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SCUOLA GOURMET
ULTIMO APPUNTAMENTO PRIMA DELLE FESTE NATALIZIE
MARTEDI 19 DICEMBRE ore 20
CUCINIAMO PER NATALE (ULTIMI 2 POSTI!!!)
CARPACCIO DI GAMBERI ROSSI CON CITRONETTE AL LIME E YOUGURT
RISOTTO CAPESANTE, GUANCIALE E POMODORO PICCANTE
CHEESECAKE AL PAN SPEZIATO, CANNELLA E MARON GLACES
DEGUSTAZIONE DI ALTA LANGA
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
Un regalo Originale per NATALE
Regala ai tuoi amici appassionati di cucina, alla moglie, al marito, alla fidanzata un buono per una o più lezioni di un corso di cucina o di una degustazione vini …..
BUONI PER LEZIONI SINGOLE 35euro
PACCHETTO BUONI 3 LEZIONI 100 euro
PACCHETTO BUONI 4 LEZIONI 120 euro
PACCHETTO BUONI 5 LEZIONI 150 euro
I buoni sono validi 1 anno e possono essere usati previa iscrizione per tutte le lezioni o corsi organizzati da Gourmet!!!
TANTI AUGURI DI UN SERENO NATALE E UN BUON 2018!!!!
DOPO LA PAUSA NATALIZIA CONTINUEREMO CON UN 2018
PIENO DI LEZIONI, CORSI ED EVENTI SPECIALI!!!!
MARTEDI 23 GENNAIO 2018 ore 20
GLI ANTIPASTI DI PESCE
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
MERCOLEDI 24 GENNAIO 2018 ore 20
DETOX VEG & VEG :
CON ROSAREGINA E L'ERBORISTERIA IL GIARDINO DELLA VITA
ABBIAMO UN PO ESAGERATO CON PASTI E CENE NATALIZIE?
UN MENU DETOX SEMPLICE , SFIZIOSO, MA SOPRATUTTO NATURALE E BENEFICO
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
MARTEDI 30 GENNAIO 2018 ore 20
LA CUCINA INDIANA
IL POLLO TANDOORI,
IL CURRY CON CARNE DI MANZO
LE POLPETTE DI PATATE (ALOO TIKKI) CON SALSA YOUGURT (RAITA)
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
MERCOLEDI 31 GENNAIO & 7, 21 FEBBRAIO 2018 ore 20
PANIFICAZIONE!!!: MINI CORSO DI 3 LEZIONI
IN COLLABORAZIONE CON CARLA GORI, t.asti Laboratorio di pasticceria
TIPI DI PANE, GRISSINI, LIEVITAZIONE , IMPASTI..I SEGRETI PER FARE IL PANE A CASA……
COSTO PER IL CORSO COMPLETO 100 EURO
GIOVEDI 1 FEBBRAIO2018 ore 20 (al completo)
A GRANDE RICHIESTA TORNA:
PROFUMI E RICETTE SICILIANE: CON LO CHEF ALBERTO DE MAIO
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
MARTEDI 6 FEBBRAIO 2018 ore 20
I PRIMI DI PESCE
LEZIONE SINGOLA 35 EURO
GRAZIE PER ESSERE SEMPRE PIÙ NUMEROSI AI NOSTRI CORSI E LEZIONI
Per una migliore gestione dell'attività e del servizio a Voi prestato vi chiediamo di avvertire tempestivamente in caso di cancellazione o impossibilità a partecipare alle date sottoscritte
CON LA VOSTRA COLLABORAZIONE CHI È IN LISTA D'ATTESA POTRÀ APPROFITTARE DEL POSTO CHE SI È LIBERATO E SI EVITERANNO SPRECHI INUTILI E ONEROSI DI MATERIE PRIME.
