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MOSTRA “GIANNI CARREA E ENRICO MERLI – DIPINTI” AL GALATA MUSEO DEL MARE
Pietro Bellantone, Laura Repetto e Nicoletta Viziano
La mostra inaugurata giovedì 1° luglio alle 17.30 nell’Auditorium del Galata Museo del Mare ha ottenuto un grande successo per pubblico e critica. L’ennesimo evento ideato e organizzato dal presidente di EventidAmare Pietro Bellantone in collaborazione con Mu.MA, con all’attivo circa sessanta iniziative di livello nazionale.
Il folto pubblico durante la presentazione dell’evento
Dopo la presentazione di Pietro Bellantone, sono seguiti gli interventi della presidente del Mu.Ma Nicoletta Viziano, di Laura Repetto consigliera metropolitana con delega alle Relazioni Istituzionali e il curatore della mostra Stefano Bigazzi, critico d’arte che presenta “Gianni Carrea e Enrico Merli – Dipinti”. Allestita nella Galleria delle Esposizioni e curata da Stefano Bigazzi, la mostra era composta da cinquanta pitture dei due artisti figurativi liguri tra i colori della Savana e l’incanto dei paesaggi marini e collinari di Genova.
Il critico d’Arte Stefano Biagazzi
«La pittura di Gianni Carrea – racconta Pietro Bellantone, presidente di EventidAmare – obbliga a meditare sui dubbi che riesce a sollevare, evidenziando virtuosamente un approfondimento delle differenti culture presenti in Africa. Enrico Merli, invece, ritrae soprattutto la Liguria, il suo mare e volti, persone da prospettive differenti, creando dei momenti di assoluta emozione». Stefano Bigazzi, curatore dell’esposizione, racconta “Luminosa e profonda, la pittura di Gianni Carrea muove le emozioni e i sentimenti che si adagiano sui fondali della coscienza.
Gianni Carrea con Nicoletta Viziano
È arte che fa pensare, induce alla riflessione, pone interrogativi, religiosa e umanistica nel contempo e che si esprime in una esplorazione culturale e antropologica dell’Africa”.
“Enrico Merli descrive il mare ligure visto dalla costa, bello e difficile, cosi come è nascosto a tratti dai pini o dagli arbusti e i monti spelacchiati, i paesi disabitati, il porto dalle gru svettanti come croci di un cimitero di mercanti e navigatori. Paesaggi umani, naturali e antropizzati avvolti nel silenzio.”
Enrico Merli con Giusi Petra Panico
«Per il Mu.MA è un gran piacere ospitare le pitture di Gianni Carrea e Enrico Merli – continua Nicoletta Viziano, presidente Mu.MA, Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni – un’arte che emoziona e che induce alla riflessione, cinquanta pitture realistiche, persone, animali, paesaggi e mare. Un mare ligure nascosto dai pini e un mare di gru nel porto industriale».Gianni Carrea è un pittore figurativo iperrealista che vive e lavora a Genova, particolarmente interessato a immagini di persone e animali della Savana, dove si è recato oltre cento volte, valorizzando con grande realismo le esplorazioni e il rapporto con le altre culture e civiltà. Invece, «lo sguardo realista e figurativo di Enrico Merli – aggiunge Ilaria Cavo, assessore alla Cultura di Regione Liguria – è puntato, principalmente, su Genova e sulla Liguria, sui tanti affascinanti scorci paesaggistici, di cui sa ben cogliere le luci ed i colori, creando suggestioni ed emozioni in cui la presenza delle persone non è di facciata, ma realtà viva, testimonianza».
Pietro Bellantone e Stefano Biagazzi
Due interpretazioni del mondo e della sua diversità che coinvolgono, fanno riflettere e invitano ad approfondirne la conoscenza. «“Gianni Carrea e Enrico Merli – Dipinti” è una rassegna di arte contemporanea di grande interesse – evidenzia Barbara Grosso, assessore alle Politiche culturali del Comune di Genova – che unisce la rappresentazione dettagliata di persone e animali del continente africano alla tavolozza di colori mediterranei, che dipinge e colora la nostra Genova, la nostra Liguria”. A tutti i visitatori, il completo è gratuito catalogo curato da Erga Edizioni.
