di disciplinare del chianti classico obbligò i produttori ad estirpare i ceppi di uva bianche dai vigneti iscritti alla denominazione; da noi l’effetto fu che a partire dal 2006 abbiamo prodotto solo VinSanto Occhio di Pernice, ovvero solo con uve rosse.”
I profumi di anice, albicocca, arancio e agrumi lasciano spazio, sul palato, a sentori più profondi e ricchi. Il sapiente utilizzo di caratelli selezionati, in cui il vino fermenta per almeno quattro anni, regala aromi di erbe, castagno, humus, un lieve fumé e, sul finale, un sentore leggermente amaro di zafferano.
Un prodotto artigianale che racchiude nel nome stesso un riferimento all'unico membro della famiglia Corsini che fu canonizzato santo da Bonifacio VIII: il Carmelitano e Vescovo di Fiesole Sant’Andrea Corsini (1302 -74). Le bottiglie portano dunque con sé la grande reputazione di una famiglia, a rafforzare un brand di successo paladino da sempre del concetto di “integrità” parte essenziale della qualità.
Il VinSanto Sant’Andrea Corsini è disponibile anche nella sezione dello shop on line sia nell'annata 2005 che nella preziosa confezione in caraffa di cristallo, annata 1999.
Tre semplici clic: un passaggio facile, immediato e veloce per ricevere direttamente a casa la qualità dei vini di Principe Corsini. Tutti i prodotti, incluso FICO, il vino che dà voce alle colline ed al vigneto da cui origina, così come anche le annate storiche dei vini icona sia di Villa Le Corti che di Tenuta La Marsiliana, sono disponibili nella sezione dello shop. Oltre al vino non manca la possibilità di acquistare la produzione di olio delle Corti declinata in due versioni: un Extra Vergine di Oliva ed un DOP “Chianti Classico” da coltura biologica certificata.
Una grande varietà di prodotti che permette non solo di trasmettere la qualità del vino, ma anche l’autenticità del territorio, l’impegno, la passione e l’innovazione trasmessa di generazione in generazione.
VARAZZE SVELA IL CALENDARIO PER IL NATALE
Varazze: si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione degli eventi per le feste natalizie della Città di Varazze alla quale hanno partecipato il vice sindaco Filippo Piacentini, l'assessore alla cultura Mariangela Calcagno, il presidente di Ascom Varazze Andrea Gargioni e i rappresentanti di tutte le associazioni coinvolte nel Natale.
A partire dal 1 Dicembre, ci terrà compagnia per tutto il periodo natalizio una lunga lista di manifestazioni: dal calendario dell’avvento che illuminerà la facciata del Comune di Varazze dal 1 al 24 Dicembre, alla casa di Babbo Natale fronte mare nel Palazzo Beato Jacopo, alla rassegna itinerante di Presepiando che mette in rete tutti i presepi di Varazze, valorizzando le nostre tradizioni e il nostro territorio, allo spettacolo a favore di Telethon organizzato dall’ASD Danzastudio di Varazze che presenterà tutti i corsi della scuola, al Confuoco e al Natale Vazin, fino ad arrivare al 6 gennaio al tradizionale concerto dei Tieniviva Gospel Voices. Non mancheranno il primo dell’anno il consueto cimento invernale, giunto ormai alla 68esima edizione e lo spettacolo pirotecnico per dare il benvenuto al 2018. Novità di quest’anno il Capodanno in Piazza Bovani con musica dalle 20:00 fino a tarda notte, con un ospite a sorpresa.
Calendario Natale
1-24 Il calendario dell’Avvento a Varazze è sulla facciata del Palazzo Comunale, grazie ad un’idea di Ascom Confcommercio Varazze.
Venerdì 8
ore 8:00 – 18:00 Viale Nazioni Unite
Manifestazione turistico-commerciale straordinaria
Sabato 9 dicembre in Piazza Beato Jacopo a partire dalle ore 9 “Mostra di Natale 2017” a cura di Archivio Storico Fotografico Varagine.it
Venerdì 15 Dicembre
ore 21:00 l’Associazione sportiva Dilettantistica Danzastudio pro Telethon. Spettacolo di danza per aiutare la ricerca
Sabato 16
ore 10:00 Cerimonia del “Confuego” in Piazza Beato Jacopo.
Il corteo in costume con i doni propiziatori partirà dal sagrato di N.S Assunta e percorrendo Via Malocello raggiungerà Piazza Beato Jacopo dove sarà ripetuto il rito del “Confuego” o Confuoco
ore 16:00 “Natale Vazin” Oratorio N.S.Assunta
Ore 21:00 – Palazzetto dello Sport Saggio Dance School Flash Art “Find Your Christmas”
dal 16 dicembre al 7 gennaio Pesca di Beneficienza San Bartolomeo
Domenica 17
Gala di Natale Pattinaggio Artistico a Rotelle
Ore 21:00 Palazzetto dello Sport
Sabato 23
Ore 15:00 Canti Natalizi dei bambini di ACR da Piazza Bovani fino a San Nazario
Ore 21:00
Palazzetto dello Sport Saggio di Natale PGS Primavera
Domenica 24
ore 15.00
Babbo Natale in musica – sfilata musicale nelle vie del Centro Storico
Da Domenica 24 Dicembre a 7 gennaio
Mostra fotografica “San Bartolomeo in Festa” a cura del Foto Cine Club Varazze
Lunedì 25 Dicembre ore 21:15 presso Oratorio Don Bosco
Commedia Brillante di Elvira Todeschi “Mi ghe creddu e ti?”
