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FOOD AND TRAVEL ITALIA 2024 AWARDS: SALVATORE FERRAGAMO PREMIATO COME WINE GENTLEMAN DELL’ANNO
Salvatore Ferragamo, responsabile dell’attività vitivinicola e ricettiva de Il Borro - tenuta biologica toscana nel bacino del Valdarno Superiore di proprietà di Ferruccio Ferragamo dal 1993 - è stato premiato come Wine Gentleman dell'anno durante la serata di Gala dei Wine Awards 2024 Food and Travel Italia alla Reggia di Venaria Reale, Torino.
Dopo il successo nazionale ed internazionale degli Awards di Food and Travel Italia 2023 è andato in scena un nuovo evento per premiare le aziende produttrici di vino che si sono contraddistinte per la loro qualità e per il consenso ottenuto dai lettori, dalla redazione e da una giuria di esperti del settore enologico tra cui, oltre al Presidente di Giuria Andrea Lonardi, Cristina Mercuri, Eleonora Cozzella, Alessandro Pipero e altri ancora.
A condurre la serata Pamela Raeli, Editore di Food and Travel Italia e Wine and Travel World, insieme a Luca Pantini.
Un ulteriore riconoscimento per Salvatore Ferragamo e Il Borro Wines che premia l’impegno, la passione e la forte vocazione alla sostenibilità con cui vengono prodotte le 14 etichette interamente biologiche dell’azienda,
“Sono felice e onorato di ricevere questo premio, che rispecchia a pieno lo spirito con il quale produciamo le nostre etichette: un’attenta ricerca per ottenere grandi vini con pratiche sostenibili che rispettino la ricchezza e bellezza della Toscana. Il Borro è una realtà piuttosto piccola e recente nel mondo e nella storia del vino italiana, ma l'impegno che abbiamo messo fin dal primo giorno per portare alla luce un'eccellenza e una tradizione di questo angolo nascosto di Toscana che poteva andare perso è stato tanto. Se oggi ricevo un tale riconoscimento è segno che siamo riusciti a trasmettere il messaggio per noi più importante, quello di mettere al centro l'ambiente e il suo ecosistema, di produrre cercando di limitare lo sfruttamento delle risorse, preservandone per i nostri figli, quello di creare vino di altissimo livello. Il ritorno all'autenticità e alla semplicità è per me il vero concetto di lusso”, ha commentato Salvatore Ferragamo.
AROMATICA, SCATTA IL CONTO ALLA ROVESCIA
Il weekend del 3-4-5 maggio è dedicato alle erbe aromatiche e alle eccellenze dell’agroalimentare e dell’enogastronomia
Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: manca un mese all'undicesima edizione di Aromatica, l'evento che celebra le erbe aromatiche, le eccellenze dell’agroalimentare e dell’enogastronomia e i prodotti tipici locali.
La manifestazione, che si terrà a Diano Marina dal 3 al 5 maggio, è un'opportunità unica per immergersi in un mondo di incantevoli profumi, irresistibili sapori e affascinanti tradizioni. Expo, conferenze, presentazioni, cooking show, cene a 4 mani, ospiti prestigiosi, Premio Aromatica e molto altro: un puzzle complesso che troverà compimento nel corso dei prossimi 30 giorni.
Il sito internet e i social della manifestazione verranno via via aggiornati con le novità più recenti e le anticipazioni. È sin d’ora possibile attivare le notifiche per ricevere gli aggiornamenti in tempo reale, seguire Aromatica sui social media per accedere a contenuti esclusivi e iscriversi alla newsletter (direttamente da aromaticadianese.it).
L’evento - organizzato dal Comune di Diano Marina e da Gestioni Municipali - è realizzato con il sostegno di Regione Liguria e Camera di Commercio Riviere di Liguria e grazie all’impegno di qualificati sponsor e partner.