“Sapori in Paradiso” Atto Terzo
Lunedì 26 luglio 2021
3° ed ultimo incontro di “Sapori in Paradiso”
I Salumi DOP Piacentini e la Focaccia di Recco col formaggio IGP
Insieme per la valorizzazione dei rispettivi prodotti contraddistinti da riconoscimento U.E.
Attività realizzata con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
Direzione generale per la Qualità agroalimentare D. M. n. 20185 del 9.04.2020.
I Consorzi di Tutela Salumi DOP Piacentini e della Focaccia di Recco col Formaggio IGP organizzano a Recco, Capitale gastronomica della Liguria, e nei comuni limitrofi della zona di produzione IGP (Sori, Camogli e Avegno) “Sapori in Paradiso” speciali incontri con giornalisti, media, food blogger e personaggi di opinione alla scoperta dei segreti dei Salumi DOP Piacentini e della Focaccia di Recco col formaggio IGP, del mondo dei riconoscimenti comunitari e sul ruolo dei Consorzi, raccontando le affascinanti ed antiche storie dei prodotti e dei loro disciplinari di produzione.
Recco è il Comune più grande del Golfo Paradiso, parte della Riviera Ligure di Levante e appartenente all’area metropolitana di Genova, che ingloba buona parte del Promontorio di Portofino confinando con il Golfo del Tigullio.
Lunedì 26 luglio 2021 è il terzo ed ultimo degli incontri inseriti nel programma in svolgimento.
L’appuntamento è alle 19,30, al ristorante Da o Vittorio, Locale Storico d’Italia, dove prenderanno il via le presentazioni dei prodotti DOP e IGP protagonisti di “Sapori in Paradiso” con “master class” guidate dagli esperti dei due Consorzi, degustazioni di Salumi DOP Piacentini e “Cooking show” della Focaccia di Recco col formaggio IGP. Sono attesi importanti rappresentanti del mondo che ruota intorno alla comunicazione del food.
I piacentini sveleranno l’affascinante mondo dell’arte della norcineria dimostrando le tradizioni più segrete che accompagnano le preparazioni della Coppa Piacentina DOP, del Salame Piacentino DOP e della Pancetta Piacentina DOP con il maestro norcino Mazzoni Fabrizio accompagnato da informazioni cenni ed aneddoti storici del direttore del Consorzio Roberto Belli. Seguirà una degustazione speciale condotta dalla tecnologa alimentare Alessandra Scansani.
I recchesi si esibiranno nel loro “Cooking show” con la preparazione della Focaccia di Recco col formaggio IGP con il giovane chef del ristorante Da O Vittorio, Locale Storico d’Italia, Federico Bisso che darà prova della grande abilità e manualità che questa eccellenza gastronomica richiede. Lucio Bernini responsabile IGP ed eventi del Consorzio Focaccia di Recco, risalirà alla lunga ed affascinante storia di questo prodotto straordinario e alle ragioni della richiesta della sua tutela europea, molto particolare e portata ad esempio per la sua particolarità.
Focacciai, fornai e ristoratori; norcini e salumieri, insieme per valorizzare le caratteristiche distintive di Coppa Piacentina DOP, Salame Piacentino DOP, Pancetta Piacentina DOP e Focaccia di Recco col formaggio IGP; il significato dell’eccellenza espresso nei prodotti DOP e IGP.
L’obiettivo è quello di rafforzare la validità della scelta effettuata dai produttori nell’aderire al percorso dei prodotti DOP e IGP, informando correttamente il vasto pubblico sulle differenze di qualità con analoghi prodotti generici, una scelta confortata oggi dagli apprezzamenti dei media e dal gradimento del pubblico sempre più preparato ed esigente.
Sapori, profumi, storie e tradizioni fortemente ancorati ai rispettivi territori che trovano grazie alla vicinanza dei loro confini geografici presupposti d’incontro e nuove occasioni di promozione e valorizzazione per diffondere la conoscenza di queste eccellenze gastronomiche italiane con l’obiettivo di incentivarne consumo e rinomanza.
