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ORTO DIVINO
Villa Edera & La Torretta annuncia una cena unica ed esclusiva: giovedì 29 settembre Orto by Jorg Giubbani ospita la Proprietà Sperino e propone un menu che si fonde con i vini della loro produzione. In un connubio perfetto di gusti e profumi prende vita “Orto diVINO”: un vero e proprio incontro tra Liguria e Piemonte, possibile grazie alla filosofia condivisa dalle due aziende. Infatti, sia Orto che la Proprietà basano le loro attività sulla valorizzazione del territorio e delle materie prime, sul rispetto della stagionalità e su una capacità di rinnovarsi rigorosamente fedele ai principi di sostenibilità. La costante ricerca promossa dal giovane chef e la sua capacità di innovazione si sposano con la grande tradizione che sostiene la Proprietà Sperino e i suoi vini. Basti pensare a Lessona, territorio di importantissima storicità per il mondo enologico e origine dei prodotti vinicoli che verranno serviti durante la cena. Niente è lasciato al caso: Jorg Giubbani mette a disposizione la propria originalità e propone nuovi accostamenti, mentre la Tenuta lo sostiene con la competenza maturata nei tanti anni di esperienza.
“ORTO diVINO” è concretizzare l’idea che ogni prodotto e ogni preparazione siano studiati affinché venga rispettata l’alta qualità, in concomitanza con il sapiente utilizzo degli scarti e con un’efficace condivisione di informazioni per incrementare consapevolezza e cultura del cibo.
Per chi conosce Orto by Jorg Giubbani è l’opportunità di provare i piatti dello chef con degli abbinamenti esclusivi, mentre chi ancora non l’ha mai provato si immergerà in un percorso che coinvolge tutti i sensi: dall’orto al vino, ogni elemento è studiato in una perfetta sinfonia di gusto e piacere che renderanno la serata…divina.
Per chi ama pregustare l’evento, vi sveliamo il menu in anteprima:
Sentiero di Liguria
Principe Jacopo Metodo Ancestrale Az Agr Possa
Calamaretto cacciarolo alla cacciatora
Uvaggio Coste della Sesia 2019
Zucca come un risotto alla parmigiana, triglia di scoglio, kalamansi, carpione
Vigna Ritrovata 2018
Plin au tuccu, brace, zabaione, polvere di fungo
Lessona 2017
Sella di cervo in dolceforte, scorzonera e pain d'epices
Lessona 2011
Stop 'N Reset
“Nocciolandia “
“Brivido caldo” infuso alcolico dell'Orto
SEMI lasci non vale
€ 120 p.p.; compreso abbinamento vini
Per info e prenotazioni:
018549291
Orto by Jorg Giubbani
Hotel Villa Edera & La Torretta
Via Venino 12, 16030 Moneglia (GE)
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Multiverso - Petra Cucci
VENICE SIMPLON-ORIENT-EXPRESS
BELMOND TRAIN INTRODUCE NUOVI VIAGGI ATTRAVERSO L’EUROPA ANCHE D’INVERNO
PER LA PRIMA VOLTA A DICEMBRE, IL LEGGENDARIO TRENO FARA’ TAPPA NELLE CITTÀ DI FIRENZE, PARIGI, VENEZIA E VIENNA
Oggi, l’emblema su rotaie per eccellenza, Venice Simplon-Orient-Express, A Belmond Train, Europe, svela i nuovi itinerari in programma per il mese di dicembre. Le caratteristiche carrozze blu notte viaggeranno alla volta di alcune delle mete invernali più suggestive d’Europa, facendo vivere ai propri ospiti un’esperienza di viaggio indimenticabile nelle città di Firenze, Parigi, Venezia e Vienna.
Un capitolo inedito nella storia del leggendario convoglio, che ha compiuto il suo viaggio inaugurale nel 1982, quest’anno vede il Venice Simplon-Orient-Express rafforzare la sua presenza in Europa, invitando gli ospiti a riscoprire alcune delle città più magiche del vecchio continente durante le festività.