“Aromatica, profumi e sapori della Riviera Ligure”
3-4-5 maggio
Diano Marina IM
(Autostrada A10: uscita San Bartolomeo al mare. Stazione ferroviaria: Diano)
Aromatica è organizzata da Gestioni Municipali Spa per conto del Comune di Diano Marina, con il sostegno di Regione Liguria, Assessorato all’Agricoltura, Camera di Commercio Riviere di Liguria. Collaborano i Comuni del Golfo Dianese.
Per ulteriori informazioni stampa:
FEDERICO CRESPI & ASSOCIATI
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NUOVE ROTTE PER LA CULTURA: SAVONA
Il progetto di candidatura a
Capitale italiana della cultura 2027
Coinvolgimento. Partecipazione. Dialogo. Un anno dopo il lancio del progetto alla Sala della Sibilla del Priamar, a cui sono seguiti la costituzione dell’ufficio di candidatura e mesi di lavoro anche con i cittadini e il territorio della provincia, quantificati in 72 incontri per 800 persone coinvolte solo negli ultimi 2 mesi, Savona, città candidata a Capitale italiana della cultura 2027, presenta il tema con cui articolerà il programma culturale del suo dossier: “Nuove rotte per la cultura”.
IL TEMA
Il tema nasce dalla nuvola di parole generata dall’ascolto di tutti i partecipanti alle riunioni svoltesi sul territorio e condivisa dai Comuni della provincia di Savona che appoggiano la candidatura della città per costruire un nuovo progetto socio-culturale di sviluppo territoriale volto a ridefinire l’identità di Savona e dei paesi della costa e dell’entroterra.
Le nuove rotte sono quelle che partono e arrivano dalla Liguria e da Savona in particolare - porto da oltre 4.000 anni, al centro di una rete di scambi da ogni parte del mondo – con relazioni consolidate con città e nazioni di tutto il Mediterraneo, con cui costruire contenuti ed esperienze uniche, nuove, sostenibili, replicabili. Le nuove rotte sono anche quelle create dalla condivisione con il pubblico, formato dai residenti e dai turisti, chiamati a discutere e a riportare nella vita quotidiana il senso del confronto e del dialogo culturale: 27 sono le parole individuate per un vocabolario culturale innovativo. Le nuove rotte sono, infine, le 27 produzioni originali attivate da Savona e altrettante inviate dal resto dell’Italia e del mondo sui temi più rilevanti del momento. Il luogo simbolo, deputato alla produzione di contenuti, sarà il Palazzo Della Rovere che grazie ai fondi del PNRR entro il 2027 sarà il nuovo Guggenheim del nord-ovest, ma il progetto valorizzerà gli altri grandi monumenti culturali, a partire dal Priamar, l’opera fortificata più imponente della Liguria, polo culturale e turistico dell’intera regione, e dal San Giacomo, il convento francescano che sarà completamente recuperato, per poi coinvolgere tutti i luoghi più importanti della città e dei comuni del comprensorio.
LA CITTÀ
Savona è la provincia più longeva della Liguria e d’Italia, con il 29,7% della popolazione residente che ha più di 65 anni e un’età media di 50 anni (dati Istat 2023) ed è la città ligure dove si vive meglio, secondo l’indagine sulla qualità della vita in Italia Oggi-Ital Communications in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma. Ha un passato di storie economiche, politiche, scientifiche, culturali e sportive e ha un
presente di grande potenzialità con il porto, il Campus e un territorio provinciale che conta 38 strutture museali, una capillare rete associativa di welfare, 455 società sportive con 34.259 atleti e il numero record di Bandiere Blu.
È una città che guarda al futuro, aspirando a diventare la “Città dei 90 minuti” dove, nel raggio di 90 minuti a piedi, in treno, in bici o in auto, si può godere di un’offerta turistica, culturale e outdoor unica. È, infine, il capoluogo di una provincia, prima in Liguria per presenze turistiche e ottava in Italia per tasso di turisticità, a cui intende associare una capacità di ideazione e di progettazione in cui cultura scientifica, tecnologia e sapere artigiano si uniscono alla cultura più tradizionale per dare il via ad un nuovo umanesimo alla portata di tutti.