Consorzio di Tutela Salumi DOP Piacentini Consorzio della Focaccia
29122 Piacenza, Via Tirotti, 11 di Recco col formaggio
Tel.: 0523 591260
Recco (GE) Via 25 Aprile, 14
Tel.: 0185 730748
MOSCATELLO DI TAGGIA, DUE MEDAGLIE D'ORO AL CONCORSO CITTÀ DEL VINO
A ricevere la medaglia d'oro il Dott. Piero DOC Riviera Ligure di Ponente Moscatello di Taggia Vendemmia Tardiva 2017 di Da Parodi Società Agricola s.s.a. (Castellaro) nella categoria "Vini bianchi secchi tranquilli IGP e DOP derivanti dalle vendemmie 2019 e precedenti" e il Lucraetio Passito DOC Riviera Ligure di Ponente Moscatello di Taggia Passito 2018 di Soc. Sempl. Agr. Mammoliti (Ceriana) nella categoria "Vini passiti IGP e DOP".
Il Concorso Enologico Internazionale Città del Vino nasce nel 2001 come "Selezione del Sindaco", un nome che racconta tutta l’originalità del concorso; il Sindaco di una Città del Vino presenta idealmente i suoi vini in rassegna, per valorizzare la qualità delle produzioni vitivinicole locali. Il nome è cambiato ma l’originalità è rimasta la stessa: infatti il Concorso Enologico delle Città del Vino - al termine di una selezione che vede coinvolte ancora oggi 12 Commissioni internazionali - premia le aziende vitivinicole e i loro vini, ma premia anche i Comuni dove le aziende operano. Nel rispetto delle regole dettate dall’OIV, Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino, il concorso premia solo il 30% dei vini in rassegna, per garantire il massimo rigore e al tempo stesso valorizzare la migliore qualità dei vini, il cui punteggio parte addirittura da 86,2/100Il Concorso è autorizzato dal Ministero per le Politiche Agricole.
Rete d’Imprese
Rete d'Imprese agricole Terre del Moscatello (Via Cardinal Gastaldi 15B 18018 Taggia IM 39 375 616072739 - 0184 054200 - www.terredelmoscatello.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) è una aggregazione di aziende del ponente ligure. È nata con lo scopo di promuovere la vendita dei frutti delle aziende agricole, sia il Moscatello, che gli altri vini, che gli altri prodotti. Vi aderiscono oggi 10 produttori:
Tenutemf Srls Agricola – Imperia; Calvini Luca – Sanremo; Giannascoli Anna Maria - Bussana di Sanremo, Rovebella - Fratelli Ribul Ssa Santo Stefano al Mare; Podere Donzella di Donzella Elena – Castellaro; Lagazio Valentina – Terzorio; Da Parodi Ssa – Castellaro; Ssa Mammoliti – Ceriana; Ferrari Giacomo – Terzorio; Zunino Antonio - Taggia.
Tutti gli aderenti alla Rete d’Imprese agricole Terre del Moscatello sono prima di tutto iscritti alla Associazione dei Produttori del Moscatello (www.moscatelloditaggia.it), la quale si è data l’obiettivo di garantire la qualità con un rigido disciplinare di produzione ed accurati controlli. La Rete d’Imprese agricole Terre del Moscatello è una aggregazione di aziende del ponente ligure.
È nata con lo scopo di promuovere la vendita dei frutti delle aziende agricole, sia il Moscatello, che gli altri vini, che gli altri prodotti.