26 Dicembre
ore 21.00 Oratorio San Giuseppe Concerto coro polifonico Beato Jacopo da Varagine
Dal 26 al 30 Torneo di calcio di Natale
Oratorio Don Bosco
Mercoledì 27 dicembre Ore 21:15 Oratorio San Bartolomeo Concerto di Natale della Banda Cardinal Cagliero. Direttore Ambrogio Guetta – Soprano Elisabetta Isola
Sabato 30 Dicembre
dalle ore 15:00 Focaccette in Piazza San Bartolomeo
ore 21:15 Concerto di Natale Parrocchia di San Nazario e Celso
Domenica 31 Dicembre
Capodanno in Piazza… Bovani con ospite a sorpresa
Lunedì 1 gennaio 2018
ore 10:30 Cimento invernale
Spiaggia Bagni Kursaal Margherita
Ore 19:00 Spettacolo Pirotecnico
6 Gennaio
ore 21:15 Concerto dell’Epifania dei Tieniviva Gospel Voices Oratorio San Bartolomeo con la partecipazione de “I SolTantoCanto” di Genova
inoltre
Casa di Babbo Natale
8/12/2017 dalle ore 11 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle 19:30
9/12/2017 dalle ore 16:00 alle 19:30
10/12/2017 dalle ore 11 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle 19:30
16/12/2017 dalle ore 16:00 alle 19:30
17/12/2017 dalle ore 11 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle 19:30
dal 22 al 25/12/2017 dalle ore 11 alle ore 12:30 e dalle ore 16:00 alle 19:30
26/12/2017 dalle ore 16:00 alle 19:30
Presepiando …
1) Presepe di Marina di Varazze, dal 16/12/2017 al 7/1/2018, sempre aperto
2) S. Nazario: dal 17/12/2017 al 7/1/2018, tutti i giorni dalle 15 alle18
3) S. Rocco di Castagnabuona: dal 23/12/2017 al 14/1/2018 (Natale Chiuso). Domenica e festivi dalle 9:30 alle 12 e dalle 14:30 alle 18:30 Aperto anche nel pomeriggio 30/12/2017. Per prenotare visite fuori orario telefonare al n.3358166059 – 3492880216. Percorso “I presepi in tu giardin” per le vie della frazione”.
4) S. Giovanni Battista di Cantalupo dall’ 8/12/2017 al 7/01/2018. Sabato dalle 17 alle 19. Per prenotare visite fuori orario telefonare al n° 3713106819
5) Frati Cappuccini: dalla messa di Mezzanotte al 2/2/2018. Orario: dalle 8 alle 12 e dalle 15:30 alle 18:00
6) S. Ambrogio: da Natale al 2/2/2018. Orario: dalle 8 alle 12 e dalle 15:30 alle 19.
7) S. Giuseppe: dal 24/12/2017 al 7/1/2018. Giorni Feriali dalle 15 alle 18. Giorni Festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
8) Chiesina Oratorio Salesiano: dal 24/12/2017 al 7/1/2018. Orario: dalle 15.30 alle 19.00
9) N.S. Assunta: dal 16/12/2017 al 7/1/2018 e il 13 e 14/01/2018. Orari: Giorni Feriali dalle 15 alle 19. Giorni Festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19
10) S. Donato: dal 17/12/2017 al 17/1/2018. Tutti i giorni festivi dalle 8.00 alle 10.30. Per prenotare visite fuori orario telefonare al n° 3393627629 – 3391884545 - 3460907524
11 ) S. Anna: dall’8/12/2017 al 14/01/2018. Il sabato e la domenica dalle 15 alle 19; tutti i giorni dal 23/12/2017 al 7/01/2018 dalle 15 alle 19.
12) Pero, Parrocchia della S.S. Annunziata: dal 21/12/2017 al 6/01/2018 la domenica e i giorni festivi dalle 9.30 alle 12.30; il giovedì dalle ore 21 alle 23.
13) Alpicella: sulla piazza, dall’ 8/12/2017 al 14/01/2018 sempre aperto.
14) Faje: Percorso itinerante per la frazione. Martedì 26/12/2017 e Sabato 30/12/2017 dalle 14 alle 17:30 e in notturna dalle 21 alle 22 in piccoli gruppi accompagnati dagli Elfi con le torce; giovedì 28/12/2017 e venerdì 5/1/2018 alle 17:30 accompagnati dagli Elfi con le torce, al termine possibilità di cenare insieme, lunedì 1/1/2018 dalle 14:00 alle 17:30.