«Questo progetto – spiega il sindaco di Savona Marco Russo – tiene insieme perfettamente due obiettivi fondamentali della candidatura di Savona a Capitale italiana della cultura. Da un lato raccoglie i tanti stimoli ricevuti in questi mesi, quindi fornisce un grande contributo alla ridefinizione della nostra identità, tra storia e futuro, rispondendo così all’obiettivo di completare finalmente il suo percorso di transizione dalla città industriale del Novecento alla città del futuro. Dall’altro lato questo progetto colloca Savona in uno scenario internazionale, le restituisce la giusta e necessaria ambizione, un piano che non le è consueto ma che le è consono in quanto culla delle rotte del Mediterraneo. È una grande rotta per Savona».
«Credo che quella di Savona sia una candidatura quantomai opportuna – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – intanto perché è una città del Mediterraneo e la Liguria è una parte fondamentale di quel mare a cui tanto valore stiamo dando in questi anni, poi perché questo è un momento particolarmente importante per la nostra cultura, a cominciare dalla valorizzazione del territorio, grazie ai lavori del PNRR e il recupero dei nostri borghi storici. Noi ovviamente tifiamo per Savona e siamo a disposizione dell’amministrazione comunale e di tutti coloro che parteciperanno al comitato scientifico per elaborare un progetto culturalmente valido. Il nostro è anche un sostegno alle idee, alla storia, al futuro e all’economia della nostra città. Come dico molto spesso con la cultura si fa turismo, business, accoglienza, ristorazione, valorizzazione di tutto un territorio. In bocca al lupo a Savona».
«Non ci candidiamo per quello che già abbiamo – precisa Paolo Verri, coordinatore della candidatura – ma per quello che ancora non abbiamo e che vogliamo costruire. Ci sono molte nuove sfide da affrontare e una nuova visione culturale ne è alla base. Da Savona partiranno rotte che toccheranno tutta Italia, il Mediterraneo, ma anche molte altre nazioni del pianeta. Perché solo la cultura davvero ci può ri-unire».
I COMUNI
Il progetto di candidatura di Savona a Capitale italiana della cultura 2027 vede il coinvolgimento dei Comuni della provincia che stanno rispondendo con grande entusiasmo e disponibilità, allargando ogni giorno il perimetro territoriale di candidatura. I Comuni che ad oggi hanno manifestato la propria disponibilità a sostenere la candidatura sono: Albenga, Albissola Marina, Albisola Superiore, Altare, Bergeggi, Borgio Verezzi, Calizzano, Carcare, Cairo Montenotte, Celle Ligure, Ceriale, Finale Ligure, Millesimo, Noli, Osiglia, Pietra Ligure, Quiliano, Spotorno, Stella, Tovo San Giacomo, Vado Ligure, Varazze, Villanova d’Albenga.
EVENTI 2024 VERSO NUOVE ROTTE
Il percorso di candidatura prevede il massimo coinvolgimento della città e dei cittadini, al fine di confrontarsi e interrogarsi sul tema delle nuove rotte. Pertanto, tutte le iniziative culturali che già sono state programmate per il 2024 saranno orientate al tema di candidatura. Questi appuntamenti diventeranno così occasione di promozione di Savona 2027. Nel frattempo, saranno immaginate e programmate nuove iniziative per il 2025 e per il 2026, tappe di avvicinamento verso l’anno di candidatura.