www.terredelmoscatello.it
FEDERICO CRESPI & ASSOCIATI
AGRI LIGURIA NEWS - LUGLIO 2021
Luglio 2021 – anno XI – numero 109
Editoriale dell'Assessore Alessandro Piana
In risposta alla massiccia diffusione della Cimice Asiatica, abbiamo aderito al “Piano Nazionale di Lotta” che prevede il rilascio in determinate zone, dell’insetto antagonista Trissolcus Japonicus o “vespa samurai”, innocuo per persone, animali e piante, ma predatore delle uova della cimice. La fase operativa del progetto di lotta biologica, è prevista dal 28 giugno al 28 luglio e il primo rilascio in Liguria dell’antagonista avverrà nei seguenti comuni: Sarzana e Follo (Spezia), Rapallo e Lavagna (Genova), Savona, Finale Ligure e Albenga (Savona), Imperia, Montalto Carpasio e Taggia (Imperia). Ci siamo impegnati insieme al nostro Servizio Fitosanitario, per dare risposta alle problematiche della popolazione, delle aziende agricole e agrituristiche. L’obiettivo è quello di ricercare un equilibrio ecologico evitando l’uso eccessivo di prodotti fitosanitari. Inoltre, mi fa piacere segnalare l’approvazione di un nuovo bando (misura 1.33) del valore di 200mila euro, per venire incontro alle difficoltà delle imprese ittiche a seguito degli arresti temporanei dell’attività della pesca dovuti all’emergenza Covid-19. Il bando è cofinanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). Le modalità di presentazione delle domande e tutte le informazioni necessarie per aderire al bando sono consultabili sul sito web Agriligurianet.it. Un valido aiuto per supportare la crisi di liquidità e, almeno in parte, la congiuntura negativa che ha colpito una delle nostre principali attività, in grado di garantire un pescato salubre e di qualità, sempre con grande attenzione alla sostenibilità ambientale.
Buona lettura di Agriligurianews
Attivi
Misura 8.6 - Investimenti in tecnologie forestali. Supporto agli investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, movimentazione e commercializzazione dei prodotti. Le domande possono essere presentate fino al 4 agosto 2021.
Misura 19.2 - GAL Valli Savonesi - Intervento 7.2.56. Impianti a biomassa forestale per la produzione di calore- seconda apertura. Le domande possono essere presentate fino al 17 settembre 2021. - Intervento 4.02.20. Impianto di Trasformazione- seconda apertura. Le domande possono essere presentate fino al 17 settembre 2021.
Misura 19.2 - Agenzia di Sviluppo GAL Genovese - Intervento 19.2.2.2 P.2. Progetto pilota – Creazione e sviluppo delle cooperative di comunità. Le domande possono essere presentate fino al 1 settembre 2021. - Intervento 19.2.7.5.1.4. Progetto a scala locale - cicloturismo nel levante seconda apertura. Le domande possono essere presentate fino al 1 ottobre 2021.
Misura 19.2 – Gal Riviera dei Fiori - Intervento 3.1.2. Creazione e sviluppo di attività extra-agricole e infrastrutture turistiche e ricreative. Le domande possono essere presentate fino al 17settembre 2021.
Misura 19.2 – Gal Verdemare Liguria - Intervento 7.5.19.2.2C - Interventi di completamento delle infrastrutture turistiche e ricreative per la fruizione del comprensorio turistico outdoor - privati. Le domande possono essere presentate fino al 30 settembre 2021.
In scadenza
Misura di accompagnamento Misura 1.1 a valere sulla Misura 16.4. Le domande possono essere presentate fino al 23 luglio 2021.
Misura 3.2 - Sostegno per attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno. Le domande possono essere presentate fino al 29 luglio 2021.
Misura 19.3 - Supporto alla preparazione e realizzazione delle attività di cooperazione LEADER. Procedure per la presentazione delle domande di sostegno e di pagamento per la realizzazione del Progetto “Valorizzazione dell’alta via dei monti liguri” - Azione Comune - Prodotto turistico e cabina di regia. Le domande possono essere presentate fino al 30 luglio 2021.
Questionario priorità Piano Strategico Nazionale Indagine a supporto delle scelte della Regione Liguria . Per la preparazione del Piano Strategico Nazionale (PSN), da cui discenderà la redazione del PSR Liguria 2023-2027, l’individuazione delle esigenze di intervento è un elemento fondamentale. La Regione Liguria è chiamata ad operare nella fase di definizione del PSN e più in particolare sull’attribuzione del grado di priorità alle esigenze e alla loro rilevanza territoriale e far valere adeguatamente le realtà liguri. E’ stato predisposto un questionario online che consente a tutti di esprimere un giudizio e fornire un prezioso contributo per lo sviluppo rurale ligure del futuro. Si potrà compilare il questionario fino al 15 settembre 2021.