LA RINASCITA DI UN’AVVENTURA INTRAMONTABILE
Il treno più celebre di tutti i tempi toccherà le classiche destinazioni di Parigi e Venezia, unitamente a Firenze e a Vienna, invitando gli ospiti a scoprire i suggestivi mercatini di Natale e le tradizioni di ciascuna città, prima di risalire a bordo ed essere avvolti dal glamour e dall’atmosfera delle storiche carrozze.
Gli ospiti potranno concedersi momenti di puro relax nel proprio scompartimento privato sorseggiando champagne e contemplando lo scorrere di paesaggi da cartolina caratterizzati da foreste ammantate di bianco e da alcune delle aree rurali più incontaminate d’Europa. Una volta accomodati all’interno delle sfarzose carrozze ristorante, lo chef Jean Imbert servirà pietanze ispirate alla stagione invernale, dando prova della sua attenzione e competenza nella selezione di ingredienti locali, sapientemente cucinati e presentati seguendo il suo estro creativo. I “bon vivant” potranno poi passare al cuore più animato del convoglio, la carrozza bar 3674, per un’indimenticabile serata tra cocktail e momenti conviviali accompagnati dalla melodia del pianista, protratta nella notte fino al ritirarsi dell’ultimo ospite.
UNA LEGGENDA IN MARCIA
Il maestoso Venice Simplon-Orient-Express è composto da 17 carrozze originali degli anni ‘20 e ‘30, ognuna con il proprio fascino e la propria storia. Il treno si fregia di caratteristiche Cabine storiche e di sei Grand Suite, quintessenza di eleganza e stravaganza, i cui nomi omaggiano le città che ne hanno ispirato il décor, tra cui Parigi, Vienna e Venezia.
A partire da giugno 2023, saranno annesse otto nuove Suite alle due categorie già esistenti a bordo del Venice Simplon-Orient-Express. Le nuove Suite, che doneranno un’ulteriore espressione di opulenza al convoglio, disporranno di un bagno privato in marmo e di uno spazio lounge diurno convertibile in letti matrimoniali o singoli durante la notte.
Il Venice Simplon-Orient-Express percorrerà l’itinerario classico da Venezia a Parigi il 2 e il 12 dicembre, con ritorno il 20 dicembre. Effettuerà una fermata a Firenze il 7 dicembre (Venezia-Parigi) e l’8 dicembre (Parigi-Venezia), e ripartirà da Parigi in direzione di Vienna il 17 dicembre, per poi ritornare a Parigi il 18 dicembre.
Le tariffe per un viaggio di una notte a bordo del Venice Simplon-Orient-Express, A Belmond Train, Europe partono da 2.920 £ a persona. Per ulteriori informazioni o per prenotazioni, visitate belmond.com.
Belmond è da oltre 46 anni il marchio pioniere nel settore dei viaggi di lusso grazie a una collezione di esperienze uniche in alcune delle destinazioni più affascinanti ed emozionanti del mondo. Dall’acquisizione dell’iconico Hotel Cipriani a Venezia nel 1976, Belmond ha continuato a perpetuare la leggendaria arte del viaggiare, offrendo ai viaggiatori di tutto il mondo la possibilità di vivere avventure sorprendenti e indimenticabili. Il suo portafoglio si estende in 24 paesi con 50 proprietà straordinarie che includono l’illustre treno Venice Simplon-Orient-Express, ritiri remoti come Cap Juluca ad Anguilla, rifugi italiani come lo Splendido a Portofino, e luoghi impareggiabili che si aprono su vere e proprie meraviglie naturali come l’Hotel das Cataratas all’interno del Parco Nazionale di Iguazu in Brasile. Dai treni, alle crociere fluviali, ai safari lodge agli hotel, ciascuna proprietà vanta esperienze uniche e incomparabili con una propria storia da raccontare. L’essenza del brand Belmond si basa sul suo patrimonio storico, l’artigianalità e la reputazione di un servizio genuino e autentico. Belmond vede il suo ruolo quale custode di un patrimonio senza tempo, dedito alla conservazione delle sue proprietà attraverso sensibili piani di restauro. Belmond è parte del gruppo leader mondiale del lusso LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton.