SCUOLA GOURMET VIA RANCO 16 (angolo via Garetti)
LE LEZIONI E I CORSI SONO A “NUMERO CHIUSO”
PER PARTECIPARE E’ NECESSARIO ISCRIVERSI TRAMITE EMAIL
O CHIAMANDO IL NUMERO 0141 21878
G o u r m e t
La Scuola di Cucina di Asti
VIA RANCO 16: (angolo Via Garetti) tel 0141 218789
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LA STRAGE DEGLI INNOCENTI DI GUIDO RENI
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In concorso giovani artisti anche da Paesi lontani. il 7 dicembre, a Padova, la selezione degli 8 finalisti. Che saranno in mostra, negli studi professionali padovani a partire dal 16 gennaio prossimo
Il 7 dicembre, la Commissione Tecnica si è riunita a Padova per selezionare i finalisti della prima edizione di StArt, il nuovo, originale Premio riservato a giovani artisti under 30. Le richieste di partecipazione in linea con il Bando sono state un centinaio, provenienti non solo – com’era da attendersi – dal Veneto e dall’Italia ma anche da artisti originari di Paesi lontani come la Cina e la Colombia. Evidentemente per effetto di un passa parola che ha coinvolto i giovani artisti, catalizzati dalla formula assolutamente originale del Premio.
Il bando prevede infatti che le opere selezionate vengano esposte, per quasi un semestre, negli Studi dei maggiori professionisti di Padova, Studi che vengono evidentemente ritenuti luoghi complementari e alternativi alle tante gallerie specializzate, per mettere a contatto la giovane arte con i professionisti ed i loro clienti. Ciascuno degli artisti finalisti – in tutto otto - sarà presente, nello studio professionale destinato ad accoglierlo, con una decina di lavori, quindi con una vera propria monografica, nonché nelle sezioni a ciascuno dedicate del sito www.startpadova.it.
StArt è stato creato dagli stessi professionisti, come un attivatore di idee. E’ stato promosso da Help for Life Foundation Onlus che realizza missioni internazionali socio-sanitarie e di accoglienza, assistenza e cura per la fascia povera delle popolazioni in collaborazione SG Commercialisti S.r.l. stp, Cescot Veneto, Frase Contemporary Art e Cosacome Contenuti e Comunicazione e, con il patrocinio di Comune di Padova, Università degli Studi di Padova, Accademia di Belle Arti di Venezia e GAI. E’ stato anche importante il contributo di Banca Patavina, Intercantieri Vittadello, Antenore Energia, Cofid Trust e Synospis – Società di revisione.
Oltre che vetrina per gli artisti selezionati, StArt è anche occasione per stimolare, con la freschezza e la potenza dell’arte contemporanea, nuove idee, visioni, aperture in chi quotidianamente è chiamato a trattare i problemi delle professioni o dell’economia.
La maggior parte delle professioni, per essere svolte in modo eccellente, richiedono metodo e la giusta dose di creatività – aveva sottolineato Dario Lenarduzzi di SG Commercialisti, co-ideatore del progetto, al momento del lancio del Premio - vale per il commercialista e l’avvocato come per il pittore e la rockstar. L’artista ispirato ma senza metodo e senza una solida preparazione tecnica solitamente raggiunge solo risultati mediocri. Così è anche per il professionista. Arte e professioni non sono mondi poi così distanti, da qui il desiderio di unirle, affiancarle, metterle a confronto per trovare la giusta ispirazione “professionale”.
La selezione degli artisti è affidata a Giovanni Bianchi (docente del Dipartimento dei Beni Culturali - DBC - dell’Università di Padova) Daniele Capra (curatore indipendente e giornalista) Sileno Salvagnini (professore ordinario all’Accademia di Belle Arti di Venezia) Federica Bianconi (architetto, critico, curatore, Frase Contemporary Art) Dario Lenarduzzi (SG Commercialisti stp S.r.l.) Davide Milan (Studio Eulex Avvocati) Marco Serraglio (Cescot Veneto); Presidente Onorario della Commissione l’architetto Antonio Zambusi.
Dal 16 gennaio al 30 giugno 2018 i lavori selezionati saranno esposti nel contesto del circuito espositivo StArt, nel centro storico di Padova e saranno documentati nel sito internet dell’iniziativa www.startpadova.it.
Tra le opere degli 8 artisti selezionati verranno inoltre assegnati a conclusione del percorso espositivo due premi di mille euro ciascuno: il Premio della Critica e il Premio Help for Life, quest’ultimo da destinare ad uno studente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia o dell’Università di Padova.
Gli Studi Professionali coinvolti nel progetto sono: SG Commercialisti stp S.r.l.; Notai Chiapparino Russo Serra; Studio Architetti Zambusi; Studio Dentistico Mazzocco Paniz; Studio Eulex; Giotto SIM S.p.A.; Avv. Cappellaro Carlo; COMLEGIS Commercialisti & Avvocati.