15 ) Casanova. Presepe vivente ligure in piazza della Chiesa: serate del 22/23/24 dicembre dalle 21 alle 24 e il 30/12/2017 dalle 15 alle 18.
16) S. Bartolomeo: dal 23/12/2017 al 7/1/2018. Orari: dalle 9.30 alle 12:15 e dalle 15:15 alle 18:45
17) S. Domenico: dal 24/12/2017 al 2/2/2018. Orari: dalle 8:30 alle 12 e dalle 15:30- 18:45.
Bettina Bolla
BRUNO BARBIERI ALLA MENSA DI ANTONIANO PER OPERAZIONE PANE
Lo Chef Bruno Barbieri alla Mensa di Antoniano per Operazione Pane e alla finale del 60° Zecchino d’Oro
Lo Chef Bruno Barbieri si fa portavoce di “Operazione Pane”, campagna di raccolta fondi a sostegno delle mense francescane promossa da Antoniano onlus in occasione del 60° Zecchino d’Oro.
Il cuoco bolognese, amato volto di Masterchef, ha visitato la Mensa “Padre Ernesto” di Antoniano e incontrato le 35 famiglie che ogni lunedì sera cenano lì, con cibo preparato da capaci chef e servito da calorosi volontari. Barbieri ha ascoltato le storie di questi ospiti speciali e ha sorriso nel vedere i loro volti piacevolmente colpiti dalla sua presenza; ha scherzato con i bambini e chiacchierato con i volontari, in un clima disteso e familiare, come quello di una casa.
Ed è proprio a questo che punta “Operazione Pane”: non solo a dare da mangiare a chi ne ha bisogno, ma anche a costruire per loro e con loro una rete di rapporti e relazioni che li reinseriscano a poco a poco nel mondo. Chef Barbieri ha toccato con mano questa attività, e proprio per questo sarà ospite alla finale dello Zecchino d’Oro, il 9 dicembre, per testimoniare la sua esperienza e promuovere il numero solidale 45511. Fino all’11 dicembre infatti, mandando un sms o effettuando una chiamata da telefono fisso, sarà possibile donare pasti a 15 mense francescane in tutta Italia, che accolgono nelle loro strutture circa 4.000 persone ogni giorno costruendo con loro percorsi ad hoc.
In una ricorrenza così speciale quale il sessantesimo, Antoniano onlus ha voluto allargare la rete del sostegno, che tre anni fa contava 5 mense, e darsi un obiettivo molto preciso, ovvero raccogliere quanto necessario per l’erogazione di almeno 100.000 pasti - pari a un terzo dei pasti complessivamente erogati in un anno dalle 16 realtà - e avviare percorsi di inserimento sociale, sanitario e lavorativo; tutto questo quindi, a rafforzare i 300.000 pasti donati negli scorsi tre anni.
Secondo i recenti dati Istat, oggi in Italia 4 milioni e 742mila persone vivono in assoluta povertà, e di queste quasi il 50% sono bambini e giovani tra i 18 e i 34 anni.
Antoniano si occupa di povertà da oltre 60 anni, e ha visto la povertà cambiare, non essere più solo fame, ma anche solitudine, mancanza di rete familiare e sociale. Per dare una risposta concreta a questi bisogni, Antoniano ha sviluppato un nuovo modello di intervento sociale che a partire dal pasto promuove veri e propri percorsi di reinserimento sociale e lavorativo; visti i risultati positivi da un lato e il crescente bisogno delle persone dall’altro, ha deciso di fare rete con le altre realtà francescane in Italia per rendere maggiormente efficace e massiccio questo tipo di intervento.
Le mense oggi in rete (che si trovano a Bologna, Milano, La Spezia, Torino, Verona, Roma, Catanzaro, Napoli, Palermo, Pavia, Parma, Monza, Genova, Cles e Lonigo), hanno a che fare prevalentemente con adulti dai 35 ai 50 anni, che hanno perso il lavoro, o con stranieri che non riescono ad integrarsi nel tessuto delle nostre città, persone che non hanno una rete familiare di sostegno o che non sono conosciute dal servizio sociale territoriale. A questi si aggiunge una percentuale di anziani che non hanno una pensione o a cui la pensione non basta più e di famiglie italiane e straniere che stanno progressivamente scivolando sotto la soglia della povertà.
Per queste persone “Operazione Pane” ha l’obiettivo di andare oltre l’emergenza, sostenendole nella ricostruzione del proprio futuro.
“Operazione Pane” è la campagna di raccolta fondi del Cuore dello Zecchino d’Oro, ed è patrocinata da Rai Responsabilità Sociale.
Numero solidale 45511:
• sms (2 euro)
• donazioni da telefono fisso (5/10 euro a seconda dei gestori)
UFFICIO STAMPA
ANTONIANO DI BOLOGNA
Manuela Gargiulo 349.0961631
Cinzia Del Vecchio 327.7422186
Cristina Fermani 349.4585724