Nel percorso di avvicinamento alla presentazione del dossier di candidatura, Savona ha inaugurato al Museo della Ceramica la mostra Arturo Martini. La trama dei sogni che dialoga con Pesaro 2024, Capitale italiana della cultura, grazie alla collaborazione del laboratorio didattica del Museo savonese con la città di Pesaro. Sono poi in corso gli appuntamenti con la lirica dell’Opera Giocosa, che ha avviato la stagione il 24 febbraio con un grande omaggio a Renata Scotto. Ad aprile è in programma il festival diffuso di arte contemporanea Connexxion (20-27 aprile). A maggio Zerodiciannove, il festival della letteratura per ragazzi (2-5 maggio) le celebrazioni dei 100 anni dell’associazione A Campanassa, custode delle tradizioni di Savona (14 maggio) e il Festival della Maiolica (9-12 maggio) che si lega ad un’altra città italiana della ceramica, Agrigento, Capitale italiana della cultura 2025: 38 artisti savonesi e siciliani realizzeranno formelle che verranno esposte a Villa Cambiaso in occasione del Festival e l’anno successivo saranno presentate ad Agrigento nell’anno di Capitale italiana della cultura 2025. A giugno il Voxonus Festival Barocco dell’Orchestra Sinfonica di Savona dedicato alla musica barocca. A luglio Parole Ubikate in mare, il festival letterario organizzato dalla libreria Ubik, Savona Downtown Festival, un progetto culturale e musicale sviluppato intorno alle Notti Bianche, il Festival Internazionale di Musica dell’Ensemble Nuove Musiche e il Festival Economia in Anteprima, proposto dalla libreria Feltrinelli. Ad agosto Cinema in Fortezza, al Priamar sotto le stelle, il Festival Internazionale Mandolistico e il Savona Street Fest, organizzato dall’associazione Street Fest dove le protagoniste sono la cultura hip hop e urban (29 agosto-1 settembre). Fino ad arrivare al grande concerto di Capodanno in piazza che chiuderà il 2024. In programma per il 2025, la Processione del Venerdì Santo, un evento di fede, cultura e devozione popolare che valorizza la storia e le tradizioni della città con un evento unico a livello nazionale: le visite straordinarie alle casse lignee conservate negli oratori savonesi.
IL LOGO
Savona candidata a Capitale italiana della cultura 2027, ha un logo che parte dalla storia per raccontare il cambio di rotta (rigenerazione e mutamento), un marchio per cogliere e raccontare in sintesi i tratti identitari della città e un visual che non è altro che l’espressione più ampia della storia, della cultura, della bellezza e delle tradizioni della città.
Una “O” si frammenta per generare movimento visivo a mo' di countdown rappresentando le keywords: cambio di rotta, rigenerazione, mutamento. Il colore primario è il blu cobalto delle decorazioni della tradizione ceramista con una pennellata moderna di un colore acceso, il magenta, che rappresenta l’evoluzione moderna del rosso dello stemma della città.
LA COMUNICAZIONE
Da oggi sono attivi i nuovi canali social dedicati: Facebook, Instagram e WhatsApp. Il nome dei vari canali sarà Savona 2027 e l’hashtag è #savona2027. Saranno impostati con una comunicazione interattiva e guidata dall’ascolto, esattamente come sta avvenendo in tutto il percorso di candidatura. A breve verrà attivata anche una newsletter e andrà online uno specifico sito.
IL CALENDARIO DELLA CANDIDATURA
27 marzo 2024
Definizione del tema, del logo e attivazione dei social dedicati
Luglio 2024
Presentazione della manifestazione di interesse alla partecipazione del bando
Settembre 2024
Presentazione del dossier di candidatura
Dicembre 2024
Nomina delle 10 città candidate finaliste
Marzo 2025
Audizione pubblica di presentazione e approfondimento del dossier di candidatura al Ministero
Primavera 2025
Nomina della città vincitrice “Capitale italiana della cultura 2027”
INFO
Ufficio di candidatura
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UFFICIO STAMPA
laWhite, press office and more – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Silvia Bianco +39 333 809 8719
Roberta De Vitis +39 347 966 0925
Simona Savoldi +39 339 659 8721
Comune di Savona – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Annalisa Camorani +39 347 425 7410
PERVINCA TIRANINI “SIGNORA DELL’OSPITALITÀ 2024”
La prima edizione del Premio organizzato dal Centro di Formazione e Ricerca sui Consumi presieduto da Furio Truzzi assegnato alla titolare di Mare Hotel di Savona
È Pervinca Tiranini la prima “Signora dell’Ospitalità” secondo il Comitato Scientifico del Centro di Formazione e Ricerca sui Consumi presieduto Furio Truzzi. La premiazione si è svolta venerdì 1 marzo nella Sala del Bergamasco di Palazzo Tobia Pallavicino, sede della Camera di Commercio di Genova, alla presenza di Maurizio Caviglia, Segretario Generale della Camera di Commercio di Genova, e di Augusto Sartori, Assessore al Turismo della Regione Liguria.