Per ulteriori informazioni: www.startpadova.it
E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ufficio Stampa
Studio ESSECI – Sergio Campagnolo
Tel. 049 663499; Roberta Barbaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
VA IN SCENA LO SPIRITO DEL NATALE: GRAPPE BARRICATE
Ancora una volta il distillato simbolo del made in Italy tra le strenne più regalate
La corsa ai regali è entrata ufficialmente nel clou e sempre più spesso sotto l’albero degli italiani – e non solo – fanno la loro comparsa ceste enogastronomiche ed eleganti confezioni del distillato italiano più famoso: la grappa. Un regalo che con il passare degli anni sta acquisendo a grandi passi lo status di regalo dallo stile glamour e raffinato, con il quale comunicare il proprio pensiero in modo elegante, denotando altresì di conoscere i gusti personali di chi lo riceve.
Ad andare per la maggiore, in queste festività natalizie 2017 la grappa nelle sue diverse versioni purché caratterizzata da un profilo aromatico ricco di note distintive sempre più intriganti ed appassionanti. La ricerca di una componente sensoriale emozionale va sempre più a braccetto con l’attrattività di un packaging originale ed elegante che rende la grappa una strenna di grande prestigio non solo rappresentativa di un consumo sempre più attento e raffinato, ma anche della storia di famiglie di produttori che hanno saputo distillare nelle loro grappe anche la passione e la cultura dei propri territori.
“Oggi più di sempre – sottolinea il Presidente dell’Istituto Nazionale Grappa Elvio Bonollo – emerge chiaramente quanto sia cambiato l’apprezzamento della grappa nel tempo. Le note ricche e vivaci che da sempre la distinguono si abbinano sempre più ad elevati livelli di finezza e morbidezza, suscitando così l’interesse e l’apprezzamento di un pubblico sempre più ampio ed evoluto, attento ed informato. In quest’ottica il distillato di bandiera vive un rinnovato appeal, frutto dell’abilità creativa ed innovativa di lungimiranti distillatori la cui passione per il far grappa, spesso alimentata e trasmessa attraverso il lavoro di generazioni della propria famiglia, alimenta la voglia e l’ambizione di presentare un prodotto figlio della tradizione ma proiettato verso il futuro e lamodernità. Le tendenze di consumo confermano la predilezione per prodotti di alta qualità e i consumatori stessi, scegliendo grappe particolari, ci lanciano un chiaro segnale di cosa vogliono: vivere un’esperienza multisensoriale appagante”.
Diversi sono stati i progetti che nel corso del 2017 hanno avuto l’intento di promuovere il consumo e la degustazione consapevole del distillato di bandiera sia a livello interno che all’estero, non per ultimo il progetto triennale Hello Grappa che negli Stati Uniti sta riscuotendo un notevole interesse. In Italia, l’ultima edizione di Grapperie Aperte che ha avuto luogo nello scorso mese di ottobre ha confermato quella che era la tendenza che già si percepiva da tempo, ovvero un crescente apprezzamento delle grappe invecchiate con particolare interesse per le tipologie di maggior valore come le riserve e le barricate. La grappa giovane è ancora molto gradita ma, nell’ottica di regalare in occasione delle festività natalizie un distillato da meditazione, viene preferita la calda tonalità ambrata delle riserve, da gustare in una boule al termine di un pasto conviviale, accompagnata magari da un buon sigaro o da finissimi cioccolatini o da frutta secca.
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel 335 6130800 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
CUCINA: DALL’ASIA 5 ALIMENTI PER AFFRONTARE L’INVERNO
Kimchi
L’inverno è solito portare sulle tavole degli italiani cibi altamente calorici, saporiti e pesanti. Il tecnico ed educatore alimentare Andrea Calvo, esperto di alimentazione asiatica, propone cinque alimenti di origine vegetale tipici della cucina orientale per affrontare l’inverno e guadagnare in salute e senza rinunciare al gusto, raccontandone storia, usi e proprietà: Il kimchi è un piatto tradizionale coreano preparato con verdure fermentate e spezie. Esistono tantissimi tipi di kimchi, ma il fulcro è sempre costituito dalle verdure in salamoia a cui vengono addizionati spezie ed altri ingredienti. Il più diffuso è quello preparato con le foglie di cavolo cinese lasciate a fermentare in salamoia per circa una settimana insieme a zenzero, aglio, peperoncino rosso e frutti di mare salati. Il preparato ottenuto è usato per essere consumato insieme ad altri alimenti, in particolare il riso. Per i coreani, kimchi e riso possono accompagnare a loro volta pesce o carne, creando un piatto unico completo e bilanciato. Dal punto di vista nutrizionale, contiene elevati dosi di lattobacilli (presenti negli yogurt) che aiutano ad abbassare l’acidità e a eliminare i batteri nocivi e pericolosi . Proprio per questa sua funzione gli sono state attribuite proprietà antitumorali, soprattutto in difesa del colon. Inoltre è un potente antiossidante, grazie alla presenza del peperoncino, ricco di vitamine A, B e C . L’alto contenuto di fibre contribuisce a ripulire il corpo dal colesterolo in eccesso oltre che a contribuire al corretto funzionamento della flora intestinale. E’ indicato per chi segue diete ipocaloriche.
