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I VINI DI LIGURIA ALLA RIBALTA NELLA GUIDA VITAE 2018
Presentata a Milano la nuova edizione della guida dell’Associazione Italiana Sommelier: conferme e novità per le etichette liguri
Il vino italiano continua a crescere in qualità: una tendenza che si riscontra anche nel comparto vitivinicolo della Liguria, una regione che nel corso degli ultimi anni ha fatto passi da gigante, ritagliandosi un ruolo da protagonista nel panorama enologico nazionale e internazionale.
In questa regione il fattore dominante è la verticalità, spazi vitati (e non solo quelli) stretti tra monte e mare, con altitudini che, nel volgere di pochi chilometri, passano dallo zero a quote appenniniche, a volte alpine. In un habitat così impervio dominano i vitigni autoctoni, praticamente assenti i grandi internazionali, prodotti da aziende spesso microscopiche, che esprimono un ventaglio di variazioni pedoclimatiche, e dunque di vini, tale da rendere ogni etichetta unica.
Trai i vini top della guida, così come lo scorso anno, ben sette quelli liguri, con punteggi superiori a 91, ma sono davvero tantissimi quelli che si avvicinano di un soffio a tale soglia, rimanendo nel novero dell’eccellenza. In un contesto dove i degustatori dell’AIS hanno un compito sempre più difficile nello stilare una classifica, aumenta il livello medio, costringendo ad alzare l’asticella dei giudizi. Un segnale positivo, specie in una regione dove i volumi di produzione sono spesso contingentati naturalmente dalla difficoltà di coltivazione, ma soprattutto da un lavoro che può essere quasi esclusivamente manuale.
Cresce anche il numero totale dei produttori regionali inseriti in guida, così come l’attenzione che l’Associazione Italiana Sommelier dedica alla sostenibilità ambientale, con uno sguardo particolare a tutti quelli, e sono molti, che producono vini nel massimo rispetto dell’ambiente.
Elisa Braccia
IL 27 NOVEMBRE AL CASTELLO NORMANNO DI SANNICANDRO SARANNO PREMIATI 66 VINI FINALISTI. LA PROSSIMA EDIZIONE DI RADICI DEL SUD IN PROGRAMMA DAL 5 ALL'11 GIUGNO 2018
I vini sono stati selezionati a giugno durante la settimana dedicata alla valorizzazione del vino da vitigno autoctono da due commissioni tecniche: una di giornalisti italiani presieduta da Daniele Cernilli e l’altra composta da buyer nazionali ed internazionali sotto la guida di Alfonso Cevola coadiuvati rispettivamente da Ole Udsen, importatore danese e dal giornalista Bernardo Conticelli (Le Giurie). Entrambe le giurie avevano degustato 350 campioni provenienti dalle regioni del meridione d’Italia (Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia) decretando i 66 vini finalisti e passando idealmente il testimone ad un’altra giuria tecnica composta da soli italiani, guidata questa volta dal giornalista Maurizio Gily.
Il 19 e 20 settembre al CRSFA (Centro Di Ricerca, Sperimentazione e Formazione In Agricoltura) Basile Caramia di Locorotondo la giuria formata da Lino Carparelli, Alberto Manzo, Sara Boriosi, Marina Ciancaglini, Elisabetta Angiuli e Alessandra Piubello, ha preso in esame le 66 etichette scelte a giugno e ha selezionato il miglior vino spumante, bianco, rosato e rosso: un gaglioppo, una malvasia, un grillo, un bombino nero e un’aglianico che riceveranno una menzione speciale.
“Ci tengo a sottolineare – dichiara l’organizzatore Nicola Campanile – che nell’ultima degustazione le selezioni si sono tenute alla cieca senza offrire ai giurati nessun elemento che potesse far riconoscere i vini in batteria essendo stato già pubblicato a giugno l’elenco dei 66 vini vincitori.
Le valutazioni dei campioni, riassaggiati tre mesi dopo le degustazioni di giugno – spiega Campanile – potrebbero aver riservato qualche sorpresa visto la normale evoluzione del vino”.
Durante la serata di premiazione del prossimo 27 novembre verranno presentate le novità della prossima edizione di Radici del Sud, la tredicesima, che si terrà sempre a Sannicandro dal 5 all’11 giugno 2018.