Terza generazione di una famiglia savonese che ha fatto dell’ospitalità una missione, Pervinca Tiranini è titolare di Mare Hotel sul lungomare di Savona.
“Sono onorata di ricevere questo premio – commenta Pervinca Tiranini – e ringrazio in primis Furio Truzzi e tutto il Comitato Scientifico per avermi scelta. Voglio condividere questo riconoscimento con mio fratello Claudio, che purtroppo è mancato due anni fa, con i miei figli e mio nipote, la quarta generazione che insieme a me sta portando avanti l’attività di famiglia, ma anche con tutti i nostri preziosi collaboratori che ogni giorno con professionalità e passione si impegnano per offrire ai nostri ospiti un’accoglienza di alto livello e l’eccellenza in tutti i nostri servizi.”
Il Premio è stato istituito per celebrare il centenario della nascita di Eteocle Truzzi, pioniere del turismo ligure, e forse per questo il Comitato ha voluto riconoscere il ruolo di una famiglia che da oltre un secolo porta avanti una tradizione di accoglienza contribuendo allo sviluppo del turismo ligure. Affonda, infatti, le proprie radici nei primi anni del Novecento la storia di Mare Hotel.
Tutto iniziò nel quartiere delle Fornaci con il forno che nonna Paola aveva reso celebre per la sua ottima farinata; grazie a questo successo, in pochi anni il forno si trasformò in una trattoria. Nei primi anni Sessanta, l’intuizione della figlia Giuliana di trasferire il ristorante nella posizione attuale, strategicamente vicina all’uscita del casello autostradale: una scelta illuminata che in breve tempo fece crescere la notorietà del ristorante, nel frattempo ribattezzato A Spurcacciuna, apprezzatissimo dai clienti per l’ottima cucina di pesce sempre freschissimo, e portò alla costruzione dell’hotel Pessano che nel 1986 cambiò nome in Mare Hotel. Intorno alla metà degli anni Ottanta la gestione passò sotto l’egida dei fratelli Claudio (prematuramente scomparso nel 2022) e Pervinca Tiranini: con l’entusiasmo e l’audacia dei giovani, i due infusero nuova energia sia all’hotel, sia al ristorante. Nel 2009 l’apertura del Sushi Beach, nato da un’idea di Alessandro Danello e Alberto Tiranini, cugini e quarta generazione della famiglia, per condividere scoperte e ispirazioni raccolte durante i loro viaggi. Nel 2018 un ulteriore importante rinnovamento della struttura alberghiera con l’apertura del Bistrot Marea e il rinnovo totale della cucina, a vista e aperta sulla sala, da quel momento teatro dello Chef Simone Perata.
“È molto importante ambire all’eccellenza, perché è solo con la qualità che si costruisce il successo di un’azienda” conclude Pervinca Tiranini. “Da sempre ci impegniamo per offrire quel servizio impeccabile e quell’atmosfera accogliente e familiare che contraddistinguono la nostra struttura. Ciò vale per ogni proposta, a cominciare dall’offerta gastronomica sulla quale investiamo molto affinché i nostri ospiti possano sempre vivere esperienze emozionanti e memorabili.”
Mare Hotel
Via Nizza 41, Savona
T.+39 019 264065
Ufficio stampa
MCS & Partners
t. +39 02 66985471| Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
CONFERENZE IN COMPAGNA
Martedì 2 Aprile 2024 alle ore 17.00 nell’Aula San Salvatore in piazza Sarzano, (all’uscita della metropolitana) A Compagna nell’ambito del ciclo di conferenze che l’antico sodalizio cura da oltre quarant’anni, promuove il XXV appuntamento del ciclo 2023-2024: Antonio Figari: «I Segreti dei Vicoli di Genova: le torri del centro storico genovese».