Yuzu
Lo yuzo è un agrume che appartiene alla famiglia delle Rutacee. Il suo nome scientifico è Citrus reticulata var. austera ed è coltivato in Cina, ovvero nelle zone di origine, ma soprattutto in Giappone, specialmente nell’isola di Shikoku. Metà della produzione nazionale di questo agrume proviene dalla Prefettura di Kochi, nella regione di Shikoku, omonima dell’isola. La presenza dello yuzu è alla base di molte preparazioni culinarie, a partire dalle salse, come la nota Ponzu a base di soia. Il sapore acidulo e leggermente fruttato dello yuzu si accompagna ottimamente al pesce e si apprezza mescolato con altri ingredienti, ad esempio nelle insalate di gamberi. Molto amato è l’accostamento con il piccante, come nella pasta salata di yuzu, che rappresenta un tradizionale accompagnamento al sushi, a piatti di pasta o alle zuppe. In Korea si produce un’ottima marmellata con questo agrume, utilizzabile anche per torte e gelatine. I frutti di yuzu hanno le stesse proprietà nutrizionali degli agrumi, differenziandosi per un contenuto di vitamina C doppio rispetto a quello delle arance. Ritenuti utili contro i malanni dell'inverno e per lenire i danni della pelle, di recente il loro albedo (strato interno della buccia) e flavedo (parte esterna) sono studiati come antinfiammatori per prevenire la gastrite e come antiossidanti per combattere i radicali liberi. I bagni caldi con i frutti interi immersi a rilasciare le essenze contenute nella scorza hanno un piacevole effetto rilassante e rappresentano un’usanza molto amata dai giapponesi, che festeggiano in questo modo il solstizio invernale.
Dragon fruit
L’Hylocereus undatus è una pianta appartenente alla famiglia delle Cactaceae ed è nota per il suo singolare frutto: il dragon fruit. La sua coltivazione è estesa a tutte le aree dal clima tropicale, in particolare in Asia, dove abbonda tra Malesia, Vietnam, Thailandia, Indonesia, Filippine, Sri Lanka e Cambogia. A tutti gli effetti una pianta grassa, questa varietà condivide alcuni elementi delle famiglie rampicanti. Il frutto, chiamato pitaya o dragon fruit, presenta un caratteristico involucro di colore rosso, giallastro oppure tendente al marrone e al violaceo, da cui spuntano alcune appendici carnose estese verso l’esterno, tanto da ricordare una fiamma (da cui il nome “frutto del dragone”). La polpa, morbida e dalle tinte chiare, ricorda quella di un kiwi perché ricca di piccolissimi semi neri commestibili e si consuma sia fresca, sia lavorata come ingrediente per le più svariate ricette. Considerato il ridotto apporto calorico, nonché l’elevato contenuto di fibre, il dragon fruit è un alimento ideale per regimi ipocalorici. Le fibre, infatti, favoriscono il senso di sazietà, gestiscono i livelli di zuccheri nel sangue e contribuiscono al corretto svolgimento dell’attività intestinale, garantendo una migliore regolarità. Le grandi quantità di acqua contenute nel frutto, invece, incentivano l’idratazione e la diuresi, con effetti diretti anche sull’ipertensione, riducendo la pressione sanguigna e scongiurando l’accumulo eccessivo di colesterolo.