I sessantasei vini vincitori
Giuria Wine Writers
Spumanti Bianchi
Primo Classificato
D’Arapri Spumante Classico - D’Araprì Riserva Nobile
Bombino Bianco 100% - 2013 - 12,50%
Secondo Classificato
Sarno 1860 - Sarno 1860 Spumante
Fiano Di Avellino 100% - 2015 - 12,00%
Spumanti Rosati
Primo Classificato
Ferrocinto - Dovì Rosé - Aglianico - 2014 - 12,50%
Secondi Classificati Ex Aequo
Produttori Vini Manduria Sca - Leggiadro
Negroamaro 100% - 2014 - 12,50%
Antica Hirpinia - Roserpina - Aglianico - 2016 - 12,00%
Fiano
Primo Classificato
Filadoro - Santarì
100% Fiano - 2011 - 14,00%
Secondo Classificato
San Salvatore 1988 - Pian Di Stio
100% Fiano - 2016 - 13,00% Bio
Greco
Primo Classificato
Cantine Statti - Greco
100% Greco - 2016 - 12,50%
Secondo Classificato
Villa Raiano - Contrada Marotta
Greco 100 % - 2014 - 13,00%
Bombino
Primo Classificato
Cantine Teanum - Alta Bombino - Fiano
Bombino 80%, Fiano 20% - 2016 - 13,50%
Secondo Classificato
Rivera - Marese
Bombino Bianco 100% - 2016 - 12,50%
Falanghina
Primo Classificato
Cantine Kandea - Costanza
Falanghina Del Beneventano 100% - 2014 - 13,50%
Secondo Classificato
Sanpaolo Di Claudio Quarta Vignaiolo - Falanghina - Falanghina 100% Falanghina 2016 13,00%
Grillo
Primo Classificato
Feudo Disisa - Grillo
100% Grillo - 2016 - 12,50%
Secondo Classificato
Baglio Del Cristo Di Campobello, Sicilia Grillo Lalùci
Grillo 100% 2016 13,00%
Malvasia
Primo Classificato
Varvaglione 1921, Puglia Malvasia 12 E Mezzo Malvasia Del Salento, 100% Malvasia Del Salento 2016 12,50%
Secondo Classificato
La Pruina Vini, Puglia Malvasia La Pruina Malvasia Bianca Puglia Igp, 100% Malvasia Bianca 2016 12,00%
Gruppo Misto Bianchi
Primo Classificato
Centopassi, Sicilia Catarratto Terre Rosse Di Giabbascio
Catarratto 100% 2015 13,50% BiO
Secondo Classificato
Feudo Disisa, Sicilia Catarratto Lu Bancu
Catarratto 100% 2016 12,50%
Rosati Del Sud
Primo Classificato
Garofano Vigneti E Cantine, Puglia, Girofle Rosé
Negroamaro 100% 2016 13,00%
Secondo Classificato
Grifo, Puglia, Terre Del Grifo Rosato Dop
Bombino Nero 100% 2016 11,50%
Nero Di Troia
Primo Classificato
Cantine Spelonga, Puglia Nero Di Troia Nero Di Troia
100% Nero Di Troia 2016 13,00%
Secondo Classificato
Elda Cantine, Puglia Nero Di Troia Il Primo
Nero Di Troia 100% 2016 13,50%
Negroamaro
Primo Classificato
Azienda Vitivinicola Marulli, Puglia Negroamaro Menone
100% Negroamaro 2012 14,50%
Secondo Classificato
Tenuta Giustini, Puglia Negroamaro Vecchio Sogno
100% Negroamaro 2015 13,50%
Aglianico
Primo Classificato
Azienda Agricola Boccella, Campania, Rasott
Aglianico 100% 2014 14,00%
Secondo Classificato
Sertura, Campania, Irpinia, Aglianico
100% Aglianico 2015 13,50%
Taurasi
Primo Classificato
Azienda Agricola Fiorentino, Campania Taurasi (Aglianico) Taurasi Aglianico
Secondo Classificato
Colli Di Castelfranci, Campania Taurasi (Aglianico) Alta Valle
100% Aglianico 2010 14,00%
Primitivo
Primo Classificato
Apollonio, Puglia Primitivo Terragnolo Primitivo
100% Primitivo 2012 15,00%
Secondo Classificato
Mottura Vini Del Salento, Puglia Primitivo Stilio Primitivo Manduria D.O.C. 100% Primitivo 2015 14,50%
Nero D’Avola
Primo Classificato
Portelli, Sicilia Nero D'avola Calabrese Nero D'avola 2015 13,00%
Secondo Classificato Ex Aequo
Tenuta Rapitala’, Sicilia Nero D'avola Alto Nero
Nero D'Avola 100% 2015 14,00%
Caruso & Minini, Sicilia Nero D'avola Cutaja Nero D'avola Riserva
100% Nero D'avola 2014 14,00%
Misti Rossi