E’ disponibile il calendario indicativo di prossima apertura dei bandi del PSR Liguria per l’anno 2021-2022. A disposizione dei potenziali beneficiari per meglio orientarsi tra i periodi di attivazione dei bandi con l’obiettivo di poter conoscere adeguatamente i periodi utili per accedere al sostegno e programmare gli interventi finanziabili. On-line il rapporto "L'agricoltura nella Liguria in cifre" redatto dal Centro di Politiche e Bioeconomia del CREA. Un documento agevole che offre un quadro di sintesi e di facile comprensione sull’agricoltura regionale. I dati riportati permettono una lettura dell’annata agraria 2020 descrivendo il ruolo svolto dal sistema agroalimentare nell’economia regionale. AGRIcoltura100 è il programma rivolto alle imprese che hanno adottato progetti con lo scopo di migliorare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica della propria attività. Per partecipare è necessario compilare un questionario. Verranno presentati i risultati dell'indagine e premiate le imprese più sostenibili in un evento conclusivo dell’iniziativa.
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GO WINE CONCLUDE IL TOUR DI AUTOCTONO SI NASCE…
La ripresa dell’attività dopo la lunga pausa dettata dall’emergenza coronavirus
le tre tappe 2021 a Milano, Genova e Bologna
Oltre ottanta cantine partecipanti da tutta Italia, 66 vitigni rappresentati,per un evento all’insegna della ripresa
Go Wine, Associazione Nazionale che promuove la cultura del vino e l’enoturismo, ha concluso negli scorsi giorni il tour di Autoctono si nasce… 2020/2021, dopo la battuta d’arresto in autunno determinata dalle restrizioni imposte per l’emergenza coronavirus. Con il ritorno delle regioni in zona bianca, Go Wine ha ripreso il tour con la prima tappa a Milano il 14 giugno, la seconda tappa del 16 giugno a Genova e la conclusione del tour il 5 luglio a Bologna.
Autoctono si nasce… è l’evento di degustazione ideato oltre 10 anni fa da Go Wine per promuovere la ricchezza e varietà del patrimonio viticolo italiano, attraverso una selezione varia di vitigni da diverse regioni del Bel Paese, che valorizza anche gli autoctoni rari e da scoprire, spesso legati ad un solo o a pochissimi viticoltori.
Un’iniziativa che si inserisce nel solco di molte iniziative dell’associazione legate a questo tema e che sono volte a promuovere l’autoctono come vino di territorio, legato da un rapporto di identità-tipicità.
Un tema che oggi si collega al più vasto tema della biodiversità e che da anni è anche fattore di sviluppo per l’enoturismo. L’enoviaggiatore infatti è attratto dal vitigno autoctono perché esso richiama un luogo specifico e conferisce alla esperienza di viaggio un motivo forte di richiamo e interesse.
Alcuni numeri del tour 2020-2021: sono stati oltre 70 i vitigni valorizzati nei cinque appuntamenti che hanno toccato le città di Roma, Torino, Milano, Genova e Bologna. In totale sono state 84 le cantine che hanno complessivamente partecipato ad alcuni o a più eventi (in forma diretta e o in forma indiretta), provenienti da tutte le regioni italiane.
Nelle ultime tre tappe, si è potuto avvertire il desiderio di molti viticoltori di essere nuovamente presenti per raccontare in diretta i loro vini, ma anche l’entusiasmo degli enoappassionati e degli operatori del settore nel tornare a degustare.
Il tutto ha reso questo tour di Autoctono si nasce… particolarmente speciale: è emersa una positiva sensazione sulla vitalità del vino italiano, rappresentato da tante realtà regionali. Un’edizione per certi aspetti diversa dell’evento (ingressi contingentati, distanziamento e mascherine), ma sicuramente positiva e nel segno di una progressiva ripresa degli eventi di incontro con vini e cantine.
Ora Go Wine guarda avanti, auspicando che la graduale ripresa possa consolidarsi sempre di più.
L’appuntamento è per il tour 2021-2022, con 4 tappe nel prossimo autunno e con l’esordio a Roma giovedì 23 settembre.
L’associazione ringrazia tutte le cantine per aver condiviso lo spirito di questa iniziativa, con uno sguardo di fiducia verso il futuro.