Shiitake
I funghi: Mu Ehr e Shiitake. Il mu ehr, scientificamente Auricularia Auricula-Judae, è conosciuto nel mondo con il nome di “orecchio di giuda” per via della forma caratteristica. In Cina si chiama "Orecchio del legno", in Giappone "Medusa dell'albero", mentre in Vietnam "Orecchio di gatto". In Italia lo conosciamo come "Orecchio di cane" oppure "Cuore profumato". In Cina, Giappone e Vietnam viene consumato principalmente in zuppe e in abbinamento con il riso. Questo fungo può essere consumato crudo, ma si presta anche ad essere essiccato. A tal proposito, è sorprendente notare come da secco sia in grado di riprendere la sua forma e consistenza originale appena viene reidratato. Ricco di proteine, contiene importanti minerali quali: calcio (357 mg su 100 g), potassio, fosforo e ferro. Non solo, è importante anche per le quantità di vitamine del gruppo B, B1 e B2 in particolare, e per i polipeptidi. Contiene infine la provitamina D, betacarotene e polisaccaridi. Ha una straordinaria capacità di assorbimento e accumulo di rame dal terreno. Gli Shiitake si presentano come dei tappi marroni dal diametro variabile. Il nome deriva dal giapponese “Shii”, il tipo di albero sul quale crescono, e “Take”, fungo. Vengono tradizionalmente aggiunti alla zuppa di miso o al brodo per la preparazione dei Ramen, oppure serviti come contorno o condimento per pollo, manzo, agnello e selvaggina. Dal punto di vista nutrizionale, i funghi shiitake sono considerati buone fonti di proteine vegetali, sono ricchi di minerali come potassio, sodio, fosforo, magnesio, alluminio, calcio, zolfo e ferro e presentano grandi quantità di vitamine del gruppo B. Ai funghi shiitake vengono attribuite anche proprietà di protezione del fegato e contribuiscono all’abbassamento dei livelli di colesterolo nel sangue, oltre che di contrastare la carie e l’arteriosclerosi.
Daikon
Il daikon, classificato come Raphanus sativus var. longipinnatus, vanta innumerevoli varietà, ma la più importante è l’aokubi daikon. Si tratta di una radice bianca morfologicamente paragonabile alla carota, ma che raggiunge lunghezze pari a 20-35 cm e diametro di 5 o addirittura 10 cm (in giapponese “daikon” significa proprio “grossa radice”). La polpa si presenta carnosa, mentre il sottile rivestimento esterno è lucido e liscio. Conosciuto come ravanello bianco o ravanello giapponese, ha un succo ricco di vitamina C ed alcuni enzimi digestivi. In Giappone si usa come spezia, crudo e grattugiato (oroshi), e viene unito a salse come quella di soia o quella ponzu per accompagnare piatti di pesce, carne, ramen o soba (pasta di grano saraceno). E’ utilizzato anche per gli tsukemono (cibi in salamoia), soprattutto il takuan: una delle conserve alimentari più popolari in Giappone, fatta con daikon essiccato, sale e crusca. Grazie al suo contenuto di fibre, la radice del daikon è un ottimo coadiuvante nei processi digestivi, stimola la diuresi e disintossica il fegato, migliorando così l’aspetto della pelle ed aiutando a prevenire la ritenzione idrica, la cellulite ed i disturbi gastrointestinali. Inoltre, se grattugiato, favorisce la digestione e lo smaltimento dei grassi. L’elevata percentuale di vitamine del gruppo B e di vitamina C contrasta le infiammazioni e combatte la stanchezza, la spossatezza e lo stress, mentre l’alta concentrazione di ferro, potassio e calcio contribuisce a rinforzare le ossa ed i tessuti muscolari.
Andrea Calvo, 36 anni, è tecnico ed educatore alimentare. Laureato in Scienze Gastronomiche presso l’Università degli Studi di Pollenzo (classe Scienze e Tecnologie Alimentari), ha fatto della sua più grande passione una scelta di vita: l’oriente. Ha lavorato nel settore della ristorazione in Cina dal 2005 al 2008 e dal 2011 si occupa in Italia di importazione di prodotti alimentari asiatici (di provenienza per l’80% giapponese e per il 20% cinese), di cui è profondo conoscitore sia sul piano del gusto sia sul piano nutrizionale.
Oriental è oggi un’idea e un logo. Un progetto di diffusione della cultura alimentare asiatica, firmato da Andrea Calvo, che prenderà corpo a Milano nelle prime settimane del 2018.
Lorenzo Foti | M. +39 3475220486 | E. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Greta La Rocca | M. +39 3333191963 | E. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.