Primo Classificato
Cantine Statti, Calabria Lamezia Doc
40% Gaglioppo, 40% Greco Nero, 20% Magliocco 2016 13,00%
Secondo Classifcato
Igreco, Calabria Gaglioppo Cata'
100% Gaglioppo 2014 14,00%
Aglianico Del Vulture
Primo Classificato
Casa Maschito, Basilicata Aglianico Del Vulture Basilicata
100% Aglianico Del Vulture 2015 13,00%
Secondo Classificato
Cantine Del Notaio, Basilicata Aglianico Del Vulture Il Sigillo
100% Aglianico Del Vulture 2011 14,00%
Vini Biologici Vincitori
Primo Classificato
San Salvatore 1988 - Pian Di Stio - Fiano 100% - 2016 - 13,00%
Secondo Classificato Trullo Di Pezza - Licurti - Primitivo Di Manduria 100% - 2015 - 14,50%
Terzo Classificato Centopassi - Terre Rosse Di Giabbascio - Cataratto 100% - 2015 - 13,5%
Giuria Wine Buyers
Spumanti Bianchi
Primo Classificato
Tenuta Barone G.R. Macrì, Calabria , Centocamere
Mantonico 100% 2015 12,50%
Secondo Classificato
Feudo Donna Giacoma, Sicilia, Duval
Grillo 100% 2015 12,50%
Spumanti Rosati
Primo Classificato
Ferrocinto, Calabria, Dove Rosé
Aglianico 2014 12,50%
Secondo Classificato
Cantine Del Notaio, Basilicata, La Stipula Rosé
100% Aglianico Del Vulture 2011 13,00%
Bombino
Primo
Cantine Teanum, Puglia Bombino Alta Bombino-Fiano
Bombino 80% - Fiano 20% 2016 13,50%
Secondo
Vini Giancarlo Ceci, Puglia Bombino Panascio Bombino Bianco 2016 12,00%
Falanghina
Primo
Fontanavecchia, Campania Falanghina Taburno Falanghina
100% Falanghina 2016 13,50%
Secondo
Agnanum, Campania Falanghina Agnanum
Falanghina 100% 2016 12,00%
Grillo
Primo
Fondo Antico, Sicilia Grillo Grillo Parlante
Grillo 100% 2016 13,50%
Secondo
Baglio Del Cristo Di Campobello, Sicilia Grillo Lalùci
Grillo 100% 2016 13,00%
Malvasia
Primo
Cantine Lagala, Basilicata Malvasia Maddalena Bianco
Malvasia 2016 12,50%
Secondo
La Pruina Vini, Puglia Malvasia La Pruina Malvasia Bianca Puglia Igp, 100% Malvasia Bianca 2016 12,00%
Fiano
Primo
Sanpaolo Di Claudio Quarta Vignaiolo, Campania Fiano Fiano Di Avellino, 100% Fiano 2016 13,50%
Secondo
Filadoro 148 Campania Fiano Santarì
100% Fiano 2011 14,00%
Greco
Primo
Tenuta Del Meriggio, Campania Greco Greco Di Tufo
100% Greco 2013 12,50%
Secondo
Cantine Statti, Calabria Greco Greco
100% Greco 2016 12,50%
Misto Bianchi
Primo
Feudo Disisa, Sicilia Catarratto Lu Bancu Catarratto
100% 2016 12,50%
Secondo
Vigneti Calitro, Puglia, Calibro Verdeca
Verdeca 100% 2016 13,00%
Rosati
Primo Ex Aequo
Cantina Diomede, Puglia, Folia
Bombino Nero 100% 2016 12,00
Garofano Vigneti E Cantine, Puglia, Girofle Rosé
Negroamaro 100% 2016 13,00%
Secondo Ex Aequo
Santi Dimitri, Puglia, Santi Dimitri Negroamaro Rosato
Negroamaro 100% 2016 12,50%
Trullo Di Pezza, Puglia, Speziale Negroamaro Rosato Salento Igp, Negroamaro 100%, 2016 13,00%
Misti Rossi
Primo
Coppi Casa Vinicola, Puglia, Vinaccero
100% Aleatico 2012 14,00%
Secondo
Cantine Statti, Calabria Gaglioppo Batasarro
100% Gaglioppo 2013 13,50%
Primitivo
Primo
Produttori Vini Manduria Sca, Puglia Primitivo Sonetto
Primitivo 100% 2012 15,00%
Secondo
Coppi Casa Vinicola, Puglia Primitivo Senatore
100% Primitivo 2010 13,50%
Nero Di Troia
Primo
Grifo, Puglia Nero Di Troia Augustale Riserva Docg
Nero Di Troia 100% 2012 13,00%
Secondo
Tenuta Coppadoro, Puglia Nero Di Troia Stibadium
100% Uva Di Troia 2013 14,00%
Negroamaro
Primo
Azienda Vitivinicola Marulli, Puglia Negroamaro Menone
100% Negroamaro 2012 14,50%
Secondo
Cantine Bonsegna, Puglia Negroamaro Danze Della Contessa
Negroamaro 80% Malvasia 20% 2015 14,00%