Alessandro di Camporeale – Camporeale (Pa); Ascevi Luwa – San Floriano del Collio (Go); Barbaran Vigne e vini – Zenzon di Piave (Tv); Bernavi – Tarragona (Spagna); Bricco Maiolica – Diano d’Alba (Cn); Cantina Colle Ciocco – Montefalco (Pg); Cantina del Barone – Cesinali (Av); Cantina Sociale di Quistello – Quistello (Mn); Cantine dell’Angelo – Tufo (Av); Cantine del Notaio - Rionero in Vulture (Pz); Cascina Carlòt – Coazzolo (At); Casa Bacichetto – Ponte di Piave (Tv); Cascina Castlèt – Costigliole d’Asti (At); Collis - Monteforte d’Alpone (Vr); Consorzio Club del Buttafuoco Storico – Canneto Pavese (Pv); Marisa Cuomo – Furore (Sa); Contini - Cabras (Or); De Tarczal – Isera (Tn);Dezzani – Cocconato (At); Domus Hortae – Ortanova (Fg); Fausta Mansio – Siracusa;Fiorini - Terre Roveresche (Pu); Gigante Adriano – Corno di Rosazzo (Ud); Giovanna Madonia – Bertinoro (Fc); I Pastini – Locorotondo (Ba); I Vignai del Casavecchia – Pontelatone (Ce); Il Cancelliere – Montemarano (Av); Il Colle – San Pietro di Feletto (Tv); La Montagnetta – Roatto (At); La Source – Saint Pierre (Ao); La Tordera – Vidor (Tv); La Tribuleira – Santo Stefano Belbo (Cn); Lunae Bosoni - Castelnuovo Magra (Sp); Mancinelli Stefano – Morro d’Alba (An); Marengoni – Ponte dell’Olio (Pc); Negro Angelo & Figli – Monteu Roero (Cn); Ornella Bellia – Pramaggiore (Ve); Paltrinieri - Sorbara (Mo); Pat de Colmèl Vini – Castellucco (Tv); Podere Riosto – Pianoro (Bo); Scubla – Premariacco (Ud); Stanig – Prepotto (Ud); Su’entu – Saluri (Su); Tenuta Iuzzolini – Cirò Marina (Kr); Tenuta Sant’Antonio – Colognola ai Colli (Vr); Terre di Serrapetrona – Serrapetrona (Mc); U Cantin – San Colombano Certenoli (Ge); Vetrère – Taranto (Ta); Vigna Petrussa – Prepotto (Ud); Zaccagnini – Bolognano (Pe); Zeni 1870 – Bardolino (Vr).
L’Associazione Piccole Vigne del Piemonte con le cantine:
Ugo Balocco – San Marzano Oliveto (At); Ca ed Curen – Mango (Cn); Cascina delle Rocche di Moncucco – S. Stefano Belbo (Cn); Pietro Cassina – Lessona (Bi); Luca Ferraris – Castagnole Monferrato (At); Marengo Mauro – Novello (Cn); Diego Pressenda - Monforte d’Alba (Cn); Torraccia del Piantavigna – Ghemme (No); Virna Borgogno – Barolo (Cn).
Il Consorzio Vite in Riviera (Liguria)
A Maccia - Ranzo; Anfossi Luigi Blaise - Albenga; Arnasco - Arnasco; Biovio - Albenga; Bruna - Ranzo; Cantine Calleri - Albenga; Cascina Nirasca - Pieve di Teco; Cascina Praiè - Andora; Coop. Viticoltori Ingauni - Ortovero; Durin - Ortovero; Enrico Dario - Bastia d'Albenga; Feipu dei Massaretti - Albenga; Foresti - Camporosso; Guglierame - Pornassio; Innocenzo Turco - Quiliano; La Vecchia Cantina - Salea d'Albenga; Lombardi - Terzorio; Podere Grecale - Bussana Sanremo; Poggio dei Gorleri - Diano Marina;
Ramoino - Chiusavecchia; Sartori di Dulbecco - Albenga; Sommariva - Albenga; Tenuta Maffone - Pieve di Teco; Tenuta Vignega – Cavaion (Vr); Vio Claudio – Vendone