Marcello Lovagnini
ATTIVITÀ FISAR DA OTTOBRE A DICEMBRE 2022
Terminata l’estate siamo pronti per iniziare un nuovo percorso insieme che ci porterà, sicuramente, a incontrare nuove e stimolanti realtà. Nel corso dei mesi passati abbiamo potenziato la visibilità sui social (facebook, instagram) con la certezza che la nostra amata delegazione possa far giungere la propria voce a una più vasta utenza. Con questo augurio ti inoltriamo quello che sarà il prossimo programma da ottobre a dicembre 2022, sperando possa essere a te gradito:
Corsi
Martedì 04 ottobre inizio del corso di 1° livello presso la sala polivalente del MOG.
Lunedì 26 settembre inizio del corso di 3° livello.
Eventi
12 ottobre: evento “LA VALTELLINA” c/o il MOG sito in Via XX settembre;
23 ottobre: gita sociale
16 novembre: elezioni cariche Cdd;
23 novembre: evento “LA BORGOGNA” c/o il MOG sito in Via XX settembre;
14 dicembre: cena di Natale (luogo/orario da definire)
Rimanendo a tua completa disposizione, ti salutiamo cordialmente e ti ricordiamo i nostri riferimenti:
Mattia Briganti Delegato di Delegazione: cell. 3478830808, indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Luigi Pagliuso Segretario di Delegazione: cell. 3403126179, indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il Delegato Il segretario
Mattia Briganti Luigi Pagliuso
BERTINORO CAPITALE DELL’ALBANA
Dal 30 settembre al 2 ottobre appuntamento con ‘Vino al Vino’: VI edizione del Master Romagna Albana Docg e prima tappa di Albana Dèi. Un grande omaggio al vitigno a bacca bianca principe della Romagna cresciuto del +58% di imbottigliato negli ultimi quattro anni
Bertinoro per tre giorni capitale dell’Albana con degustazioni guidate, convegni e incontri, cena a tema e l’elezione dell’ambasciatore del vitigno a bacca bianca. Appuntamento con ‘Vino al Vino’ da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre nel centro storico del balcone di Romagna. Unico il contenitore promosso dal Comune di Bertinoro, due gli eventi ospitati: la sesta edizione del Master Romagna Albana Docg di Ais Romagna e l’evento itinerante Albana Dèi del Consorzio Vini di Romagna.
Non è casuale che la tre giorni si svolga a Bertinoro da tempo terra d’elezione del vitigno a bacca bianca più rappresentativo della Romagna, primo vino bianco in Italia a ottenere la Docg (1987). In questa cittadina dal 1989 alloggia la storica campana dell’Albana che simbolicamente annuncia l’inizio della vendemmia. Non solo. Questo vitigno ha trovato nella terra dello Spungone uno dei suoi terroir d’elezione nella produzione d’eccellenza, confermato dall’ultima edizione della guida Ais, “Emilia Romagna da Bere e da mangiare”: su 16 vini di Bertinoro con il punteggio massimo ben 6 sono Albana a testimonianza di una vocazione alla qualità.
Una terra, dunque, vocata all’Albana, per un vino sempre più nell’Olimpo dei grandi bianchi d’Italia. Questo “rosso travestito da bianco”, secondo la felice definizione di un critico, è al centro di una vera e propria rinascita grazie alla sua versatilità nelle versioni secco e passito, fino all’ultima frontiera della macerazione in anfora, abbandonando il vecchio schema di vino dolce di fine pasto. E proprio alla scoperta delle tante versioni di Albana pone il suo focus ‘Vino al vino’ nei tanti eventi in programma nella tre giorni.