INGRESSO LIBERO
Ad Antonio Figari, nostro relatore, è sempre piaciuto addentrarsi e perdersi nel labirinto dei vicoli genovesi: il suo sito web www.isegretideivicolidigenova.com – che nel 2023 ha superato un milione di visite – rappresenta il diario personale del suo viaggio alla ricerca dei tesori della Superba; una breve guida strutturata come una passeggiata alla scoperta di ciò che dei vicoli lo colpisce di più ed è poco conosciuto e lontano dai normali circuiti turistici.
Sui social Network gestisce pagine su Facebook, Twitter ed Instagram con un pubblico di follower che supera le 50.000 persone e singoli post che raggiungono anche centomila utenti.
Nel 2015, insieme ad alcuni amici, ha fondato l'Associazione Culturale Giano (ad oggi con più di 350 soci): scopo di questa è diffondere la conoscenza delle bellezze della città di Genova, con particolare riguardo al suo centro storico, promuovendo visite ed eventi soprattutto nei luoghi poco conosciuti di Genova che Antonio ha visitato in questi anni e che ha raccontato sul suo sito.
Nella conferenza del 2 aprile, attraverso le immagini che saranno proiettate in sala, saremo condotti in una passeggiata virtuale tra le torri genovesi che nel Medioevo superavano le ottanta unità e di cui oggi rimangono molte tracce (per approfondire l’argomento, si vada nel suo sito ed in particolare alla pagina de le TORRI di GENOVA).
Franco Bampi, Presidente de A Compagna
Info: Per programmi segui il link:
http://www.acompagna.org/rf/mar/index.htm
Per le rassegne fotografiche segui il link:
http://www.acompagna.org/rf/index.htm
La conferenza si tiene nell’Aula San Salvatore della Scuola Politecnica dell’Università di Genova in Sarzano (350 posti a sedere). Si tratta della chiesa sconsacrata che è sulla piazza ed è raggiungibile, oltre che con la metropolitana, da piazza Carignano percorrendo il ponte di Carignano (via Ravasco) oppure lungo la direttrice piazza Dante, Porta Soprana, via Ravecca, Sarzano.
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La sconosciuta Torre dei Maruffo
Anno sociale 2023-2024
LE CONFERENZE IN COMPAGNA
a cura de A Compagna
Gli incontri si fanno di martedì alle ore 17:00 nell'Aula San Salvatore in Sarzano
L’Aula San Salvatore è la chiesa sconsacrata presente in piazza Sarzano e raggiungibile, oltre che con la metropolitana, anche con il 35 attraversando il Ponte di Carignano o seguendo la direttrice, tutta in piano, piazza Dante, Porta Soprana, Ravecca.
Marzo 2024
26 La Loggia di Banchi: una nuova area archeologica nel centro di Genova. Gli scavi; a cura di Simon Luca Trigona
Aprile 2024
I Segreti dei Vicoli di Genova: le torri del centro storico genovese; a cura di Antonio Figari
9 Gattorna: una fondazione della Liguria medievale sulle vie di poveri, mercanti e pellegrini; a cura di Vito Basso
16 Lingua monegasca e lingua genovese: due tradizioni a confronto; a cura di Marco Bonetti
23 La Casa di San Giorgio: la prima società per azioni?; a cura di Carlo Taviani
30 Genova 1896-1931: il pittore Pietro Gaudenzi tra formazione accademica, mostre e la collaborazione con “A Compagna”; a cura Maria Flora Giubilei
Maggio 2024
7 Filippo V di Spagna a Genova nel novembre 1702; a cura di Angelo Terenzoni
14 Scrittori italiani in Liguria; a cura di Francesco De Nicola
21 Genova e l'architettura del Novecento: fare pace col Moderno; a cura di Jacopo Baccani
28 Da definire; a cura di…
Collaborate con A Compagna!
Avete un tema che vi piacerebbe fosse trattato nelle “Conferenze della Compagna”?
Avete voi stessi una conferenza da proporre?
Scriveteci all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.