Nero D’Avola
Primo
A R M O S A, Sicilia Nero D'avola Curma
100% Nero D'avola 2011 15,00%
Secondo
Feudo Disisa, Sicilia Nero D'avola Vuaria
100% Nero D'avola 2013 14,50%
Aglianico
Primo
Fontanavecchia, Campania, Vigna Cataratte
100% Aglianico 2009 15,00%
Secondo
Tempa Di Zoè, Campania, Zero
Aglianico 2012 14,50%
Taurasi
Primo
Antico Castello, Campania Taurasi (Aglianico) Taurasi - Antico Castello
100% Aglianico 2012 14,00%
Secondo
Colli Di Castelfranci, Campania Taurasi (Aglianico) Alta Valle
100% Aglianico 2010 14,00%
Aglianico Del Vulture
Primo
Tenute D’auria, Basilicata Aglianico Del Vulture Quercia Di Annibale, 100% Uve Aglianico Del Vulture 2013 14,50%
Secondo
Cantine Lagala, Basilicata Aglianico Del Vulture Nero Degli Orsini, Aglianico Del Vulture 2011 13,50%
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UN RITORNO ALLE ORIGINI PER L'AZIENDA MAURO VEGLIO
Mauro e Daniela scelgono il nipote Alessandro quale futura guida della loro azienda
Contrariamente all’attuale tendenza di vendere le aziende vinicole ad investitori stranieri, c’è chi sceglie di puntare sui giovani e sul futuro. E’ il caso di Mauro Veglio di La Morra che annuncia la fusione della propria azienda con quella del nipote Alessandro Veglio. Una scelta fortemente voluta da Mauro e Daniela per portare una ventata d’aria fresca al gruppo di lavoro e garantire alla cantina Mauro Veglio un futuro “a conduzione famigliare”.
Alessandro, classe 1982, è il figlio del fratello di Mauro e conduce, ormai da diversi anni, la propria azienda agricola Alessandro Veglio. Era però arrivato per lui il momento di pensare a nuovi spazi e a nuovi investimenti, quando, parlando con Mauro e Daniela, è nata l’idea di fondere le due realtà.
Alessandro porta in dote 5 ettari, suddivisi tra i comuni di La Morra (MGA Gattera) e di Barolo (MGA Paiagallo) che andranno ad unirsi ai 14 dell’azienda Veglio.
“E’ stata una proposta inaspettata quella di Mauro e Daniela. – spiega Alessandro Veglio - Condividevo spesso idee e spunti sulla produzione con mio zio, ma non avrei mai pensato che un giorno mi avrebbero chiesto di portare avanti la loro azienda. Una proposta che mi riempie di orgoglio e che mi darà l’opportunità di confrontarmi con la vinificazione di nuovi cru.”
Inizia così un nuovo capitolo per l’azienda Mauro Veglio che sarà caratterizzato da un proficuo scambio generazionale nel nome di una continuità di pensiero e di azione.
“Più che di una fusione, mi piace parlare di riunione – racconta Mauro Veglio - Le vigne in origine appartenevano tutte a mio padre Angelo, quindi si tratta di un vero e proprio ritorno alle radici”.
“Siamo felici che Alessandro si unisca a noi – continua Daniela, moglie di Mauro – il suo arrivo darà un nuovo impulso alla nostra azienda. Mio nipote è un ragazzo in gamba, oltre che un bravo enologo, e sono orgogliosa di sapere che ci sarà lui in futuro alla guida della nostra azienda”.
Nulla cambierà a livello di conduzione dei vigneti e di filosofia produttiva. Mauro, Daniela e Alessandro condividono infatti lo stesso rispetto del territorio e della tipicità d’origine, frutto di un attento lavoro di selezione in vigna e di un’altrettanta cura in cantina. Il focus continuerà ad essere sui quattro grandi cru (o Menzioni Geografiche Aggiuntive) del Barolo: l’Arborina, il Gattera, il Rocche dell’Annunziata e il Castelletto. A cui si aggiungerà la MGA Paiagallo a partire dall’annata 2016.
www.mauroveglio.com