Aspettando il Master
L’evento prende il via nel pomeriggio di sabato 1 ottobre in piazza della Libertà (ore 15-18) con l’Aperitivo di Vino al vino aperto ad appassionati e winelover. Sempre nel pomeriggio alla Ca de Be’ operatori turistici esteri incontrano i produttori del territorio alla scoperta di vini e prodotti tipici, in un momento promosso da Apt Servizi.
Alle ore 18 nel Palazzo comunale ci sarà il convegno ‘Albana, un vino dalle mille sfumature: storia, stili, interpreti’ a cura di Ais Romagna e Consorzio Vini di Romagna, mentre in serata alle 20 nel Ristorante Loggia dei Britti cena a tema dal significativo titolo “Aspettando il Master” a cura di Ais Romagna (info: 0547 415249 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel. 3337148500).
Il Master Romagna Albana
Nella giornata di domenica 2 ottobre è tempo di Master. Giunto alla sesta edizione, mette a confronto 10 sommelier degustatori da cinque territori (Campania, Toscana, Lombardia, Emilia e Romagna) a testimonianza di come l’Albana sia sempre più trasversale a varie parti della Penisola.
Si parte la mattina con le prove di selezione (a porte chiuse) nella sala della Riserva Storica, da cui scaturiscono i 4 finalisti in gara davanti al pubblico alle ore 15.30 nella Chiesa di San Silvestro. Avvincente e tutto da seguire l’evento pomeridiano con i finalisti alle prese con degustazioni alla cieca, presentazione di fronte a ipotetici clienti, abbinamenti gastronomici, racconto su vecchie bottiglie, domande insidiose della giuria.
A decretare il vincitore, valutando le capacità di degustazione, comunicazione e racconto, competenza, studio e conoscenza dei vini, capacità manageriale e gestionale dei concorrenti, sarà una giuria di esperti, composta da rappresentanti della sommellerie nazionale e romagnola e del Consorzio Vini di Romagna. Al vincitore vanno 2mila euro, nonché il prestigioso titolo di ‘ambasciatore’ del vitigno per il periodo 2022/23.
Una ulteriore Giuria formata da produttori determinerà un Premio Speciale al Miglior Sommelier comunicatore del Romagna Albana Docg scelto fra i quattro finalisti.
Albana Dèi
Fra ottobre e novembre si svolge la decima edizione della selezione enologica Albana Dèi, da un’idea di Carlo Catani e Andrea Spada, promossa e coordinata dal Consorzio Vini di Romagna. Evento itinerante, nel corso dei fine settimana tocca alcuni dei borghi più belli della Romagna, a partire da Bertinoro. In tutte le location sarà presente un banco d’assaggio per dar modo al pubblico di degustare e apprezzare i sette vini finalisti dell’Albana Dèi. I vini finalisti sono selezionati “alla cieca” da una giuria tecnica composta da critici delle principali guide dei vini e sommelier. Il responso della giuria tecnica andrà ad assegnare il premio alle migliori Romagna Albana Docg di tipologia secco. Il pubblico invece viene chiamato ad assaggiare e votare i vini finalisti per designare “L’Indigeno del Cuore – premio Valter Dal Pane” a miglior vino da uve Albana di tipologia secco.
Due gli appuntamenti in programma nella prima tappa a Bertinoro. Si parte nella mattina di venerdì 30 con la selezione enologica Albana Dèi riservata a giornalisti e operatori del settore. Le Albana selezionate sono poi in degustazione per il pubblico domenica 2 ottobre dalle ore 17 in piazza della Libertà con la possibilità per appassionati e winelover di votare i vini in assaggio. La partecipazione è gratuita.
L’evento è l’occasione per il Consorzio Vini di Romagna per fare il punto sul vitigno più identitario della Romagna, nell’intento di diffonderne la cultura affermandone la straordinarietà e il carattere distintivo, nella ricchezza d’interpretazioni dei produttori romagnoli.
L’Albana, primadonna di Romagna
Per comprendere come l’Albana sia al centro di una vera e propria rinascita basta citare un recente dato: negli ultimi quattro anni ha conosciuto una impetuosa crescita dell’imbottigliato pari a 337 mila in più. Più precisamente dalle 578 mila bottiglie del 2017 è arrivata alle 915 mila bottiglie del 2021 con un incremento del +58%. Questo grazie al lavoro di oltre un centinaio di cantine produttrici per una produzione di 6.867 ettolitri su un’area di 818 ettari, dalle colline del Cesenate a quelle a sud di Bologna.
Come già anticipato l’Albana è stato il primo vino bianco in Italia ad aver ottenuto la Docg nel 1987.
Vino al Vino è organizzato dal Comune di Bertinoro (Assessorato al Turismo), insieme a Ais Romagna e Consorzio Vini di Romagna.
Nel corso della due giorni sarà attivo un servizio navetta gratuito dai parcheggi di via Allende e via Badia. Sabato 2 ottobre dalle 16 alle 21. Domenica 3 ottobre dalle 15 alle 20.
Filippo Fabbri
INDONESIA A LEZIONE DI CERTIFICAZIONE AGROALIMENTARE DA CSQA
Nel quartier generale dell’ente, l’incontro istituzionale per formare la delegazione ministeriale indonesiana sui meccanismi di successo del sistema italiano DOP IGP
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, 26 settembre 2022, l’incontro istituzionale tra CSQA e la delegazione ministeriale dell’Indonesia svolto nell’ambito del progetto internazionale Arise+, un programma europeo di sostegno al commercio al centro del quadro di cooperazione UE-Indonesia e parte dell’accordo di collaborazione globale tra l’UE e l’organizzazione intergovernativa ASEAN.
Obiettivo della Study Mission indonesiana – partecipata da una delegazione di funzionari dei ministeri chiave – è conoscere in profondità il modello italiano delle DOP IGP agroalimentari che viene ritenuto un punto di riferimento importante per lo sviluppo economico e sociale del Paese.
A CSQA – leader nella certificazione DOP IGP italiana con 71 prodotti agroalimentari controllati (51% del valore totale del comparto) – il compito istituzionale di far conoscere ai dirigenti indonesiani le procedure dei sistemi di controllo delle Indicazioni geografiche e in particolare sulle attività di verifica e test a garanzia di qualità e autenticità dei prodotti.
A supporto di questa attività di formazione anche un testing guidato di prodotti italiani selezionati, realizzato da Veneto Agricoltura, per un’esperienza diretta dell’importanza di fare qualità, tutelando i consumatori e le produzioni autentiche, nel rispetto dei requisiti del disciplinare di produzione quali origine, caratteristiche fisiche, metodi di produzione, fattori ambientali e fasi di commercializzazione.
“Con questa iniziativa – sottolinea Pietro Bonato, Direttore Generale e AD di CSQA – si conferma come l’Italia sia un punto di riferimento internazionale per la certificazione dei prodotti DOP IGP. Le esperienze maturate in oltre 30 anni da CSQA in questo ambito, rappresentano un patrimonio formativo importante come dimostra la visita della delegazione governativa indonesiana. Favorire lo scambio di conoscenze rafforza lo sviluppo di un modello come quello delle Indicazioni Geografiche diventato ormai un asset economico importante per il nostro Paese”.
“Siamo felici e orgogliosi dei risultati ottenuti e della collaborazione costruita tra governo indonesiano e CSQA per valorizzare e tutelare i nostri prodotti agroalimentari di qualità – ha dichiarato Mr. Kurniaman Telaumbanua, Directorate General of Intellectual Property, Ministry of Law and Human Rights. Questa iniziativa di cooperazione internazionale è stata particolarmente proficua perché c ha permesso di conoscere il mondo della certificazione ad alti livelli e di comprendere i fattori chiave del modello di sviluppo delle DOP IGP europee”.
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